Lo show prenderà il via nella mattinata di venerdì 6 dicembre con lo Shakedown, un percorso di 2,460 km che partirà dal rettifilo opposto ai box. Nel pomeriggio, inizierà la prima prova speciale PS “Autodromo 1” di 10,460 km. In partenza dal rettifilo dei box, gli equipaggi percorreranno in senso antiorario l’anello Alta Velocità. Con una svolta a 180 gradi riprenderanno lo stradale, sino al piazzale interno della Parabolica. La giornata si concluderà con la spettacolare PS “Roggia 1” (11,060 km), un percorso che, partendo dal viale dell’ingresso di Vedano, includerà il Viale degli Inglesi, la Sopraelevata, il Serraglio e i vialetti che conducono al vecchio tracciato Pirelli, per terminare nel piazzale della Parabolica. Sabato 7 dicembre vedrà i piloti in pista per la PS “Roggia 2”, che riprodurrà lo stesso percorso della PS “Roggia 1”. In seguito, scatterà la quarta prova speciale, la PS “Grand Prix 1”, la più lunga del rally con i suoi 33,100 km in partenza dall’ingresso del raccordo Junior. La PS “Grand Prix 2”, identica alla precedente, prenderà il via nel pomeriggio, seguita dalla PS “Parabolica 1” (10,750 km), che partirà dall’Ascari. Il sabato si chiuderà con la PS “Parabolica 2”. La giornata conclusiva di domenica 8 dicembre inizierà con la PS “Autodromo 2”, che riproporrà l’emozione della prova inaugurale. Successivamente, scatterà la PS “Roccolo” di 20,640 km, che partirà nei pressi dell’omonimo prato. A coronare l’evento, l’atteso Masters’ Show, in programma nel primo pomeriggio: una prova a eliminazione diretta sul rettifilo d’arrivo, con un percorso di 1,5 km che regalerà al pubblico uno spettacolo mozzafiato e serrati duelli testa a testa. In programma nel fine settimana anche le esibizioni dei protagonisti del Mondiale Rally (WRC).Il Monza Rally Show promette, dunque, tre giorni di emozioni per appassionati e piloti. Biglietti e hospitality per il pubblico sono in vendita online e presso le biglietterie ufficiali.
La lotta per il titolo di Campione del mondo Rally FIA si estenderà all'ultimo round del calendario dopo il successo di Ott Tänak nel Rally dell'Europa centrale. Nuova svolta in un'entusiasmante stagione nel 2024, Ott Tänak (Hyundai i20 N Rally1 Hybrid) ha vinto con 7,0 secondi dopo l'uscita di Sébastien Ogier (Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid) in una svolta a sinistra della penultima speciale. Il francese si è poi ritrovato a solo 1”5 dall'estone. Basandosi sul suo secondo successo dell'anno, Ott Tänak ha creato le premesse per un vero thriller tra lui e il suo compagno di squadra Thierry Neuville (Hyundai i20 N Rally1 Hybrid) il mese prossimo al FORUM8 Rally del Giappone. Il belga avrebbe potuto vincere il suo primo titolo mondiale piloti sabato mattina senza perdere tempo in un testacoda. Thierry Neuville si è così dovuto accontentare del terzo posto al traguardo, a 25”8 da Elfyn Evans (Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid), e ha visto il suo vantaggio ridursi da ventinove a venticinque punti. Nonostante le sfortune di Sébastien Ogier, la Toyota Gazoo Racing ha potuto contare sulle buone prestazioni di Elfyn Evans e Takamoto Katsuta (Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid) domenica per riportarsi a quindici punti da Hyundai. Il giapponese è stato anche il pilota più veloce nell'ultima giornata, anche durante la Wolf Power Stage. Per la prima volta dal 2021, i titoli pilota e costruttore si giocheranno durante la fase finale in Giappone. Thierry Neuville, Sébastien Ogier e Ott Tänak si sono alternati alla guida del rally, che ha lasciato Praga giovedì prima delle difficili speciali su asfalto nella Repubblica Ceca, Austria e Germania. L'estone ha sofferto con l'assetto della sua vettura venerdì mattina ed è arrivato quinto prima di aumentare il ritmo durante tutta la gara