Monzaspeed

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Lunedì, 25 Aprile 2022 16:39

IL VALLE INTELVI HA APERTO LE ISCRIZIONI

In programma il 21 e 22 maggio, il Rally Valle d’Intelvi apre le iscrizioni fino a mercoledì 11 maggio, e torna sulla scena del motorsport dopo un'assenza di diciassette anni con una gara riservata alle auto moderne e una alle storiche. La gara organizzata da Asd Valle Intelvi Corse in collaborazione con l’Asd Rally dei Laghi mette in tabella otto prove speciali: Ps1-2 "Bolla" (km 6,30): sabato 21 maggio ore 16.21 e 20.22; PS 3-5-7 "Casle" (Km 4,50); PS 4-6-8 “Tellero” (Km 9,00). Sede di gara al municipio di San Fedele d’Intelvi, palco d'arrivo in Piazza Nuova. Un controllo timbro verrà effettuato sul lungo lago di Argegno per coinvolgere il territorio e promuovere le attività turistiche dell’alta provincia di Como. La manifestazione assegnarà, oltre al Trofeo Mondialpol, il Memorial Enrico Manzoni in ricordo dell'artefice del Rally Valle Intelvi fin dalle prime edizioni, scomparso nel 2020, che andrà al primo pilota della Valle Intelvi auto moderne. Il vincitore delle storiche si aggiudicherà invece il Memorial Nando Prada, altra figura legata da una forte passione al mondo delle corse, nonché storico imprenditore della Valle Intelvi nel settore automotive. Il Valle Intelvi si avvale del supporto di Mondialpol, main sponsor della manifestazione, e di un pool di aziende tra cui Rainoldi Scavi, Bar Pasticceria Bazzi, Idrotermica Panizza, Clo Servizi Logistici, Foxtown, Mara Immobiliare, Automeccanica Nando e Carrozzeria Quattropuntozero.

Fonte: ACI SPORT

Kessel Racing ha confermato i piloti della sua Ferrari 488 n. 133 che gareggerà  nell'International GT Open 2022. Sarà nelle mani di Murat Cuhadaroglu e David Fumanelli. Il turco Murat Cuhadaroglu (58) giunge nel GT Open dopo aver conquistato il titolo Am nel GT Italiano Sprint lo scorso anno e nel Ferrari Challenge Europe nel 2018. Il milanese David Fumanelli ha ottenuto numerosi successi nelle corse GT dopo aver brillato in monoposto, in particolare nell'Euroformula Open, dove ha collezionato 9 vittorie ed è stato Vice Campione nel 2011. Per lui, sarà un ritorno negli eventi promossi da GT Sport. Con questo annuncio, Kessel Racing completa lo schieramento di quattro vetture con cui il team ticinese farà un rimarcato ritorno nel GT Open e che comprende anche Ziemian-Jefferies, Earle-Zanotti e Jackson-Hollings.

Fonte: GT OPEN

Il 2° raggruppamento ai Denti, nel 3° raggruppamento dominio Ronconi-Gulinelli, nel 4° vittoria di Truglia e Giovannini. Dal rettifilo dell’Autodromo Nazionale Monza si scatta con le storiche, in barba alle previsioni che chiamavano pioggia sul weekend, la gara prende il via sotto un cielo sereno e su pista asciutta. A scattare dalla primissima fila è la Porsche 930 GR.5 di Massimo Ronconi. Subito spettacolo con gli attacchi da parte della Ford Sierra di Gianni Giudici alla testa della gara, ma il pilota è costretto a desistere.

Riccardo Messa con la Alpine Renault V6T brevemente testa della gara, a metà corsa, seguito da Matteo Giovanni Denti su Porsche 911.3, ma le cose si riequilibrano nel gioco delle diverse soste ai box per il controllo pressioni. Gulinelli, con inesorabile costanza, riguadagna la guida.

