Il MIMO, Milano Monza Motor Show2021, si svolgerà dal 10 al 13 giugno, e sarà un vero e proprioinno alla mobilità,di oggi e di domani.Grazie alla tecnologia MIMO si svolgerà in completa sicurezza, con i modelli esposti su pedane corredate ognuna da un codice QR in grado di sostituire l’interazione tra pubblico e personale. Ogni codice QR,stampato in grande in modo da essere inquadrabile anche a distanza, rimanderà alla pagina specifica del modello con schede tecniche, immagini, video e link al sito ufficiale, al configuratore e ai test drive. E la tecnologia non solo aiuterà le persone inpresenza, ma porterà le installazioni nelle case di tutti gli italiani grazie alle immagini e ai video caricati in tempo reale sul sito ufficiale www.milanomonza.com.Le installazioni di 63 brand saranno poste all’aperto nel centro di Milanoin un’ideale passeggiata per il pubblico che, partendoda piazza Duomo, troveràla prima delle 10 anteprimemondiali, sulla pedana n. 1, una premiereBugatti, il cui nome verrà svelato all’inaugurazionedel MIMO.A seguire, proseguendo attorno alla Cattedrale: la world premiere BugattiBolide, BugattiChiron Pur Sport, BugattiChiron Sport, Lamborghini Sian Coupé e LamborghiniHuracàn STO, AudiRS e-tron GT, l’anteprima mondiale Ducaticon un modello che sarà reso noto nelle prossime ore, e la CUPRAFormentore HYBRID. Continuandola passeggiata:l’anteprimaPorscheTaycan Cross Turismo, BentleyBentayga First Edition V8, l’anteprima McLarenArtura, SEATNuova Leon e-HYBRID, SuzukiAcross,le anteprime mondiali DR 6.0e DR 5.0, la premiere EVO3, la world premierePambuffettiPJ-01, RenaultArkana, l’anteprima nazionale HyundaiBayon, Land Rover Defender90, Lexus UX300-e, Toyota Yaris cross,l’anteprimaPeugeot 308Plug-In Hybrid,Opel Mokka-e,la premiereJeep Wrangler 4xe,Fiat 500e 3+1, DS9E-Tense Ibrido Plug-in, Citroën E C4100% Electric,Alfa Romeo Giulia GTAm, Maserati Levante Trofeonell’esclusivo allestimentoFuoriserie, Ferrari Portofino M.La pedana n. 35 ospiterà un’altra importanteanteprima mondiale, laPagani Huayra R, e a seguirePagani Huayra Roadster BC, Pagani Huayra Imola.Un’anteprimanazionaleapre la serie di modelli esposti nel sagrato, tutte novità assolute:Hyundai Ioniq 5. Seguonol’anteprima BMW iX, la premiere KIA EV6, Ford Mustang Mach-e, MINI Nuova Mini FullElectric, Mazda MX-30, MG EHS Plug-InHybrid, l’anteprima ŠKODA ENYAQ SportLineiV.Ha scelto il MIMO per la sua anteprima mondiale anche la CUPRA Born,esposta alla pedana n. 46, seguita daAudiQ4 e-trone dall’anteprima VolkswagenID.4 GTX. Nella suggestiva cornice di piazza della Scala ci saranno le installazioni diMaserati MC20, Pagani Zonda F, Dallara Stradale Club Italia, Ferrari Roma.
Da piazza San Babila a piazza Duomo: Mitsubishi Eclipse CrossPHEVe le novità di nuovi brand tutti elettrici che saranno svelati nelle prossime ore, Auto con Toyota Yaris Car of the Year 2021, Motor1conLand Rover DiscoveryCREW CAR firmata da Garage Italia, Automoto con Morgan Plus 4, Zero Motorcycles SR/F, BMW MotorradDefinition CE 04, Kawasaki ZH2 SE, SEAT MÒ escooter125, MV Agusta Superveloce S, MV Agusta Brutale RR SCS, Harley-Davidson Pan America 1250 Special, DueruoteconYamaha Ténéré, Aprilia Tuono 660, Moto Guzzi V85TT, Suzuki Misano IED, Suzuki Swift Mir ed, Suzuki GSXS1000, Suzuki Moto GP Mir, Suzuki DF350 cut, Hyundai Tucson Plug-in Hybrid, Militem Ferox Adventure, Bentley Continental GT V8 Mulliner, McLaren 720SCoupé, BMW M3CompetitioneBMW4Competition,Cadillac XT4, l’anteprima Chevrolet Corvette C8 Stingray, Aston Martin DBX, Lamborghini UruseLamborghini Huracàn EVO Spyder.Da piazza Duomo, passeggiando verso il Castello Sforzesco, partendo da via Mercanti: Volkswagen ID.4 GTX, Volkswagen ID.3, Autoappassionati conNissan GT-R50 byItaldesign, Hyundai Nexo, Hyundai Ioniq5, Hyundai Kona Electric, Hyundai Tucson Hybrid, Veloce con Dallara Stradale, InSella ASKOLL eS3 EVOlution by YNOT, SUNRA Robo S e SUZUKI GSX 1300 R Hayabusa, AlVolante con Suzuki Vitara Hybrid, UIGAcon sei vetture elettriche e plug-in, MG ZS EV, Automobilismo-EvoconBMW M2CS, Driving Electric Italia con Audie-tron S Sportback, Garage Italia Fiat Panda Integral-e, Garage Italia con 777Citroën AMI, Honda e, Honda Jazz Crosstar Full Hybrid, Honda CR-V Full Hybrid,Honda Jazz Full Hybrid, Wrap Glove Chevrolet Vega 1970 BalayagaEdition, Tazzari Ev Electric Defender, Foglizzo con Volkswagen ID.3, Mole Urbana.In largo Beltramil’infopoint MIMO, le installazioni Pirelli, Porsche Taycan Turbo S, Honda Moto GP,Enel X, Eurostands, MAKed Helbiz(Micro MobilityPartner) che farà testare i suoi monopattini elettrici ai visitatori del MIMO. Nell’area di Piazza Beltrami, al Castello Sforzesco, sarà presente Rai come Media partner con Rai Radio1, Rai Isoradioe Rai Pubblicitàuno stand realizzato da Rai e Rai Pubblicità dal quale andrà in diretta una ricca programmazione. Rai Radio 1 racconterà il MIMO 2021 con “Sportello Italia” (10 e 11 giugno), “Mary Pop” (12 giugno), “Top Car” (13 giugno), più servizi e interviste nelle principali edizioni del Giornale Radio; Isoradio con collegamenti e interviste nell’arco della giornata, per l’intero periodo della manifestazione. In piazza Castello Sforzesco si troverà il Focus Auto elettriche e ibride organizzato insieme a Enel X, il cui accessoda parte del pubblico sarà permesso attraverso una pre-registrazione effettuabile sul sito www.milanomonza.com.Gli appassionati avranno la possibilità di provare i modelli: KIA SorentoPHEVe Nero PHEV, Zero Motorcycles SR/SeFX, Mazda MX-30, Mazda CX-30, Mazda 3, Mazda 2, Tazzari Zero City, Tazzari Zero 4 Opensky, Mitsubishi Eclipse Cross PHEV, EVO3Electric, MG EHS Plug-In Hybrid, Volkswagen ID.3, Volkswagen ID.4, Hyundai Kona Electric, Hyundai Tucson Plug-In Hybrid, Hyundai Santa Fe Plug-In Hybrid, Hyundai Tucson Hybrid, due modelli BMW iX3, MINI Full Electric, MINI Countryman Plug-In Hybrid, Jaguar F-Pace PHEV, Land Rover Evoque PHEV, Suzuki Ignis Hybrid, Suzuki Swace Hybrid, Suzuki Vitara Hybrid, Suzuki Across Plug-in, Honda e, Honda Jazz Crosstar Full Hybrid, Honda Jazz Full Hybrid, Honda CR-V Full Hybrid, RenaultCaptur e-Tech Plug-In Hybrid, Renault Clio e-Tech Hybrid, Renault Zoe E-Tech electric, Renault Twingo E-Tech Electric.
Sul ponte levatoio del Castello Sforzesco saranno esposti i modelli green del gruppo Stellantis: Citroën AMI, Citroën C5 Aircross, DS3 Crossback,Fiat 500e, Jeep Wrangler 4xe, Lancia Ypsilon, Opel Mokka-e,Peugeot e 2008. Al Foro Bonaparte ci saranno gli ultimi modelli a due ruote di Hondaa disposizione del pubblico per dei test ride con Honda Africa Twin Adventure Sports DCT, SH125i, CB500X, CB650R, FORZA750, CB500F, FORZA350, CB1000RBlackEdition, Vision110, SH350i, X-ADV.Harley-Davidsonsarà presente anche in piazza XXIV Maggio offrendo al pubblico del MIMO l’opportunità di provare i modelli della gamma 2021, tra cui la nuovissima Pan America 1250, l’elettrica LiveWiree la gamma Softaile Touring. La parte dinamica del MIMO, quella che troverà casa a Monza, prenderà il via con i fuochi d’artificio: in pista, nel tempio della velocità, sarà infatti svelata un’altra preview, una supercar a uso pista dalle incredibili prestazionicon accelerazione laterale record superiore ai 2,7G e un carico aerodinamico di oltre 1100 kg. E per scoprire di cosa si tratta non resta che attendere venerdì 11 giugno.
Andrea Levy: “Siamo orgogliosi di ospitare a Monza l’unveildi un’anteprima così prestigiosa, con un altissimo livello di tecnologia e soluzioni derivati dalla Formula 1. Ritengo che Monza e l’Autodromo siano il palcoscenico ideale per presentazioni di questo livello e che saranno molto preziosi per gli sviluppi del MIMO nel futuro, quando non ci saranno più limitazioni”.
All’Autodromo ci sarà anche un’altra chicca: la Fondazione Gino Macaluso per l’Auto Storica partecipa a MIMO con le auto Lancia Martini da pista della sua collezione, tra le più importanti al mondo per la storia delle corse.
DichiarazioniRelatori Conferenza stampa
Fabrizio Sala, Assessore Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione della Regione Lombardia
“Milano e Monza rappresentano vetrine importanti per i motori e questa edizione del MIMO Motor Show rappresenta una grande occasione di rilancio e di ripartenza per tutte le case automobilistiche con tutte le novità da presentare a numerosissimi spettatori che saranno certamente a Milano e a Monza dal 10 al 13 giugno. Le strade di Milano e l'Autodromo di Monza saranno teatri di prestigio dove gli spettatori avranno anche la possibilità di provare fantastici autoveicoli.Èun orgoglio per noi sostenere questa manifestazione di carattere internazionale in un territorio come quello lombardo caratterizzato da migliaia di imprese legate al settore automotive. Regione Lombardia è molto attenta ai temi della sostenibilità e in questi anni abbiamo promosso e studiato, assieme alle più importanti case automobilistiche, i piani per i combustibili e i motori del futuro e MIMO è anche l'occasione per scoprire le vetture elettriche di ultimissima generazione".
Andrea Levy, Presidente Milano Monza Motor Show: “La partecipazione dei brand è segno dellavolontà di ripartire, da parte del sistema automotive,ma anche di reinventarsi e di mettersi in gioco con un format diverso, basato sull'interazione con la tecologia. Con il QR i visitatori potranno passeggiare e conoscere i modelli in pedana, limitando al minimo le interazioni con ilpersonale dei brand, e con le diretta streaming potremo portare le anteprime mondiali e le installazioni nelle case di tutti gli italiani. Il MIMO del 2021 è frutto del lavoro con i nostri partner: l’obiettivo era di creare una situazione in cui far combaciare un input alla ripresa con la necessità di farlo in totale sicurezza, in linea con le disposizioni sanitarie".
