Fine settimana davvero denso di appuntamenti per Ebimotors. Il team di Enrico Borghi si è sdoppiato negli appuntamenti di Monza con la Michelin Le Mans Cup e a Misano con il campionato Fanatec GT2 European Series. Non è stato un epilogo molto felice quello lombardo per il duo Busnelli-Babini su Porsche 911 GT3 R numero 46. L’equipaggio, dopo aver conquistato la pole position di classe GT3 (firmata da Emanuele Busnelli), non ha saputo concentrare al meglio la prova per alcuni inconvenienti. L’auto si è comunque comportata in maniera eccellente merito di un’ottima messa a punto da parte del team. Alla fine i due hanno ottenuto un quarto posto di classe GT3 che conferma anche la quarta posizione di categoria in campionato a pari punti del terzo posto. Ora ci sarà un mese e mezzo per recuperare le energie e mettere a punto il tutto per le due ultime prove del campionato con la trasferta belga di SpaFrancorchamps di fine settembre. Su un tracciato sempre altamente veloce vedremo la Porsche 911 GT3 R ancora molto competitiva. GT3 – MICHELIN LE MANS CUP – DRIVERS CHAMPIONSHIP 1. Jensen-Poulsen 77 points; 2. Pattrick 60; 3. Pedesen-Pedersen 57: 4. BusnelliBabini 57; 5. Birch-Moller 51; 6. Montermini-Forgione 40; 7. Nouet 30; 8. Hasseclot 30; 9. Davenport-Vivian 14. GT3 – MICHELIN LE MANS CUP – TEAMS CHAMPIONSHIP 1. GMB Motorsport 77 points; 2. Bullitt Racing 60; 3. GMB Motorsport 57; 4. Ebimotors 57; 5. GMB Motorsport 51; 6. AF Corse 40; 7. AF Corse 14.
Ritorna nel 2022 un vero e proprio appuntamento con la storia delle corse per Pietro Peccenini. Dopo l’esperienza dello scorso anno, tra momenti esaltanti, imprevisti e grandi recuperi, l’indomito pilota milanese sarà per la seconda volta di scena in carriera sul leggendario Circuit de la Sarthe. Il portacolori della TS Corse sarà impegnato tra mercoledì 8 e sabato 11 giugno nel terzo round della Le Mans Cup, che disputandosi nel contesto per eccellenza della 24 Ore di Le Mans assume una denominazione particolare: Road to Le Mans. L'appuntamento francese, il più ambito nel calendario della serie internazionale promossa dall’Automobile Club de l'Ouest, nell’occasione prevede anche un programma diverso rispetto alle altre tappe di campionato, disputando due gare da 55 minuti ciascuna anziché l'abituale gara unica su distanza doppia. Peccenini sarà l’unico italiano al via fra i prototipi della Le Mans Cup e riprenderà il volante della Duqueine D08 Nissan LMP3 numero 73 gestita dal team lombardo diretto da Stefano Turchetto, che porterà in pista una novità. Ad alternarsi in equipaggio con Pietro, infatti, ci sarà un nuovo compagno di squadra, il 23enne pilota cileno Benjamin Hites, driver che sta costruendo la propria carriera nelle corse Gran Turismo. Sono 50 le vetture al via, delle quali 37 i prototipi pronti a lanciarsi lungo gli emozionanti 13,6 chilometri del tracciato francese. Il programma in pista inizia mercoledì 8 giugno con due sessioni di prove libere da un'ora alle 12.25 e alle 20.30. Giovedì alle 12.10 le qualifiche per gara 1 e a seguire alle 12.45 l’appuntamento con quelle per gara 2. Semaforo verde di gara 1 sempre giovedì alle 18.30. Gli impegni riprendono sabato con il via di gara 2 alle 11.20. Entrambe le corse saranno trasmesse in diretta televisiva su Eurosport e in live streaming su www.lemanscup.com. Peccenini dichiara alla vigilia: “Dopo la pandemia, questo sarà il ‘vero’ ritorno della 24 Ore, fra l’altro nella sua data storica. Sarà una festa mondiale e noi ci saremo: avremo il privilegio di aprire il weekend con la Road to Le Mans e ci godremo il fatto di essere lì, nel contesto massimo per l’automobilismo. In pista non avremo molto tempo a disposizione per preparare le nostre due gare. Pochi giri nelle libere per studiare il circuito e mettere a punto il nostro prototipo. Dovremo cercare di massimizzare quei momenti. Se non altro con la squadra non siamo più dei rookie a Le Mans, abbiamo acquisito un minimo di know how, quindi da mercoledì in quel poco tempo cercheremo di mettere le idee insieme e poi via con il coltello tra i denti già in qualifica, dove quest’anno per un paio di sfortunate circostanze non siamo riusciti a trovare il giro buono né a Le Castellet né a Imola”. Le Mans Cup 2022: 16/04 Le Castellet; 14/05 Imola; 11/06 Road to Le Mans; 02/07 Monza; 24/09 Spa; 15/10 Portimao.
