Nell’emozionante finale di Monza il pilota bresciano del Team Q8 Hi Perform celebra il suo primo alloro nel monomarca tricolore precedendo sul traguardo di gara 2 Moretti e Strignano, al primo podio in carriera. Sfortunati i rivali Quaresmini e Giardelli, nominato però miglior under 23 dello Scholarship Programme. Cassarà (Raptor Engineering) si aggiudica per la seconda volta il titolo di Michelin Cup, mentre quello Team è di Dinamic Motorsport.
Alberto Cerqui è il campione 2021 della Porsche Carrera Cup Italia. A Monza il verdetto finale è arrivato al termine di un’emozionante gara 2 dell’ultimo round, che ha concluso una stagione tra le più adrenaliniche del monomarca tricolore, arrivato all’ultima domenica 2021 con ancora tre piloti in lizza per il titolo. Il neo-campione, portacolori del Team Q8 Hi Perform, ha celebrato il suo primo alloro nella serie di Porsche Italia nel modo più convincente, vincendo gara 2 dopo aver superato in sequenza Giorgio Amati, Marzio Moretti e Daniele Cazzaniga, che partivano davanti a lui, nel giro di 4 tornate. Sul traguardo, il pilota bresciano ha poi preceduto lo stesso Moretti, secondo con la 911 GT3 Cup di Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo con la quale il 19enne pilota mantovano ha cercato di insidiare fino all’ultima curva il vincitore, e Benedetto Strignano, il promettente driver pugliese che grazie al terzo posto ha ottenuto il primo podio personale in carriera e primo in stagione nell’assoluta per AB Racing – Centri Porsche di Roma.
Sfortunata, invece, la gara 2 dei rivali diretti di Cerqui per il titolo, Alessandro Giardelli (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) e Gianmarco Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia). Poleman e vincitore in gara 1 sabato sul bagnato, Giardelli, che si è presentato al via con un solo punto da recuperare sul capoclassifica, al giro 7 è finito in testacoda alla Roggia proprio durante un duello con Quaresmini e ha poi concluso soltanto undicesimo, comunque vicecampione 2021 e a 19 anni anche scelto a rappresentare lo Scholarship Programme italiano all'International Shoot Out, la sfida conclusiva tra i piloti giovani più promettenti provenienti dalle varie Carrera Cup nazionali che mette in palio la possibilità di diventare pilota
Junior ufficiale Porsche. Dall’altro lato Quaresmini è stato costretto allo stop in conseguenza a un contatto in Prima Variante con Cazzaniga (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano), ritirato pure lui dopo aver preso il comando al via sul poleman Moretti e aver poi ceduto il passo a Cerqui e lo stesso giovane mantovano.
Oltre al titolo assoluto, il weekend all’Autodromo Nazionale ha assegnato il titolo Team a Dinamic Motorsport. Per la compagine emiliana di Giuliano Bottazzi e Maurizio Lusuardi è il quarto titolo nel monomarca di Porsche Italia. A conferma di una prolungata presenza ai vertici, i precedenti sono datati 2016, 2018 e 2019. Tornando allo Scholarship Programme, alla nomination di Giardelli è seguita anche l’indicazione di Moretti come eventuale wild card italiana. Marco Cassarà ha invece conquistato il secondo titolo personale della Michelin Cup dopo quello datato 2019.
Dopo aver vinto la categoria in gara 1 sotto alla pioggia, il pilota romano di Raptor Engineering – Centri Porsche Catania ha completato il trionfo con il secondo posto ottenuto in gara 2 al termine di una corsa gestita proprio in ottica titolo e vinta dal rivale diretto Alex De Giacomi (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia), con il quale Cassarà ha duellato per l’intera stagione. Il podio di giornata della Michelin Cup è stato quindi completato da Gianluca Giorgi (Ebimotors – Centro Porsche Varese), particolarmente a suo agio sulla pista di casa per l’intero weekend, mentre con una topo-5 si è assicurato il terzo posto in campionato Francesco Maria Fenici, alla sua prima stagione nel monomarca di Porsche Italia con AB Racing – Centri Porsche di Roma.
Max Montagnese si era aggiudicato il titolo della Silver Cup già nello scorso round al Porsche Experience Center Franciacorta. A Monza in gara il neo-campione calabrese del Team Malucelli – Centro Porsche Catania ha ottenuto due secondi posti, preceduto dall’esperto Pietro Negra, vincitore anche in gara 2 al volante della 991 GT3 Cup gen.I di Ebimotors.