A 20’ dalla fine ancora Gulinelli conduce la corsa. Alle sue spalle si sprigiona la lotta per il 4° raggruppamento con Riccardo Messa insidiato da Gilles Giovannini che si inserisce a pieno nella bagarre dopo il cambio con Vito Truglia sulla Tuscan Speed Eight GT, a sua volta incalzato dalla Sierra di Giudici. Con Gulinelli che prende il largo, la BMW 635 di Gianluca Cecchini e la Porsche 911 di Filippo Marazzi si contendono il P2 e P3 nel 3° raggruppamento, con il primo che conduce ma viene poi sorpassato.

Fiato sospeso poi a circa 15’ dal termine quando l’Alfa Romeo GTV6, in uscita dalla variante della Roggia con le ruote nella ghiaia, sfiora una collisione con l’Alpine V6T di Riccardo Messa. Impatto evitato, purtroppo la gara dell’Alpine ha una brusca interruzione qualche giro più tardi con per problemi meccanici. Inizia quindi la cavalcata per Gulinelli, con poca opposizione, in pista solo Gilles Giovannini rimane fuori dal novero dei doppiati.

Più dietro, nel 3° raggruppamento, l’Alfa Romeo GTV6 dell’equipaggio Bassi, la Fiat Ritmo di Roberto Piatto e la BMW 635 di Enrico Miglio, offrono agli appassionati una spettacolare lotta intestina con le tre vetture che si attaccano in un affiancamento a tre all’interno della Parabolica.

A una manciata di secondi alla fine ancora problemi sulla Roggia, con lo stop di Loris Papa. Qualche brivido sul finale quando la sua Fiat 128 si gira e qualche fiammata si intravede sotto la vettura, ma il tutto è contenuto e la vettura riesce ad abbandonare la pista in sicurezza dalle vie di fuga senza conseguenze.

Si passa quindi sotto la bandiera a scacchi con Gulinelli e Ronconi leader indiscussi del 3° raggruppamento, seguiti dalla Porsche 911 di Filippo Marazzi, poi la BMW 635 CSI di Gianluca Cecchini. Poi Vito Truglia e Gilles Giovannini che guidano il 4° raggruppamento seguiti sul podio dalla Sierra di Gianni Giudici, quindi l’Alfa Romeo 75 3.0 V6 di Enrico Guasti. Nel 2° raggruppamento la vittoria all’equipaggio padre figlio di Matteo Giovanni Denti e Filippo Matteo Giovanni Denti, seguiti da Alessandro ed Emanuele Morteo e la Porsche 911 di Renato Benusiglio e Andrea Damiani.

La bandiera a scacchi e le conseguenti celebrazioni sul podio per i 3 raggruppamenti sanciscono il termine del primo ACI Racing Weekend. Uno spettacolo emozionante fino alla fine, che tornerà ad ospitare le bellezze d’epoca in occasione dell’appuntamento siciliano nel fine settimana del 15 maggio.

Fonte: ACI SPORT

Klingmann-Glock regalano la vittoria alla scuderia tedesca il sabato, Di Folco si prende la rivincita la domenica. In Formula Regional, Prema si impone in entrambe le corse. Successi per Langeveld e Tavano nel TCR Italy.

Sfide a suon di sorpassi per i piloti dei sei campionati ACI Sport che hanno corso nel primo fine settimana di motorsport dell’Autodromo Nazionale Monza. Le undici gare dell’ACI Racing Weekend, il primo della stagione, hanno regalato emozioni al pubblico in tribuna che ha visto oltre duecento piloti duellare tra i cordoli del Tempio della Velocità, tra un sabato sul bagnato in condizioni al limite e una domenica asciutta.

Nella gara-1 del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint la vittoria va al duo composto da Jens Klingmann e da Timo Glock, pilota con un passato in Formula 1. La coppia, alla guida di una BMW M4 del Team BMW Italia by Ceccato Racing, approfitta del problema occorso durante la procedura del cambio-pilota tra Alberto Di Folco e Stewart Middleton, dopo che il primo driver della Imperiale Racing aveva condotto fino a quel momento la corsa su una Lamborghini Huracan GT3. I tedeschi sono bravi a cogliere l’occasione, impongono una gran ritmo nella seconda parte di gara e si lasciano tutti alle spalle, terminando la corsa davanti a Jacopo Guidetti e Leonardo Moncini su Honda NSX GT3 Evo (Team Nova Race). Il gradino più basso del podio assoluto è invece occupato dalla Ferrari 488 GT3 Evo degli italo-francesi Stefano Gai e Nelson Panciatici della Scuderia Baldini 27.