Il team modenese ha conquistato il primo titolo già al secondo anno di attività in una stagione super conclusa con vittoria nella pioggia e secondo posto per il pilota romano al volante della 911 GT3 Cup targata Centro Porsche Catania: “Ci abbiamo creduto dando sempre il massimo!”
Si è conclusa in trionfo la seconda stagione di Raptor Engineering nella Carrera Cup Italia a Monza. Con Marco Cassarà al volante della 911 GT3 Cup “targata” Centro Porsche Catania il team modenese ha conquistato il titolo nella Michelin Cup, già il primo alloro nella breve storia della squadra diretta da Andrea Palma, che nella factory di San Cesario ha avviato le attività a inizio 2020. Nel 2021 la squadra e Cassarà hanno vissuto costantemente ai vertici della categoria il monomarca tricolore, uno dei campionati più competitivi in assoluto, e il pilota romano è stato in grado di ottenere un totale di 4 vittorie e 6 podi in 12 gare. Nella finalissima di Monza, Cassarà, complimentatosi con il team per l’auto perfetta messagli a disposizione, ha prima vinto in rimonta sul bagnato gara 1 di sabato e ha poi gestito il vantaggio in classifica domenica, quando ha concluso secondo in gara 2 “marcando” il rivale diretto per il titolo, celebrato con tanto di corona d’alloro sul podio e poi nel paddock con tutta la squadra.
Il team principal Andrea Palma dichiara dopo la vittoria all’Autodromo Nazionale: “Per noi è un titolo importante perché comprende i tanti sacrifici che abbiamo fatto iniziando le attività in un momento difficile come quello che tutti conosciamo e che ha messo alla prova anche la mia esperienza da pilota e collaudatore che si mette in gioco nel dirigere un team. Una stagione bella in cui a mano a mano ci abbiamo creduto e abbiamo lavorato con impegno dando sempre il massimo. Un grazie particolare ai nostri ‘pilastri’: i ragazzi della squadra, encomiabili; Isabelle, che oltre a essere la mia compagna ha creduto in me in tutti i progetti, in Raptor è una direttrice ‘tuttofare’ ma anche la motivatrice; Marco, che a Monza è stato straordinario con una gara 1 sul bagnato da vero professionista e poi in gara 2 è stato bravo a gestire: tutti i nostri preziosi partner e Porsche Italia, in particolare nella figura di Valentina Albanese. Ora guardiamo al futuro. Dopo questo trionfo lo step successivo pensiamo possa essere iniziare un programma ancor più impegnativo, anche con la nuova 992. Vedremo!".
Andreas Mikkelsen è Campione 2021 del FIA European Rally Championship, aggiungendosi all’illustre lista che comprende Miki Biasion, Bernard Darniche, Sandro Munari e Walter Röhrl. Al volante della Škoda Fabia Rally2 Evo gommata Michelin, il pilota della Toksport WRT, ha chiuso il discorso al Rally Hungary, diventando il primo norvegese a riuscire in questa impresa. Navigato quest’anno da Ola Fløene, Jonas Andersson ed Elliott Edmondson, il 32enne è fra i rappresentanti della Casa ceca che hanno un titolo ERC in bacheca, ossia Juho Hänninen, Jan Kopecký, Esapekka Lappi e Chris Ingram. Mikkelsen ha iniziato con un 2° posto all’ORLEN 77th Rally Poland, bissato al Barum Czech Rally Zlín, poi ha vinto il 55th Azores Rallye e il Rally Serras de Fafe e Felgueiras, arrivando alla corona in Ungheria, esattamente una settimana dopo essersi laureato Campione in FIA WRC2 al RallyRACC Catalunya-Costa Daurada. “Chiaramente il mio obiettivo ad inizio stagione era di vincere il titolo, per cui sono molto contento – ha detto Mikkelsen – Sapevo che non sarebbe stato semplice, con tutti questi piloti forti, ma siamo andati bene, guidando come si deve e prendendo i punti necessari”. “Dopo il Mondiale è ovviamente il miglior titolo che uno può vincere, è uno dei