Angelo Sticchi Damiani –Presidente ACI“Sono davvero felice di poter affermare che Riparte l’Italia, riparte MIMO al Monza ACI Circuit. L’auto sta vivendo una rivoluzione totale. Rivoluzione del suo ruolo nel sistema-mobilità; rivoluzione nell’alimentazione con l'elettrificazione; rivoluzione in materia di sicurezza, con tecnologie che elevano costantemente gli standard; rivoluzione nel rapporto con l'uomo e l'ambiente. Per questa ragione ACI ha da subito aderito con convinzione al grande progetto di Andrea Levy, che tra Milano e Monza mette al centro l'automobile con le profonde trasformazioni della mobilità. Con MIMO, l’Autodromo di Monza, il tempio della velocità che si avvia a celebrare i suoi 100 anni, si trasformerà per tre giorni nel tempio della passione per l'auto e della sua dimensione sportiva, animando il circuito più veloce, più spettacolare e più amato dai tifosi e appassionati di tutto il mondo”.
Luca Martinazzoli -Direttore di Milano & Partners, l’agenzia ufficiale di promozione della città“Milano accoglie con entusiasmo questa manifestazione, una vetrina diffusa in molte zone della città per mettere in mostra il meglio della produzione automobilistica internazionale, con particolare attenzione ai modelli più sostenibili ed ecologici. Il settore degli eventi, strategico per il turismo e l’economia della città, si avvia a una importante ripartenza. Il MIMO, Milano Monza Motor Show,sono certo contribuirà a rilanciare la nostra bella città nel mondo,dopo mesi di blocco forzato per l’emergenza sanitaria”.
Geronimo La Russa –Presidente ACI Milano“Il Milano-Monza Open Air Motor Show sarà una festa dell’auto, nonché occasione di rilancio economico e d’immagine per il nostro territorio che ospiterà un evento dal format inedito e innovativo. Tra i numerosi e interessanti appuntamenti mi piace ricordare la svelatura del monumento intitolato al pilota milanese Alberto Ascari, che Automobile Club Milano ha regalato alla città natale dell’ultimo italiano campione del mondo di Formula 1. Penso che in tutti noi ci sia il desiderio di riassaporare il ritorno alla normalità e ci riempie di gioia compiere il primo passo in questa direzione grazie a una manifestazione che ha come protagonista l’Automotive”.
Augusto Raggi, Responsabile Enel X Italia“Il Mimo è un’occasione unica per avvicinare il pubblico di appassionati e semplici curiosi al mondo delle auto. Il mercato dell’elettrico è in continua ascesa e come Azienda vogliamo dotare il Paese di una rete di ricarica efficiente e capillare attraverso l’installazione di 21.000 punti di ricarica pubblici entro il 2023. L’obiettivo per i prossimi anni è, inoltre, incrementare il numero di colonnine che consentonoricariche rapide, come le HPC, che alimentano l’80% della batteria in 20 minuti”.
Andrea Arbizzoni, Assessore allo Sport del Comune di Monza“La conferma del Milano Monza Motor Show è una iniezione di ottimismo. È l’occasione per riappropriarsi del nostro Autodromo, un simbolo del motorsport riconosciuto in Italia e nel mondo come un’icona di velocità, tecnologia e innovazione. Monza e la Brianza sono unite da un’unica passione, la velocità. Un «filo rosso» che lega questo comune amore per i motori e il motorsport -un «mondo» unico di adrenalina, coraggio ed energia -al «Tempio della Velocità» chel’anno prossimo compirà cent’anni. La pandemia non ha fermato le nostre idee, il nostro entusiasmo e la nostra determinazione. Il risultato raggiuntoè frutto di una leale e aperta collaborazione tra istituzioni, un gioco di squadra che in Lombardia in questi anni è diventato un vero e proprio «metodo di lavoro».Così siamo riusciti a mantenere vivo l’evento perché non potevamo far perdere al nostro territorio questa opportunità”.
La scuola di guida sicura, riconosciuta dalla Federazione Italiana Moto, fa uscire dai box il suo nuovo progetto: un corso tutto dedicato alle pit bike, piccole moto che, nel giro di vent’anni, sono passate dall’essere dei veicoli utilitari al trampolino di lancio dei giovanissimi per il mondo delle due ruote. Dopo aver lanciato la Custom Riders School, prima scuola di guida sicura italiana dedicata alle moto custom, BikerX amplia i suoi orizzonti e torna in pista con un nuovo corso tutto dedicato alle pit bike. A partire dal 18 luglio, chiunque sia incuriosito da questa tipologia di moto e desideri provarne l’adrenalina sotto la supervisione di istruttori qualificati potrà farlo al Lario Motorsport di Colico, circuito multipiano indoor e outdoor di 900 metri equipaggiato di pavimentazione con grip ad alta tenuta e barriere di protezione brevettate. Se i corsisti non dovessero essere in possesso dell’attrezzatura richiesta, caschi, tute, stivali e guanti, disinfettati nel pieno rispetto delle norme igieniche, saranno messi a disposizione dalla struttura, così come la flotta di pit bike 110 automatiche disponibili per il noleggio. Erogabile esclusivamente in modalità gruppo e strutturato su quattro turni da quindici minuti ciascuno, il nuovo corso targato BikerX permette di esplorare tutte le potenzialità delle pit bike: piccole moto dalle umili origini che, negli ultimi vent’anni, hanno visto crescere la loro popolarità prima negli Stati Uniti e poi a livello mondiale. Tutti gli istruttori, inoltre, sono piloti esperti che corrono nei maggiori campionati italiani.
