Domenica prossima le ultime 3 Ore del Gran Turismo italiano decideranno i campioni 2024 della serie di durata, con un appuntamento che prenderà il via alle 11.25 (e non scordiamoci che si tratta della prima domenica di ritorno all'ora solare...). Tutto trasmesso in diretta streaming sui canali social del promotore e in diretta TV satellitare dal canale 228 del pacchetto Sky. La classifica provvisoria parrebbe anticipare una finalissima poco interessante, perché i capoclassifica Cazzaniga/Di Folco/Liberati hanno 52 punti totali contro i 50 di Fisichella/Mosca/Leclerc e ben più staccati sono tutti gli altri, inclusi i due equipaggi Tresor Audi Sport Italia in lizza. Ma questo vuol dire non fare i conti con gli scarti e il punteggio in vigore nel 2024: solo i migliori sei risultati su otto contano, e questa stagione vengono assegnati punti anche dopo 100' di corsa. Perciò scarti inclusi la classifica vede primo oggi il duo ferrarista con 46 punti e quello Lamborghini solo terzo a quota 39 dietro anche agli altri ferraristi Gai/Mic/Ponzio e alla BMW di Comandini/Denes/Guerra (39,5 punti ciascuno). Perciò la R8 LMS n. 12 di Alex Aka, Pietro Delli Guanti e Rocco Mazzola ha appena 3 punti da recuperare al duo apparentemente primo in classifica, che salgono a 6 per Andrea Cola, Leonardo Moncini e Glenn Van Berlo. Inutile dire che con una classifica così aperta cercare il bersaglio pieno e poter fare i conteggi finali da una posizione di forza sarà l'obiettivo generale. Più che mai quindi conteranno gli handicap-tempo da scontare ai pit-stop per i risultati di Imola, che non assegnano alcun fardello né ai due equipaggi Tresor Audi Sport Italia né all'equipaggio Ferrari vincitore assoluto al Mugello nella seconda trasferta. A inizio ottobre nella tappa che proprio a Monza ha assegnato il titolo Sprint e il ruolo di Vice-campioni a Delli Guanti e Mazzola la pista era stata favorevole a BMW. Ma del tutto diversi saranno i suoi piloti, mentre anche dal punto di vista del Balance of Performance, Audi rispetto alla rivale bavarese passerà da un peso pre-gara di inizio ottobre 10 chili superiore a uno di 20 chili inferiore: un'altra potenziale freccia all'arco degli equipaggi dei quattro anelli.
Fonte e foto Audi Sport Italia
Il risultato più importante in ballo oggi nell'ultima corsa della stagione italiana GT3 Sprint 2024 è arrivato, ma per il resto Tresor Audi Sport Italia lascia la pista brianzola con l'amaro in bocca. Già assengato sabato il titolo assoluto al tedesco Jens Klingmann, qui affiancato dallo svizzero Raffaele Marciello col quale il neo-campione ha siglato oggi una doppietta, per Pietro Delli Guanti e Rocco Mazzola c'era da ottenere il ruolo di Vice-campioni, nel quale prima del via partivano a pari punti col duo italo-belga Michelotto/Stadsbader. Il pugliese partiva poco avanti al nordico, ed è riuscito con caparbietà a recuperare dal decimo posto in griglia al settimo poco prima di cedere la vettura a Mazzola. Un potentino in splendida forma ha fatto forse la corsa più bella dell'anno andando a dare la caccia al podio e riuscendo a raggiungerlo con un gran sorpasso al 28° giro. Ma una comunicazione errata con il proprio muretto-box ha fortuitamente favorito due rivali che lo seguivano da presso, e quando Mazzola credeva che la gara fosse ormai conclusa i rivali lo hanno superato. Sull'Audi n.99 Andrea Cola partiva in P16 e si è dato un gran da fare per mettere il bresciano che lo avrebbe seguito nelle migliori condizioni possibili per sfruttare l'assenza di handicap-tempo dei due al pit stop. Quattordicesimo al primo passaggio, subito salutato da una fase di Safety Car, Cola ha poi lottato per l'11° posto con due rivali fino al momento di rientrare, permettendo a Moncini di rientrare 10° assoluto e quindi già in zona-punti, con le premesse per una ulteriore rimonta. Ma il pilota lombardo ben presto ha dovuto rientrare ai box e un cuscinetto posteriore ha fermato in anticipo la sua corsa mettendo fine ad ogni velleità. Insieme agli altri tre colleghi e ad Alex Aka e Glenn Van Berlo i piloti dei quattro anelli impegnati oggi torneranno a Monza l'ultimo fine settimana di ottobre per il gran finale del tricolore Endurance.
