Monzaspeed

Monzaspeed

Rientro alle corse positivo per Marco Pollara e Daniele Mangiarotti, che nella finale di Coppa Italia al Rally città di Modena si aggiudicano l’Under 25. L’equipaggio di Aci Team Italia, fermo da un paio di mesi per un infortunio del siciliano Pollara, si è messo da subito in mostra nei passaggi dello shakedown, facendo segnare il secondo miglior tempo nella sessione dei test su vettura da gara.

Perfetta la Skoda Fabia Rally2 messa a disposizione del Team PA Racing. Solo una scelta errata di gomme sui primi passaggi della domenica mattina, ha rischiato di vanificare l’ottimo lavoro svolto dal duo supportato dalla Scuderia Movisport e da Luca Costantino, costringendoli a rischiare nelle prime tre prove della domenica e ad una grande rimonta nel secondo ed ultimo passaggio di prove.

Usciti dall’ultimo parco assistenza con le gomme giuste, Marco Pollara ha registrato subito il miglior scratch sulla prova speciale “Ospitaletto 2” di dodici chilometri.

“Vinciamo la Under 25 a Modena, dopo un rally molto complesso – ha dichiarato il pilota di Aci Team Italia Pollara-. Sono felice di tornare a casa con questo importante premio, anche se sono rammaricato per la nostra gara, perché sapevo che avevamo il passo giusto per ambire alla vittoria assoluta. Sia nello shakedown, che nella prima prova del sabato, avevamo dimostrato il nostro potenziale. La domenica mattina abbiamo provato con una scelta azzardata, che non ci ha pagato, ma col senno di poi, tutto sembra facile. Siamo usciti dall’ultimo parco assistenza, per l’ultimo giro di prove, con una sola intenzione, riscattare la nostra gara. Subito nella speciale numero cinque abbiamo registrato il miglior tempo, dimostrando il nostro valore. La vittoria dell’Under 25 segna in positivo il nostro ruolino. Al Rally del Sosio abbiamo conquistato il primo posto assoluto e adesso l’Under 25 nel Coppa Italia, per concludere la nostra stagione in crescendo. Ringrazio la Federazione ed il Presidente Daniele Settimo, per l’opportunità che mi ha dato, il mio navigatore sempre impeccabile, il Team, la Scuderia e tutti quelli che ci hanno supportato.”

“Conoscevo le insidie di questo rally - ha commentato il navigatore lombardo Mangiarotti- ma tra nebbia e scelta errata di gomme, non ci siamo fatti mancare nulla. Sapevamo che il nostro passo non era quello del primo giro di prove della domenica e con il secondo passaggio abbiamo messo in chiaro le nostre potenzialità, così siamo riusciti a recuperare ed a conquistare il titolo Under 25. È stato un anno molto complesso ed in campionato abbiamo pagato qualche errore di troppo, ma sul finale stiamo centrando alcuni degli obiettivi che ci eravamo prefissati ad inizio stagione. Vedremo cosa ci riserva il futuro.”

Grazie ai 47 punti conquistati nelle ultime due gare di Monza, Alberto Cerqui, Official Driver del team Q8 Hi Perform, diventa campione della Porsche Carrera Cup Italia 2021. “Questa vittoria è il risultato di tutti gli sforzi fatti: il merito è di tutto il team che, gara dopo gara, ha saputo perfezionare la macchina, rendendola così altamente competitiva”, afferma Cerqui.

“Vincere senza rischi è come trionfare senza gloria”: con queste parole Ayrton Senna definiva la parola vittoria e, mai come in questo momento, le stesse parole risultano in linea con il successo conquistato dal team Q8 Hi Perform e dal suo Official Driver Alberto Cerqui. Dopo il 3° posto di Gara 1 e la vittoria di Gara 2, il pilota bresciano, infatti, si è laureato campione d’Italia, conquistando così il titolo dell’edizione 2021 della Porsche Carrera Cup Italia. Con i 47 punti totali conquistati, infatti, Cerqui è arrivato a quota 220 punti totali in classifica generale, distaccando di ben 19 lunghezze Alessandro Giardelli, 2° a 201 punti, e di 45 Gianmarco Quaresmini, 3° a 175 punti totali. “Questa vittoria è il risultato di tanti sacrifici– afferma Alberto Cerqui – Siamo fieri ed orgogliosi di aver conquistato la vittoria finale, ottenuta grazie ai miglioramenti apportati gara dopo gara: l’attenzione ai dettagli ci ha consentito di essere altamente competitivi”.

Non solo Cerqui, ma anche Gherardo Bisi, direttore marketing di Kuwait Petroleum Italia, ha voluto evidenziare l’importanza della vittoria del titolo all’Autodromo Nazionale di Monza: “Il duro lavoro ci ha ricompensati– sottolinea Bisi – Nonostante le difficoltà, abbiamo fatto il nostro percorso, migliorando gara dopo gara e raggiungendo così un ottimo livello dal punto di vista delle performance su pista. La vittoria del titolo è un traguardo importante che dà ulteriore rilievo al lavoro di tutta la squadra: Alberto è la punta di diamante di un team fantastico che è diventato campione d’Italia”. Il team Q8 Hi Perform, official partner della Porsche Carrera Cup Italia, chiude in grande stile quest’ultima edizione del campionato: si tratta di una manifestazione particolarmente importante, in quanto vede attribuita la certificazione ISO 20121 come monomarca sostenibile.

Lunedì, 01 Novembre 2021 17:36

CLIO CUP: MILAN E JELMINI CONQUISTANO MONZA

Si è conclusa a Monza con la vittoria in Gara 2 di Felice Jelmini (PMA Motorsport) la stagione del Gruppo A, dedicato all’Italia, della Clio Cup Europe. Un successo ottenuto anche in Gara 1 ma sfumato per una penalizzazione a fine gara che lo aveva fatto scivolare in terza posizione assegnando la vittoria a Nicolas Milan (Milan Competition). A festeggiare il titolo 2021 del Gruppo A è il francese Marc Guillot, della Milan Competition, cui è bastato gestire il vantaggio con cui si presentava a Monza per conquistare la vittoria.