Alberto Cerqui (vincitore gara 2 e campione 2021): “Obiettivo raggiunto, per me quest’anno era tutto nuovo, fra team e tecnici e non era facile adattarsi fin dalle prime gare. Il feeling è stato invece immediato e siamo riusciti a iniziare con pole position e vittoria a Misano e ora a concludere di nuovo con una vittoria. Abbiamo vissuto qualche alto e basso in stagione, ma nel complesso siamo stati costanti e competitivi. Grazie al Team Q8 Hi Perform e a Ghinzani Arco Motorsport per il grande supporto che mi hanno dato durante tutto l’anno, se sono qui a festeggiare sul podio il merito è anche loro”.
Le classifiche
Assoluta: 1. Cerqui 220; 2. Giardelli 201; 3. Quaresmini 175; 4. Moretti 173; 5. Fulgenzi 162.
Michelin Cup: 1. Cassarà 91; 2. De Giacomi 87; 3. Fenici 41; 4. Randazzo 32; 5. Giorgi e Corradina 28.
Silver Cup: 1. Montagnese 63; 2. Scannicchio 43; 3. Parisini 34; 4. Biolghini e Negra 11; 6. Scarpellini 6.
Team: 1. Dinamic Motorsport 440; 2. Ombra Racing 309; 3.Tsunami RT 280; 4. Bonaldi Motorsport 190; 5. Ghinzani Arco Motorsport 184
Il 19enne rookie di Dinamic Motorsport trionfa sul bagnato dalla pole e si porta a un solo punto dal pilota del Team Q8 Hi Perform, terzo dietro a Quaresmini, pure lui ancora in lizza. In Michelin Cup, invece, Cassarà allunga su De Giacomi ma tutto si decide nel vibrante finale di gara 2, l’ultima stagionale al via domenica alle 11.05 in diretta su Sky Sport Arena e in chiaro su Cielo. Nel pomeriggio la nomination del miglior giovane dello Scholarship Programme italiano che parteciperà all’International Shoot Out.
Con un sabato da dominatore sull’asciutto e sul bagnato, Alessandro Giardelli riapre tutti i giochi per il titolo 2021 della Porsche Carrera Cup Italia, che si decide domenica 31 ottobre nell’ultima gara della stagione, che ora prevede il testa a testa decisivo tra il rookie di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna e Alberto Cerqui (Team Q8 Hi Perform), ancora in vetta alla classifica ma soltanto di 1 punto. Dopo aver conquistato la pole position negli ultimi istanti di una qualifica mozzafiato, Giardelli ha vinto gara 1 che nell’emozionante sabato del monomarca di Porsche Italia si è disputata nelle condizioni più difficili per la pioggia iniziata a cadere nel pomeriggio. Il 19enne pilota lecchese ha comandato la corsa in maniera perfetta, dapprima scavalcando in Parabolica Gianmarco Quaresmini, autore di uno spunto migliore al via dalla prima fila, e poi gestendo al meglio ben due ripartenze da safety car, impiegata dopo le uscite in Prima Variante di Federico Malvestiti e Marco Parisini. Con Giardelli irraggiungibile, Quaresmini ha difeso il secondo posto che gli permette di rimanere in lizza per il titolo, seppure staccato in classifica, in quanto per il pilota di Tsunami RT – Centro Porsche Brescia sono 19 i punti da recuperare quando in lizza ce ne sono ancora 27. Il terzo posto sul podio ha invece consentito a Cerqui di mantenersi in vetta al campionato. Lo spettacolo decisivo è in programma nella finale gara 2 domenica 31 ottobre alle 11.05 con diretta tv su Sky Sport Arena (Sky 204) e in chiaro su Cielo (26 del digitale terrestre) e in live streaming in HD su www.carreracupitalia.it.
