Alessio Profeta “Ancora qualche gara per questa stagione, i nostri appuntamenti rallystici non
sono ancora finiti”
Dopo l’amaro finale di Coppa Italia per l’equipaggio siciliano di Aci Team Italia composto da
Alessio Profeta e Sergio Raccuia, arriva il momento di risalire in macchina per gli ultimi rally di
fine anno.
Al Rally Città di Modena si sono visti sfumare il podio e la vittoria dell’Under 25 sul finale, per una
leggera sbavatura che ha rovinato la brillante prestazione fino a quel momento della gara, ma per i portacolori della Scuderia Island Motorsport e Tempo srl non è ancora il momento di mettere a riposo tuta, casco ed errecinque. Questo weekend saranno infatti impegnati in Piemonte nel Rally di Castiglione Torinese, in programma sabato quattro e domenica cinque, con la gara che si svolgerà interamente nella seconda giornata. La prima giornata, sarà dedicata alle verifiche tecniche e sportive, con lo shakedown nel pomeriggio.
A bordo della Skoda Fabia Evo 2 del Team PrOli, curata sui campi di gara dal Team Triko WRT avranno il compito di far ben figurare il numero due sulle fiancate che gli è stato assegnato con la pubblicazione dell’elenco iscritti.
“A Modena siamo stati sfortunati, ma adesso vogliamo guardare con ottimismo e serenità al finale di stagione – ha commentato Alessio Profeta-. Non abbiamo più pensieri di classifica e campionato, quindi potremo prendere il via a questa gara, con il solo intento di divertirci e far bene quello che ci riesce naturale, guidare l’errecinque. Sarà per noi una gara test, in vista dell’ultimo appuntamento di stagione, concluderemo infatti questa nostra annata con il classico rally di Sperlonga, che anche quest’anno chiude il nostro calendario sportivo.”
“Un rally del tutto nuovo per noi, ma abbiamo dimostrato di trovare subito il giusto feeling anche sulle strade che non conosciamo, così come fatto a Modena o in altri rally quest’anno - ha commentato il navigatore Raccuia-. Anche in questa occasione, sarà fondamentale fare un ottimo lavoro nelle ricognizioni e nello shakedown per mettere a punto la Skoda Fabia. Il clima potrebbe giocare il suo ruolo in questa gara, visto che affronteremo temperature molto basse, anche se non dovrebbe essere prevista pioggia. Siamo certi che riusciremo la soluzione migliore anche con le gomme.”
La gara scatterà domenica alle ore 8 alla cittadina ai piedi della collina e precisamente a Castiglione Torinese da via Don Brovero per affrontare le due prove speciali che verranno percorse tre volte. Si inizia con i dodici chilometri del parziale intitolato a “Franca Fiorina” che prenderà il via nei pressi di Rivalba. La seconda prova, praticamente identica alle precedenti edizioni, misura sette chilometri.
La prima vettura scatterà nei pressi di Cordova nel primo passaggio alle ore 8:55 e nei successivi alle ore 12:37 e 16:09. Saranno due i Riordini seguiti da altrettanti Parchi Assistenza previsti dopo la seconda e la quarta prova e verranno allestiti a Settimo Torinese. L’arrivo e la premiazione in via Don Brovero alle 16.28.
Rientro alle corse positivo per Marco Pollara e Daniele Mangiarotti, che nella finale di Coppa Italia al Rally città di Modena si aggiudicano l’Under 25. L’equipaggio di Aci Team Italia, fermo da un paio di mesi per un infortunio del siciliano Pollara, si è messo da subito in mostra nei passaggi dello shakedown, facendo segnare il secondo miglior tempo nella sessione dei test su vettura da gara.
