A sfiorare il successo è stato Marco Timo per la prima volta in gara su una potentissima Renault Clio Rs Cup. Complice un’ infelice scelta di gomme, ha titubato di un niente nel corso del primo dei 4 giri di finale, quel tanto però che è bastato per precludergli la possibilità di aggiudicarsi la gara. Una gara priva di errori che il venticinquenne pilota di Taviano ha comunque affrontato con il piglio giusto veleggiando ai vertici sin dalle qualifiche dove ha colto il quinto tempo assoluto per poi vincere la prima manche e chiudere secondo nella successiva. A lui oltre al secondo posto finale è andato anche il meritato successo nel raggruppamento 5. Alle sue spalle in classifica generale in una preannunciata sfida tutta in famiglia, conclusa come forse meglio non si poteva auspicare, il fratello Daniele che ha esordito su una Radical SR4, un impegnativo prototipo con motore di derivazione motociclistica che per poter essere sfruttato al meglio richiede un’approfondita conoscenza. L’ex kartista pur avendo sempre girato su tempi più alti rispetto al fratello maggiore, ha dato comunque sfoggio delle sue notevoli capacità di guida e di adattamento, aggiudicandosi la vittoria nel Raggruppamento 8. Anche lui però, per via delle condizioni di pista bagnata è apparso in leggera sofferenza nel giro d’avvio della finale raggiunta dopo aver colto il decimo tempo in qualifica, il terzo posto nella prima manche e il quarto nella seconda. Quinta posizione assoluta e vittoria nel Raggruppamento 4 per il casaranese Mauro Santantonio in gara con la Citroen Ds3 R3 Max. Una gara condotta su un ritmo costante la sua, ma senza mai rischiare nulla. Tredicesimo in una bagnatissima qualifica, si è messo maggiormente in luce nelle due manche cogliendo un quinto e un terzo posto e nella finale dove nel corso del secondo giro ha staccato il suo miglior tempo di giornata.Maiuscola prestazione di Riccardo Pisacane, giovane figlio d’arte cha alla sua seconda gara in auto non ha subito timori referenziali guidando al meglio su un tracciato reso difficile dalla pioggia e al cospetto di avversari con molta più esperienza. Alla guida di una Renault Clio Williams il driver leccese, seguendo gli utili consigli di papà Ivan, ha realizzato tempi in costante miglioramento. Anche per lui la finale si è rivelata propizia in termini di riscontri cronometrici. Sigla il suo ”best lap” nel terzo giro e chiude la gara al sesto posto assoluto, cogliendo il terzo gradino del podio nel Raggruppamento 2.Il quadro dei finalisti si completa con il quarto posto nel Raggruppamento 3 di Giorgio Ascalone, uno dei veterani del rallysmo salentino, 67 anni il prossimo aprile, che ha fatto valere la sua tenacia e combattività anche nei confronti di piloti molto più giovani centrando la finale conclusa in ventitreesima posizione. In gara su una Renault Clio Rs il pilota magliese è riuscito a dire la sua siglando tempi in progressione nelle manche, migliorandosi in finale dove nel terzo giro ha realizzato il suo miglior crono di giornata. Si è fermata in batteria invece la corsa di altri tre portacolori Casarano Rally Team: il cavallinese Francesco Marotta su Peugeot 205 Rallye iscritta nel terzo raggruppamento ha chiuso al trentunesimo posto la prima manche e al trentatreesimo la seconda nel corso della quale ha colto il suo giro veloce. Del tutto positiva. malgrado il mancato ingresso in finale, la prova di Francesco Negro che ha fatto il suo esordio assoluto nel mondo delle competizioni automobilistiche in un contesto molto probante. Al volante della Renault New Clio Sport iscritta anch’essa nel Raggruppamento 3, il giovane driver casaranese ha fatto segnare tempi in costante progressione realizzando il suo miglior crono nella tornata conclusiva della seconda manche.