risultati più belli della mia carriera. Non credo che nessuno sia riuscito a prendersi WRC2 ed ERC nello stesso anno, è stata molto dura, ma ho creduto nella Toksport WRT e in Škoda, che mi ha dato l’auto da battere. Toccava a me e al mio co-pilota fare il resto del lavoro e credo che ci siamo riusciti benissimo. E’ stata una stagione fantastica”. “Ho pensato prima della stagione che probabilmente sarebbe stato più difficile per me vincere i rally ERC che quelli WRC2 nel campionato del mondo. Ripensandoci, è stato così. I ragazzi nell’ERC vanno fortissimo e devi davvero spingere al limite se vuoi lottare per la vittoria. È stato difficile mantenere il loro passo”. “Il mio obiettivo principale in questa stagione era quello di vincere questi due campionati e poi provare a tornare stabile nel WRC. Non è facile ma penso che sia stato di grande aiuto e vediamo dove andremo a finire il prossimo anno”. La partecipazione di Mikkelsen al FIA European Rally Championship in questa stagione segue un periodo di tre anni nell’Intercontinental Rally Challenge, che è stato promosso dall’attuale promotore ERC Eurosport Events. Mikkelsen ha conquistato titoli IRC nel 2011 e 2012 prima di assicurarsi una guida ufficiale nel WRC con Volkswagen per il 2013. Jean-Baptiste Ley, coordinatore ERC per Eurosport Events: “Andreas ha dimostrato il suo talento contro grandi avversari e la sua esperienza nel Campionato del Mondo Rally ha fatto sì che fosse un ottimo punto di riferimento per i giovani piloti che seguono le sue orme. Ci congratuliamo con lui per l’ottimo risultato di carriera e gli auguriamo tutto il meglio per assicurarsi una guida a tempo pieno nel WRC, che è quello che merita assolutamente”. fonte fiaerc.it
Francesco Maria Fenici ha dominato il weekend della Michelin Cup nella Carrera Cup Italia disputato al nuovo Porsche Experience Center Franciacorta. Al volante della 911 GT3 Cup del team AB Racing - Centri Porsche di Roma, il pilota laziale, scattato in prima fila dopo delle ottime qualifiche, ha vinto gara 1 sabato e si è ripetuto domenica in gara 2, in questo secondo caso dalla pole position. La spettacolare doppietta sul circuito bresciano segue la vittoria in gara 2 colta in casa a Vallelunga a metà settembre e per l’alfiere della FF Motorsport sono ora tre i successi consecutivi alla sua prima stagione nell’agguerrito monomarca di Porsche Italia e con una vettura così professionale e potente (500 cavalli). Inoltre, al PEC Franciacorta andava in scena anche il Porsche Festival, il contesto più atteso da migliaia di appassionati del marchio tedesco presenti all’evento, che nell’occasione speciale ha previsto due gare esclusivamente dedicate ai protagonisti della Michelin Cup. Oltre a prendersi il centro della scena, il driver testimonial di “Autosprint” e “Auto” è ora salito in terza posizione nella classifica della categoria, pronto alla nuova, grande sfida di Monza, che concluderà il campionato il 29-31 ottobre. Così commenta Fenici alla luce delle vittorie in Franciacorta: “Ho provato e sto ancora provando una grande emozione! Forse realizzerò quanto fatto soltanto fra qualche giorno. Questa doppietta arriva nel posto e nel momento giusto, con tanti amici e tifosi che mi hanno seguito fin qui. Ora abbiamo dimostrato una volta per tutte che ci siamo anche noi. La macchina era davvero competitiva, sto iniziando a divertirmi e il feeling continua a crescere. Un grazie speciale per questo lo devo a Diego Bertonelli perché da quando mi sta seguendo i risultati hanno iniziato ad arrivare con regolarità”. Calendario Porsche Carrera Cup Italia 2021: 6/6 Misano; 4/7 Mugello; 25/7 Imola; 19/9 Vallelunga; 3/10 Franciacorta; 31/10 Monza.