per firmare la ventunesima vittoria della sua carriera nel campionato del mondo. “Per il titolo vedremo”, ha confidato Ott Tänak, già incoronato nel 2019. “Con quello che è successo a Sébastien... È sempre difficile lottare contro un amico, poi è complicato esprimere a parole le sue emozioni quando succedono cose del genere. È cambiato tutto, soprattutto nel campionato costruttori. Abbiamo avuto cura di fare un’ultima tappa pulita e di assicurarci i punti. » Le buone prestazioni domenicali di Takamoto Katsuta gli hanno permesso di finire quarto, a 41,2 secondi da Thierry Neuville, e di acquisire fiducia in vista della gara di casa del mese prossimo. Grégoire Munster (M-Sport Ford Puma Rally1 Hybrid) è salito al quinto posto eguagliando il miglior risultato della sua carriera dopo che Sami Pajari (Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid) è caduto nella PS15. Sesto nella classifica generale, Nikolay Gryazin (Citroën C3 Rally2) ha vinto nel WRC2 con un vantaggio di 26,1 secondi su Oliver Solberg (Skoda Fabia RS Rally2), ancora in lizza per il titolo WRC2 anche se non è più eleggibile. punti. Filip Mareš (Toyota GR Yaris Rally2), Miko Marczyk (Skoda Fabia RS Rally2) e Kajetan Kajetanowicz (Skoda Fabia RS Rally2) hanno completato la top ten dopo quattro giorni di intensa competizione su oltre 300 chilometri di prove cronometrate. Il tredicesimo e ultimo round della stagione 2024 del FIA World Rally Championship, il FORUM8 Rally Japan, si svolgerà ad Aichi dal 21 al 24 novembre. photocredit redbullcontentpool.com
Kalle Rovanperä ha vinto il Rally Chile Bio Bío, mostrando maestria nella fitta nebbia e in condizioni pericolose, ottenendo la sua quarta vittoria stagionale del 2024 nel FIA World Rally Championship. Al volante di una Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid, il finlandese ha preceduto il suo compagno di squadra Elfyn Evans di 23,4 secondi sulle strade sempre più bagnate e difficili della regione cilena di Bio Bío. Kalle Rovanperä è stato cauto all'inizio dell'undicesimo round del calendario, ritenendo che lo sterrato cileno non fosse adatto al suo stile di guida. Tuttavia, il due volte campione del mondo in carica ha trovato gradualmente il suo ritmo, fino a prendere il comando di Elfyn Evans nella fitta nebbia delle speciali di montagna. Con un vantaggio di 15,1 secondi, il pilota della Toyota Gazoo Racing domenica è rimasto impassibile anche in condizioni altrettanto difficili. È stato più veloce del gallese in tre delle quattro prove della giornata, suggellando la quindicesima vittoria della sua carriera nel WRC. Ott Tänak (Hyundai i20 N Rally1 Hybrid) ha completato il podio, 20”5 più indietro. Nonostante il risultato dell'estone, la Hyundai Motorsport ha ceduto terreno nel campionato costruttori, mentre la Toyota è scesa a diciassette punti grazie alla doppietta di Kalle Rovanperä ed Elfyn Evans oltre ai preziosi punti conquistati questa domenica da Sébastien Ogier. "Questo è davvero bello", ha sorriso Kalle Rovanperä all'arrivo. “Un grande ringraziamento alla squadra. L'auto funzionava perfettamente. Questa vittoria è molto piacevole. Le condizioni non erano buone venerdì e le condizioni erano davvero difficili per tutto il fine settimana, quindi è davvero fantastico vincere qui. » Il leader del campionato, Thierry Neuville (Hyundai i20 N Rally1 Hybrid) ha disputato una gara relativamente tranquilla chiudendo quarto, un risultato che lo avvicina sempre più al primo titolo mondiale. Il belga ha ventinove punti di vantaggio a soli due eventi dalla fine della stagione. Può quindi permettersi di concedere qualche punto contro Elfyn Evans e Sébastien Ogier il mese prossimo al Rally dell'Europa Centrale, dove potrebbe essere incoronato se batte il suo compagno di squadra Ott Tänak. Nonostante il suo solido successo durante