Perfetta la Skoda Fabia Rally2 messa a disposizione del Team PA Racing. Solo una scelta errata di gomme sui primi passaggi della domenica mattina, ha rischiato di vanificare l’ottimo lavoro svolto dal duo supportato dalla Scuderia Movisport e da Luca Costantino, costringendoli a rischiare nelle prime tre prove della domenica e ad una grande rimonta nel secondo ed ultimo passaggio di prove.
Usciti dall’ultimo parco assistenza con le gomme giuste, Marco Pollara ha registrato subito il miglior scratch sulla prova speciale “Ospitaletto 2” di dodici chilometri.
“Vinciamo la Under 25 a Modena, dopo un rally molto complesso – ha dichiarato il pilota di Aci Team Italia Pollara-. Sono felice di tornare a casa con questo importante premio, anche se sono rammaricato per la nostra gara, perché sapevo che avevamo il passo giusto per ambire alla vittoria assoluta. Sia nello shakedown, che nella prima prova del sabato, avevamo dimostrato il nostro potenziale. La domenica mattina abbiamo provato con una scelta azzardata, che non ci ha pagato, ma col senno di poi, tutto sembra facile. Siamo usciti dall’ultimo parco assistenza, per l’ultimo giro di prove, con una sola intenzione, riscattare la nostra gara. Subito nella speciale numero cinque abbiamo registrato il miglior tempo, dimostrando il nostro valore. La vittoria dell’Under 25 segna in positivo il nostro ruolino. Al Rally del Sosio abbiamo conquistato il primo posto assoluto e adesso l’Under 25 nel Coppa Italia, per concludere la nostra stagione in crescendo. Ringrazio la Federazione ed il Presidente Daniele Settimo, per l’opportunità che mi ha dato, il mio navigatore sempre impeccabile, il Team, la Scuderia e tutti quelli che ci hanno supportato.”
“Conoscevo le insidie di questo rally - ha commentato il navigatore lombardo Mangiarotti- ma tra nebbia e scelta errata di gomme, non ci siamo fatti mancare nulla. Sapevamo che il nostro passo non era quello del primo giro di prove della domenica e con il secondo passaggio abbiamo messo in chiaro le nostre potenzialità, così siamo riusciti a recuperare ed a conquistare il titolo Under 25. È stato un anno molto complesso ed in campionato abbiamo pagato qualche errore di troppo, ma sul finale stiamo centrando alcuni degli obiettivi che ci eravamo prefissati ad inizio stagione. Vedremo cosa ci riserva il futuro.”
Si è concluso con un traguardo il Rally di Sanremo, secondo appuntamento stagionale del campionato italiano rally Sparco, per Alessio Profeta e Sergio Raccuia. La gara corsa in Liguria è stata caratterizzata dal clima impervio, che anche in questa edizione ha caratterizzato la riuscita. Per l’equipaggio di Aci Team Italia, portacolori della scuderia Island Motorsport, si è trattato di una gara altalenante. “Siamo riusciti a portare all’arrivo la nostra Skoda Fabia R5 Evo – ha commentato con un sorriso amaro il pilota della selezione di Aci Team Italia Alessio Profeta-. La nostra prima gara a bordo della nuova Skoda Fabia R5 Evo del Team PrOli, è stata più complessa del previsto. Il Rally di Sanremo, con il suo meteo imprevedibile, si è confermato un rally tutto da scoprire, anche quest’anno. La scorsa stagione, il rally, dopo mille vicissitudini non si realizzò per il meteo e l’acqua che avevano devastato le strade interessate dalle prove. Quest’anno abbiamo ritrovato una forte pioggia, che ha reso le strade le strade molto scivolose. La vettura ha risposto in modo perfetto, siamo stati noi a non riuscire da subito un ottimo passo. Una volta compromessa la gara, abbiamo preferito tirare i remi in barca per trovare il traguardo di giornata. Peccato, perché al Ciocco avevamo dimostrato di aver un ottimo passo, al pari dei primi. Adesso preferisco concentrarmi sul nostro prossimo appuntamento, che ci vedrà in Sicilia tra le prove di casa. “Abbiamo conquistato il traguardo e non è stato semplice,- ha commentato il navigatore Sergio Raccuia-. Ancora una volta il Rally di Sanremo dimostra di essere una gara molto complessa da riuscire ad interpretare. Peccato perché al Ciocco ci eravamo messi subito in mostra con tempi di rilievo, ma una gara no ci può stare. Per la Targa, speriamo di ritrovare quelle condizioni climatiche familiari, con un fondo che conosciamo molto bene. Lo scorso anno abbiamo detto la nostra in patria, contiamo di far bene anche quest’anno.”