Per l’inversione della griglia dei primi 6 di gara 1, in pole position si accomoderà Marzio Moretti, che con il team Bonaldi Motorsport nel sabato della Carrera Cup Italia ha appunto concluso soltanto al sesto posto dopo uno sfortunato tentativo di attacco all’ultimo giro su Quaresmini per la seconda posizione. Il pilota mantovano classe 2002 troverà al suo fianco in prima fila Daniele Cazzaniga, quinto in gara 1 al volante della 911 GT3 Cup di Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano davanti a Giorgio Amati, a sua volta quarto per Dinamic Motorsport – Centro Porsche Firenze. Sulla quarta casella della griglia ci sarà quindi Cerqui, con gli avversari diretti Quaresmini e Giardelli immediatamente a seguire in terza fila. Escono invece dalla contesa per il titolo lo stesso Moretti, ora quarto in classifica generale, Leonardo Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova), partito dal fondo in gara 1 dopo uno sfortunato contatto subìto in qualifica, ed Enrico Fulgenzi (EF Racing – Centro Porsche Pesaro), ottavo al traguardo in scia a Risto Vukov, settimo con GDL Racing – Centro Porsche Bari, e davanti ai rookie Benedetto Strignano (AB Racing – Centri Porsche di Roma) e Federico Malvestiti (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano). A proposito di giovani, all’Autodromo Nazionale domenica le emozioni si prolungheranno fino alle 14.30, quando nell’hospitality Porsche si terrà la nomination per l’International Shoot Out, la supersfida finale con i migliori giovani provenienti dalle varie Carrera Cup nazionali che per il vincitore assoluto mette in palio la possibilità di diventare pilota Junior di Porsche.
Alessandro Giardelli (vincitore gara 1): “E’ la mia prima vittoria in Carrera Cup Italia! Sono felicissimo, finalmente è arrivata, dopo così tanti podi, ci voleva davvero ma dobbiamo continuare così anche per gara 2. Oggi comunque devo ringraziare il team per la macchina in perfette condizioni che mi ha messo a disposizione. Con la pole position sull’asciutto e la vittoria in gara 1 abbiamo dimostrato di andare forte in ogni situazione”.
Gara 2 deciderà anche le sorti della Michelin Cup, categoria nella quale sono in corsa Marco Cassarà e Alex De Giacomi. La sfida del sabato ha arriso a Cassarà, che, vincendo in rimonta nelle condizioni più difficili, ha allungato in classifica sul rivale bresciano e ora il driver romano con il team Raptor Engineering – Centro Porsche Catania è completamente focalizzato sulla sfida finale. In conseguenza a una penalità di 5 secondi comminata a Piero Randazzo (AB Racing – Centri Porsche di Roma) per un sorpasso ancora sotto regime di safety car, è stato promosso al secondo posto dietro a Cassarà l’alfiere Ebimotors – Centro Porsche Varese Gianluca Giorgi, grande protagonista anche in qualifica sul circuito di casa, mentre in terza posizione è stato classificato proprio De Giacomi con la 911 GT3 Cup di Tsunami RT – Centro Porsche Brescia. Sul bagnato si è quindi particolarmente distinto Pietro Negra in rimonta. Al ritorno in gara e alla prima stagionale, l’esperto pilota di Ebimotors ha vinto in Silver Cup precedendo il neo-campione 2021 Max Montagnese (Team Malucelli – Centro Porsche Catania) e riuscendo a entrare in zona punti anche in Michelin Cup.
Dopo gli ottimi risultati della scorsa stagione, il team Q8 Hi Perform torna in pista come Official Partner della Porsche Carrera Cup Italia 2021 con il nuovo pilota Alberto Cerqui. Si parte il 18 maggio con gli Official Test a Imola, per poi toccare tutti gli autodromi più importanti dello Stivale. Con il podio conquistato nella classifica finale della stagione 2020, il team Q8 Hi Perform torna in pista come Official Partner della storica Porsche Carrera Cup Italia: un’edizione particolarmente speciale quella del 2021, in quanto segnerà il 15° anniversario del prestigioso campionato monomarca. Le protagoniste indiscusse saranno come sempre le 911 GT3 Cup, vetture che di anno in anno si sono evolute sia nell’aspetto della meccanica che in quello della sicurezza, dando vita ad una macchina da corsa orientata al cliente, unica nel suo genere. Vetture che gareggeranno nei migliori circuiti nazionali, dal Mugello a Monza. Official Driver del team Q8 Hi Perform sarà il 28enne bresciano Alberto Cerqui, Campione Italiano GT3 classificatosi 5° nel campionato 2020 e 2° nel 2013. Un pilota ambizioso, competitivo e appassionato, che ha convinto tutti per la semplicità e trasparenza con cui ha raccontato i suoi obiettivi e la sua voglia di tagliare il traguardo per primo. “Sono profondamente grato a Q8 Hi Perform per questa opportunità – ha affermato