Missione compiuta: all’Autodromo di Vallelunga Francesco Maria Fenici ha vinto per la prima volta una gara della Carrera Cup Italia nella Michelin Cup. Nella stagione d’esordio al volante della 911 GT3 Cup di AB Racing – Centri Porsche di Roma, il pilota laziale ha conquistato il primo successo personale proprio nella tappa di casa, quarto round stagionale, che era anche l’appuntamento casalingo per il team degli Autocentri Balduina. Domenica scorsa l’exploit è riuscito in gara 2 al driver testimonial di “Autosprint” e “Auto”, autore di una concreta rimonta dopo essere scattato dalla settima posizione sulla griglia di categoria, conseguenza del settimo posto ottenuto in una sfortunata gara 1, nella quale Fenici avrebbe potuto già lottare per il podio, ma rovinata da un contatto al via dopo essersi qualifico quarto nelle prove ufficiali. In tanti hanno seguito il suo fine settimana, naturalmente gli spettatori del monomarca di Porsche Italia trasmesso sui canali Sky Sport e Cielo, ma anche i familiari, fan e partner commerciali che lo hanno raggiunto nel paddock dell’autodromo romano, nel quale spiccava la grande Hospitality Porsche dove proprio uno dei partner, Afinna One, ha voluto organizzare una serata-evento in collaborazione. Con la vittoria segnata in gara 2, Fenici è balzato in top-5 nella classifica della Michelin Cup e ora si preparerà per un gran finale di stagione nell’ultra-competitivo monomarca tricolore, che a inizio ottobre farà tappa al nuovo Porsche Experience Center Franciacorta nel contesto del Porsche Festival e poi a Monza per l’ultimo, decisivo appuntamento. Fenici ha dichiarato dopo Vallelunga: “Sono contentissimo! Finalmente abbiamo raggiunto il primo, vero traguardo, fra l’altro vincendo in casa e con il team di casa con tante persone che sono venute a trovarmi. Sono contento, emozionato e soddisfatto anche e soprattutto per loro che mi hanno sempre sostenuto! Peccato per il contatto che non mi ha permesso di esprimermi al meglio in gara 1, ma questa vittoria in rimonta in gara 2 rappresenta un importantissimo punto di partenza per migliorare ancora. E ora potrò risalire sulla 911 GT3 Cup con una maggior consapevolezza sulle nostre potenzialità”. Calendario Porsche Carrera Cup Italia 2021: 6/6 Misano; 4/7 Mugello; 25/7 Imola; 19/9 Vallelunga; 3/10 Franciacorta; 31/10 Monza.
Pausa estiva terminata e riaccensione dei motori per Raptor Engineering nella Porsche Carrera Cup Italia, che sull’Autodromo di Vallelunga nel weekend del 19 settembre ha in programma il quarto dei sei round 2021 a inaugurare la seconda parte della stagione. Il team modenese riparte dalla doppietta messa a segno in Michelin Cup a Imola a fine luglio che ha consentito al pilota romano Marco Cassarà e alla 911 GT3 Cup “targata” Centro Porsche Catania di balzare in vetta alla classifica della categoria e dunque in piena lotta per il titolo. Ma Vallelunga, tecnico circuito che sorge a Campagnano di Roma, rappresenta un appuntamento cruciale anche sotto aspetti che travalicano quelli prettamente sportivi, visto che sia per Cassarà sia per il team principal Andrea Palma sarà la tappa di casa, la più coinvolgente in una stagione in procinto di entrare proprio nel clou della fase decisiva, ancor più competitiva ed emozionale. Le due gare da 28 minuti più un giro, con al via ben 32 Porsche, sono in programma sabato alle 17.00 in diretta tv su Sky Sport Action (Sky 206) e domenica alle 13.00 in diretta su Sky Sport Arena (Sky 204) e in chiaro su Cielo (canale 26 del digitale terrestre). Entrambe saranno trasmesse anche in live streaming in HD su www.carreracupitalia.it. Palma dichiara in vista di Vallelunga: “Rientriamo in azione su un circuito importante sia per me sia per Marco. Le gare di casa sono sempre le più insidiose, proprio perché le più emozionanti e ‘sentite’. Speriamo che a fine weekend in realtà ci abbia portato fortuna. Siamo in testa alla Michelin Cup e quindi l’obiettivo di partenza è far bene in entrambe le gare. Abbiamo lavorato in sede per ripresentare la nostra 911 GT3 Cup al 100%. Giovedì pomeriggio c’è il test pre-weekend e già lì cercheremo di affinarla in vista di qualifiche e gare, permettendo a Marco di togliersi un po’ la ‘ruggine’ della pausa estiva. Poi speriamo che il meteo non faccia le bizze, siamo contenti e fiduciosi in vista di questo appuntamento, l’importante sarà mantenere la concentrazione ai massimi livelli e il focus pieno sul campionato". Il team è presente sul web via social media facebook @raptorengineeringteam e instagram @raptor_engineering e sito ufficiale www.raptorengineering.it . Allegate: foto by AG Photo Calendario Porsche Carrera Cup Italia 2021: 6 giugno Misano; 4 luglio Mugello; 25 luglio Imola; 19 settembre Vallelunga; 3 ottobre Franciacorta; 31 ottobre Monza.
