Le stelle delle corse GT internazionali sono scese a Londra ieri (4 marzo) quando l'annuale SRO Motorsports Group Awards ha celebrato la stagione 2021 con una spettacolare cerimonia di premiazione. Alla presenza di rappresentanti di un'ampia varietà di serie SRO, l'evento ha premiato i campioni globali ed europei dell'anno scorso durante una serata di gala al The Brewery London. Con la sede situata nel cuore della città e nel sito del Barbican, il principale esempio di architettura brutalista londinese del dopoguerra, ha fornito un luogo adeguatamente spettacolare in cui onorare le stelle del 2021. Audi Sport ha ricevuto il premio più ambito quando ha collezionato il titolo costruttori Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli. I piloti Ferrari Alessandro Pier Guidi e Côme Ledogar hanno vinto il campionato piloti, mentre i due sono stati anche premiati per la vittoria alla 24 Ore di Spa TotalEnergies con Iron Lynx al fianco di Nicklas Nielsen. L'altro importante riconoscimento internazionale è andato a Mercedes-AMG, che ha ottenuto il suo terzo trionfo consecutivo al Fanatec GT World Challenge Powered by AWS grazie alle ottime prestazioni dei suoi team clienti in tutto il mondo. Ora una parte centrale del programma SRO, anche la sostenibilità ha svolto un ruolo di primo piano durante la serata. L'inaugurale SRO Sustainability Trophy è stato presentato all'Intelligent Money British GT Championship in riconoscimento dell'impegno collettivo a limitare l'impatto ambientale, con il round di apertura dello scorso anno a Brands Hatch con il primo ingresso in assoluto completamente carbon neutral di SRO. In un altro primato, l'SRO Environmental Award è stato assegnato al Team WRT come l'outfit più sostenibile di tutti i campionati. La squadra belga ha dato un contributo particolarmente importante al programma dei concorrenti Road to Carbon Neutrality di SRO, dimostrando un vivo apprezzamento per le questioni ambientali. Questo ha coronato una serata eccezionale per il Team WRT, che ha vinto cinque titoli assoluti su sei possibili nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS. Nel suo bottino, Dries Vanthoor e Charles Weerts hanno collezionato il campionato combinato piloti dopo una stagione di notevoli successi per i piloti Audi. Altri trofei di campionato sono stati consegnati per le classi Silver Cup e Pro-Am, con Emil Frey Racing (Lamborghini), Barwell Motorsport (Lamborghini) e Sky Tempesta Racing (Ferrari) che hanno portato a casa le lodi. Ogni pilota vincitore del titolo della serie ha ricevuto anche un orologio in edizione limitata da REBELLION Timepieces per celebrare il loro successo, mentre i campioni del Fanatec GT World Challenge America Powered by AWS hanno accettato i loro esempi in una cerimonia separata negli Stati Uniti. I rappresentanti di SRO America erano anche presenti a Londra per celebrare la stagione 2021 con i loro colleghi globali. Nella GT4 European Series, United Autosports (McLaren) ha conquistato la corona della Silver Cup, mentre le squadre Audi Saintéloc Racing e Team Fullmotorsport hanno raccolto rispettivamente i titoli Pro-Am e Am Cup. Per la prima volta, la Fanatec GT2 European Series è stata celebrata durante le premiazioni dopo la sua prima stagione di gare. A consegnare i titoli ai campioni piloti Pro-Am e Am Cup, quest'ultimi collezionati nella serata da Christoph Ulrich, Sportec Motorsport (KTM). Nel campionato francese FFSA GT si sono avuti titoli di successo per AGS Events (Aston Martin), AKKA ASP (Mercedes-AMG) e Team Fullmotorsport (Audi), mentre per la prima volta è stato celebrato il nuovo Championnat de France Tourisme della FFSA, con la consegna dei trionfi di classe ai rappresentanti di Sport Auto Racing (Renault), Runner For Ever (Peugeot) e VSF Sports (BMW). Nell'Intelligent Money British GT Championship, Barwell Motorsport (Lamborghini) e Century Motorsport (BMW) hanno portato a casa i titoli dei team rispettivamente in GT3 e GT4. C'erano anche un paio di onorificenze individuali altamente significative da distribuire. La British GT presenta il suo annuale Allan Simonsen Trophy a un pilota che mostra la stessa velocità e lo stesso spirito che incarnavano il pilota danese, che ha perso la vita alla 24 Ore di Le Mans nel 2013. Il suo connazionale Dennis Lind è stato annunciato come il vincitore del 2021, riconoscendo una campagna che includeva sei giri più veloci in sette fine settimana e la gloria del titolo GT3 insieme a Leo Machitski. Di pari importanza, il Sean Edwards Trophy è chiamato in onore del defunto asso della GT e assegnato a uno straordinario pilota GT4 per supportare i loro progressi verso la GT3. Il vincitore di quest'anno è stato Bailey Voisin, che ha conquistato il titolo 2021 della GT4 European Series Silver Cup in grande stile. La crescente importanza del motorsport virtuale è stata dimostrata dal suo ruolo nella cerimonia, con i vincitori della Fanatec Esports GT Pro Series dell'anno scorso premiati per i loro successi. Emil Frey Racing è stato incoronato campione Pro, mentre Madpanda Motorsport ha raccolto il titolo Silver Cup. Erano presenti anche i migliori giocatori online, con i campioni della GT World Challenge e della serie British GT Esports che hanno ricevuto la loro medaglia d'argento.Sebbene non sia uno sforzo competitivo, anche il Total Look Rally ha svolto la sua parte nei premi. C'era un riepilogo dell'evento popolare dell'anno scorso, Le Vendôme 80, oltre a un'anteprima di ciò che accadrà quando Dolce Vita 60 riporterà i partecipanti all'era delle canzoni dei Beatles e dei film di Fellini. Gli SRO Motorsports Group Awards di venerdì sono stati organizzati al culmine della nuova campagna Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS, con i giorni di test ufficiali che si terranno sul Circuito Paul Ricard il 7/8 marzo. Il tradizionale raduno pre-stagionale vedrà le speranze di quest'anno scendere sulla pista francese per due giorni di corsa in vista di un fitto calendario, che aprirà a Imola l'1-3 aprile. Con la scorsa stagione ormai completamente nei libri di storia, è tempo che il 2022 sia al centro della scena. Stephane Ratel, fondatore e CEO di SRO Motorsports Group: “In primo luogo, le mie congratulazioni vanno a tutti coloro che sono stati premiati durante la serata. Le nostre serie diventano ogni anno più competitive, quindi essere incoronati campioni è qualcosa di cui essere molto orgogliosi. È stato molto piacevole vedere i nuovi progetti così fortemente rappresentati durante i premi, con la sostenibilità e gli eSport che hanno preso il loro posto nel programma. La cerimonia ha anche fornito il modo perfetto per ringraziare i nostri partner, circuiti, team e piloti che rendono possibili le nostre attività. Siamo orgogliosi di ricevere il loro supporto e speriamo che abbiano apprezzato molto la serata. Ora ci concentriamo sul futuro, con Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS pronto a lanciare la sua stagione con i test sul circuito Paul Ricard la prossima settimana. Raramente c'è tempo per fermarsi in questo sport e non passerà molto tempo prima che si parli dei campioni del 2022”.