Marco Pollara “Una brutta uscita ci ha fermati al Ciocco, grazie a tutti per i messaggi che ci hanno inviato. Al Sanremo faremo di tutto per rifarci” Non è iniziata nel migliore dei modi la stagione 2021 per l’equipaggio di Aci Team Italia composto da Marco Pollara e Daniele Mangiarotti, che in Toscana, nel primo appuntamento del Campionato Italiano Rally Sparco 2021, si sono visti sfumare i loro propositi per via di una brutta uscita di strada nel corso della prova speciale Massa – Sassorosso 2. A pochi chilometri dal fine prova, in una curva a destra molto scivolosa, la loro Citroen C3 R5 del Team PRT di Daniele Pellegrineschi, ha letteralmente sfiorato il muretto di bordo strada, danneggiando la posteriore sinistra, che ha reso la vettura ingovernabile, andando ad impattare lateralmente pochi metri dopo con un palo e capovolgendosi. Per fortuna nessuna grave conseguenza per l’equipaggio supportato dalla Scuderia Movisport e l’appoggio di Luca Costantino, che ha però abbandonato la 44^ edizione del Rally il Ciocco e Valle del Serchio.
“C’è tanto rammarico per come sia finita la nostra gara – ha commentato il pilota di Aci Team Italia Marco Pollara-. Purtroppo una leggera toccata con la ruota posteriore sinistra sul muro, ha fatto si che il cerchio si traslasse, rendendo la macchina ingovernabile. Per fortuna la nostra corsa è finita contro un palo, sembra un paradosso, ma se non lo avessimo colpito, saremmo finiti ben oltre con conseguenze ben peggiori. Mi dispiace per il Team PRT di Daniele Pellegrineschi e G.Car e per tutta la squadra. Subito dopo l’incidente, ho preferito io stesso pubblicare sui social quanto accaduto, rassicurando tutti sulle nostre condizioni di salute. Ho ricevuto tantissime telefonate, tra queste anche quella del Presidente della commissione Rally Daniele Settimo, che si è sincerato del nostro stato di salute. È stata davvero una brutta uscita, ma per fortuna c’è finita bene. Voglio ringraziare gli organizzatori ed il personale che ci ha soccorso, per la tempestività e professionalità. Voglio infine ringraziare Bell ed OMP, che dopo il nostro incidente, in via precauzionale, hanno ritirato i nostri caschi per una revisione e per capire se si fosse compromesso qualcosa. Pensiamo al prossimo rally – ha concluso Marco Pollara-, il Sanremo ci attende.”
“Nel primo giro di prove, avevamo dei tempi in miglioramento e solo la foratura ad un chilometro dalla fine Molazzana 1 ci aveva fatto indietreggiare in classifica – ha commentato il navigatore Daniele Mangiarotti-. La nostra scelta di gomme, sia nel primo, che nel secondo giro, era stata suggerita dai tecnici della Pirelli ed era stata vincente. Dopo la pausa in assistenza, eravamo partiti con l’intenzione di attaccare la classifica generale e recuperare il gap accumulato con la foratura, ma purtroppo quella leggera sbavatura ha compromesso inevitabilmente la nostra gara. Dopo l’incidente, ho seguito il protocollo di emergenza e, una volta sinceratomi delle condizioni di Marco, mi sono recato in strada per esporre il cartello “OK” agli equipaggi che ci seguivano. Purtroppo questo Ciocco si è concluso nel peggiore dei modi, ma ci rifaremo presto al Sanremo.”