DTM correrà esclusivamente con pneumatici da competizione Michelin nella stagione 2021. La scorsa settimana, l'organizzazione della serie internazionale e il produttore francese hanno firmato un accordo. Michelin è parte integrante del motorsport da decenni ed è uno dei maggiori produttori di pneumatici al mondo. “Michelin è sinonimo di prodotti di alta qualità e di assoluta qualità che non solo sono stati utilizzati su strada per decenni, ma sono anche i primi nelle corse. Ogni pilota confermerà: le prestazioni costantemente elevate degli pneumatici Michelin per l'intera durata della gara sono imbattibili. Dal punto di vista del pilota e del team, le migliori condizioni che si possano desiderare ”, afferma Gerhard Berger, DTM. "Michelin è lieta della prospettiva di lavorare con DTM", afferma Julien Vial, Customer Racing Director di Michelin. "È una serie veramente internazionale che vanta un ingresso di piloti di livello mondiale e prestigiosi marchi di auto sportive, e forniremo a questo campo eccellente il MICHELIN Pilot Sport GT S9M, progettato per offrire prestazioni elevate e coerenza eccezionale". Gli pneumatici Michelin saranno utilizzati per la prima volta ai test drive DTM il 7 aprile 2021 all'Hockenheimring e dal 04 al 06 maggio 2021 al Lausitzring, in Germania. La stagione inizia il 18 giugno a Monza, in Italia (in diretta su SAT.1 e grid.dtm.com).
La Rolex 24 At Daytona 2021 si inserirà tra le gare più memorabili nella storia del grande evento annuale. Dopotutto, il vincitore assoluto era molto in dubbio fino all'ultima ora che ha caratterizzato una battaglia avvincente tra la Konica Minolta Acura ARX-05 n. 10 di Wayne Taylor Racing e la Cadillac DPi n. 01 di Chip Ganassi Racing - con il No. 48 Ally Cadillac e No. 55 Mazda pronti a raccogliere la testa della corsa al minimo errore degli avversari. Sebbene i margini non fossero così sottili , il dramma non è mancato anche nelle altre classi, ad eccezione di Le Mans Prototype 3 (LMP3) dove la Riley Motorsports Ligier JS P320 n. 74 ha goduto di un comodo margine di tre giri sull'analoga n. 33 di Sean Creech Motorsports. Il feroce duello per la vittoria assoluta ha visto due dei tema più esperti: Wayne Taylor Racing e Chip Ganassi Racing. Entrambi stavano facendo il loro debutto con nuove auto, rispettivamente Acura e Cadillac. WTR era, ovviamente, in gara con Acura dopo essere stato a lungo portabandiera di General Motors. CGR con Cadillac, al suo ritorno alle corse dei prototipi dopo un'assenza di cinque anni, anche se il team ha goduto di un'esperienza vincente GT Le Mans (GTLM) dal 2016-19. Dato il lasso di tempo ridotto tra la conclusione della stagione 2020 e il Rolex 24 2021, entrambe le squadre hanno affrontato sfide formidabili nell'ottimizzazione delle prestazioni di auto sconosciute e nell'integrazione dei loro team nelle rispettive culture di Acura e Cadillac, per non parlare in gran parte di nuovi piloti. Il fatto che la gara di 24 ore sia stata alla fine decisa quando la Cadillac n. 01 ha tagliato una gomma a otto minuti dal traguardo testimonia l'esperienza e la professionalità di entrambe le squadre. D'altra parte, la classe GT Daytona (GTD) ha dimostrato che l'esperienza non è tutto. Winward Racing ha ottenuto quella che può essere descritta solo come una vittoria inattesa nella sua prima gara nella categoria, poiché la Mercedes-AMG GT3 n. 57 ha superato di circa 16 secondi la simile Mercedes n. 75 di Sun Energy 1. La gara ha segnato un salto sostanziale per la squadra, vincente dopo aver ottenuto una vittoria solitaria (al WeatherTech Raceway Laguna Seca nel 2019) con una Mercedes-AMG GT4 nell'IMSA Michelin Pilot Challenge nelle ultime stagioni. Ha anche segnato la prima vittoria nella Rolex 24 per Mercedes-AMG GT3, il cui precedente miglior piazzamento era stato il terzo al debutto nel 2017. I restanti prototipi e le classi GT hanno offerto un bello spettacolo quando si è trattato di esperienza dei vincitori. Mentre è vero che poche squadre portano tanta storia al campionato WeatherTech come Corvette Racing, la formazione del team ha subito cambiamenti profondi per la stagione 2021 in seguito alla partenza di Doug Fehan e del pilota Oliver Gavin, con l'aggiunta di Nick Tandy, Alexander Sims e Nicky