Alberto Cerqui – Essere scelto come pilota del team per correre nella Porsche Carrera Cup Italia è un onore e per nulla scontato. Non vedo l’ora di iniziare la stagione e dimostrare ciò di cui sono capace. Dalle prossime settimane sarò pronto a dare il massimo per non deludere le aspettative e tornare a casa soddisfatto del mio risultato”. Una manifestazione agonistica del calibro della Porsche Carrera Cup che accende ancora una volta i riflettori sui benefici dei carburanti Q8 Hi Perform (100 ottani e diesel). Le soluzioni di rifornimento Q8 permettono di offrire il meglio a ogni cliente, sfruttando al massimo la potenza erogabile dal motore, mantenendo puliti i sistemi di alimentazione e iniezione e riducendo la formazione di depositi su valvole e iniettori. Massime prestazioni e garanzia di risparmio sui consumi fino al 5%, con conseguente riduzione delle emissioni. “La stagione 2020 ci ha dato grandi soddisfazioni e, grazie all’esperienza e alla consapevolezza acquisite, per il 2021 puntiamo a fare ancora meglio – ha commentato Gherardo Bisi, Direttore Marketing di Kuwait Petroleum Italia – Il nostro nuovo pilota Alberto Cerqui è pronto a farci e farvi emozionare e il team Q8 Hi Perform è fiero di supportarlo in un campionato unico come la Porsche Carrera Cup”. Per quanto riguarda il calendario, il primo appuntamento da segnare in agenda è il 18 maggio, giornata in cui si svolgeranno gli Official Test a Imola. Dopodiché, i piloti si sfideranno in 12 round partendo da Misano (4-6 giugno), per poi proseguire con Mugello (2-4 luglio), Imola (23-25 luglio), Vallelunga (17-19 settembre), Franciacorta (1-3 ottobre), dove avrà luogo anche il Porsche Festival presso il nuovo Porsche Experience Center, e Monza (29-31 ottobre), tappa conclusiva che decreterà il campione della Carrera Cup Italia 2021.
Tra i colpi di scena alle sue spalle, il pilota bresciano di Dinamic Motorsport è imbattibile dalla pole position nella corsa d'apertura del quinto round stagionale e ha la meglio su Fulgenzi e Kujala. Conwright conserva la leadership mentre Cassarà e Reggiani allungano in Michelin e Silver Cup. Domenica alle 12.50 gara 2 in diretta tv su Cielo con Monaco (AB Racing) in pole position. Dopo la pausa estiva la Porsche Carrera Cup Italia ha ripreso le sfide 2019 in un sabato “caldo” e ricco di emozioni e colpi di scena sulla pista capitolina di Vallelunga. Al secondo weekend della sua stagione, Alberto Cerqui ha dominato dalla pole position gara 1 del quinto round stagionale. Il 27enne pilota bresciano di Dinamic Motorsport è scattato bene allo spegnimento dei semafori e cogliendo anche il giro più veloce della corsa ha tagliato il traguardo davanti a tutti precedendo sul podio Enrico Fulgenzi (Tsunami RT – Centro Porsche Latina) e Patrick Kujala (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo), emersi dagli intensi duelli che si sono susseguiti alle spalle del leader. Domenica 15 settembre si disputa gara 2 con partenza alle 12.50 e diretta tv su Cielo (canale 26 del digitale terrestre) e Sky Sport Arena (canale 204 di Sky). La gara, sempre sulla distanza di 28 minuti + 1 giro sarà trasmessa anche in live streaming in HD sul sito ufficiale www.carreracupitalia.it . Complimentatosi con Cerqui a fine gara, Fulgenzi, che scattava terzo in griglia, ha scavalcato Diego Bertonelli (Q8 Hi Perform) nelle fasi iniziali della gara e ha poi provato ad attaccare il rivale bresciano, rimanendo costantemente vicino ma senza mai riuscire a prenderne la scia. Altissimo il ritmo imposto dai due battistrada, dietro ai quali Bertonelli, nel frattempo superato anche da Simone Iaquinta, ha visto sfumare le speranze di podio dopo aver scontato il drive through comminatogli in conseguenza di una toccata che ha mandato in testacoda il pilota di Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano, di fatto rovinando la gara di entrambi. Con Bertonelli fuori dai punti e Iaquinta soltanto settimo al traguardo, sul podio è così salito Kujala, seguito in quarta posizione da Davide Di Benedetto, messosi in luce con il miglior piazzamento stagionale per Ombra Racing – Centro Porsche Catania, e da Jaden Conwright. Il 20enne californiano di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna ha completato la top-5 cogliendo un piazzamento molto importante per il suo campionato. Grazie al quinto posto finale dopo una non brillante qualifica che lo vedeva alle spalle di tutti i suoi rivali per il titolo, il rookie statunitense resta al comando della classifica e anzi allunga di qualche punto sia su Iaquinta, ora secondo, sia su Bertonelli, mentre Kujala torna a rosicchiare terreno.