Marco Pollara e Daniele Mangiarotti saranno impegnati tra poche settimane in Liguria, per il 66° Rally di Sanremo.
Dopo la trasferta comasca, che gli ha fruttato un terzo posto tra gli under 25, il pilota di Aci Team Italia Alessio Profeta, supportato dalla Scuderia Island motorsport, si presenta ai nastri di partenza dell’ultima gara di campionato italiano rally, da leader del CIR Under 25, agguerrito più che mai, pronto a difendere e conquistare il titolo, affiancato come sempre dal navigatore palermitano Sergio Raccuia. “Voglio riscattare la gara non brillante di Como, e starò molto attento in questa gara di chiusura campionato– ha commentato il pilota Aci Team Italia Alessio Profeta-. Sarò al via con una vettura nuova per me, curata da Erreffe Rally Team Bardahl, una Skoda Fabia R5 Evo, con il quale avrei dovuto effettuare i test collettivi mercoledì, ma purtroppo, a causa delle nuove disposizioni il test è saltato e faremo tutto il lavoro nel corso dello shakedown di venerdì. Peccato, perché avrei preferito fare qualche chilometro in più nei test su fondo asciutto, visto che la gara si dovrebbe svolgere senza grossi problemi meteorologici, mentre per lo shakedown è prevista pioggia. Sarà importante non fare errori e scegliere le giuste mescole. Per fortuna le prove sono le stesse della passata edizione, ed in questo ci possiamo trovare avvantaggiati, riprendendo il set up dello scorso anno. Nel corso delle ricognizioni di oggi, abbiamo fatto un buon lavoro, i tre passaggi ci hanno permesso di correggere pochissimo nelle note che avevamo dallo scorso anno, non ci resta che lavorare per lo shakedown.” “Il continuo susseguirsi di eventi, ci ha portato a stravolgere inostri programmi per questa gara, ha commentato il navigatore Sergio Raccuia-. Avevo programmato questa gara con dovizia di particolari, senza lasciare nulla al caso, ma il test saltato e le varie restrizioni, ci costringono a svolgere tutto il lavoro di messa a punto della vettura, nella giornata di venerdì nel corso dello shakedown. Sono certo però, che con Alessio riusciremo a trovare subito le giuste regolazioni, che ci permetteranno di far bene in gara. Il nostro obbiettivo rimane il titolo under 25 e faremo di tutto per conquistarlo senza sbavature.”
Foto Monzaspeed.it/Luca Libanori
Fresco di titolo di campione italiano rally asfalto under 25, il siciliano Alessio Profeta, navigato da Sergio Raccuia, si prepara ad affrontare il Rally di Como, a bordo della Skoda Fabia R5 curata dal team di famiglia PrOli. Con i colori della scuderia Island MotorSport il duo siciliano si presenta a Como per dare battaglia ai piloti giunti da tutta Italia per questa finale di chiusura di stagione. Un appuntamento che vede al via i vari vincitori delle coppe di zona e che si ritrovano nella gara lombarda per quest'ultimo rush finale.