Dopo che Jelmini aveva ottenuto entrambe le pole position, la gara del sabato ha visto appunto la vittoria di Milan, seguito sul podio dell’assoluta da David Pouget (GPA Racing) e Jelmini, che nonostante la penalizzazione ha comunque festeggiato il successo nel Gruppo A insieme a Gustavo Sandrucci (Progetto E20 Motorsport) e Gabriele Torelli (Faro Racing).

Nella gara di oggi, invece, sul podio della Clio Cup Europe sono saliti, insieme a Jelmini, nuovamente Milan e Filippo Berto (Oregon Team). Proprio quest’ultimo ottiene anche la seconda piazza del Gruppo A alle spalle di Jelmini e davanti a Guillot.

Entrambe le gare sono state condizionate dal meteo, con la pioggia arrivata allo start di Gara 1, mentre tutti i piloti montavano le Michelin slick; invece, la seconda gara è stata subito segnalata come “wet race” per l’asfalto scivoloso e il meteo incerto: la maggioranza dei piloti- con poche eccezioni- ha optato per gomme rain, che però non ha pagato come scelta alternativa.

Nella classifica Challengers doppia vittoria per Berto, che in Gara 1 ha preceduto Lorenzo Nicoli (Progetto E20 Motorsport) e Yeraly Ospanov (Carpek Service), mentre nella seconda gara ha avuto la meglio su Giacomo Trebbi (MC Motortecnica) e William Mezzetti (Progetto E20 Motorsport).

Nella Gentlemen Drivers Cup vittoria di Pietro Bacchi (PMA Motorsport) in Gara 1 davanti a Quinto Stefana (Oregon Team) e Vittorio Zadotti (Scuderia Costa Ovest), mentre Gara 2 ha visto imporsi Alessandro Sebasti Scalera (Milan Competition) su Bacchi e Stefana.

Guillot è quindi il Campione 2021 della Clio Cup Europe Gruppo A, davanti al compagno di squadra Anthony Jurado e a Gabriele Torelli (Faro Racing). Berto conquista il titolo Challengers precedendo Alessio Alcidi (CAAL Racing) e Lorenzo Nicoli (Progetto E20 Motorsport), mentre Sebasti Scalera è il campione Gentlemen Drivers Cup su Quinto Stefana e “Due”, entrambi della Oregon Team.

Ultimo appuntamento anche per la Press League, riservata ai giornalisti: a Monza sono stati Lorenzo Peiroleri, per Askanews, e Stefano Bargiggia, di RCS Style, ad alternarsi al volante della Clio #333, scoprendo le difficoltà ma anche il divertimento di una gara che ha visto al via ben 47 Clio Cup.

La Clio Cup Europe concluderà la stagione 2021 sul circuito di Barcellona il 12-14 novembre.

Il team modenese ha conquistato il primo titolo già al secondo anno di attività in una stagione super conclusa con vittoria nella pioggia e secondo posto per il pilota romano al volante della 911 GT3 Cup targata Centro Porsche Catania: “Ci abbiamo creduto dando sempre il massimo!”

Si è conclusa in trionfo la seconda stagione di Raptor Engineering nella Carrera Cup Italia a Monza. Con Marco Cassarà al volante della 911 GT3 Cup “targata” Centro Porsche Catania il team modenese ha conquistato il titolo nella Michelin Cup, già il primo alloro nella breve storia della squadra diretta da Andrea Palma, che nella factory di San Cesario ha avviato le attività a inizio 2020. Nel 2021 la squadra e Cassarà hanno vissuto costantemente ai vertici della categoria il monomarca tricolore, uno dei campionati più competitivi in assoluto, e il pilota romano è stato in grado di ottenere un totale di 4 vittorie e 6 podi in 12 gare. Nella finalissima di Monza, Cassarà, complimentatosi con il team per l’auto perfetta messagli a disposizione, ha prima vinto in rimonta sul bagnato gara 1 di sabato e ha poi gestito il vantaggio in classifica domenica, quando ha concluso secondo in gara 2 “marcando” il rivale diretto per il titolo, celebrato con tanto di corona d’alloro sul podio e poi nel paddock con tutta la squadra.

Il team principal Andrea Palma dichiara dopo la vittoria all’Autodromo Nazionale: “Per noi è un titolo importante perché comprende i tanti sacrifici che abbiamo fatto iniziando le attività in un momento difficile come quello che tutti conosciamo e che ha messo alla prova anche la mia esperienza da pilota e collaudatore che si mette in gioco nel dirigere un team. Una stagione bella in cui a mano a mano ci abbiamo creduto e abbiamo lavorato con impegno dando sempre il massimo. Un grazie particolare ai nostri ‘pilastri’: i ragazzi della squadra, encomiabili; Isabelle, che oltre a essere la mia compagna ha creduto in me in tutti i progetti, in Raptor è una direttrice ‘tuttofare’ ma anche la motivatrice; Marco, che a Monza è stato straordinario con una gara 1 sul bagnato da vero professionista e poi in gara 2 è stato bravo a gestire: tutti i nostri preziosi partner e Porsche Italia, in particolare nella figura di Valentina Albanese. Ora guardiamo al futuro. Dopo questo trionfo lo step successivo pensiamo possa essere iniziare un programma ancor più impegnativo, anche con la nuova 992. Vedremo!".

Due convincenti top-5 all’esordio nel “Tempio della Velocità”, addirittura in gara 1 sul bagnato, il driver laziale si conferma terzo in classifica alla prima stagione al volante della 911 GT3 Cup di AB Racing - Centri Porsche di Roma e sabato prossimo torna già in azione in una prova “spot” della Sports Cup Suisse a Misano: “Super contento di questa annata, ci avrei messo la firma!”