Fonte www.gt-world-challenge-europe.com
La prima stagione della E-STC Series si è conclusa sull’Autodromo dell’Umbria di Magione, con un round finale che come di consueto ha riservato una sfida equilibrata e gare combattute. A salire sul trono della serie riservata alle vetture Super Turismo elettriche è stato Max Mugelli, che ha così iscritto il proprio nome in cima all’albo d’oro del campionato organizzato da Luca Panizzi. Per il pilota della scuderia Best Lap il titolo è arrivato al termine di una stagione vissuta da protagonista, nel corso della quale ha dovuto fronteggiare l’agguerrita concorrenza di avversari competitivi e ambiziosi, dando vita ad un confronto elettrizzante nell’arco dei quattro week-end di gara.
L’appuntamento finale sul tracciato umbro ha visto Mugelli gestire saggiamente il proprio vantaggio in classifica accumulato alla vigilia, con Luigi Ferrara (Solarplay by V-Action Racing Team) e Giacomo Ghermandi (Zerometano) che si sono spartiti in questa occasione il gradino più alto del podio al termine delle due Main Races disputatesi tra Sabato 4 e Domenica 5 Dicembre. Primo podio stagionale anche per Lorenzo Semprini (Zerometano by Lema Racing), mentre Danny Santi (Executive Roma) non è riuscito a schierarsi al via dopo i danni riportati dalla sua vettura nel precedente appuntamento di Imola.
La sfida di Magione è iniziata con la Superpole 1 che ha visto Ferrara svettare nel confronto sul giro secco, ottenendo il crono di 1:21.503 nonostante la temperatura fredda dell’asfalto. Il portacolori del V-Action Racing Team ha avuto la meglio nei confronti di Ghermandi per soli 176 millesimi, con Mugelli subito alle spalle del duo di testa. Come previsto dallo spettacolare format del campionato, il confronto si è poi spostato sulla Qualifying Race 1, volta a determinare lo schieramento di partenza di gara-1 e prevista sulla distanza di tre tornate. Anche in questo caso, Ferrara è stato abile nel rintuzzare gli attacchi dei rivali, precedendo con un piccolo margine di vantaggio Ghermandi e Mugelli.
La giornata di Sabato 4 Dicembre si è poi conclusa con la Main Race 1, nel corso della quale Luigi Ferrara è riuscito a completare la propria giornata nel migliore dei modi, transitando per primo sotto la bandiera a scacchi al termine delle nove tornate in programma. L’esperto pilota pugliese ha anche siglato il giro veloce in 1:20.582, avendo la meglio nei confronti di un Giacomo Ghermandi che nel finale ha avuto non poche difficoltà nel contenere un arrembante Max Mugelli, il quale ha potuto comunque conquistare punti preziosi in ottica campionato.
Come consentito dal regolamento, nel corso della seconda giornata il giovane Matteo Filippi è subentrato a Ferrara al volante della Tesla Model 3 schierata dalla scuderia diretta da Daniele Vernuccio. Il confronto in pista è ripartito con il medesimo format della giornata precedente, ma con Max Mugelli autore della pole position nella Superpole 2. Il portacolori Best Lap ha però dovuto fare i conti con una partenza non perfetta nella Qualifying Race 2, che ha consentito a Giacomo ‘Jack’ Ghermandi di involarsi verso il successo davanti all’ottimo rookie Lorenzo Semprini e allo stesso Mugelli, mentre Filippi è stato costretto ad alzare bandiera bianca in seguito ad un inconveniente tecnico.
La sfida per le nove tornate della Main Race 2 è quindi scattata con Ghermandi dalla pole, ma costretto ben presto a dover fare i conti con la furiosa rimonta di Mugelli. Il pilota bolognese, impegnato in questa occasione a bordo della Tesla firmata Zerometano e schierata dalla scuderia Lonati Caffi Reparto Corse, ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per contenere l’avversario, transitando per primo sotto la bandiera a scacchi con un margine di soli 0”326. Positiva anche la prova di Matteo Filippi, giunto terzo e a meno di un secondo dal vincitore, mentre Semprini ha chiuso in quarta posizione il suo week-end di debutto con la vettura Zerometano by Lema Racing.