la Super Sunday, le speranze di Sébastien Ogier di conquistare il nono titolo sembrano ora molto scarse. Il francese, che aveva comunque il ritmo per giocarsi la vittoria, è stato costretto al ritiro sabato dopo aver colpito un sasso che gli aveva danneggiato la sospensione. Adrien Fourmaux è stato il miglior rappresentante tra gli ibridi M-Sport Ford Rally1. Il francese si è classificato quinto, a 1'01''6 da Thierry Neuville nonostante un minuto di penalità per un check-in posticipato venerdì. Il promettente finlandese Sami Pajari (Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid) ha fatto una buona impressione finendo sesto per la sua seconda apparizione nella categoria regina, davanti a Grégoire Munster (M-Sport Ford Rally1 Hybrid). In corsa per finire ottavo, Esapekka Lappi (Hyundai i20 N Rally1 Hybrid) è stato costretto al ritiro nella penultima speciale dopo un testacoda che ha danneggiato il radiatore della sua vettura. Questo ritiro segnò anche la fine della brillante carriera nel WRC del suo copilota Janne Ferm, autore di due vittorie e quindici podi in 90 partecipazioni mondiali. Con le sfortune di Esapekka Lappi, le Citroën C3 Rally2 di Yohan Rossel e Nikolay Gryazin sono state promosse rispettivamente all'ottavo e al nono posto della classifica generale. I due piloti hanno anche conquistato i primi due posti nel WRC2 assicurandosi il titolo per la DG Sport Compétition tra i team. Gus Greensmith (Skoda Fabia RS Rally2) ha chiuso la top ten. Il Campionato Mondiale Rally FIA tornerà in Europa per il Rally dell'Europa Centrale (17-20 ottobre), penultimo appuntamento del calendario 2024. Con sede nella città di Bad Grießbach, l'evento porterà gli equipaggi sulle prove speciali su asfalto in Germania , Austria e Repubblica ceca. photocredit redbullcontentpool.com
Ritorna il Monza Rally Show per celebrare i 4 anni di Pirelli come fornitore unico del massimo campionato di categoria. Si terrà a Monza il gran finale della stagione rallistica mondiale 2024, con il Monza Rally Show che torna per l’occasione in calendario. L’appuntamento, promosso da Pirelli in collaborazione con WRC Promoter, FIA e l’Autodromo Nazionale Monza per celebrare i 4 anni del costruttore italiano come fornitore unico del WRC, è fissato nel week-end del 6-8 dicembre e avrà per protagonisti i campioni, i team e le vetture del campionato mondiale. Sfrecceranno, infatti, sulla pista del Tempio della Velocità la Hyundai i i20 N Rally1 Hybrid, la Ford Puma Rally1 Hybrid, e la Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid. Le vetture dei Team Hyundai Shell Mobis WRT, M-Sport Ford WRT e Toyota Gazoo Racing WRT daranno spettacolo nelle giornate del venerdì e del sabato, mentre si sfideranno nel Master Show programmato per la domenica pomeriggio. A dar vita alla sfida nei giorni precedenti, saranno le vetture Rally 2 in 8 prove speciali, tutte interne al circuito. “Siamo felici di riportare i campioni del Rally mondiale a casa nostra, quale consideriamo il circuito di Monza – commenta Terenzio Testoni, Rally activity manager di Pirelli -. Per noi sarà l’occasione per fare un bilancio di questi quattro anni come fornitori unici del WRC, che sono stati pieni di successi e di momenti di apprendimento. E sarà l’occasione per dare l’arrivederci al mondiale e ribadire che il rally resta un’attività centrale per noi”. “Il ritorno del Monza Rally Show è il miglior modo per chiudere la stagione 2024. – ha commentato Giuseppe Redaelli, presidente di SIAS Autodromo Nazionale Monza – Dopo le due edizioni del mondiale nel 2020 e nel 2021 e l’ultima tappa del Campionato Italiano nel 2023 sarà un grande piacere celebrare Pirelli assieme ai campioni del WRC e ai grandi protagonisti del rally italiano, europeo e Mondiale su un circuito totalmente rinnovato e pronto a regalare spettacolo”.