Di Folco porta invece la sua Lamborghini alla vittoria in gara-2. Pur partito dalla seconda piazza in griglia, il pilota del Team Imperiale Racing riesce a scavalcare i poleman Klingmann-Glock e resiste agli attacchi sferrati dal duo tedesco negli ultimi minuti. Al terzo posto finiscono Kikko Galbiati e Matteo Cressoni del Team Antonelli Motosrport su Mercedes Il Team Nova Race conquista invece punti preziosi anche in gara-2, con Guidetti-Moncini che si confermano a podio, questa volta sul gradino meno prestigioso.

Niels Langeveld (Team Target) vive un fine settimana di luci e ombre nel TCR Italy. La sua Hyundai Elantra TCR, vettura neo entrata nel Campionato, si dimostra fin da subito competitiva e lo porta al trionfo in gara-1 il sabato. Completano il podio Jack Young (MM Motorsport) su Honda Civic FK7 H70 e l’altra Elantra dell’italiano Kevin Ceccon, dell’Aggressive Team Italia. In gara-2 Langeveld è invece costretto al ritiro dopo pochi minuti, e per le posizioni di testa si consuma una lotta a due tra lo stesso Young e la Cupra Leon Competition di Salvatore Tavano (Scuderia Girasole). Young rimane in testa fino a tre minuti dalla fine, quando subisce il sorpasso di Tavano e si deve accontentare del secondo posto finale. Ceccon si conferma invece terzo.

La Formula Regional European Championship by Alpine offre spettacolo e diversi ribaltoni, ma alla fine a trionfare è sempre il Team Prema. Il sabato, nella prima delle due gare, corsa sotto una pioggia battente, la spunta Dino Beganovic davanti a Michael Belov (MP Motorsport), piazzatosi a meno di un secondo di distacco, e a Lorenzo Fluxa (R-Ace Gp). Anche in gara-2 è bagarre fino alle ultime curve, e questa volta Beganovic, nonostante un tentativo di attacco nel finale, non riesce a sopravanzare il compagno di scuderia Paul Aron, che è il primo a vedere sventolare la bandiera a scacchi. C’è anche un italiano sul podio, e si tratta di Gabriele Mini del Team Art Gran Prix.

Nella BMW M2 CS Racing Cup Italy, Luigi Ferrara è capace di staccare gli avversari sia sul bagnato il sabato che sull’asciutto la domenica, dominando entrambe le corse. Dopo aver ottenuto la pole position, il pilota del Team V-Action by Nanni Nember semina i concorrenti in gara-1 chiudendo con un vantaggio di oltre 10 secondi sul primo inseguitore. Dietro di lui finiscono Gustavo Sandrucci (Progetto E20 by BMW Roma) e Filippo Maria Zanin (Pro Motorsport By My Car Milano), dopo un duello per il secondo posto durato per tutti i 30 minuti della corsa. Nell’appuntamento domenicale le prime due posizioni rimangono invariate, con Sandrucci ancora alle spalle di Ferrara. Al terzo posto finisce invece Marco Zanasi (Pinetti Motorsport by Autoclub).

Nel secondo appuntamento stagionale della Top Jet F2000 Formula Trophy i podi delle due gare disputate a Monza sono identici. In entrambi gli appuntamenti, a tagliare la linea del traguardo per primo è l’italiano Paolo Brajnik (NV Racing) su Dallara F320, che precede nell’ordine la Dallara F318 dell’irlandese Cian Carey (Franz Woss Racing Team) e la Dallara F312 dell’altro pilota di casa Renato Papaleo (Team One Management). Nella corsa del sabato, Brajnik, partito dalla pole, è bravo a non commettere errori nonostante la pioggia che provoca diverse uscite di pista, mentre in gara-2 riesce a gestire il tentativo di sorpasso di Carey all’ultimo giro.