Fonte e foto Audi Sport Italia
Titolo piloti del GT3 Sprint assegnato con una gara di anticipo oggi pomeriggio: ha premiato il tedesco Jens Klingmann, affiancato dallo svizzero Raffaele Marciello e vincitore oggi in una gara che ha visto ben pochi giri utili tra continue interruzioni e che comunque i due hanno dominato, aggiungendo il primo posto alle pole position del mattino e al giro veloce oggi. Il loro bottino ormai è irraggiungibile per tutti, anche per Pietro Delli Guanti e Rocco Mazzola che primi in graduatoria dopo la vittoria al Mugello erano stati scavalcati al mattino di un punto dai rivali grazie a quelli asseganti a chi parte al palo. Invece il giovanissimo potentino partiva in P18 per una qualifica disturbata dalla rottura di un disco freno posteriore. Mazzola al via è scattato benissimo e quando è intervenuta per la prima volta la Safety Car alla fine del giro di apertura aveva recuperato cinque posizioni. Alla prima delle tre ripartenze della giornata nel Parco della Villa Reale Mazzola si è anche riportato alle soglie della Top10 e quindi della zona punti, ma prima di consegnare la vettura a Delli Guanti per il turno conclusivo un problema alla cinghia dell'alternatore ha bloccato il pilota Audi in prima variante, facendo tramontare ogni speranza di rinviare a domani la lotta per il titolo. Domani i due della R8 LMS n.12 partiranno decimi con nel mirino il titolo di Vice-campioni italiani, sfidando Michelotto/Stadsbader oggi secondi nonché secondi a pari punti in classifica coi piloti dei quattro anelli. I colori di Tresor Audi Sport Italia oggi sono stati difesi quindi con grinta da Andrea Cola e Leonardo Moncini, che partivano dodicesimi. Anche il bresciano come il compagno di colori è partito bene e quando è entrata per la prima volta la Safety Car era già ottavo assoluto malgrado la posizione non favorevolissima in griglia. Moncini ha però avuto pochi giri a disposizione per le continue interruzioni, comunque è riuscito a consegnare la vettura a Cola come sesto in una fase di Full Course Yellow quando la pit lane si è affollata come in una giornata di traffico in centro città. La Safety Car entrata prima della fine della finestra del cambio pilota ha probabilmente azzerato il vantaggio dei piloti Audi che non avevano handicap tempo da scontare, e nel finale il romano al volante della n.99 ha lottato con i rivali per avvicinare ancora di più il podio, riuscendo a guadagnare una posizione dopo aver guidato con decisione e carattere. Anche domani però i due sono attesi da una rimonta, considerato che per vicissitudini in qualifica partiranno in P16.