Thierry Neuville fa un passo in avanti verso conquista del suo primo titolo FIA World Rally Championship dopo aver vinto un'estenuante edizione 2024 dell'EKO Acropolis Rally Greece. Il pilota belga vince dopo tre giorni di carneficina a Lamia primo della tripletta Hyundai Motorsport davanti ai colleghi i20 N Dani Sordo e Ott Tänak, con il principale rivale di Neuville per il titolo Sébastien Ogier ritirato dopo un cappottamento nella Wolf Power Stage mentre era in corsa per il secondo assoluto. Ogier è riuscito a rimettere la sua Toyota GR Yaris sulle ruote e a finire il rally, assicurandosi in modo cruciale i 15 punti segnati sabato sera, ma è precipitato nella classifica generale del rally dopo aver perso più di 20 minuti. Il francese era inizialmente in testa all'inizio del rally, ma è scivolato dietro quando la sua auto è stata paralizzata da un guasto al turbocompressore venerdì pomeriggio. Anche Tänak e Dani Sordo hanno sentito l'ira dell'Acropoli, entrambi hanno subito danni agli pneumatici sabato che hanno infranto le loro speranze di vittoria e catapultato Neuville in testa. Nemmeno Neuville e il copilota Martijn Wydaeghe sono stati immuni alla brutalità del rally. Un motore difettoso ha tormentato la loro Hyundai i20 N la mattina di apertura, ma la coppia è riuscita a riorganizzarsi e ad applicare una strategia sensata, bilanciando attentamente rischi e ricompense per evitare ulteriori calamità sulle piste insidiose. Il risultato ha esteso il vantaggio di Neuville nella classifica piloti a 34 punti su Tänak mentre Ogier è sceso al terzo posto, con 90 punti ancora disponibili dai restanti tre round. Nel campionato costruttori, Hyundai ha esteso il suo vantaggio sulla Toyota a 35 punti. "Non avevo informazioni sull'incidente di Ogier e quando ho visto l'auto non ero ancora sicuro che fosse lui", ha rivelato Neuville. “Da quel momento in poi ho capito che dovevo solo portare a casa la macchina e passare. “Da ieri mattina abbiamo capito che dovevamo passare e seguire i nostri obiettivi. Sono davvero orgoglioso anche del mio team e di Martijn: abbiamo portato la macchina fino alla fine ed è questo che conta". Con Ogier in difficoltà, Tänak ha raccolto 11 dei 12 punti possibili dalla Super Sunday. L'estone ha anche conquistato il suo 50° podio WRC e ora è in testa a Ogier con quattro punti di vantaggio nella serie piloti. Le aspirazioni al titolo di Elfyn Evans hanno subito un duro colpo quando ha ribaltato la sua Toyota sabato sera, mentre il duo Ford M-Sport Adrien Fourmaux e Grégoire Munster sono stati costretti a rientrare in pista in base alle regole di ripartenza dopo i loro incidenti. L'Acropolis si è dimostrata così implacabile che i piloti WRC2 hanno occupato i primi 10 posti rimanenti. Sami Pajari non solo ha conquistato la vittoria nella categoria WRC2, ma si è anche assicurato il quarto posto assoluto con la sua Toyota specifica Rally2. Pajari ha superato di poco Robert Virves, con entrambi che hanno concluso a pari punti, ma il tempo più veloce di Pajari nella SS1 gli ha dato la vittoria countback. Yohan Rossel, Kajetan Kajetanowicz, Fau Zaldivar, Josh McErlean e Roberto Daprà hanno completato la top 10, beneficiando delle disgrazie dei piloti di alto livello. Il WRC ora si dirige in Sud America per l'undicesimo round al Rally Chile Bio Bío, con sede a Concepción dal 26 al 29 settembre. photocredit redbullcontentpool.com
Sébastien Ogier ha ottenuto una sorprendente vittoria al Secto Rally Finland domenica dopo che il suo compagno di squadra della Toyota GAZOO Racing Kalle Rovanperä ha dovuto ritirarsi nella penultima tappa dal rally. Rovanperä era stato in testa per quasi ogni chilometro di questa gara giorni e sembrava pronto a porre fine all'attesa di sette anni per un vincitore finlandese. Tuttavia, è andato tutto storto per il 23enne quando ha urtato una roccia , che ha spinto la sua GR Yaris Rally1 fuori dalla linea costringendolo al ritiro. La stessa tappa aveva precedentemente offerto un ulteriore colpo di scena che ha visto il compagno di squadra di Rovanperä, Elfyn Evans, uscire distrada mentre inseguiva i punti Super Sunday per compensare un albero di trasmissione rotto venerdì. Nella sua prima uscita in Finlandia dal 2021, Ogier è stato sempre a ridosso delle posizioni di vertice ed ha ottenuto la sua 61a vittoria nel WRC con 40,1 secondi di vantaggio sul pilota della Hyundai i20 N Rally1 Thierry Neuville. Adrien Fourmaux, alla guida di una Puma Rally1 per la M-Sport Ford, ha occupato l'ultimo posto sul podio 34,0 secondi più indietro. "È difficile sorridere in questo momento", ha ammesso Ogier. "Una vittoria in Finlandia è sempre bella, ma non è così che ci piace averla. Mi dispiace molto per Kalle e Jonne, sono stati sfortunati con la pietra ed è un peccato per loro. Siamo stati sfortunati in Sardegna e abbiamo perso nell'ultima tappa, ma qui siamo fortunati. Questo è il motorsport". Gli eventi di oggi hanno scosso la classifica del campionato piloti con Ogier ora al secondo posto nonostante abbia saltato tre rally all'inizio di quest'anno. Dopo che il ritiro di venerdì di Ott Tänak ed Evans entrambi con zero punti, la coppia