Il Campionato Italiano Autostoriche è la gara che decreta la fine delle lotte in pista dell’ACI Racing Weekend 1. Sia la qualifica che la corsa sono senza storia, con Massimo Ronconi che, alla guida della sua Porsche 930 GR.5 (Sc Ab Motorsport A.s.d.), il sabato rifila un distacco abissale alle altre vetture sul giro secco, e la domenica si conferma di un’altra categoria insieme al compagno di scuderia Giovanni Gulinelli. I due precedono di oltre un minuto la coppia composta da Vito Gianfranco Truglia e Gilles Giovannini, secondi classificati su una Tuscan Speed Eight GT, e doppiano di due giri Giovanni Denti su Porsche 911 3.0.

I Campionati Italiani torneranno nel Tempio della Velocità nel secondo fine settimana di ottobre (7-8-9), mentre il prossimo weekend di gara a Monza è quello dedicato al Campionato Italiano Drifting, che ha selezionato il tracciato brianzolo come tappa inaugurale del 2022. Dopo i test ufficiali disputati l’1 aprile, i piloti torneranno in pista per decretare un vincitore il 21-22 maggio. I dettagli dell’evento sono disponibili sul sito ufficiale del Circuito www.monzanet.it. (f.m.)

foto Kappae

Mercoledì, 05 Gennaio 2022 17:14

VALENTINO ROSSI_GULF 12 HOURS 2022

Valentino Rossi non sarà presente alla Gulf 12 Hours di sabato 8 gennaio. Il nove volte Campione del Mondo di motociclismo, essendo stato a contatto con una persona positiva al Covid-19 è in quarantena fiduciaria e non prenderà parte alla prestigiosa endurance. Luca Marini e Alessio “Uccio” Salucci restano confermati, saranno dunque al via insieme a David Fumanelli a bordo della Ferrari 488 GT3 #46.

La Gulf 12 Hours, dal 2012 testa di serie degli eventi motoristici GT in Medio Oriente e giunta alla sua 11esima edizione, si disputerà sul tracciato di Yas Marina, dopo la parentesi dello scorso anno al Bahrain International Circuit di Sakhir.  Il weekend di gara inizierà giovedì 6 gennaio, con due turni di test (09:45 12.30 e 16.45-19.45). Venerdì 7 gennaio, invece, tre sessioni di prove libere da 50 minuti ciascuna (09.30-10.20, 10.30-11.20 e 11.30-12.20) precederanno le qualifiche ufficiali da 15 minuti (18.00-18-15, 18.25 18.40 e 18.50-19.05) che delineeranno le posizioni in griglia.

Sabato, infine, la gara — che ricordiamo esser riservata esclusivamente alle vetture di classe FIA GT3 e GT4 — si articolerà su due manche da 6 ore ciascuna, divise tra loro da un break di 180 minuti in cui ogni team avrà la possibilità di lavorare sulla propria vettura.

Questo format particolare e collaudato, oltre all’affidabilità, punterà come sempre al ritmo e alla strategia: una corsa che si preannuncia emozionante dal primo giro fino alla bandiera a scacchi. La seconda manche si svolgerà parzialmente in notturna, aumentando esponenzialmente il livello di spettacolarità sottolineato dagli scenari illuminati dai riflettori del Yas Marina.

La prima stagione della E-STC Series si è conclusa sull’Autodromo dell’Umbria di Magione, con un round finale che come di consueto ha riservato una sfida equilibrata e gare combattute. A salire sul trono della serie riservata alle vetture Super Turismo elettriche è stato Max Mugelli, che ha così iscritto il proprio nome in cima all’albo d’oro del campionato organizzato da Luca Panizzi. Per il pilota della scuderia Best Lap il titolo è arrivato al termine di una stagione vissuta da protagonista, nel corso della quale ha dovuto fronteggiare l’agguerrita concorrenza di avversari competitivi e ambiziosi, dando vita ad un confronto elettrizzante nell’arco dei quattro week-end di gara.