Francesco Maria Fenici ha concluso la sua prima stagione nella Carrera Cup Italia al terzo posto nella classifica Michelin Cup al termine dell’ultimo round che l’ha visto esordire nel “Tempio della Velocità” a Monza. L’alfiere della FF Motorsport, sempre al volante della 911 GT3 Cup del team AB Racing - Centri Porsche di Roma, ha infatti completato con due preziose top-5 un weekend finale dalle tante insidie, prima fra tutte la pioggia di gara 1, che ha costretto il pilota laziale a un esordio ancora più difficile nel domare i quasi 500 cavalli della verde “numero 50” sullo storico circuito brianzolo. Davvero un’emozionante cavalcata quella del driver testimonial di “Autosprint” e “Auto”, che oltre a diversi piazzamenti in stagione ha conquistato anche 3 vittorie (una in casa a Vallelunga e 2 a Franciacorta) a fronte di una concorrenza più esperta, riuscendo a inserirsi ai vertici già dopo poche gare.

Fenici dichiara nel post-Monza: “Se a inizio anno mi avessero assicurato il terzo posto in campionato con tre vittorie ci avrei messo la firma. Non è stato facile, anzi, è stata una stagione molto tosta e con tanti avversari. Però per me è stato un onore aver preso parte a uno dei massimi campionati. L’ho sempre vissuto da fuori ed esserne protagonista in pista è un’emozione. Sono super contento e molto soddisfatto. Monza è una pista magnifica, peccato soltanto il meteo sabato, ma ci sta. Bisogna tornarci ancora più carichi e magari anche con la nuova 911 GT3 Cup. Ma inizieremo a lavorare al 2022 più avanti, già questo weekend torniamo in pista a Misano tornando per la gara enduranze nello Svizzero, dove lo scorso anno abbiamo vinto il titolo in GT4, e l’obiettivo è far bene anche stavolta”.

La stagione della Carrera Cup Italia si è conclusa, ma Fenici non si ferma, dunque. Appuntamento al Misano World Circuit per una presenza “spot” nella Porsche Sports Cup Suisse che segnerà anche un “ritorno alle origini” per lui, che da campione GT4 si ripresenta al volante di una Cayman della categoria in equipaggio con Max Busnelli e il gentleman driver svizzero Valerio Presezzi per la notturna 2 Ore Endurance di sabato (6 novembre).

UN PIENO DI ADRENALINA HA CARATTERIZZATO L’ATTESISSIMO APPUNTAMENTO DEL FORMULA X RACING WEEKEND, ANDATO IN SCENA NEL FINE SETTIMANA APPENA CONCLUSO SULL’AUTODROMO ‘PIERO TARUFFI’ DI VALLELUNGA. LA MANIFESTAZIONE SVOLTASI NELL’AMBITO DELL’AMERICAN FESTIVAL OF ROME, CHE HA VISTO IN PISTA ANCHE I BOLIDI DELLA NASCAR WHELEN EURO SERIES, HA ENTUSIASMATO IL FOLTO PUBBLICO PRESENTE IN PISTA CON UNA SEQUENZA DI GARE MOZZAFIATO E RICCHE DI COLPI DI SCENA.

LA TOPJET FX2000 FORMULA TROPHY HA REGISTRATO I SUCCESSI DI RENATO PAPALEO E BENJAMIN BERTA, CONSEGNANDO ARITMETICAMENTE IL TITOLO ASSOLUTO FX2 NELLE MANI DI SALVATORE LIOTTI. SFIDA ELETTRIZZANTE ANCHE NELLA E-STC SERIES, CON MAX MUGELLI E DANNY SANTI CHE SI SONO DIVISI LA POSTA IN PALIO AL VOLANTE DELLE TESLA MODEL 3, MENTRE LA FX3 HA VISTO SVETTARE ALBERTO NASKA E ANDREA BODELLINI A BORDO DELLE PREDATOR’S PC015. INFINE, DOPPIO CENTRO PER MAURO TRENTIN NELLA FX ATCC, CON IL COMPAGNO DI COLORI DENIS BABUIN CHE HA CONQUISTATO LA MATEMATICA CERTEZZA DEL TITOLO NELLA PRIMA DIVISIONE.

TOPJET FX2000 FORMULA TROPHY/FX2. NON SONO MANCATE LE SORPRESE NEL PENULTIMO APPUNTAMENTO STAGIONALE DELLA SERIE TRICOLORE ORGANIZZATA DA PIERO LONGHI E LUCA PANIZZI. IN UNO SCHIERAMENTO CARATTERIZZATO DALLA PRESENZA DI QUASI QUARANTA VETTURE AL VIA, GRAZIE ANCHE AI PARTECIPANTI DELLA SERIE AUSTRIACA DREXLER CUP, AD IMPORSI NELLE DUE MANCHE SONO STATI RENATO PAPALEO E BENJAMIN BERTA. IL PRIMO HA RINTUZZATO GLI ATTACCHI DEGLI AVVERSARI IN UNA PRIMA GARA CARATTERIZZATA DA UNA LUNGA FASE DI NEUTRALIZZAZIONE DOPO UNA CARAMBOLA AL VIA, PRECEDENDO NELLA GRADUATORIA FX2000 L’UNGHERESE BENJAMIN BERTA ED IL CAMPIONE IN CARICA DINO RASERO. AD IMPORSI NELLA SECONDA MANCHE È STATO QUINDI IL GIOVANE BERTA (GIUNTO ALLE SPALLE DI SANDRO ZELLER, ISCRITTO NELLA SERIE DREXLER) CON RASERO CHE IN EXTREMIS È RIUSCITO AD AVERE LA MEGLIO SU PAPALEO NELLA LOTTA PER IL SECONDO POSTO. SFORTUNATO IL LEADER DEL CAMPIONATO BERNARDO PELLEGRINI (HT POWERTRAIN), IL QUALE È STATO COSTRETTO ALLA RESA DA UN PROBLEMA TECNICO MA POTRÀ COMUNQUE PRESENTARSI ALL’APPUNTAMENTO FINALE DI MISANO NELLE VESTI DI LEADER DELLA CLASSIFICA.