Per effetto della griglia invertita, in gara 2 Conwright si schiererà in prima fila al fianco del poleman Stefano Monaco. Il 21enne esordiente italo-svizzero ha concluso gara 1 al sesto posto al culmine di una prestazione sorprendente dopo che l'alfiere AB Racing- Centri Porsche di Roma, team che a Vallelunga gioca in casa, ha dovuto saltare l'intera sessione di prove libere a causa di noie al cambio. Dietro a Iaquinta settimo, la top-10 è stata quindi completata nell'ordine da Francesco Massimo De Luca, ottavo nella gara anche per lui di casa con la seconda 911 GT3 Cup di Ab Racing – Centri Porsche di Roma, da Mickael Grosso, altro rookie italo-svizzero in forze al team Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano, e da Marco Cassarà.
Il decimo posto assoluto è valso al pilota romano anche la vittoria in Michelin Cup. Nella categoria riservata ai gentlemen drivers, ora il portacolori di Ombra Racing – Centro Porsche Torino è sempre più al comando davanti ad Alex De Giacomi, secondo sul podio di classe per Tsunami RT – Centro Porsche Padova, e a Bashar Mardini. Al pilota canadese di GDL Racing è stata comminata una penalty per un contatto con il giovanissimo austriaco Moritz Sager poco dopo la partenza, penalità che a Mardini è costato il podio di Michelin Cup a favore di Luca Pastorelli (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena). Infine, il duello di Silver Cup, risoltosi a favore di Federico Reggiani: grazie all'ennesimo successo stagionale il pilota bergamasco di Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano ha allungato in classifica su Marco Galassi, poleman di giornata ma secondo di categoria al traguardo dopo essere stato costretto a sostituire uno pneumatico ai box sulla 991 GT3 Cup gen.I del team Malucelli – Centro Porsche Mantova.
Alberto Cerqui (vincitore gara 1): “Sono davvero felice per questo successo. Ero in pole position anche al Mugello ma in quell'occasione non era andata come speravo. Oggi non ho avuto una partenza perfetta, ma sono riuscito a difendere la posizione. Poi Fulgenzi mi ha fatto sudare molto, il distacco rimaneva costante, ma da metà gara in poi vedevo che comunque riuscivo ad amministrare abbastanza bene e alla fine ho vinto. Sono contentissimo anche per il lavoro svolto insieme al team e in gara 2, non avendo assilli di classifica, andremo di nuovo all'attacco”.
La classifica di gara 1
1. Cerqui (Dinamic Motorsport) 19 giri in 30'18”984 alla media di 153,609 km/h; 2. Fulgenzi (Tsunami RT – Centro Porsche Latina) a 1”470; 3. Kujala (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo) a 10”512; 4. Di Benedetto (Ombra Racing – Centro Porsche Catania) a 15”495; 5. Conwright (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 16”690; 6. Monaco (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 23”015; 7. Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 23”172; 8. De Luca (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 24”599; 9. Grosso (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 25”528; 10. Cassarà (Ombra Racing – Centro Porsche Torino) a 27”073; 11. Diego Bertonelli (Q8 Hi Perform) a 31”029; 12. De Giacomi (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 31”919; 13. Laurini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Firenze) a 33”235; 14. Pastorelli (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 47”931; 15. Mardini (GDL Racing – Centro Porsche Verona) a 56”250; 16. Mendez (Dinamic Motorsport) a 1'03”954; 17. Sager (Dinamic Motorsport – Centri Porsche di Brescia) a 1'04”982; 18. Lazarevic (Duell Race – Centro Porsche di Bolzano) a 1'30”469; 19. Reggiani (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 1'34”550; 20. Fadel (Dinamic Motorsport) a 1'35”391; 21. Locanto (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 1 giro; 22. Galassi (Team Malucelli – Centro Porsche Mantova) a 2 giri.
Giro più veloce: il 4° di Cerqui in 1'35”054 alla media di 154,712 km/h.
Calendario Carrera Cup Italia 2019: 5-7 aprile Monza; 17-19 maggio Misano; 21-23 giugno Imola; 19-21 luglio Mugello; 13-15 settembre Vallelunga; 5-6 ottobre Misano (Porsche Festival); 18-20 ottobre Monza.