Max Mugelli (campione E-STC Series 2021): “Sono molto soddisfatto per il successo in questo campionato, visto che abbiamo creduto sin da subito in questo nuovo progetto che ora mi consente di festeggiare un titolo a distanza di ventisei anni esatti da quello ottenuto sempre a Magione in Formula Ford. Un ringraziamento va al nostro main sponsor Y3K e alla scuderia Best Lap, in particolar modo al mio ingegnere Gianluca e a tutti i meccanici, così come a mia moglie Tina per il grande supporto. Complimenti anche all’organizzatore, artefice di un format valido e innovativo che spero possa raccogliere il successo che merita anche nel prossimo futuro”.
Luca Panizzi (organizzatore E-STC Series): “Chiudiamo questa prima stagione di E-STC Series con soddisfazione ma già pronti a lavorare in ottica 2022. E’ stato un anno ‘zero’ molto intenso, durante il quale abbiamo lavorato con grande impegno e riuscendo a concretizzare un progetto totalmente inedito ma dalle grandi potenzialità. Un ringraziamento va a tutti i team e ai piloti che sin da subito hanno sposato la nostra idea e che ci hanno regalato delle gare mozzafiato, così come ad ACI Sport e alla Commissione Energie Alternative, ASI ed a tutti i partner tecnici, in particolar modo Hankook e Seletron. Con tutti loro contiamo di proseguire assieme questo percorso virtuoso. Siamo solo all’inizio di questa avventura, ma il futuro è dalla nostra parte!”
estc-series.com
La quinta edizione dello Special Rally Circuit organizzata dalla Vedovati Corse, con 106 piloti e 37 categorie alla partenza, è stata incerta fino alla fine. A spuntarla, dopo quattro Prove Speciali all’Autodromo Nazionale Monza e un totale di 81,4 Km percorsi, sono stati il giovanissimo pilota Marco Butti, esordiente nei rally, e il suo navigatore Fulvio Florean.
I due si sono resi protagonisti di una prestazione senza sbavature, conquistando almeno il secondo posto in tutte le PS disputate sull’asfalto brianzolo. Arrivato con soli sei decimi di vantaggio al via dell’ultima prova, il comasco, alla guida di una Volkswagen Polo GTI R5 e sapientemente navigato da Florean, è stato in grado di allungare nello scratch finale, precedendo i primi inseguitori di quasi 5 secondi nella classifica assoluta.
Ci spiega il 16enne, dopo essere stato premiato: «È stato in assoluto il mio primo rally. Ho avuto da subito un buon feeling con il navigatore Fulvio Florean e con il team SSD Dimensione Corse, a cui va il mio ringraziamento. Abbiamo ottenuto un eccellente risultato nonostante le difficoltà nelle PS del mattino in cui le temperature erano molto basse e c’era molta umidità. Hanno fatto la differenza anche gli pneumatici Pirelli. Sinceramente non mi aspettavo questo risultato, visto il ricco elenco iscritti con numerosi professionisti. Il punto più divertente di tutto il percorso, ma anche il più difficile, è stato il toboga in Parabolica. Sono già salito tre volte sul podio di Monza con tre diversi campionati Turismo ma ogni volta è sempre una grande emozione perché è la mia gara di casa».
Butti-Florean sono stati capaci di mettersi alle spalle anche l’esperto pilota mantovano Matteo Cressoni, già grande protagonista nella stagione monzese negli appuntamenti endurance di ELMS e WEC. Cressoni, presentatosi a Monza al fianco di Simone Redaelli, giornalista di Sport Mediaset e navigatore d’eccezione per questa gara, si deve accontentare del secondo posto finale pur avendo vinto le due Prove Speciali centrali di giornata con la sua Skoda Fabia EVO.
Solida terza posizione per Luca Tosini e Roberto Peroglio su un’altra Skoda Fabia. I due rimangono costanti per tutta la gara, issandosi al terzo posto nelle prime tre manche e al quarto nell’ultima. La coppia chiude sul gradino più basso del podio a poco meno di 20 secondi dai vincitori e completa la tripletta di R5 nella domenica monzese.
Bisogna scalare diverse posizioni per trovare la prima WRC nella graduatoria assoluta, con la Citroën DS3 di Massimo Beltrami e Fabio Cangini che finisce quindicesima. La sfortuna gioca invece un brutto scherzo all’unica WRC Plus iscritta, la Ford Fiesta condotta da Fabrizio Fontana e navigata da Simona Savastano, che non riesce a disputare nemmeno un chilometro di gara per un problema meccanico riscontrato dopo lo shakedown del sabato. Problemi anche per il duo elvetico formato da Mirko Puricelli e Nicola Medici che, dopo aver vinto la prima prova la domenica mattina, è costretto al ritiro per un guasto al motore.
La quinta edizione dello Special Rally Circuit by Vedovati Corse ha chiuso la stagione sportiva dell’Autodromo Nazionale Monza. Un’annata ricca di emozioni per il Tempio della Velocità, in cui si sono disputate 13 gare - di cui tre competizioni mondiali - e si è rivisto il pubblico a riempire le tribune dopo gli eventi a porte chiuse del 2020. Tutte le notizie e i risultati del 2021 sono disponibili sul sito monzanet.it e sui profili social del circuito.
foto Kappae
Alessio Profeta “Ancora qualche gara per questa stagione, i nostri appuntamenti rallystici non
sono ancora finiti”
Dopo l’amaro finale di Coppa Italia per l’equipaggio siciliano di Aci Team Italia composto da
Alessio Profeta e Sergio Raccuia, arriva il momento di risalire in macchina per gli ultimi rally di
fine anno.
Al Rally Città di Modena si sono visti sfumare il podio e la vittoria dell’Under 25 sul finale, per una
leggera sbavatura che ha rovinato la brillante prestazione fino a quel momento della gara, ma per i portacolori della Scuderia Island Motorsport e Tempo srl non è ancora il momento di mettere a riposo tuta, casco ed errecinque. Questo weekend saranno infatti impegnati in Piemonte nel Rally di Castiglione Torinese, in programma sabato quattro e domenica cinque, con la gara che si svolgerà interamente nella seconda giornata. La prima giornata, sarà dedicata alle verifiche tecniche e sportive, con lo shakedown nel pomeriggio.