“Dopo giorni di incertezze sullo svolgimento della gara, eccoci qui a Como per disputare questa finale -ha commentato il neo campione italiano rally asfalto under 25 Alessio Profeta-. Sono stati giorni di incertezza, si attendeva l’ultimo DPCM e non sapevamo se la gara rimaneva confermata o meno. Per noi siciliani, le trasferte vanno sempre programmate prima e così tutto diventa più complicato, ma adesso eccoci qui, pronti a dare il massimo. Ieri nel corso delle ricognizioni, ho avuto modo di apprezzare le prove di questo rally. Per noi è la prima apparizione su queste strade, ma devo dire che le prove sono molto belle ed in linea con il mio stile di guida. Nello shakedown di questa mattina abbiamo fatto un primo giro e siamo già tornati in assistenza e non penso ne faremo altri. Va bene così, va tutto bene nella macchina e preferiamo concentrarci sulla gara. Abbiamo già in mente la strategia di gara e su quali mescole scegliere delle nostre Pirelli. Il tempo, finalmente, sembra essere clemente e non si aspettano sorprese, a differenza dalle ultime gare disputate. Oggi pomeriggio ci impegneremo nella prima ed un'unica prova speciale di giornata, delle sei in programma. Nelle cinque di domani, vedremo di dare il massimo e portare sul podio i nostri colori di Aci Team Italia.”
“Abbiamo fatto un buon lavoro di preparazione per questa gara, anche se ci sono mancati i test pre gara per la messa a punto della vettura– ha commentato il navigatore Sergio Raccuia-. In questo clima, sembra quasi tutto surreale, tutto chiuso per via del nuovo decreto Covid, ma per fortuna, siamo riusciti ad organizzare tutto per tempo. Oggi abbiamo fatto giusto un giro di shakedown, e ce lo facciamo bastare. Tra oggi e soprattutto domani, saremo impegnati nei 67 chilometri di gara, e preferiamo tenerci concentrati su ciò che ci aspetta dalle prossime ore”
Dopo i punti preziosi ottenuti alla 104^ edizione della Targa Florio ed il mancato svolgimento del Rally di Sanremo per le avverse condizioni meteo i palermitani Alessio Profeta e Sergio Raccuia si preparano a dar battaglia al Rally Valli del Sosio, appuntamento rallystico che li ha visti protagonisti lo scorso anno, nel quale si sono aggiudicati la vittoria assoluta. Alessio Profeta, da quest’anno portacolori di Aci Team Italia, si presenta al Rally Valli del Sosio con il numero uno sulle portiere, grazie alla vittoria assoluta conquistata lo scorso anno in una gara condotta in modo eccellente, vincendo le prime 6 prove speciali in programma dell’edizione 2019, concedendo ai diretti inseguitori le ultime due prove.
“La trasferta sanremese ci ha lasciati con l’amaro in bocca, - ha commentato il pilota di Aci Team Italia Alessio Profeta-, non tanto per non aver potuto disputare la gara, ma per i disagi ed i danni arrecati alla popolazione ligure, per colpa del maltempo. L’allerta arancione aveva portato gli organizzatori a dover annullare lo shakedown e la scelta di annullare la gara, visti i danni della notte, è stata la cosa migliore da fare. È dispiaciuto a tutti, ma era l’unica cosa da fare, anche per permettere ai soccorritori di procedere senza ulteriori difficoltà e disagi. Adesso pensiamo però a questo rally, per noi, un appuntamento da non perdere, che lo scorso anno ci ha regalato il primo posto assoluto. Partiamo con l’obiettivo di far bene e perché no, di ripeterci, grazie anche alle nostre coperture Pirelli. Purtroppo quest’anno non potremo godere della presenza del pubblico in prova, visto le normative anti Covid, ma speriamo che presto si ritorni alla normalità.”
“In questa gara il meteo dovrebbe essere favorevole, - ha dichiarato il navigatore Sergio Raccuia-, visto che veniamo dall’annullamento del Rally di Sanremo ed una Targa Florio con meteo incerto fino all’ultima prova, ma dove abbiamo dimostrato di avere un ottimo passo anche sotto la pioggia. Dopo il successo dello scorso anno, quest’anno siamo l’equipaggio da battere e faremo di tutto per onorare i colori di Aci Team Italia e del nostro team PrOli. Lo scorso anno è stata una bella battaglia e quest’anno siamo certi che non sarà da meno.”