Fonte e foto Audi Sport Italia
Era cominciato benissimo il meeting a Monza per Tresor Audi Sport Italia, con la prima sessione di prove libere ieri mattina che aveva visto le R8 LMS n. 12 e n. 99 fare una doppietta. Ma quello era sul bagnato: oggi invece nel Parco della Villa Reale salutato dal sole sulla squadra sono "piovuti" imprevisti. E alla fine delle due sessioni, la vettura di Pietro Delli Gunati e Rocco Mazzola si troverà in difficoltà a lottare per il titolo, avendo perso per un punto anche il primo posto che aveva conquistato al Mugello con la splendida vittoria. A ottenere due pole è stata infatti la rivale diretta BMW di Jens Klingmann e Raffaele Marciello, col tedesco che ha prima appaiato i due giovani italiani e poi li ha scavalcati quando lo svizzero ha confermato la vettura bavarese al comando col tempo di 1'44"179 che è anche il nuovo record assoluto del GT3 sul tracciato brianzolo. Oggi pomeriggio invece non solo Mazzola partirà in nona fila, ma lui e Delli Guanti dovranno anche fermarsi ben 15" ai box per scontare l'handicap-tempo ricevuto per il successo del Mugello. Il potentino non ha potuto far meglio di 1'46"988 per un problema a un disco freno, mentre il poleman Klingmann ha ottenuto 1'44"787. In seconda fila partirà la Lamborghini di Michelotto/Stadsbader, che considerando l'handicap-tempo di appena 3" contro i 12" della BMW ufficiale potrebbe aggiungersi al duello tra i due equipaggi di marchi tedeschi. Invece per il duo Tresor Audi Sport Italia c'è l'eventualità di dover scartare il risultato odierno e di fare di tutto per restare in gioco per rinviare la decisione sul campione piloti GT3 Sprint a domani, quando prenderà il via Delli Guanti, oggi decimo con un distacco di 1"295 da Marciello ed oggi poco a suo agio con la guidabilità della vettura. Oggi pomeriggio e domani nemmeno l'Audi di Andrea Cola e Leonardo Moncini potrà contare su una posizione favorevole in griglia. Il bresciano che ha effettuato il primo turno ha a sua volta trovato un ostacolo nella gomma posteriore sinistra e non ha concluso la sessione meglio della P12 finale (1'46"208), a sua volta con problemi di assetto. La stessa cosa che ha sperimentato Cola, terminato in P16 (1'46"815) e che oltretutto ha anche perso tempo per un rientro al box fuori programma dovuto ad un dado e che quindi ha anche effettuato meno strada degli avversari e compagni.
Fonte e foto Audi Sport Italia - Ufficio Stampa
Emozioni fino all'ultimo giro: questo è quello che promette il gran finale del GT Sprint tricolore a Monza sabato e domenica. Le due corse che decideranno quali piloti si cuciranno sulla tuta lo scudetto 2024 saranno trasmesse in diretta streaming sui canali social del promotore ACI Sport oltre che in TV (canale SKY 228) dalle 16.40 sabato e dalle 14.10 domenica. Inutile dire che proprio chi guida la classifica provvisoria, il giovane duo Tresor Audi Sport Italia composto da Pietro Delli Guanti e Rocco Mazzola spera e vuole continuare a guidare quella classifica in cui si sono portati al primo posto con la vittoria, la prima per entrambi su una R8 LMS GT3, nella corsa svoltasi al Mugello a fine agosto. L'impresa si annuncia probante: le due promesse dell'Audi N.12 hanno 73 punti totali nel loro tabellino. Ma il regolamento sportivo prevede che contino solo i migliori sette risultati su otto possibili e quindi contando i risultati validi al momento il primo pilota della graduatoria diventa il tedesco Jens Klingmann, che può contare su 72 punti validi. I ragazzi italiani invece scartano il sesto posto della prima corsa di Imola e partiranno nel Parco della Villa Reale di fatto da 67 punti, ovvero con 6 punti da recuperare al driver BMW. Proprio la classifica generale conferma che i piloti dei quattro anelli finora sono stati i più consistenti della stagione, ma le sei corse precedenti non assicurano niente in modo certo per Monza. Anzi, per non lasciare niente di intentato, la squadra di Klingmann gli affiancherà il prossimo fine settimana Raffaele Marciello, italo-svizzero da considerare nel novero dei migliori piloti mondiali GT. Sia l'Audi che la BMW ufficiale sabato dovranno scontare molti secondi di handicap tempo al pit-stop, rispettivamente 15 e 12, e questo potrebbe agevolare il terzo incomodo: il duo Lamborghini Michelotto/Stadsbader, che di handicap-tempo avrà il minimo (3") e quindi potrebbe essere considerata agevolata nell'incrementare l'attuale bottino di 58 punti validi. In poche parole, non ci sarebbe da meravigliarsi se ad affrontarsi nell'ottava e decisiva corsa della stagione dovessero essere tre contendenti a pari punti o quasi. E in questo caso potrebbe diventare fondamentale anche l'inserimento di altri equipaggi veloci e questa definizione si attaglia molto bene alla R8 LMS N.99 di Andrea Cola e Leonardo Moncini. Sono tra i piloti che non avranno alcun handicap tempo sabato pomeriggio e potranno pertanto dare la caccia al risultato pieno: un obiettivo che i due hanno già dimostrato di poter raggiungere salendo due volte sul secondo gradino più alto del podio, a Imola ed al Mugello. Consentirebbe ad entrambi di mettere la firma su un risultato che darebbe peso alla loro stagione 2024 e potrebbe anche rivelarsi molto, molto utile per la lotta al titolo dei compagni sottraendo punti a rivali pericolosi per la classifica.