Catsburg alla formazione dei piloti. La squadra non ha mai perso una battuta in pista per una doppietta finale per le Corvette n. 3 e n. 4, la prima vittoria endurance per il modello C8R. Per quanto riguarda le classi Le Mans Prototype 2 (LMP2) e LMP3, LMP2 ha visto l'ORECA LMP2 07 dell'Era Motorsport n. 18 conquistare la prima vittoria di classe del team in quella che sarà la sua seconda stagione nella categoria, superando i compagni del secondo anno di LMP2 Tower Motorsports. Mentre LMP3 avrebbe sempre prodotto un primo vincitore nel debutto nella classe della serie, la vittoria della Riley Motorsports n. 74 è stata notevole per la mancanza di problemi che il team ha riscontrato nella prima gara di 24 ore per l'auto. E non dimenticare Muehlner Motorsports America, che ha vinto l'IMSA Prototype Challenge e il WeatherTech Championship Motul Pole Award 100 in LMP3 la settimana precedente, poi ha superato una serie di battute d'arresto e riparazioni nel Rolex 24 per finire terzo. Dopo il carico di lavoro frenetico durante le settimane Roar Before the Rolex 24 e Rolex 24, i team hanno la possibilità di riprendere fiato prima di tornare in azione dal 17 al 20 marzo al Mobil 1 Twelve Hours of Sebring Presentato da Advance Auto Parts. È una tregua ben meritata. fonte imsa.com
VATANEN, CON FABRIZIA PONS, DELECOUR, BIASION, CUNICO, BLOCK, TRAVAGLIA, LONGHI PER UN RALLYLEGEND D’AUTORE.M-SPORT E MICHELIN PRESENTI CON LA FIESTA WRC PLUS E FORMAUX AL VOLANTE.DODI BATTAGLIA, DALLE NOTE MUSICALI ALLE NOTE DA RALLY.PROGRAMMA E ORARI DI RALLYLEGEND 2020: APRE LEGEND SHOW E POI LE TRE GIORNATE DEL RALLY.
Volere è potere. E di certo la forza di volontà non è mancata agli Organizzatori di Rallylegend che, tra le mille difficoltà e limitazioni dovute alla pandemia Covid19, sono riusciti nell’impresa di proporre un evento, ancora una volta, d’autore. I quattro giorni di full-immersion rallystica dal 1° al 4 ottobre prossimi presentano un parterre di campioni, macchine di pregio e iniziative in linea con la tradizione di Rallylegend.“E’ stata dura, ma ce l’abbiamo fatta – commentano all’unisono gli Organizzatori – grazie al concreto sostegno delle Autorità Sammarinesi, e della Repubblica di San Marino in generale, e all’appoggio di partners e sponsors appassionati, che meritano - ci sia consentito – una citazione ed un ringraziamento: Ford Italia, Michelin, Sparco ed Eberhard&Co, insieme a 958 Santero, Lauretana, Peletto, Gazebo Flash, Giochemica, LaSplendor, Dado, Titanstuc”. Dunque Rallylegend va in scena.“Adesso una grande mano ce la devono dare gli spettatori – chiedono gli Organizzatori, con tono accorato - seguendo le disposizioni anti Covid19: mascherine, distanziamento, igienizzazione delle mani e tanto, tanto buonsenso, perché Rallylegend sia, ancora una volta, la festa dei rally”.
VATANEN, CON FABRIZIA PONS, DELECOUR, BIASION, CUNICO LE STAR AL VIAAri Vatanen, campione del mondo rally 1981 e vincitore di quattro Dakar, sarà uno dei grandi ospiti di Rallylegend 2020 e ritroverà, a San Marino, la Ford Escort RS Cosworth del quinto posto al rally Acropoli del 1994 e, come ventisei anni fa, avrà la grande Fabrizia Pons a leggere le note. Fabrizia Pons vanta una straordinaria carriera, nei rally – ma, in gioventù, anche nel motocross - ancora in pieno svolgimento. Apice di un palmares fantastico, avere sfiorato il titolo mondiale rally nel 1982, con Michele Mouton e l’Audi Quattro.Immancabile Miki Biasion, grande “aficionado” di Rallylegend, con il due volte campione del mondo rally che si esibirà, tra le Legend Stars, con una Lancia Stratos, macchina con cui non ha mai corso nella sua carriera.Quello di Francois Delecour è un ritorno a Rallylegend. Il campione francese, già pilota ufficiale Ford e Peugeot, vicecampione del mondo rally nel 1993, sarà al volante della nuova e fascinosa Alpine A110 R-GT, versione moderna della Renault Apine, grande protagonista dei rally anni’70.Anche per Franco Cunico, pluricampione italiano assoluto, in Gruppo N, nel Trofeo Terra e in altre serie nazionali, si tratta di un ritorno a Rallylegend. Con il fido Gigi Pirollo a fianco, il vincitore assoluto del rallye di Sanremo mondiale 1993 con una Ford Escort Cosworth privata, sarà a bordo di una Ford Sierra CW 4X4.