“Abbiamo ideato questo corso specialmente per i ragazzi più giovani, magari al loro primo approccio con il mondo delle due ruote – spiega Eliana Macrì, presidente di BikerX – Le pit bike hanno dimensioni contenute, sono leggere, maneggevoli, facili da guidare e non prevedono necessariamente l’uso di marce. In altre parole, sono delle ottime maestre per chi sale in sella per la prima volta e vuole godersi l’esperienza al cento per cento. Tuttavia, dato che l’amore per le pit bike è un fenomeno estremamente eterogeneo, puntiamo anche all’‘effetto nostalgia’: tanti adulti ormai esperti motociclisti hanno avuto le loro prime esperienze con una pit bike o una minimoto, girando in pista o su sterrati di campagna. Con il nostro corso vogliamo offrire a tutti, dai neofiti agli esperti, la possibilità di staccare dalle preoccupazioni quotidiane e vivere una giornata all’insegna dello svago, senza ovviamente tralasciare il tema della sicurezza in moto”.
L’origine del nome “pit bike” è riconducibile all’area pit delle gare di motocross e MotoGP, dove queste piccole monocilindriche a quattro tempi venivano utilizzate per spostarsi fra box e paddock. A partire dai primi anni 2000, grazie alla loro versatilità e ai modesti costi d’acquisto e manutenzione, le vendite delle pit bike hanno registrato un vero e proprio boom, permettendo l’avvicinamento al mondo dei motori soprattutto ai più giovani. Non solo: sono sempre di più i piloti che si sfidano nei campionati ufficiali riservati alle pit bike, così come quelli che decidono di divertirsi rimanendo fuori dalle competizioni, girando in circuiti predisposti. Infatti, non essendo omologate e non necessitando il possesso di patente, le pit bike non possono circolare in strada, bensì solo in aree private. Ecco quindi l’obiettivo di BikerX: creare uno spazio sicuro dove allenarsi, divertirsi e provare quella sensazione di entusiasmo mista a libertà che solo le moto sono in grado di dare.
Le due gare di Misano, seconda prova del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint 2021, hanno proiettato in alto nella classifica GT4 PRO-AM le due Porsche 718 Cayman GT4 Clubsport Manthey-Racing di Ebimotors. Un fine settimana piuttosto positivo, con dellenoie meccaniche brillantemente risolte dall’eccelso lavoro dei meccanici del team di Enrico Borghi.Il fine settimana si è aperto con i primi due turni di prove libere che hanno visto la vettura numero 251 di Mattia Di Giustoe Riccardo Perainiziare conla marcia trionfale che si è conclusa poi con le due vittorie nelle due gare.Ben 35 gli equipaggi al via nelle varie classi, con 7 vetture di categoria GT4. Gara 1ha visto il primo positivo stinti di Mattia Di Giusto, seguito dall’ottima seconda parte del rientrante Pera, in un crescendo di emozioni che nemmeno i 3,8 secondi di penalità, per cambio ai box troppo rapido, hanno saputo scalfire.Gara 2è stata un tripudio di emozioni con Riccardo Perache ha saputo battersi da leone contro una Ferrari 488 di categoria GT Cupben più potente. Una safety car ha poi consegnato la vittoria al duo che ha potuto avvantaggiarsi di un giro rispetto agli avversari. La pioggia finale non ha intaccato la prestazione.
La vettura gemella numero 252ha vissuto un fine settimana più travagliato ma, i forti Matteo Arrigosie Sabino De Castrohanno saputo rimboccarsi le maniche e dar vita a due buone prestazioni. In Gara 1solo la sfortuna di un guasto meccanico ha impedito ai due di conquistare il podio assoluto in GT4 dopo una prova disputata egregiamente. È arrivata comunque una terza piazza GT4 PRO-AM. L’auto era anche sotto osservazione da parte del team per il cambio del motore effettuato al termine delle libere.In Gara 2 la Porsche bianco-rossa che partiva leggermente attardata, ha saputo rimontare, con Sabino De Castroche ha riportato la vettura in seconda posizione. Matteo Arrigosiha poi continuato a spingere forte ed ha ottimamente affrontato le prime tornate con asfalto bagnato su gomme slick, prima di un cambio pneumatici necessario. I 25 secondi inflitti come penalità per il mancato rispetto delle bandiere blu non hanno condizionato il risultato. Dopo Misano la classifica di classe GT4 del Campionato Italiano GT Sprint 2021 vede Mattia Di Giustoa punteggio pieno (80), seguito da Sabino De Castroe Matteo Arrigosia pari punti (57). Poi Riccardo Pera(quota 40) che ha corso solo le due prove di Misano. A fine campionato saranno da scartare due punteggi.
Prossimo appuntamento della serie Sprint a Imola, durante il primo fine settimana di settembre.
CLASSIFICA CONDUTTORE GT3 PRO-AM1. Di Giusto punti 80; 2. Arrigosi-De Castro 57; 3. Babini-Pera 40; 4. Ferri 39; 5. Carboni-Romani 26; 6. Gagliardini 24; 7. Garbelli 15.
Nel secondo round stagionale il portacolori JAS Motorsport combatte contro le difficoltà e si conferma tra i protagonisti della serie tricolore. Un podio nella classe Pro-Am per confermarsi tra i protagonisti, ma al tempo stesso la consapevolezza di poter puntare a qualcosa di più per il futuro. Il week-end di Jacopo Guidetti al Misano World Circuit, sede del secondo appuntamento stagionale del Campionato Italiano GT Sprint, ha riservato emozioni contrastanti e un bilancio finale in chiaroscuro. Il talentuoso pilota lombardo, portacolori JAS Motorsport, è infatti riuscito a conquistare il terzo gradino del podio in coppia con il compagno di squadra Francesco Del Luca nella prima manche, salvo poi dover fare i conti con una seconda gara che lo ha visto sfortunato protagonista nell’improvviso acquazzone abbattutosi sul tracciato romagnolo.
Il 18enne pilota del team Nova Race si è ben comportato nell’arco del week-end, lavorando in stretta sintonia con i tecnici del team e fornendo preziose indicazioni sul comportamento della potente Honda NSX GT3. Reduce dallo splendido fine settimana di Monza, dove era riuscito a conquistare una strabiliante pole position all’esordio e a concludere in terza piazza assoluta la seconda manche, Guidetti ha dovuto fare i conti con il Balance of Performance imposto dal regolamento, che ha penalizzato la sua vettura con una zavorra di 20 kg.