Lo shakedown verrà allestito lungo un tratto della speciale di Sant'Anna. Tre le speciali in programma che verranno ripetute per tre volte: Sant'Anna di 6,4 chilometri, Caltabellotta che vedrà il chilometraggio ridotto a 7,7 chilometri a differenza dei 9,9 iniziali e la San Carlo 6,48. Riordini previsti a Caltabellotta e alla zona industriale di Chiusa Sclafani dove sarà ubicato anche il parco assistenza. Il percorso, che si snoda lungo il territorio attraversato dal fiume Sosio, misura 240,84 chilometri dei quali poco più di 61 sono di tratti cronometrati.
Le verifiche tecniche e sportive si terranno a Burgio nella mattinata di sabato 10 ottobre. Il complesso storico monumentale della Badia, a Chiusa Sclafani, ospiterà la direzione gara, la sala stampa e la segreteria.
Marco Pollara “Nonostante il tempo incerto e non aver fatto test, abbiamo portato a casa il quarto posto assoluto.” Un ritorno in patria spumeggiante per Marco Pollara nel rally di casa. Il pilota dell’Aci Team Italia, navigato dal lombardo Daniele Mangiarotti, ha concluso al quarto posto assoluto la 104esima edizione della Targa Florio. Di rientro dal Rally Estonia, dove la settimana precedente aveva centrato la Top Five nella classifica dello JWRC a bordo della Ford Fiesta Rally 4, il pilota siciliano ha mostrato subito la sua abilità di guida anche cambiando mezzo. Dalle due alle quattro ruote motrici, Marco Pollara ha mostrato di riuscirsi ad adattare con pochi passaggi alla differenza di guida.
“Nonostante i pochi passaggi allo shakedown, ho preso da subito il giusto feeling con il mio navigatore Daniele a bordo della ottima Skoda Fabia R5 preparata dal Team Munaretto - ha commentato Marco Pollara-. Già alle ricognizioni del giovedì, in macchina con Daniele mi ero trovato da subito a mio agio e allo shakedown, ci sono bastati pochi passaggi per la messa a punto della vettura. Abbiamo condotto una gara pulita, senza prendere troppi rischi, ed i tempi realizzati vicini ai primi del campionato, ci hanno confermato della bontà del nostro passo. Peccato per il tempo incerto che ha costretto gli organizzatori ad annullare le ultime due prove, perché con le ultime due prove, sarebbero potute arrivare delle sorprese.
Ringrazio la Federazione, Aci Team Italia e le scuderie CST Sport e Movisport per l’importante supporto per la mia stagione agonistica. Adesso, non mi resta che rimanere concentrato per il mio prossimo appuntamento nel mondiale.”
“Un’ottima gara ed il rammarico per il podio – le prime parole del navigatore lombardo Daniele Mangiarotti-. Marco è andato in crescendo ed i tempi nei secondi passaggi delle prove speciali, sono sempre stati abbassati. Rimane il rammarico per non essere riusciti a centrare il podio, ma il quarto posto assoluto ci ripaga del lavoro fatto in questi pochi giorni. Nonostante non avessimo svolto i test e nonostante Marco fosse appena sceso da una due ruote motrici da una gara in Estonia, siamo riusciti a mettere a punto in modo impeccabile al Skoda Fabia R5.
Voglio ringraziare Marco – ha concluso Mangiarotti-, per avermi voluto al suo fianco nella sua gara di casa. Il Rally Targa Florio è una legenda per gli amanti dei rally e poter essere presente, accanto a Marco, è stato un piacere.”
Alessio Profeta “Peccato non aver fatto le ultime due prove, sul bagnato avevamo la giusta soluzione". Punti preziosi nella gara di casa per Alessio Profeta e Sergio Raccuia, che alla 104^ edizione della Targa Florio hanno conquistato il settimo posto assoluto. L’equipaggio di Aci Team Italia ha condotto una gara in crescendo e nel finale, complice la giusta scelta di gomme e l’ottimo assetto, ha realizzato il secondo tempo assoluto, nel corso della prova speciale “Tribuna 3”, percorsa con fondo bagnato.