è scesa rispettivamente al terzo e al quarto posto. Ma è stato Neuville il vincitore più grande in termini di corsa al titolo. Arrivato in Finlandia con un vantaggio di otto punti, il vantaggio del belga è ora di 27 punti dopo il nono round su 13, mentre il suo team Hyundai Motorsport ha aumentato il suo vantaggio sulla Toyota nel campionato costruttori a 20. "È stato un vero ottovolante di emozioni questo fine settimana", ha detto. "Abbiamo avuto un approccio intelligente questo fine settimana sapendo che era difficile combattere con le Toyota. Dopo i problemi del nostro team (Tänak ed Esapekka Lappi entrambi in crash venerdì), sapevamo che dovevamo portare a casa i punti". Il terzo posto di Fourmaux ha segnato il suo quarto podio della stagione. Il francese era dietro a Neuville di 34,0 secondi al controllo finale, con la Toyota di Sami Pajari dietro di 40,0 secondi. Pajari, insieme al copilota Enni Mälkönen, ha offerto una prova impressionante al suo debutto nella massima serie. Dopo un inizio difficile del rally, che ha incluso due testacoda con conseguenti danni all'alettone posteriore venerdì, la coppia finlandese ha conquistato la sua prima vittoria di tappa WRC a Ruuhimäki sabato. Le Rally2 hanno riempito il resto della top 10. Oliver Solberg ha vinto la categoria WRC2 e si è piazzato al quinto posto assoluto davanti a Jari-Matti Latvala, Lauri Joona, Mikko Heikkilä, Nikolay Gryazin e Georg Linnamäe. Il campionato continua sulla ghiaia il mese prossimo con il leggendario EKO Acropolis Rally Greece, con sede a Lamia dal 5 all'8 settembre. photocredit redbullcontentpool.com
Nuove tappe in Spagna, Paraguay e Arabia Saudita caratterizzano uno spettacolare calendario di 14 round del FIA World Rally Championship 2025. Dopo il tradizionale inizio tra lo sfarzo e il glamour di Monte-Carlo a fine gennaio, il WRC toccherà Africa, Asia, Europa e Sud America prima di arrivare in Arabia Saudita a fine novembre per completare il calendario più grande del campionato dal 2008. I primi tre round del 2025 assumono un aspetto e un'atmosfera simili al 2024, con Umeå che si prepara a ospitare il Rally di Svezia a febbraio, mentre il Safari Rally Kenya si svolgerà di nuovo a marzo. Ben note ai fan del FIA European Rally Championship (ERC), le Isole Canarie sono pronte ad accogliere il WRC sulle loro coste per la prima volta, segnando anche il ritorno del WRC in Spagna dopo una pausa di due anni. Con superfici lisce e tortuose in asfalto, l'elevato rischio di nebbia mentre il rally si fa strada nell'entroterra montuoso dell'isola conferisce a questo round una sfida unica. Centinaia di migliaia di fan sbarcheranno nel Portogallo settentrionale a maggio per il Vodafone Rally de Portugal prima che il WRC faccia la sua seconda tappa insulare dell'anno, tornando in Sardegna a giugno. Un altro rally iconico nel calendario che torna alla sua data tradizionale a giugno è l'EKO Acropolis Rally Greece, che anticipa l'estate europea ad alta velocità del WRC in Estonia e Finlandia. L'Estonia torna nel calendario dopo una pausa di un anno nel Campionato europeo di rally, evidenziando il passaggio di successo del WRC tra gli eventi ERC e WRC, come il Rally Islas Canarias, il Rally Poland e il Rally Latvia. Dal nord Europa, il WRC viaggia dall'altra parte del globo per il debutto del Paraguay a fine agosto, seguito due settimane dopo dal Rally Chile Bio Bío. La prima, una nazione pazza per i rally che negli ultimi anni ha aumentato la sua presenza globale nei rally con piloti nelle categorie di supporto del WRC, metterà alla prova i piloti su strade di ghiaia rossa parallele allo spettacolare fiume Paraná. Di nuovo in calendario per la terza stagione consecutiva, il Central European Rally vedrà i piloti combattere su superfici stradali in asfalto mutevoli in Austria, Repubblica Ceca e Germania con le condizioni autunnali europee che si aggiungeranno all'incontro unico. Lasciando l'Europa, si torna in Giappone a novembre per l'ultimo test su asfalto dell'anno, prima che la stagione del WRC si concluda con l'attesissimo debutto saudita, dove ognuno dei tre giorni fornirà il proprio terreno distinto. "Questo è un calendario estremamente emozionante che fonde perfettamente i nostri rally tradizionali con tre nuove entusiasmanti sfide, due delle quali sono fuori dall'Europa, evidenziando ancora una volta l'attrattiva globale del nostro campionato", ha osservato il direttore generale del promotore del WRC Jona Siebel. Ha continuato: "Dal ghiaccio delle Alpi francesi, alla neve alta fino alle ginocchia in Svezia, alla polvere accecante in Kenya e Sardegna, alle montagne russe di ghiaia ad alta velocità in Finlandia ed Estonia e infine ai deserti in Arabia Saudita, la varietà che stiamo offrendo nel 2025 non ha eguali". Il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha affermato: "È fantastico vedere un calendario così completo di eventi per la stagione WRC 2025. Oltre alle località classiche che i fan conoscono e amano, l'introduzione di nuovi rally in Spagna, Paraguay e Arabia Saudita aggiunge ancora più entusiasmo e riflette la diversità globale di concorrenti e fan dei rally".
