Il Campionato Mondiale Endurance (FIA WEC) approda in Giappone per la penultima tappa, la 6 Ore del Fuji (13-15 settembre), di una stagione entusiasmante. Lo spettacolare scenario del Fuji Speedway, incastonato ai piedi della vetta più alta del Giappone, farà da palcoscenico alla 6 Ore del Fuji, settimo e penultimo appuntamento di una stagione davvero indimenticabile. Appuntamento importante del Campionato Mondiale Endurance, il Fuji Speedway ospita quest'anno per l'undicesima volta la tappa giapponese del FIA WEC. Con una lunghezza di 4,563 km, il Fuji è il secondo circuito più corto della stagione 2024, dopo Interlagos. Tuttavia, il Fuji Speedway è rinomato per il suo rettilineo infinito, che si estende per 1,475 km, dove i piloti possono sfruttare davvero appieno il potenziale delle loro auto. Lo scorso anno, Antonio Fuoco ha raggiunto una velocità massima di 333,3 km/h con la Ferrari AF Corse 499P n. 50. Il Fuji Speedway presenta 16 curve (10 a destra e 6 a sinistra) e rappresenta il regno del Gruppo Toyota da diversi punti di vista. L'azienda giapponese ha, infatti, vinto nove delle ultime dieci edizioni della 6 Ore del Fuji. Solo l'edizione 2015, vinta da Porsche, è sfuggita, infatti, alla presa di Toyota. L'anno scorso, il costruttore campione del mondo in carica ha ottenuto una doppietta, con la Toyota n. 7, guidata da Kamui Kobayashi, Mike Conway e José Maria Lopez, che ha preceduto la vettura gemella, la n. 8. “Avremo molti colleghi Toyota sul circuito a sostenerci, insieme ai nostri tifosi”, ha dichiarato Nyck de Vries, che ha sostituito Lopez sulla vettura n. 7. “Questo ci darà una motivazione in più per renderli orgogliosi”. Una vittoria in casa, dove il propulsore GR010 HYBRID viene sviluppato nel vicino centro tecnico di Higashi-Fuji, sarebbe un’ulteriore conquista di Toyota in questa stagione. L'estrema competitività delle vetture in classe hypercar è evidente, dato che i primi sei appuntamenti della stagione hanno incoronato ciascuno un vincitore diverso, tra cui anche la Toyota n. 7 e la n. 8, vincitrici rispettivamente della 6 Ore di Imola e della Rolex 6 Ore di San Paolo. L'elenco dei partecipanti alla 6 Ore del Fuji comprende 36 auto, 18 Hypercar e 18 LMGT3, in rappresentanza di 13 produttori diversi. Nella categoria Hypercar, Alpine ha deciso eccezionalmente di schierare il suo pilota di riserva, Jules Gounon, al posto di Paul-Loup Chatin, sulla vettura n. 35 per perfezionare l’apprendimento della A424. Il successo di AF Corse alla Lone Star Le Mans, davanti alla Toyota n. 7 e alla Ferrari n. 50, ha scosso la classifica delle Hypercar. Nel Campionato Costruttori, il marchio giapponese è ora in testa con 147 punti, ma con un margine ridotto. Toyota ha, infatti, solo 11 punti di vantaggio su Porsche, che è scesa al secondo posto per la prima volta in questa stagione. Terza con 128 punti, la Ferrari è in ogni caso ben lontana dall'arrendersi in questa avvincente corsa al titolo! I distacchi sono ancora più ridotti nel Campionato Piloti. I vincitori della 1812 km inaugurale del Qatar Airways con la Porsche Penske Motorsport 963 n. 6, André Lotterer, Kévin Estre e Laurens Vanthoor, sono ancora in testa al campionato. Tuttavia, il trio ha solo 12 punti di vantaggio sui piloti della Toyota n. 7, Kamui Kobayashi e Nyck de Vries (Mike Conway è quarto a causa della sua assenza alla 24 Ore di Le Mans), e lo stesso vantaggio su Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, vincitori della classica di Le Mans con la Ferrari n. 50. Dopo il trionfo in Texas sul Circuit of the Americas, la Ferrari n. 83 di AF Corse ha riacceso la corsa alla Coppa del Mondo Hypercar Teams. A due gare dal termine, la 499P con livrea gialla è a soli 30 punti dalla Porsche Hertz Team JOTA n. 12, vincitrice della 6 Ore TotalEnergies di Spa-Francorchamps. La Porsche Proton Competition n. 99 e la Porsche Hertz Team JOTA n. 38 sono rispettivamente terza e quarta in classifica. Grazie alla sua ineguagliabile costanza, con cinque podi su sei gare, la Porsche 911 n. 92 di Manthey PureRxcing è in cima alla classifica LMGT3 con 118 punti. Dopo il secondo posto ottenuto ad Austin, il team lituano ha aumentato il vantaggio sulla vettura gemella, la Manthey EMA n. 91, a 28 punti. Terza con 84 punti, la BMW M4 n. 31 del Team WRT è a soli tre punti dalla Aston Martin Vantage n. 27 di Heart of Racing, che ha ottenuto la sua prima vittoria alla Lone Star Le Mans. Il weekend di gara prenderà il via venerdì 13 settembre, mentre le qualifiche sono in programma per sabato mattina a partire dalle 7:20. La partenza della 6 Ore del Fuji avverrà alle ore 4:00 del mattino di domenica 15 settembre.