Sabato 17, la seconda tappa, la giornata più intensa del Gran Premio Nuvolari: dopo la partenza da Forte dei Marmi, le vetture transiteranno a Lucca percorrendo le antiche mura, proseguiranno alla volta di Pisa con il passaggio in Piazza dei Miracoli e l’abbraccio con gli appassionati in Piazza del Campo di Siena: uno dei luoghi più suggestivi d’Italia. Sarà un viaggio carico di fascino, ma anche di severe prove cronometrate verso Piazza Grande di Arezzo, Città di Castello e Urbino fino al traguardo, previsto per le 18.30, a Rimini. Ospitati nelle affascinanti sale del Grand Hotel di Rimini i partecipanti potranno vivere le suggestioni di inizio Novecento e partecipare alla serata ufficiale in onore di Tazio Nuvolari.
La mattina seguente, domenica 18, gli equipaggi prenderanno la via del ritorno verso Mantova, ma prima dovranno affrontare le ultime sfide con il cronometro, forse le più decisive per stabilire il vincitore: da Rimini a Cesena fino a Meldola e poi sul “piccolo Nurburgring”, l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola. Gli ultimi passaggi a Ferrara sul Circuito Ariosteo precederanno quelli in terra mantovana di Borgofranco e Ostiglia e poi l’arrivo, dopo 1050 chilometri, con il saluto del pubblico in Piazza Sordello.
Termini di iscrizione
Le richieste di registrazione, da effettuarsi esclusivamente sul sito www.gpnuvolari.it, rimarranno aperte fino al 31 luglio. Al Gran Premio Nuvolari sono ammesse unicamente vetture fabbricate dal 1919 al 1969 munite di passaporto F.I.V.A., o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I., o fiche ACI Sport /C.S.A.I., o appartenenti ad un Registro di Marca.
A day in the History
La corsa, nata nel 1954 come omaggio a Tazio Nuvolari, venne disegnata utilizzando le strade che collegavano Cremona a Mantova e infine Brescia, l’ultimo tratto della Mille Miglia che si corse fino al 1957. Ad oggi il Gran Premio Nuvolari rappresenta uno degli appuntamenti più attesi dai collezionisti, dai piloti e dagli appassionati di auto storiche confermandosi la più grande manifestazione di regolarità al mondo seconda solo alla Mille Miglia. Un evento carico di storia che quest’anno ricorda i 60 anni dal magico trionfo nel 1956 di Eugenio Castellotti: il giovanissimo e talentuoso pilota italiano che, oltre ad aggiudicarsi la vittoria della Mille Miglia, corsa quell’anno quasi completamente sotto la pioggia, conquistò anche il Gran Premio Nuvolari al volante di una Ferrari 290 MM Scaglietti.
Per informazioni Gran Premio Nuvolari – Scuderia Mantova Corse
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Sito: www.gpnuvolari.it