Il giovane bresciano, assistito passo dopo passo dai tecnici JAS Motorsport e dall’esperto coach driver Marco Bonanomi, ha lavorato sin dalle prove libere con il compagno di squadra alla ricerca del migliore assetto, lamentando però sin dalle prime battute un fastidioso sottosterzo che lo ha accompagnato per gran parte del week-end. Al termine del proprio turno di qualifica, Guidetti ha fatto segnare il nono tempo assoluto, in una sessione che ha registrato distacchi contenuti tra le prime posizioni della qualifica, tanto da vederlo accusare un gap di soli sette decimi dalla pole position.
Partito con il coltello tra i denti in gara-1, Jacopo ha mantenuto un ottimo passo nel proprio stint, ingaggiando un serrato confronto con i propri diretti avversari e consegnando la vettura a De Luca in un’ottima posizione. L’egregio lavoro è stato portato a compimento da quest’ultimo nella seconda parte di gara, consentendo all’equipaggio di ottenere un meritato terzo posto nella classifica Pro-Am.
La soddisfazione per il podio ottenuto al Sabato ha poi ceduto il passo all’amarezza per l’esito di gara-2, fortemente condizionata dalla pioggia. Dopo uno stint iniziale in continua rimonta da parte di De Luca, Guidetti ha preso posto nell’abitacolo della Honda NSX GT3 proprio mentre iniziavano a cadere le prime gocce di pioggia. Nel breve volgere di pochi minuti, un vero e proprio acquazzone ha finito per colpire il tracciato di Misano, con molti piloti ancora con gomme slick sorpresi dal rapido mutamento delle condizioni atmosferiche. Tra di essi anche lo stesso Guidetti, finito sfortunatamente in ghiaia mentre stava rapidamente recuperando terreno sul gruppo di testa. Il bresciano è comunque riuscito a rimettersi in carreggiata, ma inevitabilmente la sua gara ha finito per risultare compromessa, con un quinto posto di classe che sicuramente non rende giustizia alle potenzialità espresse nel corso del fine settimana.
“E’ stato un week-end in salita per noi – ha commentato Guidetti – dal momento in cui abbiamo dovuto fare i conti con qualche modifica all’assetto della vettura e soprattutto con la necessità di scontare la regola del BoP. Abbiamo comunque lavorato con grande determinazione e coesione, riuscendo a migliorare molto nell’arco del fine settimana grazie all’analisi dei dati ed al grande supporto di tutto il team. Rimane la soddisfazione di aver conquistato un bel podio in gara-1, mentre sfortunatamente la pioggia ha mandato
all’aria i nostri piani nella seconda manche, in un momento in cui le condizioni dell’asfalto erano davvero al limite. In ogni caso guardiamo avanti con grande fiducia: abbiamo altre due gare in cui potremo mostrare il nostro potenziale per tornare a competere nelle posizioni di vertice, così come fatto a Monza. Desidero ringraziare tutti gli uomini del team Nova Race, i tecnici di JAS Motorsport e Marco Bonanomi per il grande supporto, i miei sponsor e la mia famiglia grazie ai quali ho l’opportunità di poter crescere professionalmente e in un ambiente ideale. Non vedo l’ora che arrivi la prossima gara!”
Jacopo Guidetti tornerà in azione nel terzo round stagionale del Campionato Italiano GT Sprint, in programma dal 3 al 5 Settembre sul circuito ‘Enzo e Dino Ferrari’ di Imola.
La quinta edizione del Formula Challenge Terre Joniche, gara valida quale prova d’apertura del tricolore di specialità e svoltasi sul circuito della Pista Salentina di Torre San Giovanni-Ugento, ha registrato la partecipazione di 4 piloti della Scuderia Motorsport Scorrano.
Il risultato più importante è stato conquistato dal salernitano, di Cava de' Tirreni, Claudio Figliolia, a bordo della Peugeot 106 E1 1400 del Team Figliolia. Il pilota campano ha conquistato il 1° posto di classe e il settimo posto della classifica assoluta.
A seguire Emanuele Losito, pilota di Torchiarolo (Brindisi), su Peugeot 205 rally classe S3, sfortunato a perdere la ruota posteriore nella sessione di qualifica. Ma grazie all’intervento dei meccanici ed al ricambio preso in prestito dal driver Perulli, il driver si è ritirato per noie meccaniche. Nonostante tutto ha concluso la gara al 2° posto di classe e 2° posto di gruppo.
Altra vittoria di classe per Francesco Casto di Casarano, driver molto forte e protagonista abituale nei successi. Su Peugeot 106 A1400 ha ottenuto il primo posto di classe e il primo posto di gruppo A. Infine Antonio Russo di Maglie su Citroen Saxo Vts 1600 ha ottenuto il 3° posto di classe Rs 1.6, la più combattuta della gara con nove partenti.
Si è concluso il primo week-end della Porsche Carrera Cup Italia 2021. Le prime due tiratissime gare della nuova stagione hanno mostrato un livello molto alto dei partecipanti con tante emozioni e diversi contatti in gara.Quattro le auto schierate per il team Ebimotors, tutti al via nella categoria Michelin Cupdestinata ai gentlemen drivers. Da segnalare che dei 31 partenti totali, ben 15 appartengono a questa classe, che quindi diventa a tutti gli effetti un campionato nel campionato, partecipato e combattuto. Il breve ed insidioso tracciato romagnolo ha visto il via di Gara 1in notturna alle ore 21.30 di sabato 5 giugno, in una cornice purtroppo senza pubblico. Gara 2si è invece svolta alle 13.20 di domenica 6 giugno su un asfalto rovente.L’acuto del fine settimana è stato piazzato dalla Porsche 911 GT3 Cupnumero 70 di Gianluca Giorgi, bravonel conquistare un terzo posto di classeed un quindicesimo piazzamento finale di Gara 1. Buone anche le prestazioni dei colleghi e compagni di squadra con Gianluigi Piccioliottavo di classe, Paolo Venerosinono e Luigi Peronidecimo. Leggermente meno fortunata Gara 2con posizioni assolute in classifica finale. Sesto di classe Giorgi. Migliorano rispetto alla serata precedente Venerosi(settimo) e Piccioli(ottavo) eundicesimodi categoria Peroni.