Fonte e foto Audi Sport Italia
"Third time lucky", ci suggerisce un modo di dire britannico; effettivamente la più recente trasferta del GT Italiano, proprio la terza tappa della categoria Sprint al Mugello un paio di settimane fa, ha davvero confermato a Pietro Delli Guanti e Rocco Mazzola che è il terzo tentativo quello in grado di dare le maggiori gioie, col duo della R8 LMS N.12 a firmare la prima vittoria assoluta con un'Audi e a prendersi il primo posto in classifica. Imola, che domenica ha in calendario la terza 3 Ore valida per l'Endurance tricolore (diretta dalle 14.40 su canale Sky 228 o in streaming) , avrà in serbo per Tresor Audi Sport Italia un simile risultato? A irradiare ottimismo non c'è solo l'esito in Toscana, quanto una classifica generale della serie italiana di durata che è estremamente "corta": ci sono cinque equipaggi stretti in appena 7 punti. Se Delli Guanti e Mazzola insieme al tedesco Alex Aka sono "soltanto" terzi, si trovano però a quota 36 punti contro i 38 dei leader Fisichella/Mosca/Leclerc e i 37 di Cazzaniga/Di Folco/Liberati. E soprattutto nell'Endurance la squadra dei quattro anelli avrà due carte da giocare per il campionato, perché i fin qui sfortunati nelle gare Sprint Andrea Cola e Leonardo Moncini avranno all'attivo 31 che consentiranno a loro e all'olandese Glenn Van Berlo di puntare a molto di più che scavalcare i quarti Ponzio/Mic/Gai, che di punti a Imola se ne portano 32. Anche la R8 LMS N.99 pertanto nella terza corsa dell'Endurance 2024 non nasconderà la voglia di conquistare il primo successo pieno per rilanciarsi in un campionato in cui finora le due vittorie sono andate ad equipaggi del Cavallino Rampante ma che si sta rivelando altrettanto se non più appassionante della già combattutissima serie di gare di 50'.
Fonte e foto Audi Sport Italia
Vittoria oggi nella sesta tappa della serie Sprint al Mugello per Pietro Delli Guanti e Rocco Mazzola. Con questo risultato pieno che ai quattro anelli in Italia mancava dal 31 ottobre 2021 (allora era stata vittoria in Endurance a Monza per Agostini/Drudi/Ferrari) i due si sono portati al comando del campionato con 73 punti contro i 71 del tedesco Jens Klingmann vincitore ieri e che oggi fino all'ultimo istante ha cercato senza successo di sorprendere il giovanissimo lucano senza riuscirci e capitolando per 3/10 di secondo. In classifica saranno da tenere presenti per il gran finale di Monza anche i piloti Michelotto/Stasbader che di punti totali ne hanno 58. I due della Lamborghini come il tedesco della BMW hanno una migliore situazione di classifica dal punto di vista degli scarti, ma al Mugello l'accoppiata di Tresor Audi Sport Italia ha ottenuto un secondo e un primo posto anche con un handicap tempo non trascurabile da scontare e quindi non è il caso di non aver fiducia nelle potenzialità di questa grintosa accoppiata anche in condizioni difficili. Nel primo turno di guida Delli Guanti, partito in prima fila accanto alla BMW del poleman Max Hesse, ha messo le basi per la vittoria di oggi tenendo il distacco dal rivale tedesco sempre a poco più di 1", uno sforzo determinante perché al momento del cambio pilota l'Audi con un pugno di secondi in meno di handicap tempo rispetto ai vincitori del sabato riprendeva la gara al primo posto. A complicare le cose arrivava una breve safety car tra 17° e 18° giro che ricompattava il gruppo. Se Klingmann ha più esperienca di Mazzola, il potentino non dimostrava di soffrire di alcun complesso di inferiorità e teneva dietro la BMW fino alla bandiera a scacchi con la freddezza di un veterano. La safety car si era resa necessaria per un contatto tra la R8 LMS ieri seconda al traguardo con Andrea Cola e Leonardo Moncini e una Ferrari. Quest'ultimo alla esse Casanova Savelli entrava a gamba tesa sul romano e finiva per avere la peggio (e sanzionato poi dai commissari sportivi) andando nella ghiaia mentre i due lottavano per l'ottava posizione. Per i due piloti Tresor Audi Sport Italia la giornata era iniziata con Moncini in quinta posizione nonostante un assetto ancora non ideale, e quando toccava a Cola riprendere la pista si trovava a perdere qualche posto in graduatoria, scendendo nono, per un handicap tempo di 12" collegato al piazzamento del giorno precedente. Dopo il contatto Cola riusciva a riportare comunque la vettura al traguardo, sebbene segnata, in undicesima posizione.