M-SPORT PRESENTE CON LA FIESTA WRC E ADRIEN FORMAUX AL VOLANTE Pur stretto fra i due appuntamenti mondiali della Turchia e dell’Italia Sardegna, Rallylegend ha visto comunque confermata la prestigiosa presenza del team M-Sport WRT - con Michelin e Sparco tra i partner tecnici - che porterà nella Repubblica di San Marino la più recente evoluzione della Fiesta WRC. Al volante della splendida “Plus” debutterà Adrien Formaux, navigato dal fido Renaud Jamoul. Francese, classe 1995, il giovane driver transalpino, in soli quattro anni di gare e di ottimi risultati, è entrato nell’orbita del team ufficiale M-Sport per il WRC2.
SPETTACOLO CON KEN BLOCK, FUNAMBOLO E “BENEFICO”Stregato da Rallylegend, torna il funambolico pilota statunitense Ken Block, che di nuovo ha inserito Rallylegend nel ‘’Ken Block’s Cossie World Tour 2020’’. Rivedremo dunque la sua Ford Escort Cosworth, nei colori del team Hoonigan Racing Division, con Alex Gelsomino a leggergli le note, per la gioia dei tanti fans che hanno dalle nostre parti. Ma il pilota americano, in collaborazione con Rallylegend, ha voluto anche dare spazio ad una iniziativa di beneficienza: per sostenere la missione di Special Olympics San Marino, che fornisce formazione sportiva e schiera in competizioni atletiche di vari sport olimpici bambini e adulti con disabilità intelletive, verrà messa all’asta, presso il Rally Village, giovedì 1 ottobre, la possibilità di salire a bordo con Ken Block in occasione del Legend Show! Per maggiori info seguire www.rallylegend.com
DODI BATTAGLIA, DALLE NOTE MUSICALI ALLE NOTE DA RALLY ...Dici Dodi Battaglia e subito ti vengono in mente i Pooh, il mitico gruppo musicale. Battaglia, storico interprete e chitarrista, e anche autore, dei Pooh, vanta oltre venti anni di esperienze nelle gare automobilistiche, in particolare in pista, con successi nella Coppa Renault 5 e nel Campionato Turismo. Dodi Battaglia darà spettacolo, tra le Legend Stars, al volante di una pregevole Renault 5 Alpine dal nobile pedigree e sui cui spiccheranno le decals della rivista Autosprint, che ha premiato Battaglia con il Casco d’Oro per meriti sportivi, tre anni fa.
TRA I “BIG” TRAVAGLIA, LONGHI, CAMPEDELLI E IL SAMMARINESE BALDACCIAltre punte di diamante dell’Italia vincente nei rally presente a Rallylegend, oltre a Biasion e Cunico,saranno Renato Travaglia, uno dei piloti italiani più titolati, tra cui spiccano due titoli europei nel 2002 e nel 2005 e un tricolore assoluto nel 2002, a Rallylegend con una Ford Sierra CW 4X4 – sarà al via anche il figlio Aronne, buoni trascorsi nei rally giapponesi e nel cross country -, Piero Longhi, due volte campione italiano rally nel 2000 e nel 2005, nonché campione sloveno nel 2011, in gara con una Ford Fiesta WRC e Simone Campedelli, campione delle nuove generazioni, già vincitore anche a Rallylegend, iscritto con la Ford Fiesta R5. Anche il sammarinese Loris Baldacci, pilota di una dinastia da rally, un passato nel Mondiale Rally Junior, come il fratello Mirco, nei primi anni 2000, si presenta a Rallylegend, navigato dal mitico Enzo Zafferani, e disporrà di una Porsche 911 Carrera Rs.
RALLYLEGEND HERITAGE, LA STORIA IN MOVIMENTOUna passerella di preziose e originali macchine da rally con “pedigree”, ma anche gara di Regolarità Sport. Saranno una quindicina le regine di Rallylegend Heritage, una vetrina di pezzi rari, spaziando dalle Lancia Stratos e Fulvia Hf, alle Alfa Romeo Alfetta GTV e GT Junior, alle Porsche 911, alle Opel Kadett Gte, alla Talbot Samba, Renault 5 Turbo. Fino alla Fiat 131 Abarth di Sandro Giacomelli, vincitore lo scorso anno della prima edizione.