A bordo della Skoda Fabia Evo 2 del Team PrOli, curata sui campi di gara dal Team Triko WRT avranno il compito di far ben figurare il numero due sulle fiancate che gli è stato assegnato con la pubblicazione dell’elenco iscritti.
“A Modena siamo stati sfortunati, ma adesso vogliamo guardare con ottimismo e serenità al finale di stagione – ha commentato Alessio Profeta-. Non abbiamo più pensieri di classifica e campionato, quindi potremo prendere il via a questa gara, con il solo intento di divertirci e far bene quello che ci riesce naturale, guidare l’errecinque. Sarà per noi una gara test, in vista dell’ultimo appuntamento di stagione, concluderemo infatti questa nostra annata con il classico rally di Sperlonga, che anche quest’anno chiude il nostro calendario sportivo.”
“Un rally del tutto nuovo per noi, ma abbiamo dimostrato di trovare subito il giusto feeling anche sulle strade che non conosciamo, così come fatto a Modena o in altri rally quest’anno - ha commentato il navigatore Raccuia-. Anche in questa occasione, sarà fondamentale fare un ottimo lavoro nelle ricognizioni e nello shakedown per mettere a punto la Skoda Fabia. Il clima potrebbe giocare il suo ruolo in questa gara, visto che affronteremo temperature molto basse, anche se non dovrebbe essere prevista pioggia. Siamo certi che riusciremo la soluzione migliore anche con le gomme.”
La gara scatterà domenica alle ore 8 alla cittadina ai piedi della collina e precisamente a Castiglione Torinese da via Don Brovero per affrontare le due prove speciali che verranno percorse tre volte. Si inizia con i dodici chilometri del parziale intitolato a “Franca Fiorina” che prenderà il via nei pressi di Rivalba. La seconda prova, praticamente identica alle precedenti edizioni, misura sette chilometri.
La prima vettura scatterà nei pressi di Cordova nel primo passaggio alle ore 8:55 e nei successivi alle ore 12:37 e 16:09. Saranno due i Riordini seguiti da altrettanti Parchi Assistenza previsti dopo la seconda e la quarta prova e verranno allestiti a Settimo Torinese. L’arrivo e la premiazione in via Don Brovero alle 16.28.
Ceglie Messapica. Cresce l’attesa per il rally “formula sperimentale” che sabato e domenica vedrà confrontarsi otto piloti : tre di “ieri”: Miki Biasion, Andrea Aghini e Piero Longhi e cinque di “oggi”: Umberto Scandola. Andrea Crugnola, Damiano De Tommaso, Tamaro Molinaro e Mattia Scandola.
La Fiorio Cup é una formula innovativa di come interpretare e disputare i rally in modo più moderno, spettacolare e coinvolgente. E’ una interpretazione sperimentale di rally organizzata dall’ACI di Lecce, approvata da Angel Sticchi Damiani, presidente dell’ACI, ed ha il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Brindisi e del Comune di Ceglie Messapica. L’appuntamento è per il 3-4-5 dicembre
Tutti gli otto piloti si sfideranno ad armi pari nelle medesime condizioni : stessa vettura (Hyundai i20 R5, stesse gomme Pirelli ) su una strada. in terra di oltre quattro chilometri con ben 24 curve, all’interno del comprensorio della Masseria Camarda da anni residenza di Cesare Fiorio e di Alex Fi orio, il vero ideatore di inedita sfida e creatore del percorso con l’obiettivo di farne una scuola permanente di pilotaggio e sede di test di sviluppo per auto da competizioni su strada.
Il programma prevede la disputa di quattro prove: tre il sabato di cui una in notturna ed una la domenica; al termine una classifica che sancirà il vincitore della prima edizione della Fiorio Cup - Trofeo Masseria Camarda. A fini della classifica ogni pilota potrà scartare il tempo della prova peggiore eccetto quello della prova notturna.
Sabato tra la prima e seconda prova scenderà in “strada” Riccardo Camarcio, da sempre grande appassionato di rally che avrà al suo fianco Vicky Piria, nota pilotessa che ha gareggiato nelle stagioni 2019 e 2020 nel campionato Eurocup Formula Renault 2.0 e ,da protagonista, nel campionato Women Series.
L’evento gode del supporto di : White Wise, Johnny Looper, ACP Environment, Pirelli, Masseria Camarda, Palazzo Camarda, Rally University, Freem, Antico Viaggi,Sansoni NCH, Mc Alenik, Caffè Milano, Saluber, Simeone Carburanti, Li Veli, Agostinetto, Terre Carsiche, Altergusto, la Hyundai è l’official carrier.
I PILOTI:
Miki Biasion: uno dei migliori interpreti e protagonisti al volante della Lancia Delta. 2 volte il titolo di Campione del Mondo (1988 e 1989), vincitore di 16 gare del massimo campionato.
Andrea Aghini: uno dei più forti piloti italiani degli ultimi 20 anni e tra i migliori asfaltisti degli anni 1990, Rimane sua l'ultima vittoria di un italiano su una vettura italiana in un rally del campionato mondiale, al Rally di Sanremo 1992 sulla Lancia Delta Integrale
Piero Longhi: é stato campione italiano di specialità nel 2000 e nel 2005. Nel 2001 ha partecipato a qualche gara del Trofeo Italiano Rallies vincendo il rally dell'Asinara. Nel 2003 e nel 2005 è stato anche campione italiano di Gruppo N
Umberto Scandola: campione italiano nel 2013, nel 2015 ha vinto il rally di Sanremo e di Roma Capitale, dal 2019 è pilota Hyundai, secondo nel Campionato Rally Terra 2021
Andrea Crugnola: campione italiano 2020, 10° Classificato al Rally di Monza 2021
Damiano De Tommaso: quinto nel Campionato Italiano Rally,vincitore Coppa Italia Under 25 2021
Tamara Molinaro: Campionessa Italiana Rally Terra 2021
Mattia Scandola: uno dei giovani più promettenti nel panorama del rallismo italiano
PROGRAMMA
DELLA FIORIO CUP- TROFEO MASSERIA CAMARDA
Venerdì 3 Dicembre 2021
Prima ricognizione da parte dei piloti del percorso.