NELLA FX2 PUÒ FINALMENTE FESTEGGIARE SALVATORE LIOTTI, IL QUALE SI È LAUREATO CAMPIONE ASSOLUTO DOPO L’ENNESIMO SUCCESSO COLTO IN GARA-1. L’ALFIERE DEL G_MOTORSPORT SI È POI DOVUTO INCHINARE A FRANCO CIMARELLI NELLA SECONDA PROVA, CON STEFANO PALUMMIERI SUL TERZO GRADINO DEL PODIO NELL’ASSOLUTA. PER QUANTO RIGUARDA LE SINGOLE CLASSI, ENRICO MILANI HA CONQUISTATO UNA PERENTORIA DOPPIETTA NELLA FX2000 F3 PRO-AM, CON STIG LARSEN CHE HA FATTO ALTRETTANTO NELLA CLASSE AM. DOPPIO SUCCESSO ANCHE PER PALUMMIERI NELLA FX2 OPEN, DOVE IN GARA-1 HA PRECEDUTO I PORTACOLORI DERVA CORSE, MARCO DE TOFFOL E

FRANCESCO ATZORI. NELLA FX2 LIGHT FABIO TURCHETTO SI AVVICINA SEMPRE PIÙ AL TITOLO, GRAZIE AL DOPPIO CENTRO SIGLATO A VALLELUNGA DAVANTI A RICCARDO STOCCHI IN GARA-1 E AL COMPAGNO ANDREA MASCI NELLA SECONDA MANCHE. GIORNATA DA INCORNICIARE ANCHE PER SIMONE SAGLIO NELLA CLASSE B, CON CARLO TAMBURINI E JENNI SONZOGNI A SPARTIRSI LE ALTRE POSIZIONI SUL PODIO.

E-STC SERIES. SFIDE EQUILIBRATE E RICCHE DI AZIONE HANNO CARATTERIZZATO IL SECONDO ROUND DELL’INNOVATIVA SERIE ELETTRICA. L’ESPERTO MAX MUGELLI HA CONQUISTATO IL SUCCESSO NELLA PRIMA MANCHE, AL TERMINE DI UNA GARA VIBRANTE E COMBATTUTA. DOPO ESSERSI IMPOSTO NELLA QUALIFYING RACE 1 ED ESSERE QUINDI SCATTATO DALLA POLE POSITION, IL TOSCANO DELLA SCUDERIA BEST LAP HA PRECEDUTO IL CAMPIONE ITALIANO RALLY PIERO LONGHI (LONATI CAFFI REPARTO CORSE), MENTRE IL GIOVANE DANNY SANTI (EXECUTIVE ROMA) HA CONQUISTATO IL TERZO GRADINO DEL PODIO. RAMMARICO PER LUIGI FERRARA (SOLARPLAY BY V-ACTION RACING TEAM), TRANSITATO PER PRIMO SOTTO LA BANDIERA A SCACCHI MA IN SEGUITO ESTROMESSO DALLA CLASSIFICA IN SEGUITO AD UN TARDIVO RIENTRO PER IL DRIVE THROUGH OBBLIGATORIO, MENTRE GIACOMO GHERMANDI (ZEROMETANO BY LEMA RACING) HA CONCLUSO LA PROPRIA GARA NELLA GHIAIA DOPO UN GUAIO TECNICO.

I COLPI DI SCENA NON SONO MANCATI NEMMENO NELLA GIORNATA DI DOMENICA. LA QUALIFYING RACE 2 HA VISTO UNA SFIDA ACCESISSIMA, CON I PILOTI GIUNTI AL TRAGUARDO RACCHIUSI IN MENO DI 2”: AD IMPORSI È STATO NUOVAMENTE MUGELLI, ABILE NEL PRECEDERE NELLA VOLATA FINALE ANDREA FONTANA (SUBENTRATO A GHERMANDI), LONGHI E MATTEO FILIPPI, QUEST’ULTIMO IN ABITACOLO AL POSTO DI FERRARA. LA RACE-2 SI È APERTA CON UN CONTATTO NELLE FASI INIZIALI CHE HA VISTO MUGELLI FINIRE IN TESTACODA DOPO UNA TOCCATA CON FONTANA ALLA CURVA DEI CIMINI; AD APPROFITTARNE È STATO DANNY SANTI, IL QUALE SI È RITROVATO AL COMANDO DOPO UNA FASE DI NEUTRALIZZAZIONE. IL ROMANO HA DOVUTO PERÒ FARE I CONTI CON LO SCATENATO FILIPPI, AUTORE DI UNA BELLA RIMONTA POI VANIFICATA DALL’INCIDENTE INNESCATO NEL FINALE DA FONTANA, A SUA VOLTA VITTIMA DI UN PROBLEMA ALL’IMPIANTO FRENANTE. SANTI HA COSÌ POTUTO FESTEGGIARE IL PRIMO SUCCESSO STAGIONALE DAVANTI ALL’OTTIMO PIERO LONGHI (AL DEBUTTO NELLA CATEGORIA) E ALLO STESSO FILIPPI.

FX.LA SERIE RISERVATA ALLE PREDATOR’S PC015 HA RIPROPOSTO LO SPETTACOLARE DUELLO AL VERTICE TRA ANDREA BODELLINI E ALBERTO NASKA CHE AVEVA GIÀ CARATTERIZZATO IL PRECEDENTE ROUND DI VARANO. I DUE SI SONO DIVISI LA POSTA IN PALIO, CON IL PORTACOLORI HARP RACING ABILE AD IMPORSI NELLA PRIMA MANCHE, PRIMA DI DOVER CEDERE IL GRADINO PIÙ ALTO DEL PODIO AL LEADER DEL CAMPIONATO IN GARA-2. A CONQUISTARE UN PIAZZAMENTO SUL PODIO NELLA CLASSIFICA ASSOLUTA ANCHE MAURIZIO GIBERTI E LYLE SCHOFIELD. LO STESSO GIBERTI SI È IMPOSTO NELLA GRADUATORIA AM IN GARA-1 DAVANTI A FANTON E CIRELLI, MENTRE ANDREA GILARDONI HA AVUTO LA MEGLIO NELLA SECONDA PROVA PRECEDENDO CIRELLI E GIAGNORIO. IL ROUND FINALE DELLA STAGIONE, IN PROGRAMMA TRA DUE SETTIMANE A MISANO, VEDRÀ L’ASSEGNAZIONE DEL DOPPIO PUNTEGGIO CON ANCORA QUATTRO PILOTI IN LIZZA PER IL TITOLO ASSOLUTO.