Fonte e foto Audi Sport Italia
Secondo posto per Andrea Cola e Leonardo Moncini oggi nello Sprint del Mugello (la stessa pista su cui erano arrivati terzi un mese fa in Endurance) e terzo posto per Rocco Mazzola e Pietro Delli Guanti, che col piazzamento di oggi si confermano miglior equipaggio Tresor Audi Sport Italia in classifica generale assoluta in una quinta corsa della stagione che ha rimescolato le carte. Prima della gara odierna inseguivano a 9 lunghezze i piloti Michelotto/Stasbader e oggi si sono confermati al secondo posto, ma con il duo Lamborghini subito fuori gara ora daranno la caccia alla BMW vincitrice di Jens Klingmann (in coppia con Hesse in Toscana) con 3 punti da recuparare. Una straordinaria rimonta se si pensa che al via Cola sulla griglia era settimo e Mazzola decimo.
I piloti Audi non si sono fatti intimorire da una bandiera rossa e da due safety car ed hanno anzi approfittato delle opportunità offerte dalla cronaca. Alla fine del primo turno di gara Mazzola, partito bene, era infatti risalito già al sesto posto, mentre il collega romano era settimo; entrambi avevano le posizioni nobili della classifica alla portata. Peraltro Delli Guanti doveva scontare anche 6" di handicap tempo al momento del cambio pilota e il pugliese rientrava in gara alle spalle del compagno di colori bresciano. A decidere tutto la ripartenza dopo la fine della seconda safety car, a meno di sette minuti dallo scadere del tempo di una gara accorciata da 50' a 45' per la prima bandiera rossa. Moncini era molto grintoso nell'infilarsi tra due equipaggi Pro-Am in lotta diretta e si portava in zona podio quando sventolava la bandiera verde, imitato da Delli Guanti. E anche la R8 LMS N.12 entrava in zona podio quando al comando il duello tra la BMW vincitrice e la Ferrari partita in pole si concludeva nella ghiaia per quest'ultima, aumentando involontariamente quindi il bottino di punti dei piloti dei quattro anelli. Piloti che domani partiranno in prima fila (Delli Guanti) e in terza fila (Moncini), con un handicap tempo da gestire al pit-stop, ma col morale molto alto dopo il risultato odierno...
Fonte e foto Audi Sport Italia
Era Mugello prima della pausa estiva, allora si trattava della seconda tappa del GT Italiano Endurance, e ancora Mugello sarà la sede della ripartenza dopo il break. Il terzo appuntamento della serie Sprint 2024, dopo una inattività che durava dal 2 giugno, vedrà affrontarsi sabato e domenica 22 equipaggi con piloti e team a caccia dello "scudetto" delle gare Gran Turismo da meno di un'ora di durata. Le due corse saranno trasmesse in diretta streaming sui canali social del promotore ACI Sport e in TV (canale SKY 228) dalle 15.05 sabato e dalle 14.30 domenica. La gara di sabato pomeriggio in particolare si annuncia già particolarmente stimolante per i portacolori dei quattro anelli. Gli uomini di Tresor Audi Sport Italia meglio piazzati in classifica generale alle spalle dei leader Michelotto/Stadsbader sono infatti Pietro Delli Guanti e Rocco Mazzola, che con 41 punti totali seguono i battistrada staccati di nove lunghezze. Inutile dire che sia i leader, che prenderanno il via senza handicap tempo sabato pomeriggio per aver terminato fuori dai punti a Imola nell'ultima trasferta, sia l'accoppiata dell'Audi numero 12 dovranno fare il massimo senza indugi per consolidare il ruolo di pretendenti al titolo. Peraltro la vita sabato prossimo sarà un po' più dura per il pugliese ed il potentino dell'Audi: al momento del pit-stop dovranno far fronte a una sosta supplementare di 6" per aver sfiorato il podio a Imola. Ma il duo italiano ha già dimostrato anche di recente, nella trasferta Endurance al Mugello, di poter inseguire il podio anche con handicap tempo di sostanza. E se questo vale per la R8 LMS meglio piazzata in graduatoria, varrà a maggior ragione per l'Audi numero 99 con al volante Andrea Cola e Leonardo Moncini. Occupando oggi la nona posizione in graduatoria assoluta con 19 punti all'attivo, non avranno alcuna remora di strategia ma potranno dare la caccia al risultato parziale: un obiettivo che i due hanno più volte dimostrato di valere, ma che in due precedenti gare Sprint è stato in un caso condizionato da problemi in qualifica e in un altro da una foratura, imprevisti che sono alla radice del ridotto numero di punti finora portati a casa.