Da mettere in evidenza come tutti e quattro i portacolori di Ebimotorssono riusciti a portare al traguardo le vetture, splendidamente preparate e seguite dai tecnici e gli ingegneri del team. In un campionato così combattuto dove le sportellate sono frequenti, non era semplice prendere la bandiera a scacchi con tutte le auto, alla prima prova stagionale. Il bottino finale della prima trasferta è quindi positivo, segno diun ottimo lavoro di preparazione svolto nei mesi precedenti. Ora il circus della Porsche Carrera Cup Italia2021 si trasferita sul veloce e scenografico circuito del Mugello nel fine settimana del 2-4 luglio.
CLASSIFICAMICHELIN CUP1. Alex De Giacomi punti 22; 2. Marco Cassarà 16; 3. Andrea Corradina 10; 4. Gianluca Giorgi7; 5. Diego Locanto 6; 6. Piergiacomo Randazzo 3; 7. Francesco Maria Fenici 0; 8.Paolo Pesciolini Venerosi 0; 9. Gianluigi Piccioli 0; 10 Massimo Donzelli 0; 11. Luigi Peroni 0; 12. Davide Scannicchio 0; 13. Max Montagnese 0; 14. Marco Galassi 0; 15. MarcoParisini 0.
Primo weekend con ottimi tempi e gare in bagarre per il pilota laziale nel competitivo monomarca tricolore al volante della 911 GT3 Cup di AB Racing - Centri Porsche di Roma: “Un fine settimana di forti emozioni nel quale ho imparato tanti nuovi aspetti sull'auto e delle gare”
Sempre in bagarre e a mietere esperienza in uno dei campionati nazionali più competitivi con il record di 31 piloti iscritti. Francesco Maria Fenici ha vissuto per la prima volta da protagonista al volante un weekend della Carrera Cup Italia nel round inaugurale del 2021. L'esordio nelle prime due gare della stagione con la 911 GT3 Cup del team AB Racing - Centri Porsche di Roma è stato un po' da “montagne russe” al Misano World Circuit, fra tanti aspetti da sperimentare e nuove certezze acquisite, in particolare proprio sulla vettura, molto più professionale e performante rispetto alle GT4 con le quali il 31enne pilota testimonial di Autosprint e Auto ha corso in precedenza. E poi i tanti momenti e risvolti di una gara, con tra l'altro le insidie di una corsa in notturna, quella disputata al sabato. Proprio a inizio weekend il portacolori della FF Motorsport ha ottenuto degli ottimi tempi nelle prove libere. Poi in qualifica è arrivata subito un'ottima seconda fila nella Michelin Cup. Nella gara 1 a riflettori e fanali accessi sabato Fenici ha ottenuto il settimo posto in rimonta dopo una partenza non perfetta, mentre domenica in gara 2 si è classificato 11esimo di classe.
Fenici dichiara dopo l'esordio a Misano: “Sarà difficile dimenticare questo fine settimana. Emozione pura in un contesto professionale e intrigante con tanti piloti fortissimi e un ambiente e uno spirito competitivi ma anche coinvolgenti. In pista, dopo delle buone qualifiche, peccato per la partenza di gara 1, mi sono un po' piantato e ritrovato ultimo. Ho comunque rimontato con il coltello tra i denti e soprattutto ho imparato tante cose nuove sulla macchina. Non ultimo come comportarmi allo start. In gara 2 sono infatti scattato abbastanza bene e ho fatto qualche sorpasso in bagarre. Tutto mi è servito per fare esperienza, anche se magari speravo di prendere qualche punto per la classifica. Ci riproveremo nel prossimo round al Mugello!”.
Calendario Porsche Carrera Cup Italia 2021: 6/6 Misano; 4/7 Mugello; 25/7 Imola; 19/9 Vallelunga; 3/10 Franciacorta; 31/10 Monza.
Nel primo round della Carrera Cup Italia il team modenese diretto da Andrea Palma conquista due preziosi secondi posti nella Michelin Cup con il pilota romano Cassarà al volante della 911 GT3 Cup targata Centro Porsche Catania: “Missione compiuta oltre ai risultati, la squadra c'è!”
Raptor Engineering inaugura in maniera spumeggiante il 2021 nella Porsche Carrera Cup Italia. Nel primo round stagionale disputato al Misano World Circuit il team modenese ha conquistato due podi con la 911 GT3 Cup targata Centro Porsche Catania guidata da Marco Cassarà. In un round con l'insidia anche di una corsa in notturna sabato sera, la squadra diretta da Andrea Palma ha fatto leva sul know-how acquisito nella prima stagione disputata lo scorso anno nel competitivo monomarca tricolore, che sul circuito romagnolo si è presentato con il record di 31 piloti al via e con le confermate dirette tv su Sky Sport e Cielo.
Dopo il lavoro di messa a punto svolto a partire dal test di giovedì, Raptor e e il pilota romano hanno conquistato due preziosi secondi posti nella Michelin Cup in gara 1 sabato sera e in gara 2 domenica. Risultati che già “pesano” sulla nuova stagione. Ora il team può puntare al titolo della categoria con maggior concretezza, forte proprio delle certezze e dell'ulteriore esperienza acquisita a Misano.