ATCC.UNO SCHIERAMENTO RICCO E VARIEGATO HA CONTRADDISTINTO LA CATEGORIA RISERVATA ALLE VETTURE TURISMO E GT, GRAZIE ALLA PRESENZA DI ENTRAMBE LE DIVISIONI AL VIA SUL TRACCIATO CAPITOLINO. LE QUALIFICHE HANNO VISTO SVETTARE CON IL MIGLIOR CRONO ASSOLUTO LA SPICE-X DI CORRADO CUSI, POI COSTRETTO AD ALZARE BANDIERA BIANCA NEL CORSO DI GARA-1. AD IMPORSI NELLA PRIMA DIVISIONE È STATO QUINDI MAURO TRENTIN (BOLZA CORSE), IL QUALE È RIUSCITO NEL FINALE A CONTENERE IL RITORNO DEL COMPAGNO DI SCUDERIA DENIS BABUIN, CON IL VENETO CHE HA COMUNQUE CONQUISTATO I PUNTI INDISPENSABILI PER LAUREARSI MATEMATICAMENTE CAMPIONE. TERZO GRADINO DEL PODIO PER ALESSANDRO BERTON (PRO RACE), MENTRE AD AGGIUDICARSI I SUCCESSI DI CLASSE SONO STATI PAOLO FRULLINI (GTM), ARTURO PUCCIARELLI (B) E GIOVANNI TAGLIENTE (C). IL TERZETTO DI TESTA SI È POI CONFERMATO NEL MEDESIMO ORDINE ANCHE IN GARA-2, CON TRENTIN CHE HA PRECEDUTO QUASI IN PARATA BABUIN, MENTRE BERTON HA CONQUISTATO UN ALTRO PREZIOSO TERZO POSTO. AL TOP NELLE SINGOLE CLASSI FRANCESCO PALMISANO (AUTOSTAR MOTORSPORT) E SERGIO GALBUSERA (NUOVO CAMPIONE NELLA CLASSE B), CON LA CONFERMA DI TAGLIENTE NELLA C.

LA SECONDA DIVISIONE HA INVECE VISTO SVETTARE LUCA ROSSETTI IN GARA-1, CON LA MINI DEL PILOTA UMBRO CHE HA AVUTO LA MEGLIO NEI CONFRONTI DI CLAUDIO CAPPAI (PEUGEOT RCZ CUP) E ALAN MATTEI (BMW M3), MENTRE PIETRO FABRIS, LORENZO FUNARI E STEFANO BRUÉ SI SONO IMPOSTI RISPETTIVAMENTE IN RS TROPHY, MITJET E CLASSE E. NELLA SECONDA MANCHE, A CONQUISTARE IL SUCCESSO È STATO INVECE CAPPAI, IL QUALE HA PRECEDUTO LA MITJET DI LORENZO FUNARI E LA MG ZR HONDA DI LUIGI CEVASCO, CON IVAN FABRIS E BRUÈ NUOVAMENTE SUL GRADINO PIÙ ALTO DEL PODIO DI CLASSE.

LUCA PANIZZI (ORGANIZZATORE FORMULA X RACING WEEKEND):“SIAMO DAVVERO ORGOGLIOSI DI AVER RICOPERTO UN RUOLO ASSAI RILEVANTE IN UN EVENTO DI QUESTO SPESSORE, CON L’AMERICAN FESTIVAL OF ROME CHE H RIPORTATO IL PUBBLICO IN PISTA GENERANDO TANTO INTERESSE ANCHE NEI CONFRONTI DELLE NOSTRE CATEGORIE. UN GRANDE SUCCESSO È STATO REGISTRATO ANCHE PER LE DIRETTE TELEVISIVE E I LIVE STREAMING DELLE GARE, DOVE CI CONFERMIAMO QUALE REALTÀ PARTICOLARMENTE SEGUITA ED APPREZZATA SUI SOCIAL DA PARTE DEGLI APPASSIONATI. ADESSO CI CONCENTRIAMO IN VISTA DEL PROSSIMO FX RACING WEEKEND A MISANO IN PROGRAMMA TRA DUE SETTIMANE, CON L’OBIETTIVO DI REGALARE ALTRETTANTO SPETTACOLO E GARE COMBATTUTE!”
 

Nell’emozionante finale di Monza il pilota bresciano del Team Q8 Hi Perform celebra il suo primo alloro nel monomarca tricolore precedendo sul traguardo di gara 2 Moretti e Strignano, al primo podio in carriera. Sfortunati i rivali Quaresmini e Giardelli, nominato però miglior under 23 dello Scholarship Programme. Cassarà (Raptor Engineering) si aggiudica per la seconda volta il titolo di Michelin Cup, mentre quello Team è di Dinamic Motorsport.

Alberto Cerqui è il campione 2021 della Porsche Carrera Cup Italia. A Monza il verdetto finale è arrivato al termine di un’emozionante gara 2 dell’ultimo round, che ha concluso una stagione tra le più adrenaliniche del monomarca tricolore, arrivato all’ultima domenica 2021 con ancora tre piloti in lizza per il titolo. Il neo-campione, portacolori del Team Q8 Hi Perform, ha celebrato il suo primo alloro nella serie di Porsche Italia nel modo più convincente, vincendo gara 2 dopo aver superato in sequenza Giorgio Amati, Marzio Moretti e Daniele Cazzaniga, che partivano davanti a lui, nel giro di 4 tornate. Sul traguardo, il pilota bresciano ha poi preceduto lo stesso Moretti, secondo con la 911 GT3 Cup di Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo con la quale il 19enne pilota mantovano ha cercato di insidiare fino all’ultima curva il vincitore, e Benedetto Strignano, il promettente driver pugliese che grazie al terzo posto ha ottenuto il primo podio personale in carriera e primo in stagione nell’assoluta per AB Racing – Centri Porsche di Roma.