GRANDE SPETTACOLO CON MANFRED POMMER, FRANK KELLY E PAOLO DIANASpettacolo a go-go è atteso dalla Audi Quattro di Manfred Pommer, protagonista di vertice nel rallycross anni 90, e da due funamboli del volante del calibro di Paolo Diana, con la sua Fiat 131 ipervitaminizzata, e dell’inglese Frank Kelly, con la sua Ford Escort MkII.
FORD ITALIA SVELA IN ANTEPRIMA UNA NOVITA’ DELLA GAMMA FORD PERFORMANCEIn un Rallylegend a forte connotazione Ford ed entrando subito in clima, Ford Italia presenterà in anteprima una novità della gamma Ford Performance, visibile presso il suo stand all’interno di Rallylegend Village, aperto al pubblico degli appassionati.
LA STORIA FORD NEI RALLY IN MOSTRA A RALLYLEGENDIn un Rallylegend 2020 caratterizzato dalla prestigiosa presenza Ford, attraverso il team WRC M-Sport e Ford Italia, non poteva mancare un omaggio alla storia importante del marchio dell’ovale blu nei rally. In uno spazio dedicato, all’interno di Rallylegend Village, faranno bella mostra di sé una decina di Ford di tutte le epoche, tra cui cinque Ford Escort degli anni ‘70/’80 rare e originali, provenienti da una collezione privata.
“LEGEND LADIES”: TORNANO A RALLYLEGEND LE SIGNORE DEI RALLYSi rinnova l’incontro con le Signore dei rally, con buona parte di quelle ragazze, oggi distinte e grintose “ladies”, che negli anni hanno lasciato il segno nella storia dei rally. E che si racconteranno al pubblico nell’appuntamento con le “Legend Ladies”, fissato per le ore 15.00 di venerdì 2 ottobre presso l’hospitality “America Cesaro Group”, all’interno del Rally Village. Alcune di loro, poi, saranno in gara a Rallylegend, come Fabrizia Pons, Chantal Galli, Lucia Zambiasi e Maria Grazia Vittadello, mentre Umberta Gibellinitorna a San Marino trentadue anni dopo la clamorosa vittoria assoluta, ottenuta navigando Paola De Martini, a bordo dell’Audi Coupè Quattro.
ANTIGUA LEGEND CUP, VACANZA DA SOGNO IN PREMIOLa Antigua Legend Cupè ormai una tradizione a Rallylegend. Un trofeo con premi da sogno che, utilizzando le regole e i coefficienti delle regate veliche, consente, nella sua particolare classifica, di far competere a pari livello le vetture più lente con quelle più veloci. E’ un premio molto invitante quello che andrà al pilota più veloce di Rallylegend, indipendentemente dalla vettura a disposizione. Quindi aperta a tutti gli equipaggi in gara. Con il motto “Vai veloce come il vento e vinci una vacanza da sogno”, è infatti in palio una vacanza da sogno di dieci giorni ai Caraibi per due persone. Promotore dell’iniziativa, e anche pilota affezionato a Rallylegend, Carlo Falcone, il “Console da rally”, anche quest’anno al via a San Marino.
PROGRAMMA E ORARI DI RALLYLEGEND 2020Pur con le limitazioni e gli obblighi imposti dalle misure per il contrasto alla pandemia Covid19, il programma di Rallylegend 2020 si presenta ancora attrattivo e stimolante. Motori accesi dalla prima serata di giovedì 1° ottobre, con “Legend Show”, versione rivista e corretta dell’evento adrenalinico e spettacolare proposto, con successo, lo scorso anno.Venerdì 2 ottobre, dopo lo shakedown della mattina, Rallylegend vedrà lo start della prima giornata del rally alle ore 19.00 dal Rally Village e la disputa, in notturna, dei due passaggi su “I Laghi” e “Faetano”, inframezzati dal Riordino nel centro storico di San Marino.Sabato alle ore 13.30, sempre dal Rally Village, partenza del Giorno 2 del rally, due passaggi su “La Casa” e “The Legend” e arrivo alle ore 18.20.Spettacolare e conclusiva giornata domenica 4 ottobre, con partenza alle ore 9.30, doppio passaggio su “Le Tane” e “The Legend” e arrivo finale con premiazione alle ore 13.00.
Rallylegend Village sarà, come consuetudine, il cuore pulsante dell’evento, con tante iniziative, incontri, mostre e con il rally shopping, oltrechè ospitare tutte le partenze e gli arrivi delle giornate di gara e la presentazione dei tanti campioni presenti a Rallylegend.