Il calendario completo e le date sono:
01 Rallye Monte-Carlo 23 – 26 gennaio
02 Rally Svezia 13 – 16 febbraio
03 Safari Rally Kenya 20 – 23 marzo
04 Rally Islas Canarias 24 – 27 aprile
05 Vodafone Rally de Portugal 15 – 18 maggio
06 Rally Italia Sardegna 05 – 08 giugno
07 EKO Acropolis Rally Greece 26 – 29 giugno
08 Delfi Rally Estonia 17 – 20 luglio
09 Secto Rally Finland 31 luglio – 03 agosto
10 Rally del Paraguay 28 – 31 agosto
11 Rally Chile Bio Bío 11 – 14 settembre
12 Central European Rally 16 – 19 ottobre
13 FORUM8 Rally Japan 06 – 09 novembre
14 Rally Saudi Arabia 27 – 30 novembre
Il finlandese Kalle Rovanperä ha dominato la gara dall'inizio alla fine del Rally Tet in Lettonia, suggellando il suo secondo successo in altrettante gare veloci su terra questa domenica pomeriggio. Dopo aver preso il via del suo primo rally sulle strade della Lettonia all'età di dodici anni più di dieci anni fa, Kalle Rovanperä (Toyota GR Yaris Rally1) si è offerto una boccata d'aria fresca per vincere la prima edizione del Rally di Lettonia. verso il Campionato Mondiale Rally FIA. Il finlandese non è mai stato seriamente in difficoltà durante i quattro giorni dell'evento nella nazione baltica. Dopo aver iniziato giovedì sera nella capitale Riga, il due volte campione del mondo in carica ha costruito un comodo vantaggio sulla strada a sud verso Liepāja per conquistare l'ottavo round della stagione con 39,2 secondi di anticipo. Sébastien Ogier (Toyota GR Yaris Rally1) ha assicurato una doppietta per il costruttore giapponese. Allo stesso tempo, Ott Tänak (Hyundai I20 N Rally1) ha preso il terzo posto da Mārtiņš Sesks (M-Sport Ford Puma Rally1), originario del paese che vede svanire le sue speranze di un podio in casa a causa di un problema alla trasmissione della Wolf Stadio di potenza. "È stato un fine settimana fantastico", ha detto Kalle Rovanperä, il cui dominio ha fatto eco a quello mostrato durante il round precedente in Polonia. “È bellissimo ottenere la prima vittoria qui in Lettonia, un paese importante nella mia carriera. Un enorme ringraziamento a Jonne [Halttunen, il suo copilota] e a tutto il team. Siamo stati più forti del previsto e assaporeremo questa vittoria prima di lavorare duro [per il prossimo rally] in Finlandia. » Mārtiņš Sesks è stato crudelmente privato di quello che avrebbe potuto essere il suo primo podio alla sua seconda apparizione ai massimi livelli. Il ventiquattrenne pilota ha affrontato due prove speciali venerdì e si è avvicinato alla prova finale con 4,6 secondi di vantaggio su Ott Tänak nonostante due piccoli errori commessi nella mattinata. Il lettone è stato infine tradito da un problema alla trasmissione della sua cavalcatura dopo la prima curva della Wolf Power Stage. "Era alla prima curva", ha spiegato dopo aver perso quasi due minuti ed essere caduto al settimo posto. “Non sappiamo se è un problema differenziale o qualcosa del genere, ma abbiamo capito che la nostra gara era finita. Penso comunque che abbiamo mostrato il nostro ritmo e reso tutti felici. »La corsa al titolo piloti era serrata, con Ott Tänak che domenica si è assicurato il massimo dei punti per salire al secondo posto in campionato. L’estone è a soli otto punti dal compagno di squadra Thierry Neuville (Hyundai i20 N Rally1) prima degli ultimi cinque incontri del calendario. Elfyn Evans (Toyota GR Yaris Rally1) scivola al terzo posto, cinque lunghezze più avanti. Il belga e il gallese hanno concluso rispettivamente ottavo e quinto, con entrambi i piloti che hanno faticato a recuperare il terreno perduto all'apertura della strada venerdì. Adrien Fourmaux (M-Sport Ford Puma Rally1) ha