Sfortunata, invece, la gara 2 dei rivali diretti di Cerqui per il titolo, Alessandro Giardelli (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) e Gianmarco Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia). Poleman e vincitore in gara 1 sabato sul bagnato, Giardelli, che si è presentato al via con un solo punto da recuperare sul capoclassifica, al giro 7 è finito in testacoda alla Roggia proprio durante un duello con Quaresmini e ha poi concluso soltanto undicesimo, comunque vicecampione 2021 e a 19 anni anche scelto a rappresentare lo Scholarship Programme italiano all'International Shoot Out, la sfida conclusiva tra i piloti giovani più promettenti provenienti dalle varie Carrera Cup nazionali che mette in palio la possibilità di diventare pilota
Junior ufficiale Porsche. Dall’altro lato Quaresmini è stato costretto allo stop in conseguenza a un contatto in Prima Variante con Cazzaniga (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano), ritirato pure lui dopo aver preso il comando al via sul poleman Moretti e aver poi ceduto il passo a Cerqui e lo stesso giovane mantovano.

Oltre al titolo assoluto, il weekend all’Autodromo Nazionale ha assegnato il titolo Team a Dinamic Motorsport. Per la compagine emiliana di Giuliano Bottazzi e Maurizio Lusuardi è il quarto titolo nel monomarca di Porsche Italia. A conferma di una prolungata presenza ai vertici, i precedenti sono datati 2016, 2018 e 2019. Tornando allo Scholarship Programme, alla nomination di Giardelli è seguita anche l’indicazione di Moretti come eventuale wild card italiana. Marco Cassarà ha invece conquistato il secondo titolo personale della Michelin Cup dopo quello datato 2019.

Dopo aver vinto la categoria in gara 1 sotto alla pioggia, il pilota romano di Raptor Engineering – Centri Porsche Catania ha completato il trionfo con il secondo posto ottenuto in gara 2 al termine di una corsa gestita proprio in ottica titolo e vinta dal rivale diretto Alex De Giacomi (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia), con il quale Cassarà ha duellato per l’intera stagione. Il podio di giornata della Michelin Cup è stato quindi completato da Gianluca Giorgi (Ebimotors – Centro Porsche Varese), particolarmente a suo agio sulla pista di casa per l’intero weekend, mentre con una topo-5 si è assicurato il terzo posto in campionato Francesco Maria Fenici, alla sua prima stagione nel monomarca di Porsche Italia con AB Racing – Centri Porsche di Roma.

Max Montagnese si era aggiudicato il titolo della Silver Cup già nello scorso round al Porsche Experience Center Franciacorta. A Monza in gara il neo-campione calabrese del Team Malucelli – Centro Porsche Catania ha ottenuto due secondi posti, preceduto dall’esperto Pietro Negra, vincitore anche in gara 2 al volante della 991 GT3 Cup gen.I di Ebimotors.

Alberto Cerqui (vincitore gara 2 e campione 2021): “Obiettivo raggiunto, per me quest’anno era tutto nuovo, fra team e tecnici e non era facile adattarsi fin dalle prime gare. Il feeling è stato invece immediato e siamo riusciti a iniziare con pole position e vittoria a Misano e ora a concludere di nuovo con una vittoria. Abbiamo vissuto qualche alto e basso in stagione, ma nel complesso siamo stati costanti e competitivi. Grazie al Team Q8 Hi Perform e a Ghinzani Arco Motorsport per il grande supporto che mi hanno dato durante tutto l’anno, se sono qui a festeggiare sul podio il merito è anche loro”.

Le classifiche

Assoluta: 1. Cerqui 220; 2. Giardelli 201; 3. Quaresmini 175; 4. Moretti 173; 5. Fulgenzi 162.

Michelin Cup: 1. Cassarà 91; 2. De Giacomi 87; 3. Fenici 41; 4. Randazzo 32; 5. Giorgi e Corradina 28.

Silver Cup: 1. Montagnese 63; 2. Scannicchio 43; 3. Parisini 34; 4. Biolghini e Negra 11; 6. Scarpellini 6.

Team: 1. Dinamic Motorsport 440; 2. Ombra Racing 309; 3.Tsunami RT 280; 4. Bonaldi Motorsport 190; 5. Ghinzani Arco Motorsport 184

Il trio Agostini-Ferrari-Drudi trionfa nel Tempio della Velocità in una gara incerta fino all’ultimo giro. Vittorie per Milan nella Clio Cup Europe e Cerqui nella Porsche Carrera Cup Italia.

I titoli di ben tre serie si sono decisi nel fine settimana di gara all’Autodromo Nazionale Monza. I piloti del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, della Clio Cup Europe e della Porsche Carrera Cup Italia si sono giocati la vittoria nei rispettivi campionati, regalando emozioni agli spettatori in Autodromo e seduti sul divano di casa che hanno seguito l'ACI Racing Weekend.

Il trio composto da Riccardo Agostini, Lorenzo Ferrari e Mattia Drudi regala ad Audi Sport Italia la vittoria del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance. Grande protagonista di giornata è Drudi, che compie una straordinaria rimonta su Lamborghini e Ferrari, diretti rivali per il titolo, recuperando dal quarto posto e chiudendo la corsa sul gradino più alto del podio. Dopo una partenza e una prima parte di endurance difficili, con l’Audi R8 LMS che non si era mai spinta oltre la terza posizione, Drudi si rende protagonista di una serie di giri da qualifica sul bagnato, superando prima la Ferrari 488 EVO di Daniel Zampieri e Stefano Gai (Scuderia Baldini 27) e approfittando poi del pit-stop dei leader della corsa Andrea Amici, Alberto Di Folco e Stuart Middleton (Imperiale Racing), che chiudono secondi. Terzo posto per la Ferrari #27 del duo Zampieri-Gai.

Tripletta per il team francese R-Ace GP sul podio di gara-1 della Formula Regional European Championship by Alpine. A vincere la gara, dopo aver ottenuto la pole position, è Hadrien David, seguito dai compagni di squadra Isack Hadjar e Zane Maloney, che hanno guadagnato quattro posizioni a testa. Questo risultato vale la vittoria nella graduatoria costruttori per la scuderia transalpina, che arrivava nel Tempio con un punto di svantaggio su Art Grand Prix. Hadjar vince invece gara-2 davanti a Paul Aron (Prema Powerteam) e a Hadrien.