L’appuntamento finale sul tracciato umbro ha visto Mugelli gestire saggiamente il proprio vantaggio in classifica accumulato alla vigilia, con Luigi Ferrara (Solarplay by V-Action Racing Team) e Giacomo Ghermandi (Zerometano) che si sono spartiti in questa occasione il gradino più alto del podio al termine delle due Main Races disputatesi tra Sabato 4 e Domenica 5 Dicembre. Primo podio stagionale anche per Lorenzo Semprini (Zerometano by Lema Racing), mentre Danny Santi (Executive Roma) non è riuscito a schierarsi al via dopo i danni riportati dalla sua vettura nel precedente appuntamento di Imola.

La sfida di Magione è iniziata con la Superpole 1 che ha visto Ferrara svettare nel confronto sul giro secco, ottenendo il crono di 1:21.503 nonostante la temperatura fredda dell’asfalto. Il portacolori del V-Action Racing Team ha avuto la meglio nei confronti di Ghermandi per soli 176 millesimi, con Mugelli subito alle spalle del duo di testa. Come previsto dallo spettacolare format del campionato, il confronto si è poi spostato sulla Qualifying Race 1, volta a determinare lo schieramento di partenza di gara-1 e prevista sulla distanza di tre tornate. Anche in questo caso, Ferrara è stato abile nel rintuzzare gli attacchi dei rivali, precedendo con un piccolo margine di vantaggio Ghermandi e Mugelli.

La giornata di Sabato 4 Dicembre si è poi conclusa con la Main Race 1, nel corso della quale Luigi Ferrara è riuscito a completare la propria giornata nel migliore dei modi, transitando per primo sotto la bandiera a scacchi al termine delle nove tornate in programma. L’esperto pilota pugliese ha anche siglato il giro veloce in 1:20.582, avendo la meglio nei confronti di un Giacomo Ghermandi che nel finale ha avuto non poche difficoltà nel contenere un arrembante Max Mugelli, il quale ha potuto comunque conquistare punti preziosi in ottica campionato.

Come consentito dal regolamento, nel corso della seconda giornata il giovane Matteo Filippi è subentrato a Ferrara al volante della Tesla Model 3 schierata dalla scuderia diretta da Daniele Vernuccio. Il confronto in pista è ripartito con il medesimo format della giornata precedente, ma con Max Mugelli autore della pole position nella Superpole 2. Il portacolori Best Lap ha però dovuto fare i conti con una partenza non perfetta nella Qualifying Race 2, che ha consentito a Giacomo ‘Jack’ Ghermandi di involarsi verso il successo davanti all’ottimo rookie Lorenzo Semprini e allo stesso Mugelli, mentre Filippi è stato costretto ad alzare bandiera bianca in seguito ad un inconveniente tecnico.

La sfida per le nove tornate della Main Race 2 è quindi scattata con Ghermandi dalla pole, ma costretto ben presto a dover fare i conti con la furiosa rimonta di Mugelli. Il pilota bolognese, impegnato in questa occasione a bordo della Tesla firmata Zerometano e schierata dalla scuderia Lonati Caffi Reparto Corse, ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per contenere l’avversario, transitando per primo sotto la bandiera a scacchi con un margine di soli 0”326. Positiva anche la prova di Matteo Filippi, giunto terzo e a meno di un secondo dal vincitore, mentre Semprini ha chiuso in quarta posizione il suo week-end di debutto con la vettura Zerometano by Lema Racing.

Max Mugelli (campione E-STC Series 2021): “Sono molto soddisfatto per il successo in questo campionato, visto che abbiamo creduto sin da subito in questo nuovo progetto che ora mi consente di festeggiare un titolo a distanza di ventisei anni esatti da quello ottenuto sempre a Magione in Formula Ford. Un ringraziamento va al nostro main sponsor Y3K e alla scuderia Best Lap, in particolar modo al mio ingegnere Gianluca e a tutti i meccanici, così come a mia moglie Tina per il grande supporto. Complimenti anche all’organizzatore, artefice di un format valido e innovativo che spero possa raccogliere il successo che merita anche nel prossimo futuro”.

