Il warm-up di domenica mattina vedeva nuovamente d'Aste e la sua BMW preparata dalla PB Racing tornare nelle posizioni che contano con un passo gara eccezionale e un sesto tempo che faceva ben sperare per le due gare; al via di Gara 1 il pilota italiano scattava ottimamente, guadagnando subito sei posizioni nel lungo rettilineo che dalla curva del Mandarin porta alla temibile staccata della Lisboa, dove ingaggiava subito un bel duello con Basseng e Oriola, ma la maggior velocità in rettilineo di Seat e Chevrolet consentiva allo spagnolo e al tedesco di difendersi dagli attacchi di d'Aste, il quale chiudeva sotto la bandiera a scacchi all'ottavo posto assoluto e terzo tra i partecipanti dello Yokohama Driver's Trophy. Al via di Gara 2, una toccata tra Michelisz e una Chevrolet scatenava il caos all'uscita della prima curva e tra gli sfortunati piloti coinvolti figurava anche Stefano d'Aste, il quale per un contatto con un'altra vettura non riusciva a proseguire la competizione, dovendo alzare così bandiera bianca. "Ancora una volta la sfortuna in qualifica ci ha un po' penalizzato ma abbiamo fatto un grande weekend, dimostrando competitività ed essendo pressoché sempre la migliore BMW in pista - ha commentato Stefano d'Aste prima di rientrare in Italia - Gara 1 è stata tiratissima, ho provato in tutti i modi a farmi sotto a Basseng e Oriola ma il loro motore gli consentiva di difendersi bene nella parte veloce mentre nel misto, dove io ero nettamente più competitivo, non c'era il varco per passare. Al via della seconda gara mi sono ritrovato coinvolto nella carambola, trovandomi davanti la BMW di Bennani senza poter far nulla. Poi ho ricevuto una botta dietro, credo da Valente, e a quel punto ho dovuto abbandonare la gara. Peccato perchè potevamo chiudere con un risultato ancora migliore, o quantomeno replicare il terzo posto di Gara 1. Voglio ringraziare i miei ragazzi che sono stati eccezionali: Fabio, Carletto, Mariolino, Emanuele, Mario, Federico, Jacopo, Luca e il Ninja, poi Newtons, Hexathron Racing Systems, OMP e tutti coloro che hanno vissuto questa stagione con noi e contribuito a questo risultato finale più che positivo, grazie ancora!" Con l'appuntamento di Macau si chiude la stagione 2013 del FIA WTCC: PB Racing e Stefano d'Aste chiudono un anno ricco di soddisfazioni con diversi podi che permettono al pilota genovese di classificarsi al 5° posto nella graduatoria dedicata allo Yokohama Driver's Trophy, un risultato senza dubbio buono considerato il fatto che per il team era la prima esperienza assoluta in un contesto difficile e di alto livello come il Campionato del Mondo Turismo.