Sabato 4 Dicembre 2021
Ore 11:00 avvio della gara, con le seguenti modalità: n. 3 prove speciali sulla terra di km 4,2 ciascuna, di cui l’ultima di svolgerà in modalità notturna.
Domenica 5 Dicembre 2021
Ore 10:00 prosecuzione della gara con lo svolgimento di n. 1 prova speciale.
I piloti gareggeranno con le vetture del campionato italiano Hyundai i20 R5.
A fine gara la premiazione.
Superata quota cento per la corsa in circuito che si terrà a Monza nel weekend. Al via cinque Under18, quattro equipaggi femminili e tre auto storiche. Grande successo di iscritti per lo Special Rally Circuit by Vedovati che si disputerà all’interno del circuito di Monza tra sabato 4 e domenica 5 dicembre.
Alla proposta dell’organizzatore orobico hanno risposto ben 108 equipaggi che nel Tempio della Velocità sono pronti a darsi battaglia sulle prove speciali Vedovati e Special Vedovati per un totale di 81,400 chilometri.
Interessante il parterre che si presenterà ai nastri di partenza domenica mattina dopo che nella giornata di sabato si saranno tenute le ricognizioni, lo shakedown e le free practice. Immancabile infatti è la Ford Fiesta Wrc Plus di Fabrizio Fontana con Simona Savastano ma altrettanto attese sono le altre Wrc in gara: Puricelli, già primo nel 2014, Beltrami e Donetto sfoggeranno le 1.6 turbo già protagoniste del mondiale rally.
Nutrita la schiera di R5 con ben 41 vetture in gara: i pronostici si sprecano con i rallysti Luca Tosini, Marco Gianesini, Davide Medici, Ivan Ballinari, Roberto Vellani, Enrico Tortone o Simone Fumagalli che saranno alle prese con chi ha più dimestichezza con la pista: su tutti “Linos”, Beretta e Cressoni.
Con una Porsche 997 RGT si cimenterà lo storico preparatore Orlando Redolfi che, come Silvano Carmellino in N4, è pronto a dare spettacolo al pubblico che, gratuitamente, potrà assistere allo show nella giornata di domenica.
Quattro saranno gli equipaggi femminili con le pilotesse Angela Tucciarrone, Giulia Muffatti, Chiara Brambilla ed Anna Chinnici pronte a far parlare di sé. Interessante anche la presenza di piloti Under18: il comasco Marco Butti gareggerà in R5, Lorenzo Lorallini in R2C, Mattia Ricciu in R2B, Jean Claude Vallino-figlio d’arte- in R1Nazionale e Sebastian Dallapiccola in Racing Start Plus.
Da evidenziare la presenza del consigliere di Regione Lombardia Andrea Monti, notoriamente appassionato di rally: per lui è pronta una Suzuki R1B.
In gara anche tre auto storiche: il presidente di Aci Pavia Marino Scabini sarà al via, come Matteo Musti e Franco Vasino, su una Porsche 911.
Programma gara- Le ostilità verranno aperte alle 8.38 di domenica mattina con la speciale numero 1 da 23,400 chilometri; PS2 alle 11.11 mentre la terza scatterà dalle 13:37; il quarto ed ultimo crono partirà alle 16:10 con arrivo previsto alle 16:30 dopo oltre ottanta chilometri da vivere sotto l’insegna del cronometro!
Sebastien Ogier e Julien Ingrassia si sono aggiudicati il FORUM8 ACI Rally Monza portandosi a casa anche il FIA World Rally Championship e consegnando alla Toyota, portata in gara dal Gazoo Racing WRT, il titolo iridato costruttori. Per il campionissimo francese si tratta dell’ottava vittoria nel Mondiale in una vita sportiva straordinariamente ricca di successi e che, a 37 anni, sembra ancora in continua ascesa.
Bravo lui, bravo il compagno di squadra Elfyn Evans, in coppia con Scott Martin sempre su una Toyota Yaris WRC, l’unico che ad inizio della gara poteva ancora disturbare Ogier nella corsa al titolo. Per il britannico una gara generosa, che lo ha visto a tratti al comando, ma anche la presa nuovamente d’atto della superiorità del transalpino che qui, come lo scorso anno, lo ha alla fine preceduto in gara. Toyota quindi al top e Hyundai ad inseguire qui in gara, come in quasi in tutto il campionato, e forse a riflettere su una stagione che ha nuovamente dimostrato le assolute qualità della Hyundai i20 Coupé WRC, ma che è stata anche contraddistinta da episodi sfortunati per Hyundai Shell Mobis WRT. Il terzo, quarto e quinto posto a Monza ottenuti da Dani Sordo in coppia con Candido Carrera, Thierry Neuville, insieme a Martijn Wydaeghe, e da Oliver Solberg, navigato da Elliot Edmondson possono solamente migliorare il bilancio di una gara che ha però visto le vetture coreane rimanere sempre lontane dalle avversarie.
Per il team guidato dall’Ing. Andrea Adamo l’unica grande soddisfazione è arrivata dalla vittoria nella classifica della WRC 3 dal driver di ACI Team Italia Andrea Crugnola, affiancato da Pietro Ometto, fra l’altro decimo assoluto con la sua Hyundai I20 N e, davanti a tutti gli interpreti internazionali di questa serie iridata e dell’intera categoria Rally2.
