E’ stata una 24 Ore di Le Mans tutta di rincorsa per Alessio Rovera fra sabato 15 e domenica 16 giugno. Il pilota ufficiale della Ferrari, vincitore nel 2021 in classe LMGTE Am, ha concluso in sesta posizione di classe LMGT3 l’edizione 2024 della grande classica francese, valida come quarto round del Mondiale Endurance. Il 28enne driver varesino era al volante della Ferrari 296 LMGT3, vettura all’esordio nella leggendaria corsa di durata e condivisa con i compagni di squadra François Heriau e Simon Mann in seno al team Vista AF Corse. L’equipaggio dell’esemplare rosso-argento numero 55 scattava dalla 22esima posizione sulla griglia della categoria e, proprio guidato da Rovera, costantemente fra i protagonisti più veloci in pista, già nelle prime ore di gara ha ben rimontato risalendo fino al quarto posto. Una foratura patita sabato sera in un turno di guida di Heriau ha vanificato l’ottimo avvio, ma la squadra, pur in condizioni meteo spesso variabili fra asciutto e bagnato, ha saputo recuperare nella notte e nelle prime ore di domenica mattina, balzando dalla 18esima all’11esima posizione. Nell’ultimo quarto di gara un nuovo recupero ha portato la Ferrari di Vista AF Corse in nona posizione e nel finale prima Mann e poi con la pioggia un ancora brillante Rovera hanno permesso all’equipaggio di tagliare il traguardo del mitico Circuit de la Sarthe in sesta posizione, incassando ulteriori punti mondiali dopo il quarto posto della 6 Ore di Imola e il settimo della 1812 Chilometri del Qatar. Ad attendere Alessio, ora, c’è il prosieguo del prestigioso tour de force avviato a Le Mans: ora gli impegni in pista si spostano negli Stati Uniti e nell’IMSA per la 6 Ore di Watkins Glen (23 giugno), nel GT World Challenge per la 24 Ore di Spa (29-30 giugno), nell’European Le Mans Series per la 4 Ore di Imola (7 luglio) e nel prossimo appuntamento del Mondiale Endurance in Brasile alla 6 Ore di San Paolo (14 luglio). Rovera dichiara al termine della sua quarta Le Mans: “Questa 24 Ore di Le Mans è stata migliore rispetto alle premesse con le quali partiva dopo la Hyperpole. Abbiamo recuperato tante posizioni e negli ultimi giri abbiamo cercato di attaccare la top-5. Anche sul bagnato, infatti, siamo stati veloci e la Ferrari 296 LMGT3 si è ben comportata. L’affidabilità è stata un punto di forza della vettura, peccato per la foratura che ci ha rallentato sabato sera, facendoci perdere un giro. Abbiamo rimontato di nuovo, ma è chiaro che essere stati costretti a inseguire ogni volta ha complicato il lavoro. Il risultato ottenuto ci consente comunque di marcare punti importanti per la stagione, ora ci attendono nuovi impegni internazionali e li affronteremo al massimo delle motivazioni come sempre”. FIA WEC: 2 marzo 1812 km del Qatar; 21 aprile 6 Ore di Imola; 11 maggio 6 Ore di Spa; 15-16 giugno 24 Ore di Le Mans; 14 luglio 6 Ore di San Paolo; 1 settembre Lone Star Le Mans; 15 settembre 6 Ore del Fuji; 2 novembre 8 Ore del Bahrain
Fonte e foto ErregiMedia