Fonte e fito Audi Sport Italia
Qualifiche infuocate e anche cortissime per gli equipaggi di Tresor Audi Sport Italia al Mugello. In Toscana il primo aspetto era scontato con le tre sessioni in programma nel pomeriggio con 31° di temepratura e l'asfalto oltre 51°, mentre la durata di 7' a turno è stata dettata dal voler evitare di far coesistere in qualifica (come avverrà invece domani pomeriggio in gara) le categorie GT3 e GT Cup. Per la seconda tappa dell'Endurance tricolore che partirà domani alle 15:00 con diretta streaming sui canali del promotore e TV sul canale Sky 228, la R8 LMS N. 12 guidata nell'ordine da Pietro Delli Guanti, Alex Aka e Rocco Mazzola partirà sesta e la la N. 99 di Leonardo Moncini, Glenn Van Berlo e Andrea Cola settima. Pole position cumulativa per i leader del campionato Giancarlo Fisichella, Tommaso Mosca e Arthur Leclerc. Nella prima sessione l'uomo dei quattro anelli meglio posizionato on classifica è stato Delli Guanti, quinto col tempo di 1'47"758. Il pugliese lo ha ottenuto al secondo tentativo, mentre Moncini sull'altra Audi ha spuntato il miglior crono (1'47"954) al terzo tentativo, valido come settimo miglior riusltato. Primato di sessione è stato appannaggio della Ferrari di Eliseo Donno (1'46"359). Nel turno intermedio, nel quale ha prevalso Mosca (1'47"055), a misurarsi sono stati i due nordici di Tresor Audi Sport Italia. Aka inizialmente era meglio piazzato, ma al momento di tirare le somme dopo tre giri completati era Van Berlo il migliore: sesto col tempo di 1'47"900, mentre il tedesco era ottavo in 1'48"125. Sommando i risultati dei due turni, la R8 LMS N. 99 passava in quinta posizione, proprio davanti ai compagni della N. 12. L'ordine si invertiva ancora però nella sessione conclusiva, con entrambi i piloti impegnati scontenti del proprio risultato. Cola infatti si sentiva estremamente a disagio con l'assetto e il tempo ottenuto al primo tentativo di 1'48"127 era molto distante dal potenziale specie su un tracciato che gradisce, mentre Mazzola rimpiangeva che il suo tempo di 1'47"511 potesse essere migliorato di almeno tre decimi senza una escursione nella ghiaia nella "esse" Scarperia/Palagio. Il miglior tempo dell'ultima sessione è stato ancora siglato da Donno in 1'45"922, peraltro distante dai record della categoria, tutti stabiliti in condizioni ambientali più amichevoli in gara autunnali. Alla fine della terza qualifica il potentino insieme ad Aka e Delli Guanti tornava davanti all'altra Audi: al sesto posto, che è dove partirà domani rispetto alla N. 99 che muoverà dalla settima posizione, in una Endurance che si annuncia molto selettiva. Non solo per il caldo: la vettura oggi seconda in campionato distribuirà tra Aka, Delli Guanti e Mazzola 24" di handicap tempo aggiuntivo durante le soste ai box per il bel risultato sulla pista di Vallelunga. Analogo fardello attende anche l'equipaggio della N. 99, ma Cola, Moncini e Van Berlo essendosi piazzati quarti a Roma avranno meno tempo per scalpitare in pit lane nei cambi pilota: 12" supplementari rispetto alla normale sosta.
Fonte e foto Audi Sport Italia