concluso l'evento in quarta posizione, 27" dietro Ott Tänak nonostante un piccolo problema al motore nelle ultime due tappe. Lo segue Elfyn Evans a 11”2.Takamoto Katsuta (Toyota GR Yaris Rally1) è arrivato sesto davanti a Mārtiņš Sesks e Thierry Neuville. Infine, Esapekka Lappi (Hyundai i20 N Rally1) e Grégoire Munster (M-Sport Ford Puma Rally1) hanno completato la top ten dopo aver dovuto affrontare problemi tecnici nelle fasi finali del percorso. Il WRC rimarrà nel nord Europa per il suo prossimo evento su terra per il Secto Rally Finland. Con sede a Jyväskylä, il nono round del calendario si svolgerà dal 1 al 4 agosto. photocredit redbullcnontentpool.com
Kalle Rovanperä ha ottenuto domenica una delle vittorie più straordinarie nella storia del Campionato Mondiale Rally FIA all'80° Rally di Polonia di ORLEN. Il campione del mondo in carica Rovanperä, che sta affrontando un programma selezionato di eventi nel 2024, non aveva mai nemmeno pianificato di iniziare questo rally, ma è stato chiamato dal suo team Toyota GAZOO Racing a sostituire Sébastien Ogier all'ultima ora. Ogier è stato messo da parte a causa di un incidente durante la ricognizione martedì, lasciando a Rovanperä e al copilota Jonne Halttunen meno di 48 ore per prepararsi. I frenetici preparativi non hanno influenzato più di tanto il finlandese che ha raggiunto la sua 13esima vittoria in carriera al volante di una GR Yaris Rally1, precedendo il compagno di squadra Elfyn Evans di 28,3 secondi. Rovanperä ha iniziato la tappa finale con 9,4 secondi di vantaggio su Mikkelsen, ma il tentativo del pilota della Hyundai di ottenere una seconda vittoria nel Rally di Polonia è sfumata a causa di una foratura. “È stata una settimana davvero fantastica”, ha sorriso Rovanperä. “Sicuramente devo dire che abbiamo lavorato molto duramente e ora siamo davvero stanchi. Penso che la cosa migliore sia che siamo venuti qui e non è stata una cattiva idea venire. Abbiamo aiutato molto la squadra e preso molti punti per il campionato costruttori, quindi non abbiamo perso tempo." Mikkelsen era a caccia della sua prima vittoria dal 2016 e ha guidatola gara fino a venerdì prima di scivolare dietro Rovanperä nella penultima tappa. "È stato triste quello che è successo oggi", ha detto. “Siamo stati davvero sfortunati. La cosa giusta da fare [dopo] era riportare la macchina per la squadra”. Il rally di quattro giorni è stato benedetto da un clima caldo durante tutta la gara e ha regalato emozioni mozzafiato mentre i piloti scambiavanole posizioni per decimi di secondo su strade incredibilmente veloci. Escludendo la delaminazione dello pneumatico sabato e una lenta foratura nel finale, Evans si è comportato bene rispetto ai suoi principali rivali per il titolo. Il gallese ha superato Ott Tänak riconquistando il secondo posto nel campionato piloti e riducendo il vantaggio di Thierry Neuville a 15 punti a sei round dalla fine. Un impatto inevitabile ha costretto il ritiro di Tänak venerdì mattina, ma è ripartito nei giorni successivi ed è riuscito a recuperare 11 punti dalla Super Sunday. Il suo collega Hyundai Neuville, nel frattempo, ha vinto la Wolf Power Stage ma è arrivato quarto dopo aver ripulito la strada dalle pietre venerdì. La stella della Puma Fourmaux, che ha segnato il suo terzo podio della stagione, ha concluso il rally con 28,1 secondi di vantaggio sul belga Neuville, mentre il lettone Mārtiņš Sesks ha ottenuto un ottimo quinto posto al suo debutto nella massima serie. Sesks, che all'inizio dell'evento era arrivato secondo, guidava una Puma non ibrida ma passerà a un'auto con specifiche complete per il suo round di casa il mese prossimo. Mikkelsen ha concluso a più di due minuti da Rovanperä al sesto posto davanti a Grégoire Munster e Takamoto Katsuta. Il nono posto è andato a Sami Pajari, vincitore della categoria WRC2, mentre Oliver Solberg ha approfittato di una foratura di Robert Virves per agguantare la top 10. La festa della velocità estiva del WRC continuerà il mese prossimo al Tet Rally Lettonia, un nuovissimo round per il campionato, che avrà sede a Liepāja dal 18 al 21 luglio. photocredit redbullcontentpool.com