A Vallelunga si è da poco concluso il penultimo appuntamento con la Porsche Carrera Cup Italia e di certo non sono mancati i colpi di scena. Protagonista del sabato è stato senza dubbio Gianmarco Quaresmini, che si è aggiudicato gara 1 centrando il 3° podio di stagione. Per il pilota bresciano il weekend è partito bene già con le qualifiche, al termine delle quali ha conquistato la pole position mantenuta poi per tutta la gara. Questa vittoria ha permesso a Gianmarco di balzare in testa alla classifica assoluta, rimpiazzando Rovera assente per una concomitanza con la Carrera Cup France. A difendere Quaresmini ci ha pensato Alberto Cerqui, che ha mantenuto la seconda posizione per buona parte della gara per poi perderla a causa di un drive trough per partenza anticipata. 4° posto invece per Diego Bertonelli, che purtroppo non è riuscito a salire di nuovo sul podio rimanendo comunque ancora in corsa per il campionato. A guidare la quarta macchina del team Dinamic ci ha pensato Ronnie Valori, che ha tagliato il traguardo di gara 1 al 7° posto. Gara 2 di domenica ha avuto sicuramente tutto un altro sapore: Bertonelli ha concluso al 4° posto, salvo poi salire sul terzo gradino del podio in seguito a una squalifica ai danni di Berton. Il rookie toscano guadagna così ulteriori punti preziosi, che lo portano a pari merito con Rovera in seconda posizione nella classifica assoluta.
Dopo la pausa estiva di quasi due mesi è tempo per i piloti impegnati nella Carrera Cup Italia di scendere di nuovo in pista. A partire da domani fino a domenica 9 settembre presso l’autodromo “Piero Taruffi” di Vallelunga andranno in scena l’11° e il 12° round del campionato italiano targato Porsche. Sarà un weekend davvero infuocato, in quanto rappresenta il nodo decisivo di questa stagione 2018. Il team Dinamic Motorsport sarà presente con quattro vetture, tutte guidate dai piloti più giovani che rappresentano la scuderia emiliana. Diego Bertonelli (Centro Porsche Bologna) e Gianmarco Quaresmini (Centro Porsche Brescia) sono davvero agguerriti: per Diego l’obiettivo è quello di riscattarsi dalle gare del Mugello e risalire sul podio, mentre Gianmarco punta a confermare la propria rimonta iniziata in questa seconda parte di campionato. A guidare la vettura del Centro Porsche Firenze ci penserà Ronnie Valori: il pilota di Varese aveva già corso con Dinamic in occasione della tappa di Monza e ora ritorna a scaldare i motori per questo appuntamento romano. Insieme a Bertonelli, Quaresmini e Valori ci sarà anche Alberto Cerqui, volto nuovo nella Carrera Cup Italia. Il pilota bresciano quest’anno è impegnato insieme a Dinamic nella Porsche Mobil1 Supercup ed è stato chiamato qui a Vallelunga per guidare la seconda Porsche 911 GT3 Cup del Centro Porsche Brescia. Le prove libere di domani pomeriggio dalle 14.15 alle 15.15 daranno il via al weekend di gara. Sabato dalle 10.50 alle 11.20 ci saranno le PQ1, seguite subito dopo dalle PQ2 che determineranno la griglia di partenza di gara 1. Gara 1 scatterà poi nel pomeriggio di sabato alle 16.15. Domenica mattina a partire dalle 12.20 si accenderanno i semafori di gara 2. Ricordiamo che entrambe le gare saranno trasmesse in diretta tv su Italia 2 e che saranno visibili anche in live streaming sul sito www.carreracupitalia.it.