Altro successo italiano con la scuderia reggiana Movisport che conquista il titolo riservato ai team in WRC2, anche grazie all’affermazione nella categoria del russo Nikolay Gryazin su Skoda Fabia Evo e al piazzamento di Enrico Brazzoli anche lui su Skoda Fabia Evo.
Il francese Yohan Rossel si aggiudica la vittoria del Campionato WRC 3 con la Citroen C3 Rally2. Nella seconda metà della top ten si sono quindi classificati, il finnico Teemu Sunninen con Mikko Markkula, Hyundai i20 il giapponese Takamoto Katsuta, insieme a Aaron Johnston, Toyota Yaris WRC, il britannico Gus Greensmith in coppia con Jona Andersson, Ford Fiesta WRC, Kalle Rovanperä con Jonne Halttunen, Toyota Yaris WRC.
Le quattro giornate iridate che si sono svolte nell’alta provincia di Bergamo e sul circuito dell’Autodromo Nazionale Monza, hanno nuovamente esaltato le qualità organizzativa di Automobile Club d’Italia e del suo braccio operativo ACI Sport, che sono riusciti a preparare un evento di straordinario valore tecnico. Questo in costante collaborazione con Sias, AC Milano e con il supporto della Regione Lombardia.
CLASSIFICA FINALE ASSOLUTA FORUM8 ACI RALLY MONZA: 1. Ogier-Ingrassia (Toyota Yaris WRC) in 02:39:08.6; 2. Evans-Martin (Toyota Yaris WRC) a 7.3; 3. Sordo-Carrera (Hyundai i20 Coupé WRC) a 21.3; 4. Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20 Coupé WRC) a 32.0; 5. Solberg-Edmondson (Hyundai i20 Coupé WRC) a 1’32.0; 6. Suninen-Markkula (Hyundai i20 Coupé WRC) a 2’22.6; 7. Katsuta-Johnston (Toyota Yaris WRC) a 2’34.5; 8. Greensmith-Andersson (Ford Fiesta WRC) a 2’50.2; 9. Rovanperä-Halttunen (Toyota Yaris WRC) a 4’49.6; 10. Crugnola-Ometto (Hyundai i20 N Rally 2) a 9’06.9
Testa a testa per il titolo iridato tra Ogier e Evans sulle Yaris, con il francese che chiude al comando sul britannico. Staccate le Hyundai di Sordo e Neuville. Crugnola su Hyundai, 10°assoluto in vetta alla Rally 2. Nella corsa al WRC 2 Rossel su Citroen davanti a Kajetanowicz su Skoda. Domani il gran finale all’Autodromo Nazionale Monza.
Sebastien Ogier su Toyota Yaris WRC chiude al comando la seconda giornata del FORUM8 ACI Rally Monza, la più lunga del secondo round italiano del FIA WRC, con i suoi 108 Km di prove speciali tra le montagne bergamasche e l’Autodromo Nazionale. Il francese navigato da Julien Ingrassia ha completato la tappa in vetta per soltanto mezzo secondo, dopo un’alternanza al vertice con il compagno di squadra Toyota Gazoo Racing WRT Elfyn Evans navigato da Scott Martin. Ogier, ha sfoderato grinta e classe per mostrare le decise intenzioni di puntare al successo in gara oltre che all’Iride ed ha vinto le PS 10 e 11. Non molla Evans e lo ha confermato con gli scratch sui cono 9 e 12.
Rimane pesante il gap per le due Hyundai i20 Coupé WRC all’inseguimento. Quella dello spagnolo Dani Sordo e del belga Thierry Neuville. I due piloti dello Hyundai Shell Mobis World Rally Team hanno cercato di arginare il gap dalla concorrenza, ma il distacco è consistente. Lo spagnolo Sordo con Candido Carrera è attualmente 3°, dopo una tappa in crescendo iniziata con eccessivo sottosterzo, poi risolto e completata con il miglior tempo sul crono di fine tappa. Neuville, con Martijn Wydaeghe, ha vinto la prima PS della mattina, poi nella successiva per un testacoda con toccata all’anteriore destro e danni all’aerodinamica, è retrocesso a 4° posto.
Sarà un finale ad alta emozione quello che propone il FORUM8 ACI Rally Monza per domani domenica 21 novembre, quando sugli ultimi tre crono ci sarà il rush decisivo, lungo 40 Km cronometrati, per la vittoria nella gara organizzata dall’Automobile Club D’Italia nel Tempio della Velocità.
I distacchi aumentano alle spalle dei primi 4. Oliver Solberg con Elliot Edmonson, anche il giovanissimo svedese su Hyundai i20 Wrc, ha dovuto gestire il consumo di gomme in montagna e si è attestato in 5^ posizione, davanti al giapponese Takamoto Katsuta, che prosegue il proficuo apprendistato sulla Toyota Yaris insieme a Aaron Johnston. Settimo il finnico Teemu Sunninen con Mikko Markkula su Hyundai i20, nonostante un contatto con il muro sulla prova speciale 11; ottavo il britannico della M-Sport Gus Greensmith navigato da Jonas Anderssom su Ford Fiesta Wrc, un pò in crisi di freni, quindi, il giovane finlandese Kalle Rovampera con Jonne Halttunen, che sulla Toyota Yaris sta eseguendo perfettamente il compito di scudiero chiesto dal team. In top ten dopo due tappe Andrea Crugnola e Pietro Ometto su Hyundai i20 N. Esaltante anche la seconda giornata per l’equipaggio di ACI Team Italia che si è portato in vetta alla categoria Rally 2 con gli scratch in 4 crono ed a fine giornata ha scavalcato il francese Yohan Rossel, che con Jaques Julien Renucci su Citroen C3 è leader del WRC 3, serie di cui tiene il titolo nel mirino e precede il polacco Kajetan Kajetanowicz su Skoda Fabia.