Ott Tänak ha ottenuto una vittoria shock al Rally Italia Sardegna domenica pomeriggio dopo il ritiro per il leader di lunga data Sébastien Ogier. L'estone, alla guida di una Hyundai i20 N, ha celebrato il suo primo successo stagionale quando uno pneumatico danneggiato nell'ultima prova ha negato a Ogier la terza vittoria consecutiva nel FIA World Rally Championship. Dopo essersi scontrato con Tänak all'inizio del rally, Ogier era in testa fin da sabato pomeriggio con la sua Toyota GR Yaris. Il francese ha iniziato la Wolf Power Stage di chiusura del rally con un vantaggio di 6,2 secondi ma ha concluso con 0,2 secondi di ritardo dopo che lo sgonfiamento lo ha rallentato negli ultimi chilometri. "Non c'è molto che posso fare", ha detto. "Così è la vita. Penso che meritassimo di più, ma almeno anche Ott ha fatto un buon rally." Quello di oggi segna il traguardo più ravvicinato nella storia del WRC, eguagliando il risultato del Rally Jordan del 2011. In quell'occasione, Ogier era dall'altra parte della classifica e tenne a bada il suo attuale capo squadra Jari-Matti Latvala. Tänak, che aveva ottenuto la sua precedente vittoria in Cile l'anno scorso, ha vinto con umiltà. Ha affrontato un dolore simile sullo stesso palco nel 2019, quando un guasto al servosterzo gli è costato una vittoria garantita. “Per l’emozione va bene, ma ovviamente mi dispiace molto per Seb. Perdere una vittoria come questa è crudele e anch’io mi sono trovato esattamente nella stessa posizione un paio di anni fa”. Dani Sordo ha portato due vetture Hyundai nei primi tre posti, aiutando il marchio coreano a rimanere in testa al campionato costruttori. Il 41enne inizialmente era di cattivo umore, ma ha scalato la classifica quando i piloti che lo precedevano hanno avuto problemi. Uno di questi piloti era il suo compagno di squadra Thierry Neuville, la cui corsa al podio è andata storta quando è scivolato fuori strada sulla SS8. La consolazione di Neuville è stata quella di aver conquistato tutti i 12 punti della Super Sunday e di aver mantenuto il comando della classifica piloti. Il feeling di Elfyn Evans con la sua GR Yaris non era ottimale per le strade sterrate sconnesse ma, pur chiudendo quarto a quasi tre minuti dalla testa, il gallese è riuscito a ridurre il margine di Neuville da 24 a 18 punti. Lui e Tänak ora si trovano sullo stesso punteggio. La costanza ha premiato il giovane Puma Grégoire Munster con un quinto posto. Il suo compagno di squadra della M-Sport Ford, Adrien Fourmaux, è arrivato terzo all'inizio del rally prima di ritirarsi nell'ultimo test di venerdì per un guasto elettrico. Tale è stato il livello che le vetture WRC2 hanno riempito le restanti prime 10 posizioni, con il pilota della Toyota GR Yaris Rally2 Sami Pajari che ha ottenuto la vittoria nel WRC2 e il sesto posto assoluto. Dietro di lui c'erano Yohan Rossel, Jan Solans, Martin Prokop e Kajetan Kajetanowicz. Azione ad alta velocità attende i piloti del WRC all’80° Rally di Polonia dell’ORLEN alla fine di questo mese. La gara su terra ritorna nella serie per la prima volta dal 2017 e si svolgerà dal 27 al 30 giugno. photocredit redbullcontentpool.com