Luca Panizzi (organizzatore E-STC Series): “Chiudiamo questa prima stagione di E-STC Series con soddisfazione ma già pronti a lavorare in ottica 2022. E’ stato un anno ‘zero’ molto intenso, durante il quale abbiamo lavorato con grande impegno e riuscendo a concretizzare un progetto totalmente inedito ma dalle grandi potenzialità. Un ringraziamento va a tutti i team e ai piloti che sin da subito hanno sposato la nostra idea e che ci hanno regalato delle gare mozzafiato, così come ad ACI Sport e alla Commissione Energie Alternative, ASI ed a tutti i partner tecnici, in particolar modo Hankook e Seletron. Con tutti loro contiamo di proseguire assieme questo percorso virtuoso. Siamo solo all’inizio di questa avventura, ma il futuro è dalla nostra parte!”

estc-series.com

La quinta edizione dello Special Rally Circuit organizzata dalla Vedovati Corse, con 106 piloti e 37 categorie alla partenza, è stata incerta fino alla fine. A spuntarla, dopo quattro Prove Speciali all’Autodromo Nazionale Monza e un totale di 81,4 Km percorsi, sono stati il giovanissimo pilota Marco Butti, esordiente nei rally, e il suo navigatore Fulvio Florean.

I due si sono resi protagonisti di una prestazione senza sbavature, conquistando almeno il secondo posto in tutte le PS disputate sull’asfalto brianzolo. Arrivato con soli sei decimi di vantaggio al via dell’ultima prova, il comasco, alla guida di una Volkswagen Polo GTI R5 e sapientemente navigato da Florean, è stato in grado di allungare nello scratch finale, precedendo i primi inseguitori di quasi 5 secondi nella classifica assoluta.

Ci spiega il 16enne, dopo essere stato premiato: «È stato in assoluto il mio primo rally. Ho avuto da subito un buon feeling con il navigatore Fulvio Florean e con il team SSD Dimensione Corse, a cui va il mio ringraziamento. Abbiamo ottenuto un eccellente risultato nonostante le difficoltà nelle PS del mattino in cui le temperature erano molto basse e c’era molta umidità. Hanno fatto la differenza anche gli pneumatici Pirelli. Sinceramente non mi aspettavo questo risultato, visto il ricco elenco iscritti con numerosi professionisti. Il punto più divertente di tutto il percorso, ma anche il più difficile, è stato il toboga in Parabolica. Sono già salito tre volte sul podio di Monza con tre diversi campionati Turismo ma ogni volta è sempre una grande emozione perché è la mia gara di casa».

Butti-Florean sono stati capaci di mettersi alle spalle anche l’esperto pilota mantovano Matteo Cressoni, già grande protagonista nella stagione monzese negli appuntamenti endurance di ELMS e WEC. Cressoni, presentatosi a Monza al fianco di Simone Redaelli, giornalista di Sport Mediaset e navigatore d’eccezione per questa gara, si deve accontentare del secondo posto finale pur avendo vinto le due Prove Speciali centrali di giornata con la sua Skoda Fabia EVO.

Solida terza posizione per Luca Tosini e Roberto Peroglio su un’altra Skoda Fabia. I due rimangono costanti per tutta la gara, issandosi al terzo posto nelle prime tre manche e al quarto nell’ultima. La coppia chiude sul gradino più basso del podio a poco meno di 20 secondi dai vincitori e completa la tripletta di R5 nella domenica monzese.

Bisogna scalare diverse posizioni per trovare la prima WRC nella graduatoria assoluta, con la Citroën DS3 di Massimo Beltrami e Fabio Cangini che finisce quindicesima. La sfortuna gioca invece un brutto scherzo all’unica WRC Plus iscritta, la Ford Fiesta condotta da Fabrizio Fontana e navigata da Simona Savastano, che non riesce a disputare nemmeno un chilometro di gara per un problema meccanico riscontrato dopo lo shakedown del sabato. Problemi anche per il duo elvetico formato da Mirko Puricelli e Nicola Medici che, dopo aver vinto la prima prova la domenica mattina, è costretto al ritiro per un guasto al motore.