Oliver Bearman (Van Amersfoort Racing) ha vinto tutte e tre le gare dell’Italian F4 Championship Powered by Abarth. Il pilota britannico, arrivato a Monza con il titolo già in tasca, ha messo dietro i suoi avversari in tutti gli appuntamenti nel Tempio della Velocità. In gara-1 Bearman ha dato vita a una lunga battaglia con il giovanissimo Lorenzo Patrese, figlio dell’ex pilota di Formula 1 Riccardo, che ha visto la sua gara rovinata nel finale da un contatto proprio con l’inglese. Dietro a Bearman hanno quindi finito Andrea Kimi Antonelli (Prema Powerteam) e Joshua Dürksen (Muecke Motorsport). Bearman trionfa anche sul bagnato in gara-2 il sabato pomeriggio, dopo una grande rimonta dalla settima piazza. Secondo termina l’altro figlio d’arte del campionato, Sebastian Montoya del Prema Powerteam. Terzo posto per Antonelli, che si conferma nella stessa posizione anche in gara-3, dietro a Bearman e al compagno di squadra russo Kiril Smal, salito sul secondo gradino del podio.

Sei piloti della Porsche Carrera Cup Italia si sono giocati il titolo assoluto nell’ultimo appuntamento stagionale. Le due gare disputate sull’asfalto brianzolo sono state condizionate dalla pioggia e hanno regalato grande spettacolo, con una lotta serrata fino all’ultima curva. Alla fine a spuntarla è stato Alberto Cerqui del team Q8 Hi Perform, già leader della classifica prima dell’appuntamento monzese, che ha ottenuto un terzo posto il sabato pomeriggio e la vittoria la domenica mattina. Non è bastato al secondo in classifica generale, Alessandro Giardelli (Dinamic Motorsport), il trionfo in gara-1 davanti a Gianmarco Quaresmini (Tsunami RT) e a Cerqui. Nel secondo round, Cerqui ha vinto su Marzio Moretti (Bonaldi Motorsport) e Benedetto Strignano (AB Racing).

Sono stati ben 47 i piloti della Clio Cup Europe scesi in pista nelle due gare tra i cordoli del Tempio della Velocità, onorando a suon di battaglie l’ultimo appuntamento stagionale della serie. Nicolas Milan (Milan Competition) ha tagliato il traguardo per primo per la nona volta quest’anno, vincendo gara-1 il sabato pomeriggio grazie alla penalità inflitta al vincitore virtuale Felice Jelmini (PMA Motorsport), retrocesso in terza posizione. Sul secondo gradino del podio è salito invece David Pouget (GPA Racing). Jelmini si è preso la rivincita in gara-2, staccando il gruppo fin dalla partenza e chiudendo con tre secondi di vantaggio su Milan e con quattro su Filippo Berto (Oregon Team). Con questi risultati, Milan vince la classifica assoluta e quella del gruppo D, mentre Marc Guillot, anche lui del team Milan Competition, quelle dei gruppi A e C.

Il prossimo appuntamento sportivo nel Tempio della Velocità è quello con il FORUM8 ACI Rally Monza, la tappa finale e decisiva del campionato del mondo di rally, ospitata per la seconda volta all’Autodromo Nazionale Monza. Sébastien Ogier ed Elfyn Evans si giocheranno il titolo piloti, mentre Hyundai e Toyota quello costruttori. Ci avrà la meglio? Ulteriori informazioni si possono trovare su monzanet.it e www.acirallymonza.com.

Il 19enne rookie di Dinamic Motorsport trionfa sul bagnato dalla pole e si porta a un solo punto dal pilota del Team Q8 Hi Perform, terzo dietro a Quaresmini, pure lui ancora in lizza. In Michelin Cup, invece, Cassarà allunga su De Giacomi ma tutto si decide nel vibrante finale di gara 2, l’ultima stagionale al via domenica alle 11.05 in diretta su Sky Sport Arena e in chiaro su Cielo. Nel pomeriggio la nomination del miglior giovane dello Scholarship Programme italiano che parteciperà all’International Shoot Out.

Con un sabato da dominatore sull’asciutto e sul bagnato, Alessandro Giardelli riapre tutti i giochi per il titolo 2021 della Porsche Carrera Cup Italia, che si decide domenica 31 ottobre nell’ultima gara della stagione, che ora prevede il testa a testa decisivo tra il rookie di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna e Alberto Cerqui (Team Q8 Hi Perform), ancora in vetta alla classifica ma soltanto di 1 punto. Dopo aver conquistato la pole position negli ultimi istanti di una qualifica mozzafiato, Giardelli ha vinto gara 1 che nell’emozionante sabato del monomarca di Porsche Italia si è disputata nelle condizioni più difficili per la pioggia iniziata a cadere nel pomeriggio. Il 19enne pilota lecchese ha comandato la corsa in maniera perfetta, dapprima scavalcando in Parabolica Gianmarco Quaresmini, autore di uno spunto migliore al via dalla prima fila, e poi gestendo al meglio ben due ripartenze da safety car, impiegata dopo le uscite in Prima Variante di Federico Malvestiti e Marco Parisini. Con Giardelli irraggiungibile, Quaresmini ha difeso il secondo posto che gli permette di rimanere in lizza per il titolo, seppure staccato in classifica, in quanto per il pilota di Tsunami RT – Centro Porsche Brescia sono 19 i punti da recuperare quando in lizza ce ne sono ancora 27. Il terzo posto sul podio ha invece consentito a Cerqui di mantenersi in vetta al campionato. Lo spettacolo decisivo è in programma nella finale gara 2 domenica 31 ottobre alle 11.05 con diretta tv su Sky Sport Arena (Sky 204) e in chiaro su Cielo (26 del digitale terrestre) e in live streaming in HD su www.carreracupitalia.it.