La classifica WRC 2 vede il neo campione Andreas Mikkelesen su Skoda terzo, dopo aver perso terreno per un set up non perfetto e qualche problema tecnico. In testa c’è il russo Nicolay Gryazin che su Skoda mira al pieno di punti iridati per il Team Movisport mentre duella con il finlandese della Ford Fiesta Jari Huttunen. Da segnalare anche l’altro ottimo driver della nazionale italiana Damiano De Tommaso su Skoda Fabia. Costretto alla resa Stefano Albertini su Hyundai, per un’uscita di strada al termine della prova numero 11.
Molto interesse da parte del pubblico presente in autodromo per i due incontri al Pirelli Village, l’area dedicata dagli organizzatori alle iniziative collaterali della gara. Passato, presente e futuro dei rally con i team principal Andrea Adamo, Jari Matti Latvala e Richard Millener. Esperti internazionali del settore hanno trattato argomenti sulla sostenibilità nelle aziende e nel comparto automotive ed in particolare l’impegno green del FORUM8 ACI Rally Monza.
Domani, domenica 21 novembre, il gran finale tutto all’interno del Tempio della Velocità con i tre crono conclusivi che assegneranno il titolo di Campione del Mondo 2021. Si partirà con il primo crono “Grand Prix” da 10,29 Km alle 7.48, a cui seguiranno i due passaggi sui 14,62 Km della “Serraglio”, il primo in diretta TV ed il 2° che sarà la Power Stage, la PS conclusiva che assegnerà il bonus di punti. Ancora tanto spettacolo in TV, a mezzogiorno inizierà su RaiSport+HD una diretta di 90 minuti che seguirà gli atti finali del FORUM8 ACI Rally Monza con l’ultima PS Wolf Power Stage di 14,62 km e le premiazioni. Alle 17 sarà invece possibile rivedere in differita sullo stesso canale la Serraglio 1, penultima Prova Speciale della giornata. Nei programmi TG Sport Sera e L’Altra DS di domenica su Rai2 andrà in onda un servizio riassuntivo dell’evento. Servizi e notizie sui TG Mediaset.
Classifica ASSOLUTA FORUM8 ACI RALLY MONZA dopo SS13: 1. .Ogier-Ingrassia (Toyota Yaris WRC) in 02:13:27; 2.Evans-Martin (Toyota Yaris WRC) + 0.5; 3.Sordo-Carrera (Hyundai i20 WRC) + 27.4 ; 4.Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20 WRC) + 46.6; 5. Solberg-Edmondson (Hyundai i20 Coupé WRC) + 1'21.2; 6. Katsuta-Johnston (Toyota Yaris WRC) + 1'38.8; 7. Suninen-Markkula (Hyundai i20 Coupé WRC) + 2'17.1; 8. Greensmith-Andersson (Ford Fiesta WRC) + 2'24.8; 9. Rovanpera-Halttunen (Toyota Yaris WRC) + 3'39.1; 10. Crugnola-Ometto (Hyundai i20 N Rally 2) + 8'07.1
Il 26enne pilota varesino vestirà i colori del Cavallino Rampante dopo il trofeo iridato conquistato nel Mondiale Endurance al volante della 488 GTE: “Un momento speciale, l’obiettivo è ripagare tale fiducia”
La line-up dei piloti ufficiali di Ferrari Competizioni GT si arricchisce di un nuovo talento, quello di Alessio Rovera, annunciato in occasione delle Finali Mondiali in corso al Mugello Circuit.
Rivelazione. Rovera è nato a Varese il 22 giugno 1995 ed è stato uno dei grandi protagonisti della Season 9 del FIA World Endurance Championship in classe LMGTE Am assieme a François Perrodo e all’altro pilota ufficiale Nicklas Nielsen. Nonostante fosse al debutto nella categoria, con i compagni di squadra al volante della Ferrari 488 GTE del team AF Corse si è imposto sia nella 24 Ore di Le Mans che nella classifica piloti che assegna il FIA Endurance Trophy. Le prestazioni di Rovera nel Mondiale Endurance non sono passate inosservate, tanto da essere premiato come il Pilota Rivelazione dell’Anno.
Esordi. Rovera ha mosso i primi passi nel karting a partire dal 2008 e fino al 2012, ottenendo podi e vittorie. Nel 2013 il debutto in monoposto, con immediato titolo di Campione Italiano Formula Aci-Csai Abarth. Dopo alcune esperienze internazionali, Rovera ha iniziato la carriera in GT ottenendo un titolo italiano nel 2017 nel monomarca Porsche. Nel 2019 si è laureato Campione Italiano GT Sprint, per poi salire alla ribalta al volante delle Ferrari 488 GT3 Evo 2020 del team AF Corse vincendo nel 2020 il Campionato Italiano GT Endurance. Nel 2021 il pilota di Varese è stato protagonista, oltre che nel FIA WEC, anche nella European Le Mans Series - conquistando due vittorie e altrettanti podi - e in alcuni appuntamenti del GT World Challenge Europe powered by AWS, con un secondo posto nella 24 Ore di Spa-Francorchamps in classe Pro-Am.
Rovera dichiara: “Entrare a far parte della famiglia Ferrari è un momento speciale. Certamente non un traguardo, piuttosto una nuova, emozionante partenza. Nel primo test provai un feeling immediato con la 488 e in due stagioni abbiamo ottenuto una serie importante di vittorie in Italia e a livello internazionale. Ora dovrò continuare a spingere, migliorare e portare più in alto possibile le insegne del Cavallino Rampante, lavorando al fianco dei miei compagni. Sono a disposizione della squadra, l’obiettivo è ripagare in toto la fiducia che Ferrari ha riposto in me”.
Sabato e domenica delle grandi occasioni fra partecipazione e divertimento per la tappa-show del monomarca delle 911, Cayman e Boxster stradali e da corsa:celebrati i vincitori 2021 con tanto di sfida sui kart al “Misanino”, premiazioni finali e la gara extra-campionato: “Splendida chiusura tutti insieme, il Porsche Club Umbria è super soddisfatto di una stagione da record e si sta già lavorando al prossimo anno”.