La quinta edizione dello Special Rally Circuit by Vedovati Corse ha chiuso la stagione sportiva dell’Autodromo Nazionale Monza. Un’annata ricca di emozioni per il Tempio della Velocità, in cui si sono disputate 13 gare - di cui tre competizioni mondiali - e si è rivisto il pubblico a riempire le tribune dopo gli eventi a porte chiuse del 2020. Tutte le notizie e i risultati del 2021 sono disponibili sul sito monzanet.it e sui profili social del circuito.

foto Kappae

La sempre più seguita cronoscalata umbra sarà l'undicesimo round del Campionato Italiano Velocità Montagna e presenterà un punteggio maggiorato come una delle tre gare decisive per l'assegnazione dei titoli. Soddisfazione del comitato organizzatore, che punta a una nuova edizione di prestigio.

Ritornerà a Gubbio nel fine settimana del 28 agosto 2022 il Trofeo Luigi Fagioli. L'edizione consecutiva numero 57 della classica cronoscalata umbra organizzata dal Comitato Eugubino Corse Automobilistiche è stata confermata da ACI Sport come prova del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), la massima serie tricolore. Nel calendario 2022 sarà l'undicesimo round dei 13 in programma, ma soprattutto sarà valido come prima delle tre finali decisive per l'assegnazione dei titoli e dunque presenterà un coefficiente punteggio maggiorato (1,5).

Si tratta dell'ennesima conferma che gratifica il lavoro e la professionalità messi in campo dallo staff presieduto da Luca Uccellani, una realtà che pure nell'edizione 2021 ha mantenuto ai massimi livelli gli standard organizzativi e di partecipazione, fra l'altro usufruendo anche delle nuove dirette televisive di ACI Sport TV sul canale 228 di Sky e via web. Il Comitato ha espresso soddisfazione per la riconosciuta validità della manifestazione e nella prossima stagione i migliori specialisti delle corse in salita si ritroveranno nella caratteristica città umbra il 27-28 agosto per un evento che punta a rinsaldare ulteriormente lo status riconosciuto di “Montecarlo delle salite”.

Oltre che come prima finale del CIVM 2022, il 57° Trofeo Fagioli, che si disputa lungo il tracciato di 4150 metri che dall'esclusivo centro storico di Gubbio sale fino al valico di Madonna della Cima, presenterà doppia titolazione, valendo anche come round del Trofeo Italiano Velocità Montagna (TIVM) zona Centro, ospiterà una competizione riservata alle sempre affascinanti auto storiche e resta gara candidata a titolazioni internazionali FIA.

A partire dalla stagione 2022, Elite Motorsport diventa Audi Sport Customer Team ed è pronta a schierare tre nuovissime Audi RS 3 LMS MY 2021 nel TCR Italy. Si apre così un nuovo e importante capitolo nella storia del team, che potrà contare anche su un supporto tecnico di altissimo livello in tutti gli appuntamenti della serie tricolore.

Ieri, in anteprima assoluta per l'Italia, è stata consegnata una delle tre RS 3 LMS che Elite Motorsport schiererà nella prossima edizione della serie tricolore. Il lavoro del team per il 2022 inizierà molto presto, con la prima sessione di test già in programma prima della pausa natalizia.  Le vetture tedesche saranno gestite nei sei appuntamenti del TCR Italy dagli uomini di Elite Motorsport, coadiuvati dalla presenza di tecnici Audi Sport.

Non saranno queste le uniche novità, infatti nella prossima stagione saranno della partita anche due Audi RS 3 LMS DSG. Tutti i piloti, inoltre, potranno contare sui preziosi consigli di un driver coach professionista. 

