Domani le due gare andranno in diretta su Sportitalia 2 e in streaming su www.carreracupitalia.it alle 9,20 e alla 14,50. Paul Loup Chatin, 21 enne pilota francese, al debutto nella Carrera Cup Italia ha siglato la pole position al Red Bull Ring, nel secondo appuntamento della serie riservata alle 911 GT3 Cup che si disputa in Austria, nella prima delle due trasferte estere del calendario 2013. Il transalpino ha regalato la prima partenza al palo allo Tsunami RT risultando l’unico pilota in grado di sfondare il muro dell’1’34”. Con il tempo di 1’33”982 Paul Loup Chatin ha relegato il leader del Campionato, Gianluca Giraudi (Antonelli Motorsport) ad un distacco di appena 18 millesimi di secondo, conquistando i primi due punti validi per la classifica assoluta. Il francese ha deciso di prendere confidenza con il monomarca tricolore in vista della prima sfida del Trofeo Internazionale con i piloti della Carrera Cup France che si terrà al Mugello il 6 e 7 luglio, nel quadro delle celebrazioni per i 50 anni della 911. Paul è un talento che quest’anno partecipa alla Carrera Cup France: arriva dalle formule addestrative visto che ha concluso due volte terzo nell’Alps (aveva firmato una pole al Red Bull Ring due anni fa). Pilota junior della Signatech, è anche conduttore del team Endurance Challenge Oreca: con questa squadra ha vinto la 3 Ore di Imola. Gianluca Giraudi è in prima fila nella griglia di Round 3 che si disputerà domenica mattina, visto che l’intero format di gara è stato concentrato in soli due giorni, con le qualifiche al sabato ed entrambe le corse alla domenica. Il torinese non si rammarica per i due punti sfuggiti per un soffio perché è convinto di disporre di una vettura molto competitiva sul passo gara. La seconda fila è monopolizzata da due giovanissimi: Edoardo Liberati (Erre Esse – Antonelli Motorsport) ha chiuso la PQ2, che ammette i migliori otto tempi della PQ1, a 373 millesimi dal sorprendente francese e ha preceduto il pilota di punta dell’Ebimotors – Centri Porsche Milano. Il bresciano che è stato il più rapido nella PQ1 (con un tempo di 1’34”649) si è lamentato del traffico che ha incontrato nell’ultimo giro a disposizione ed ha accusato un distacco dalla vetta di oltre sei decimi. Se si segnalano tre giovani nei primi quattro assoluti, bisogna anche mettere in evidenza che ci sono ben quattro piloti della Michelin Cup che si sono meritati il passaggio alla top eight. Alberto De Amicis (Ebimotors – Centri Porsche Milano), leader della classifica riservata ai gentleman driver dopo la doppietta di Misano, ha preceduto di appena un millesimo Nicolò Granzotto (Antonelli Motorsport). Il vicentino è l’altra sorpresa positiva della giornata: l’ex pilota del GT Italiano ha mostrato di aver completato l’apprendistato nel monomarca riservato alla 911 GT3 Cup e anche questo giovane di 25 anni sarà da tenere d’occhio da oggi in avanti. Fabrizio Bignotti è settimo: il portacolori della Krypton Motorsport è riuscito a stare davanti ad Angelo Proietti (Erre Esse – Antonelli Motorsport), il campione in carica (da due anni) della Michelin Cup. Fra i grandi protagonisti del Campionato è mancato Enrico Fulgenzi. Il pilota dell’Heaven Motorsport, che è secondo nella classifica assoluta ad un punto da Gianluca Giraudi che vanta 29 punti, non è riuscito a superare la barriera della PQ1. Lo jesino in pre-griglia ha accusato un problema ad un supporto del cambio: i suoi meccanici hanno provveduto alla riparazione in tempo per fargli completare un giro cronometrato. Il marchigiano era riuscito in una sola tornata ad ottenere il miglior tempo della sessione, ma un commissario di percorso aveva segnalato alla direzione gara un taglio alla prima chicane. Il riscontro cronometrico gli è stato tolto, mentre Fulgenzi rientrava ai box convinto di essersi qualificato. E a tempo scaduto è rimasto senza un tempo valido. Scaricata la camera-car dalla macchina, il portacolori dell’Heaven Motorsport ha provato a dimostrare le sua innocenza, ma il collegio dei commissari sportivi ha ritenuto valida la segnalazione del giudice, per cui Enrico partirà ultimo nella griglia di partenza di Round 3. Interessante notare che in PQ1 ben quattordici piloti erano racchiusi in nemmeno un secondo, segno dell’alto livello di competitività della serie tricolore. Le due gare si disputeranno domani: Round 3 è previsto alle 9,20 sulla distanza di 28 minuti + 1 giro, mentre Round 4 scatterà alle 14,50. Entrambe le corse saranno trasmesse in diretta televisiva già a partire dalla 9,10 e dalle 14,40 su Sportitalia2 (canale 61 del Digitale Terrestre e canale 226 della piattaforma di Sky) e in streaming da www.carreracupitalia.it (disponibile anche su iPhone e iPad) e da www.motormedia.tv e www.panorama-auto.it con il commento di Guido Schittone e gli approfondimenti di Mauro Gentile dalla pit lane. Il sito OmniCorse.it aggiornerà in tempo reale il Pit Live con fatti, racconti e retroscena di pista e della vita nel paddock. La griglia di partenza di Round 3: 1. Paul Loup Chatin (Tsunami RT) in 1’33”982; 2. Gianluca Giraudi (Antonelli Motorsport) in 1’34”557; 3. Edoardo Liberati (Erre Esse – Antonelli Motorsport) in 1’34”355; 4. Alberto Cerqui (Ebimotors – Centri Porsche Milano) in 1’34”619; 5. Alberto De Amicis (Ebimotors – Centri Porsche Milano) in 1’34”866; 6. Nicolò Granzotto (Antonelli Motorsport) in 1’34”867; 7. Fabrizio Bignotti (Krypton Motorsport) in 1’35”196; 8. Angelo Proietti (Erre Esse – Antonelli Motorsport) in 1’35”735; 9. Nicola Benucci (Ebimotors) in 1’35”190; 10. Oleksandr Gaidai (Tsunami RT) in 1’35”348; 11. Davide Roda (Ebimotors) in 1’35”496; 12. Giacomo Scanzi (Krypton Motorsport) in 1’35”568; 13. Alessandro Cicognani (GDL Racing by Centro Porsche Padova) in 1’35”727; 14. Pietro Negra (Antonelli Motorsport) in 1’35”862; 15. Alex De Giacomi (MIK Events) in 1’36”268; 16. Vittorio Bagnasco (GDL Racing by Centro Porsche Padova) in 1’36”406; 17. Mikhail Spiridonov (Kinetic Racing) in 1’36”712; 18. Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport) senza tempo.
Fonte: Carrera Cup Italia