“Peccato non aver potuto percorrere le ultime due speciali ed averle fatte in trasferimento -ha commentato Alessio Profeta-. Avevamo il giusto assetto e la giusta scelta di gomme. Avremmo potuto far qualcosa di più, ma rimango comunque soddisfatto, perché dopo il ritiro del Ciocco, questo traguardo ci fa guadagnare punti preziosi in campionato. Nella prima fase di gara ho sofferto un po’, ma sul finale, su fondo bagnato, grazie anche alle gomme Pirelli, sono riuscito a risalire in classifica.
Le prove della Targa Florio sono molto insidiose e gli incidenti che ci sono stati, rendono l’idea di quanto possa essere facile fare errori. È una gara che non perdona, basta un nulla per uscire fuori. Io e Sergio siamo stati bravi, niente errori e punti presi.”
“Bene, ma che peccato – il commento a caldo del navigatore Sergio Raccuia-. Un weekend di gara impegnativo per le condizioni meteo, riuscire a trovare il giusto compromesso in queste occasioni può fare la differenza. Noi con l’incognita pioggia ci siamo riusciti e nella prova Tribuna 3 abbiamo fermato il cronometro sul secondo miglior tempo.
L’equipaggio siciliano della Island Motorsport tra due settimane sarà ancora una volta impegnato nel campionato italiano rally, con la quarta prova in programma, il rally di Sanremo.
Marco Pollara “Nemmeno il tempo di festeggiare ed eccoci alla Targa Florio. Peccato per il basso chilometraggio causa Covid, perché le prove della Targa Florio sono spettacolari.”È appena rientrato dalRally Estonia, seconda prova del campionato del mondo rally junior, il pilota siciliano Marco Pollara, in cuiha centrato la top five nella sua seconda uscita nello JWRC, che si ritrova già a bordo macchina, affiancato dal lombardo Daniele Mangiarotti.Il pilota di Prizzi Marco Pollara quest’anno è impegnato nel campionato del mondo Rally Junior, come portacolori della Federazione ed Aci Team Italia, ma come ha già dato modo di notare, non disdegna la partecipazione a gare del campionato italiano. Già a Roma aveva preso il via a bordo della Ford Fiesta, anche per allenamento in vista della ripresa del mondiale, ma in casa, tra le prove della sua terra, ha deciso di puntaresu una testa di serie, unaSkoda Fabia R5 preparata da Munaretto,per puntare alla classifica assoluta.“Impossibile non esserci quest’anno –ha commentato il pilota di Prizzi Marco Pollara-. Devo ancora smaltire la fatica della terra estone, ma lo scorso anno sono rimasto con l’amaro in bocca per non aver preso il via alla gara di casa. In Estonia, con la Fiesta Rally 4 curata da M-Sport Poland, siamo riusciti ad ottenere un importante piazzamento, un quinto posto che vale punti importanti nel campionatoche stiamo affrontando con il supporto della Federazionee di Aci Team Italia. Chiaramente qui corriamo con altri obiettivi ed altri stimoli. È la voglia di correre nelle mie strade, nelle strade del mito, una voglia che per chi ama i rally, la parola Targa Florio diventa attrazione, ti strega e così eccoci per questa nuova gara. “Quest’anno sono stato impegnato con i side by side –ha dichiarato il navigatore Daniele Mangiarotti-. L’ultima gara l’ho fatta su terra al Rally San Marino due settimane fa, ma quando Marco mi ha convocato, non ho saputo resistere al richiamo della Targa ed al piacere di salire in macchina con lui. Con Marco ci conosciamo da tempo, siamo stati rivali in passato, ma tra di noi c’è stato sempre un buon rapporto di stima reciproca. Marco ha un ottimo passo gara e sono certo che qui alla Targa, nella sua gara di casa, riusciremo a metterci in mostra.