Tra sabato e domenica il Porsche Club GT Festival ha concluso a Misano il 2021 del Porsche Club GT confermando i grandi numeri della stagione del monomarca organizzato dal Porsche Club Umbria sotto l’egida di ACI Sport. La seconda edizione dell’adrenalinica serie nazionale con protagoniste le Porsche 911, Cayman e Boxster da corsa e stradali ha vissuto una coinvolgente e partecipata kermesse finale tra sfide in pista, karting e premiazioni, con presenti tutti i Campioni 2021 e tanti fra protagonisti e ospiti speciali. Un successo su tutti i fronti che ha permesso a piloti, squadre, tecnici e partner di celebrare una stagione da record (oltre cento i piloti coinvolti) in un evento speciale extra-campionato capace di miscelare alla perfezione i duelli a colpi di giri veloci tipici della serie alle iniziative pensate per l’occasione, che hanno rinsaldato l’atmosfera di sano agonismo, passione, condivisione e anche amicizia creatasi in questi due anni nel circus del Porsche Club GT, fra tante novità già proiettato verso il 2022.
“È stata una grande chiusura del 2021 - ha detto il presidente del Porsche Club Umbria Diego Locanto -, complimenti ai partecipanti e alle realtà che hanno reso possibile la stagione. La gara di kart sabato ha dato prova del sano agonismo che traspare dal campionato e ancor più lo si è visto al gala serale delle Premiazioni con un centinaio di presenze. Questo certifica la bontà del progetto, siamo super soddisfatti della stagione e bisogna perseguire sulla strada intrapresa. Poi domenica in pista grandi sfide. Era un evento extra, ci siamo divertiti girando molto più del solito all’interno di un autodromo in esclusiva e anche questa è una chiusura in’ upgrade’. Per il 2022 confermiamo il format con la base di cinque round sulle piste più importanti e chissà che il Festival non diventi la sesta prova con punteggio doppio. Dopo la bella esperienza di sabato potremmo anche evolvere in parallelo il karting, mentre già vari partner hanno espresso la volontà di proseguire insieme, fra questi il Centro Porsche Latina, Tubi Style e Goodyear, con la quale inauguriamo un nuovo accordo che coinvolgerà anche il marchio Dunlop.”
Dopo le sfide in kart al “Misanino”, la cui finalissima è stata vinta dal noto pilota di Latina Fabrizio Del Monte mentre nella categoria femminile si è imposta la perugina Virginia Patumi, la Cerimonia di Premiazione di sabato sera ha ospitato tutti i sette campioni 2021, premiati con gli altri protagonisti sul podio di ciascuna classe nel gala tenuto all’Hotel Europa Monetti: il bergamasco Federico Reggiani nella categoria “racing” regina DSW 991 Cup, il trentino Emiliano Formaini nella DSW 997 Cup, lo stesso presidente Diego Locanto campione fra le stradali nella Goodyear GT3 RS, il pratese Davide Zumpano vincitore della Tubi Style GT3 (e del premio speciale di uno scarico Tubi Style come pilota che ha realizzato il più alto punteggio in assoluto), il ravennate vincitore della Sparco GT Carlo Manetti. il milanese campione della Panta GT4 Martino Rigo e il torinese dominatore della Entry level/Historic Andrea Ruscica. Il premio speciale come Pilota Sportivo dell’Anno è stato consegnato al gentleman driver bresciano Dario Peroni, mentre nella classifica a squadra ha prevalso la compagine Umbria 3 su quella della Toscana.
Nella domenica dedicata alle gare, che nelle vesti di coach ha ospitato anche i due campioni della Carrera Cup Italia Alberto Cerqui (neo campione 2021) e Simone Iaquinta (2019 e 2020), al Misano World Circuit non sono mancate emozioni e sorprese. Al termine delle tre gare disputate (valida la somma dei migliori due tempi), fra le 911 GT3 Cup il già campione della DSW 991 Cup Federico Reggiani ha fatto sua anche la tappa extra del Festival superando Diego Locanto (2°) e il valdarnese Daniele Polverini (3°). Dominio umbro invece nella DSW 997 Cup con Massimo Regni davanti all’altro perugino Walter Patumi, entrambi già protagonisti in stagione. Fra le Porsche stradali, esordio vincente nel Porsche Club GT per il trentino Ivan Melchiori, primo nella Goodyear GT3 RS, mentre il già campione Davide Zumpano su 911 GT3 si è imposto nella Tubi Style GT3 davanti ad Andrea Ruscica, alla prima presenza con la 911 dopo il titolo vinto nella Entry Level sulla Boxster. Nella Sparco GT il pilota brianzolo Enrico Di Leo ha portato al successo il modello 997 GT3 RS al Festival, tornando sul gradino più alto dopo la vittoria colta al Mugello nella prima tappa 2021. Come per l’intero campionato, emozioni in bagarre si sono succedute fra le Porsche Cayman della Panta GT4, che al Festival incorona per la prima volta il bergamasco Enrico Zanchi davanti al bolognese vicecampione 2021 Enzo Formato e al campione in carica Martino Rigo. Finale al limite anche nella Entry level/Historic, dove al volante della 997 S il marchigiano di Civitanova Devid Vesprini ripete l’exploit dell’ultima di campionato a Vallelunga superando proprio all’ultimo assalto il milanese Mattia Fiore, in azione con l’ammirata 964 RS. Tornando alle 911 GT3 Cup, da segnalare il rientro, anche se solo nelle libere, del team principal di Krypton Motorsport Stefano Pezzucchi, la new-entry lodigiana Giacomo Maiocchi e due protagonisti come Marco Santanocita e Ilario Introna, con il primo all’esordio sulla versione 991 e il pugliese sul nuovo modello 992.