Nella gara di casa del campionato Supercup il team Dinamic è stato ancora una volta protagonista salendo sul podio. Mattia Drudi è riuscito a conquistare un ottimo terzo posto, centrando il quarto podio in questa stagione 2018. La pioggia battente di sabato non ha ostacolato il pilota riminese, che ha concluso la sessione di qualifiche con il terzo miglior tempo. La gara di domenica è partita bene, Mattia ha cercato di attaccare subito il pilota tedesco Ammermüller, ma purtroppo ha spiattellato il pneumatico anteriore destro e ciò non gli ha permesso di portare a buon fine il sorpasso. Molto positiva anche la prestazione di Alberto Cerqui che partito 14° è riuscito a rimontare e a tagliare il traguardo al 9° posto, 2° tra i rookie alle spalle del francese Latorre. Finalmente per il pilota bresciano arriva la soddisfazione di potersi affermare nella top 10 e di salire di nuovo sul podio dedicato ai rookie. Cerqui ha dichiarato: “Sono davvero molto soddisfatto della gara sul circuito di casa. La vettura mi ha restituito un ottimo feeling, quello di cui avevo bisogno qui a Monza; il passo è stato decisamente buono e riuscire a sorpassare davanti al pubblico italiano mi ha regalato emozioni davvero forti. Probabilmente senza il traffico in qualifica avrei potuto puntare ad un risultato ancora più in evidenza, ma chiudere al secondo posto tra i rookie vuol dire confermare il terzo posto nella classifica con 32 punti quando mancano solo le due gare dell'ultimo appuntamento stagionale e questo è sicuramente un ottimo presupposto prima di Mexico City”. Anche Gianmarco Quaresmini, terzo pilota del team guidato da Lusuardi e da Bottazzi, è riuscito ad emergere durante il weekend di Monza, concludendo la propria gara al 13° posto e ottenendo così il suo miglior risultato di quest’anno. Ecco le impressioni di Quaresmini: “Sono contento per questa competizione! La macchina era buona ed era buono anche il passo gara; peccato per i contatti al primo giro che mi hanno fatto scivolare al 26esimo posto, ma dopo una bella rimonta ho chiuso in 13esima posizione. Sono soddisfatto perché eravamo competitivi e saremmo potuti stare tutti nella top 10”. Dando uno sguardo alle classifiche, i giochi risultano ancora aperti: Drudi si trova al 4° posto con 93 punti a soli 12 punti di distacco dall’austriaco Preining, mentre Cerqui mantiene il proprio 3° posto tra i rookie. Per quanto riguarda la classifica dei team, Dinamic risale al 4° posto con 119 punti. Il prossimo appuntamento con la Supercup sarà a Città del Messico, dove alla fine di ottobre si correranno le ultime due gare della stagione 2018 che decideranno le sorti del campionato.
Gara di Supercup ricca di colpi di scena quella che si è consumata domenica scorsa sul circuito belga di Spa – Francorchamps. Mattia Drudi, partito 9° sulla griglia di partenza, è riuscito a recuperare ben cinque posizioni risalendo fino al 4° posto. Al termine della gara però il pilota di Team Project 1 Ten Voorde, arrivato 3°, è stato penalizzato a causa di una partenza anticipata e ciò ha permesso a Drudi di salire sul podio. Il giovane pilota riminese, nonostante la sessione di qualifiche di sabato non sia andata secondo le previsioni, ha condotto una gara impeccabile grazie ad una serie di sorpassi ben costruiti. Per Mattia si tratta del terzo podio di stagione, che gli ha permesso di riscattarsi dalle ultime due gare a Hockenheim e a Budapest vissute un po’ in penombra. Buona anche la prestazione del compagno di squadra Alberto Cerqui: il pilota bresciano, partito 17°, ha concluso la propria gara al 13° posto, sfiorando così il podio dedicato ai rookie. Gianmarco Quaresmini invece, terzo pilota che rappresenta il team Dinamic, si è classificato 20°. Attualmente la classifica assoluta vede risalire Drudi al 5° posto con 77 punti, mentre nella classifica dei rookie Cerqui rimane stabile al 3° posto. Per quanto riguarda la classifica dedicata ai team, la Dinamic attualmente occupa il 6° posto con 96 punti. Ora tutta l’attenzione è già rivolta alla prossima gara, che si correrà a Monza il prossimo weekend. Si tratta dell’unica tappa italiana di Supercup nel circuito considerato il tempio della corsa e per questo rappresenta l’appuntamento più sentito per il team emiliano.