"Cambiamo tutto e puntiamo in alto. Siamo orgogliosi di poter annunciare un progetto così ambizioso e di esser entrati a far parte della famiglia Audi Sport. In anteprima assoluta proponiamo in  Italia la nuovissima RS 3 LMS ed inoltre potremo contare sul supporto costante di tecnici di prim’ordine, già a cominciare dai primissimi test che effettueremo nei prossimi giorni” ha commentato Nicola Novaglio, team principal di Elite Motorsport. “Sarà un impegno importante sotto l'ala Audi Sport e vogliamo ripagare questa loro fiducia con risultati di livello. A supportare i nostri piloti ci sarà anche un pilota professionista nella veste di coach, non vogliamo lasciare nulla al caso."

La line-up 2022 e l'organigramma del team verranno svelati nelle prossime settimane.

Alessio Profeta “Ancora qualche gara per questa stagione, i nostri appuntamenti rallystici non
sono ancora finiti”

Dopo l’amaro finale di Coppa Italia per l’equipaggio siciliano di Aci Team Italia composto da
Alessio Profeta e Sergio Raccuia, arriva il momento di risalire in macchina per gli ultimi rally di
fine anno.

Al Rally Città di Modena si sono visti sfumare il podio e la vittoria dell’Under 25 sul finale, per una
leggera sbavatura che ha rovinato la brillante prestazione fino a quel momento della gara, ma per i portacolori della Scuderia Island Motorsport e Tempo srl non è ancora il momento di mettere a riposo tuta, casco ed errecinque. Questo weekend saranno infatti impegnati in Piemonte nel Rally di Castiglione Torinese, in programma sabato quattro e domenica cinque, con la gara che si svolgerà interamente nella seconda giornata. La prima giornata, sarà dedicata alle verifiche tecniche e sportive, con lo shakedown nel pomeriggio.

A bordo della Skoda Fabia Evo 2 del Team PrOli, curata sui campi di gara dal Team Triko WRT avranno il compito di far ben figurare il numero due sulle fiancate che gli è stato assegnato con la pubblicazione dell’elenco iscritti.

“A Modena siamo stati sfortunati, ma adesso vogliamo guardare con ottimismo e serenità al finale di stagione – ha commentato Alessio Profeta-. Non abbiamo più pensieri di classifica e campionato, quindi potremo prendere il via a questa gara, con il solo intento di divertirci e far bene quello che ci riesce naturale, guidare l’errecinque. Sarà per noi una gara test, in vista dell’ultimo appuntamento di stagione, concluderemo infatti questa nostra annata con il classico rally di Sperlonga, che anche quest’anno chiude il nostro calendario sportivo.”

“Un rally del tutto nuovo per noi, ma abbiamo dimostrato di trovare subito il giusto feeling anche sulle strade che non conosciamo, così come fatto a Modena o in altri rally quest’anno - ha commentato il navigatore Raccuia-. Anche in questa occasione, sarà fondamentale fare un ottimo lavoro nelle ricognizioni e nello shakedown per mettere a punto la Skoda Fabia. Il clima potrebbe giocare il suo ruolo in questa gara, visto che affronteremo temperature molto basse, anche se non dovrebbe essere prevista pioggia. Siamo certi che riusciremo la soluzione migliore anche con le gomme.”

La gara scatterà domenica alle ore 8 alla cittadina ai piedi della collina e precisamente a Castiglione Torinese da via Don Brovero per affrontare le due prove speciali che verranno percorse tre volte. Si inizia con i dodici chilometri del parziale intitolato a “Franca Fiorina” che prenderà il via nei pressi di Rivalba. La seconda prova, praticamente identica alle precedenti edizioni, misura sette chilometri.

La prima vettura scatterà nei pressi di Cordova nel primo passaggio alle ore 8:55 e nei successivi alle ore 12:37 e 16:09. Saranno due i Riordini seguiti da altrettanti Parchi Assistenza previsti dopo la seconda e la quarta prova e verranno allestiti a Settimo Torinese. L’arrivo e la premiazione in via Don Brovero alle 16.28.

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