Una doppietta che permette al pilota Ebimotors di rafforzare il proprio primato in classifica. “Spezz” si era dimostrato il più rapido fin dalle qualifiche. In griglia, però, è stato arretrato di cinque posizioni, come previsto dal regolamento che penalizza i vincitori della gara precedente. La prima piazzola, dunque, è stata appannaggio di Fabrizio Angelo Comi (Team Ghinzani Arco Motorsport) che, però, ha bruciato il vantaggio con una partenza anticipata, costatagli un drive through che lo ha spinto a fondo gruppo. Nei primi giri, quindi, la lotta per la leadership vede impegnati Bashar-Mardini (GDL Racing) e Andrey Birzhin (Glorax Racing). A loro, in pochi passaggi, si unisce anche “Spezz” che, prima, ha ragione di Mardini, poi di Birzhin che, però, oppone una difesa strenua. Al 5° giro il veneto infila alla Soratte il russo, ma quest'ultimo risponde con un controsorpasso da manuale alla Campagnano, portandosi in traiettoria esterna e mollando un fendente micidiale. Birzhin capitolerà con onore nel corso della 6° tornata, quando “Spezz” si invola verso la bandiera a scacchi. Il podio è completato da Mardini e Birzhin, nell'ordine, dopo un nuovo corpo a corpo. Sfiora il podio Comi che, dopo aver osservato la penalità si è lanciato all’inseguimento del gruppo a ritmo di qualifica, ma appena raggiunti gli avversari è stato costretto al ritiro con la vettura ammutolita. Sotto la pioggia battente Glauco Solieri (Krypton Motorsport) vince la prova della GT Open Cup, mettendo in chiaro la sua determinazione a puntare il titolo con la Porsche 997 GT2 r1. Alle sue spalle le velocissime GT3 Cup di Andrey Birzhin-Rino Mastronardi (Krypton Motorsport) e Christian Passuti-Livio Selva (Ebimotors), giunte al traguardo in volata dopo un finale entusiasmante. In verità, le emozioni sono scattate col semaforo verde, dove Solieri prende i comando davanti a Luca e Nicola Pastorelli (Krypton Motorsport) che, però, vanno subito in tesotacoda alla Soratte, scivolando a fondo gruppo. Alle spalle di Solieri si portano Birzhin-Mastronardi che precedono un nutrito gruppo di equipaggi in battaglia diretta per la terza piazza tra cui Alessandro Baccani-Paolo Venerosi (Antonelli Motorsport), Alberto Caneva-Carlo Scanzi (Team Ghinzani Arco Motorsport), Gianluigi Piccioli-Raffaele Mosconi (Ebimotors). Al cambio pilota, la battaglia continua senza sosta con il colpo di scena al 13° giro, dell'uscita di strada di Baccani-Venerosi che impone l'ingresso della safety car. Alla ripresa delle ostilità, a 7 minuti al termine, inizia il duello tra Birzhin-Mastronardi e Passuti-Selva, cui fa da contraltare il duello per la sesta posizione tra Giuseppe Ghezzi-Manuele Mengozzi (Autorlando Sport) e Nabih Nader Zuhour-Mohammed Al Owais (GDL Racing) concluso, anch'esso, in volata e nell'ordine. Da segnalare anche la buona prestazione di Nicola Bravetti-Vittorio Bagnasco (GDL Racing) che hanno conquistato, con la nona posizione assoluta, anche il successo in classe GT2 r2. Prossimo appuntamento con la Targa Tricolore Porsche sul circuito austriaco del Red Bull Ring i prossimi 24 e 25 maggio. Comunicati, immagini e classifiche complete sono disponibili sul sito www.italiamotorsport.it