Per il team Dinamic è stato un weekend in salita quello che si è appena concluso all’Hungaroring di Budapest. La sesta tappa ungherese della Porsche Mobil1 Supercup non ha regalato purtroppo nessun podio alla scuderia emiliana, molto determinata a confermare la scia di successi ottenuti nelle ultime gare. Per Mattia Drudi il weekend di gara è partito molto bene: il giovane pilota riminese ha registrato il secondo miglior tempo nella sessione di prove libere. Durante le qualifiche di sabato però Mattia non è riuscito a dare il meglio di sé, conquistando solo il 15° posto sulla griglia di partenza. Durante la gara ha recuperato qualche posizione, concludendo la propria corsa in 11esima posizione e portando a casa comunque qualche punto prezioso per il campionato. Drudi ha dichiarato: “Il weekend si è rovinato sabato in qualifica, dove con il secondo set di gomme nuove ho trovato traffico e non sono riuscito a mettere insieme un giro buono. La gara partiva già in salita, in quanto dall’undicesima posizione si può fare poco. Ho cercato di recuperare un po’ di posti senza prendere troppi rischi inutili e conquistando un po’ di punti che potrebbero tornare utili nell’ottica del campionato”. Anche per Alberto Cerqui e Gianmarco Quaresmini l’appuntamento all’Hungaroring si è rivelato più complicato del previsto. Entrambi hanno riscontrato difficoltà durante le qualifiche e hanno concluso la gara rispettivamente al 16° e al 21° posto. “Non posso dire di essere molto soddisfatto di questa gara” ha commentato Cerqui. “Ho faticato a trovare un bilanciamento della vettura che potesse rispondere a dovere al mio stile di guida e per questo non sono riuscito a spingere a fondo. In gara non mi è stato possibile trovare un varco per tentare sorpassi senza rischiare pericolosi contatti, ed è stato un peccato perché ero vicino al podio”. Attualmente Drudi si trova al 6° posto nella classifica assoluta, mentre Cerqui mantiene la terza posizione nella classifica dei rookie. Per i piloti ora è il momento di una pausa estiva; il prossimo appuntamento con la Porsche Mobil1 Supercup sarà a Spa dal 24 al 26 agosto.
All’Hockenheimring proseguono i successi del team Dinamic grazie ad un altro podio centrato dal giovane Mattia Drudi, che ha concluso la gara tedesca al 2° posto. Il pilota riminese è riuscito a trovare il giusto feeling con la propria vettura sin dal venerdì e le qualifiche di sabato hanno avuto un esito positivo: nonostante il tempo molto incerto, Drudi è riuscito a conquistare la terza posizione sulla griglia di partenza. Le qualifiche si sono dimostrate ancora una volta fondamentali per la gara di domenica, durante la quale Mattia è riuscito a sorpassare Pedersen guadagnando un’ulteriore posizione. “Il weekend è iniziato bene sin dalle prove libere”, ha dichiarato Mattia. “In qualifica siamo stati fortunati ad essere passati tra gli ultimi sul traguardo prima che finisse il tempo, quindi sono riuscito a sfruttare al meglio il treno di gomme nuove slick. Partendo terzo puntavo sicuramente al podio. Ho subito deciso di attaccare Pedersen perché ho visto che ne avevo un po’ di più rispetto a lui. Poi dopo il sorpasso al terzo giro la gara è stata in discesa. Ho guadagnato subito circa 3 secondi e poi ho cercato di gestire la macchina e le gomme. Ora anche la situazione in classifica è interessante”. Weekend un po’ appannato invece per Alberto Cerqui: durante la prima fase di qualifiche sotto la pioggia il rookie bresciano ha registrato un buon tempo, che purtroppo non è riuscito a confermare nel momento in cui la pista è iniziata ad asciugare. Partito dalla 23esima posizione, Alberto è riuscito a risalire fino al 18° posto che purtroppo non è riuscito a mantenere in seguito a una penalizzazione di 3 secondi per una contatto giudicato dai commissari sportivi troppo duro. La gara quindi si è conclusa per lui in 20° posizione. Alberto ha dichiarato: “Mi sono sentito competitivo da subito in pista e sapevo che avrei potuto esprimere tutto il mio potenziale su questo tracciato anche con la pioggia, perché la vettura mi ha restituito ottime sensazioni e c'era il passo per giocare un ruolo da protagonista. Il cambio repentino delle condizioni meteo e la convulsa fase dei pit-stop in qualifica non mi ha favorito, e in questo campionato partire molto indietro è un handicap difficile da superare. In gara ho spinto forte segnando tempi da top 10 e sono sicuramente dispiaciuto di aver terminato così indietro sapendo quello che avrei potuto fare”. Buona la prestazione di Gianmarco Quaresmini, che alla guida della propria Porsche 911 GT3 numero 11 si è posizionato al 19° posto durante le qualifiche, guadagnando un ulteriore posizione durante la gara di domenica. Ecco le parole di Gianmarco: “Le prove libere non sono andate male, mentre durante le qualifiche ho fatto fatica a causa delle condizioni difficili e sono rimasto indietro. Partire in gara da posizioni arretrate è sempre penalizzante, però ho concluso la corsa senza contatti o errori particolari”. Il team Dinamic tornerà di nuovo in pista a Budapest da venerdì 27 luglio a domenica 29.