Gara 2 scattava senza intoppi, con d'Aste che guadagnava subito diverse posizioni installandosi alle spalle di MacDowall e Thompson, con il quale ingaggiava un bel duello al quale presto si aggiungevano anche Basseng e O'Young; al termine di 26 tiratissimi giri il pilota genovese transitava sotto la bandiera a scacchi 9° assoluto e 4° tra i piloti Indipendenti. Stefano d'Aste: "È stato un fine settimana a momenti alterni. Purtroppo la prestazione in qualifica ha pesato notevolmente sull'andamento delle due gare, dove abbiamo dimostrato un ottimo passo che ci avrebbe consentito di portare a casa due risultati più che buoni. In Gara 1 non ho potuto fare niente, Izawa mi ha spedito in testacoda facendomi oltretutto urtare una pila di gomme, fatto che ha causato diversi danni sulla mia BMW. I ragazzi sono stati bravi a sistemarla alla meglio per Gara 2, dove mi son divertito alle spalle di Thompson, finché non è arrivato Basseng che prima ha provato a spedire fuori me in rettilineo, dove mi ha fatto intraversare in sesta piena, una manovra sconsiderata, e alla fine ha sbattuto fuori Thompson all'ultima curva. Non è modo di correre e la penalità che gli hanno inflitto nel post-gara è più che meritata. Ora subito focalizzati sul prossimo round di Shanghai, l'anno scorso lì ho vinto, speriamo sia di buon auspicio..." Ora per il circus del FIA WTCC ci sarà circa un mese di pausa: tutto il materiale è infatti già in viaggio verso Shanghai, in Cina, dove si terrà il penultimo appuntamento del campionato nel weekend del 3-4 Novembre.
Fonte: PB RACING