Per l’inversione della griglia dei primi 6 di gara 1, in pole position si accomoderà Marzio Moretti, che con il team Bonaldi Motorsport nel sabato della Carrera Cup Italia ha appunto concluso soltanto al sesto posto dopo uno sfortunato tentativo di attacco all’ultimo giro su Quaresmini per la seconda posizione. Il pilota mantovano classe 2002 troverà al suo fianco in prima fila Daniele Cazzaniga, quinto in gara 1 al volante della 911 GT3 Cup di Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano davanti a Giorgio Amati, a sua volta quarto per Dinamic Motorsport – Centro Porsche Firenze. Sulla quarta casella della griglia ci sarà quindi Cerqui, con gli avversari diretti Quaresmini e Giardelli immediatamente a seguire in terza fila. Escono invece dalla contesa per il titolo lo stesso Moretti, ora quarto in classifica generale, Leonardo Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova), partito dal fondo in gara 1 dopo uno sfortunato contatto subìto in qualifica, ed Enrico Fulgenzi (EF Racing – Centro Porsche Pesaro), ottavo al traguardo in scia a Risto Vukov, settimo con GDL Racing – Centro Porsche Bari, e davanti ai rookie Benedetto Strignano (AB Racing – Centri Porsche di Roma) e Federico Malvestiti (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano). A proposito di giovani, all’Autodromo Nazionale domenica le emozioni si prolungheranno fino alle 14.30, quando nell’hospitality Porsche si terrà la nomination per l’International Shoot Out, la supersfida finale con i migliori giovani provenienti dalle varie Carrera Cup nazionali che per il vincitore assoluto mette in palio la possibilità di diventare pilota Junior di Porsche.

Alessandro Giardelli (vincitore gara 1): “E’ la mia prima vittoria in Carrera Cup Italia! Sono felicissimo, finalmente è arrivata, dopo così tanti podi, ci voleva davvero ma dobbiamo continuare così anche per gara 2. Oggi comunque devo ringraziare il team per la macchina in perfette condizioni che mi ha messo a disposizione. Con la pole position sull’asciutto e la vittoria in gara 1 abbiamo dimostrato di andare forte in ogni situazione”.

Gara 2 deciderà anche le sorti della Michelin Cup, categoria nella quale sono in corsa Marco Cassarà e Alex De Giacomi. La sfida del sabato ha arriso a Cassarà, che, vincendo in rimonta nelle condizioni più difficili, ha allungato in classifica sul rivale bresciano e ora il driver romano con il team Raptor Engineering – Centro Porsche Catania è completamente focalizzato sulla sfida finale. In conseguenza a una penalità di 5 secondi comminata a Piero Randazzo (AB Racing – Centri Porsche di Roma) per un sorpasso ancora sotto regime di safety car, è stato promosso al secondo posto dietro a Cassarà l’alfiere Ebimotors – Centro Porsche Varese Gianluca Giorgi, grande protagonista anche in qualifica sul circuito di casa, mentre in terza posizione è stato classificato proprio De Giacomi con la 911 GT3 Cup di Tsunami RT – Centro Porsche Brescia. Sul bagnato si è quindi particolarmente distinto Pietro Negra in rimonta. Al ritorno in gara e alla prima stagionale, l’esperto pilota di Ebimotors ha vinto in Silver Cup precedendo il neo-campione 2021 Max Montagnese (Team Malucelli – Centro Porsche Catania) e riuscendo a entrare in zona punti anche in Michelin Cup.

La corsa per il titolo si preannuncia incertissima con i tre equipaggi in lotta per il titolo che partiranno nelle prime due file. IN GT Cup "pole” di Demarchi-Risitano-Barbolini, in GT4 miglior tempo di Neri-Fascicolo-Nilsson.

Saranno Di Folco-Amici.Middleton (Lamborghini Huracan) a partire domani dalla “pole” nella 4^ ed ultima prova del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance in corso all’autodromo di Monza. I portacolori dell’Imperiale Racing, infatti, nei tre turni di prove ufficiali hanno ottenuto il miglior tempo (5’22.502) e sulla griglia di partenza, al loro fianco, troveranno i leader della classifica provvisoria, Drudi-Ferrari-Agostini (5’22.793). I portacolori di Audi Sport Italia avranno alle sue spalle il terzo equipaggio in lotta per il titolo, Gai-Zampieri (Ferrari 488 GT3 Evo-Scuderia Baldini), che hanno fatto fermare i cronometri a 5’23.172, e la Ferrari 488 GT3 Evo (AF Corse) di Hudspeth-Schreiner-Rigon (5’24.812), mentre dalla terza fila scatteranno la BMW M6 GT3 (Ceccato Racing) di Comandini-Zug-Spengler (5’25.116) e la seconda Audi R8 LMS di Salaquarda-Mancinelli-Postiglione (5’25.133). Mann-Cressoni (Ferrari 488 GT3 Evo-AF Corse) con il tempo di 5’25.160 si posizioneranno in quarta fila dove troveranno al loro fianco la vettura gemella dell’Easy Race di Greco-Hoffer (5’26.486), a cui seguiranno le due rosse di Cuhadaroglu-Fumanelli (Kessel Racing) e Di Amato-Vezzoni (RS Racing), la 488 GT3 Evo di Earle-Schirò-Perel (Kessel Racing), l’Honda NSX GT3 di Magnoni-Zanotti (Nova Race) e la seconda Huracan dell’Imperiale Racing di Bottiroli-Jirik-August.

Nella GT Cup, “pole” di Demarchi-Risitano-Barbolini (Ferrari 488 Challenge Evo-SR&R) che hanno fatto fermare i cornometri a 5’37.282 davanti ai compagni di squadra Baratto-Aramis-Bacci (Ferrari 458 Challenge) e alla BMW M4 GT4 (Ceccato Rcing ) di Neri-Fascicolo-Nilsson.

Domani, domenica, la gara di tre ore scatterà alle ore 13.45 e sara trasmessa in diretta su ACISPORT TV (SKY 228), mentre RAISPORT si collegherà in diretta alle 15,30 per le ultime fasi, oltre che in streaming sul sito del campionato www.acisport.it/CIGT, sul  sito di Raisport www.raisport.rai.it

Fonte: ACI SPORT

© Copyright 2005-2023 Monzaspeed.it Disclaimer & Contatti Web Designer Fabio Brambilla Grafica Jack323 Licenza Privacy Policy

Please publish modules in offcanvas position.