Palma dichiara dopo la prima 2021: “Aldilà delle prestazioni, all'esordio puntavamo ad amalgamare immediatamente squadra e pilota. Era importante che legassero e lavorassero bene insieme. Missione compiuta! Andare a podio sarebbe stato un di più. Ci siamo riusciti e Marco era felice di aver riscoperto le proprie performance e di una macchina che andava forte. Quest'anno in Carrera Cup ci sono molte più auto e più piloti. Lo schieramento è agguerrito, il weekend è stato impegnativo e 'caldo' anche in notturna: abbiamo dimostrato di essere sul pezzo. Ora ci attende il Mugello, già abbiamo fatto delle valutazioni, vedremo dai dati raccolti a Misano quanto ci saranno utili, ma ormai dobbiamo puntare a fare sempre bene. Anche perché i risultati aiutano il morale generale di qualsiasi squadra".
Marco Cassarà: “Personalmente a Misano ho sempre faticato un po', non è la mia pista ideale. In più in gara 2 ho dovuto convivere con un piccolo fastidio alla schiena. La macchina però andava bene e in ottica campionato due secondi posti proprio qui sono importanti. Speriamo ora di riuscire a fare ancora meglio su circuiti ai quali adatto con più facilità il mio stile di guida”.
Calendario Porsche Carrera Cup Italia 2021: 6 giugno Misano; 4 luglio Mugello; 25 luglio Imola; 19 settembre Vallelunga; 3 ottobre Franciacorta; 31 ottobre Monza.
Dopo l'ottimo passo mostrato nelle libere e l'efficace lavoro del team sulla Duqueine-Nissan LMP3, il portacolori della scuderia lombarda TS Corse è costretto al ritiro in gara, bersaglio di una carambola iniziale con diversi contatti e danni subiti dal prototipo. Testa già rivolta al round di casa in luglio a Monza: “La guardiamo da lontano ma con fiducia, dobbiamo concretizzare”.
Una carambola in partenza, senza colpe proprie, ha stravolto il secondo round della Le Mans Cup di Pietro Peccenini a Le Castellet. Dopo gli ottimi riscontri nei test e nelle prove libere al volante della Duqueine D08 Nissan LMP3, in equipaggio con il driver irlandese Cian Carey, e una qualifica a ridosso della top-10 sulle 26 biposto presenti, l'alfiere del team lombardo TS Corse in gara è stato costretto allo stop alla prima curva a causa di un contatto con successiva doppia carambola poco dopo la partenza. L’uscita di pista e i danni al prototipo numero 73 hanno forzato al ritiro la scuderia diretta da Stefano Turchetto, impeccabile nel lavoro di messa a punto.
A conferma dell’ottimo lavoro svolto nelle libere, Peccenini aveva qualificato la Duqueine in sesta fila pur prendendo una bandiera rossa proprio nel giro più veloce. I presupposti per una bella battaglia in gara c’erano tutti, come nel round inaugurale di Barcellona dello scorso aprile: purtroppo, incolpevole, Peccenini ha dovuto ritirarsi subito. Il rammarico per lo stop anticipato non frena la squadra, comunque, già concentrata sul prossimo appuntamento nella tappa casalinga della serie europea dell'Automobile Club de l'Ouest, in calendario il 10 luglio sul circuito di Monza.
Peccenini dichiara dopo il sabato del Paul Ricard: “Peccato davvero perché ero partito bene, determinato e allo stesso tempo prudente. Purtroppo mi hanno dato la prima ruotata già in staccata in curva 1, in uscita idem. A quel punto ero fuori pista ma è arrivato un altro contatto, al posteriore. Mi sono girato e poco dopo una delle ultime macchine mi ha speronato quando ero ancora fuori pista distruggendo il retrotreno del nostro prototipo. In 200 gare non mi era mai capitato di finire la gara alla prima curva! La prendiamo come esperienza, anche se brucia perché continuiamo a parlare di potenziale, che sicuramente abbiamo, ma dobbiamo cercare di concretizzarlo. Siamo andati molto bene nelle libere, siamo stati un po' sfortunati in qualifica prendendo bandiera rossa nel giro migliore. Ora il primo obiettivo diventa qualificarci più avanti. La prossima gara è Monza, round di casa, dobbiamo guardarla da lontano ma con fiducia, perché la squadra è forte e nonostante quello che è successo a Le Castellet nessuno ha perso il sorriso. Cian è un professionista al volante e un signore al box: la sua reazione dopo il crash è stata un esempio di stile”.
2021 Le Mans Cup calendar: 17 apr. Barcelona; 5 june Le Castellet; 10 july Monza; 21 aug. Road to Le Mans; 18 sept. Spa; 24 oct. Portimao.
Il francese navigato da Ingrassia sulla Yaris WRC ha comandato sin dalla PS 12 la classifica della gara italiana del World Rally Championship ed ha preceduto sul podio il compagno di squadra Evans. Terzo Neuville che sulla i20 Coupé WRC ha difeso la Hyundai con il successo nella Power Stage. Affermazione di Huttunen su Hyundai in WRC 2 . Si è confermato intenso, selettivo, difficile e sicuramente affascinante il Rally Italia Sardegna 2021, che ha rinsaldato la fama di gara tra le più apprezzate del panorama mondiale, quella organizzata dall’Automobile Club d’Italia con il supporto della Regione Sardegna. Dopo tre tappe e 20 prove speciali disputate, hanno vinto Sebastien Ogier e Julienne Ingrassia su Toyota Yaris WRC. L’equipaggio francese 7 volte Campione del mondo ha portato la sua quarta vittoria in Sardegna, la prima sulla Yaris WRC, al Toyota Gazoo Racing WRT, grazie a 5 scratch in prova. L’equipaggio transalpino, che ha allungato in vetta alla classifica mondiale, è stato pronto a balzare al comando della corsa nella 2^ tappa, sulla PS 12, quando Ott Tanak su Hyundai i20 WRC è stato costretto alla resa da una pietra che ha danneggiato la sospensione sulla vettura dell’estone, vincitore di 6 prove. Altra Toyota Yaris WRC ufficiale al secondo posto con il britannico Elfyn Evans, che navigato da Scott Martin ha vinto anche lui 5 prove speciali ed ha allungato definitivamente le mani sul secondo posto nell’ambito della 2^ tappa, guadagnando punti preziosi per la classifica iridata in cui è 2°. Podio completato da Thierry Neuville e Matijn Wydaeghe che, sulla i20 Coupé WRC, hanno difeso e portato punti utili allo Hyundai Shell Mobis WRT ed alla sua 3^ posizione nel mondiale. Il belga ha anche realizzato il miglior tempo sulla PS 18 e nella Power Stage, la prova conclusiva del rally in diretta TV, che assegna ulteriori punti. Il vice campione del mondo ha sentito su di se tutta la responsabilità di difendere il marchio coreano, dopo lo stop forzato dei compagni di squadra Ott Tanak, poi Dani Sordo sulla 15 per capottamento, dopo due scratch in prova. Sotto al podio a punteggio completo anche il giapponese Takamoto Katsuta con Daniel Barrit che sulla Toyota Yaris WRC, ha raggiunto l’obiettivo di finire l’impegnativa gara italiana e lo ha fatto con il 4° posto.
“Weekend incredibile e poi ero primo a partire ed eravamo pronti al peggio - ha dichiarato Ogier al traguardo - venerdì giornata incredibile e grande rimonta ieri. Siamo davvero felici. Punti importanti per il team e il campionato. Ho rallentato un pò dopo il guado che è stato davvero difficile per molti. Grazie al team.”-.
“ Acqua è entrata nel motore sul salto, abbiamo perso molto mentre cercavo di ripartire, non è stata una bella sensazione sicuramente - è stato il commento di Evans - l’errore nell’aver preso il ritmo in ritardo di venerdì ha condizionato tutto, Ogier ha poi fatto una prova incredibile. Grazie al team per questo incredibile weekend”-.
“E’ come se alla fine qualcosa non abbia combaciato, ma grazie al team perché dopo il Portogallo hanno lavorato ininterrottamente per consegnarmi quasi una nuova macchina - ha spiegato Neuville - grazie ai ragazzi, mi dispiace non aver consegnato una vittoria, almeno abbiamo dei punti costruttori”-.
Tutt’altro che scontata la battaglia per la serie cadetta in WRC2. Fino all’ultima Power Stage non sono mancati i colpi di scena che hanno mescolato le carte ad ogni crono nel finale. Mads Ostberg, più quotato e quasi sempre il più veloce sulla Citroen C3 Rally2 con Torstein Eriksen, ha però dovuto fare i conti con la sfortuna – tra problemi ai freni e forature. Jari Huttunen, all’angolo opposto del ring, al volante di Hyundai i20 Rally2 affiancato da Mikko Lukka, è stato sempre in agguato, pronto a cogliere l’occasione. Fino alla fine. Appena 2.7’’ il gap, a favore del finlandese, che rilanciava il duello per l’ultima giornata. Poi la foratura al primo passaggio sulla “Aglientu-Santa Teresa”, con Ostberg infuriato allo stop dove lasciava 27’’. Un episodio che sembrava spostare definitivamente l’equilibrio a favore di Huttunen. Scatenato, il norvegese ha invece reagito fino ad avvicinarsi a 2’’ dal campione uscente del WRC3 prima dell’ultima e decisiva Power Stage. Da ultimo, di nuovo una noia ai freni per Ostberg, mentre Huttunen non ha tremato e ha strappato il bottino pieno, con 5° posto finale, vittoria in prova e nell’assoluta del WRC2 con 7.5’’ di vantaggio. Un’affermazione importante per il giovane flying finn, tra le note positive che la squadra Hyundai ed Andrea Adamo portano via dalla Sardegna. Il secondo posto, con il 6° assoluto lasciano invece l’amaro in bocca a Ostberg, che vede sfuggire l’occasione raggiungere la leadership nel campionato, dato che Mikkelsen si era ritirato già nella prima giornata di gara. Terzo il boliviano Marco Bulacia, con Marcelo Der Ohannesian su Skoda Fabia, che ha superato anche un capottamento a due prove dalla fine per andare a prendersi il podio del WRC2. Ai piedi il ceco Martin Prokop, alle note Zdenek Jurka su Ford Fiesta, davanti ad Enrico Brazzoli, rappresentante italiano nella categoria insieme a Danilo Fappani, quinto su Fabia.
Il successo in WRC3 è di Yohan Rossel, con Alexandre Coria su Citroen C3. Il francese si è preso la leadership di gara dopo lo stop all’ultima prova speciale del venerdì per il polacco Kajetanowicz, fin lì il migliore. Secondo e terzo posto rispettivamente agli equipaggi spagnoli Lopez-Vallejo (Skoda) e Solans-Sanjuan (Citroen).
Primo equipaggio italiano è quello ACI Team Italia formato dai palermitani Alessio Profeta e Sergio Raccuia, che sulla Skoda Fabia Evo hanno colto il 18esimo posto assoluto, in una gara difficile in cui hanno acquisito preziosa esperienza.
Top Ten: 1 Ogier - Ingrassia (Toyota Yaris WRC) 3:19’26”4; 2 Evans - Martin (Toyota Yaris WRC) +46; 3 Neuville - Wydaeghe (Hyundai i20 Coupé WRC) +1’05”2; 4 Katsuta - Barrit (Toyota Yaris WRC) +6’11”2; 5 Huttunen - Lukka (Hyundai i20 NG) +9’31”7; 6 Ostberg - Eriksen (Citroen C3) +9’39”2; 7 Rossel - Coria (Citroen C3) + 10’37”7; 8 Lopéz - Vallejo (Skoda Fabia Evo) +11’03”7; 9 Solans - Sanjuan (Citroen C3) +11’26”3; 10 Bulacia - Ohannesian (Skoda Fabia Evo) +11’34”6.
Fonte: ACI SPORT ITALIA