Raptor Engineering ritorna dal Misano World Circuit con tante coppe e trofei di valore, frutto dei risultati conquistati nel primo round sia della Porsche Carrera Cup Italia sia del Campionato Italiano GT Sprint. Entusiasmante l’avvio del team modenese nel prestigioso monomarca di Porsche Italia, che la squadra diretta da Andrea Palma e Isabelle Maserati affronta con due 911 GT3 Cup. Con quella “targata” Centri Porsche di Roma il nuovo portacolori Francesco Maria Fenici è balzato immediatamente in vetta alla classifica della Michelin Cup. Fenici, terzo lo scorso anno, ha inaugurato la stagione con il secondo posto ottenuto nella gara 1 notturna disputata sabato sera e ha poi vinto in gara 2, in entrambe le occasioni, del tutto diverse per condizioni e dinamiche, venendo fuori alla distanza nella categoria e completando due avvincenti rimonte. Un esordio insieme fra team, pilota e macchina da incorniciare e che ora pone il driver laziale ai vertici come uno dei pretendenti di spicco al titolo 2024. In Carrera Cup è stato incoraggiante anche il debutto di Flavio Olivieri. Il rookie romano, che compie solo 17 anni proprio in questi giorni, ha affrontato per la prima volta il monomarca, uno dei più competitivi d’Europa, al volante della “Cup” da 510 cavalli by Centro Porsche Catania e sfoggiato velocità e carisma senza timori reverenziali rispetto ai più esperti rivali. Olivieri si è istallato a centro gruppo fin dalle prove libere e i suoi tempi sono migliorati di turno in turno, anche se nelle due gare, nelle quali ha provato a lottare per la zona punti, non ha avuto fortuna ed è stato costretto al ritiro. Anche se il focus principale resta la crescita del giovanissimo talento, che per la prima volta ha anche preso parte alle attività dello Scholarship Programme di Porsche, la possibilità di un’immediata rivincita arriverà presto, nel secondo atto in programma a Imola l’1-2 giugno. A Imola sarà di nuovo di scena anche il Campionato Italiano GT Sprint, nel quale Raptor Engineering compete per la prima volta e Massimo Navatta e lo stesso team principal Andrea Palma hanno preso il comando della classifica in GT Cup II Pro-Am. Il gentleman driver parmense e l’esperto pilota romano hanno infatti vinto entrambe le gare disputate a Misano Adriatico, battendo anche gli imprevisti, con la squadra che ha saputo gestire al meglio anche strategie e pit-stop, oltre che per la prima volta tecnicamente l’utilizzo degli pneumatici Pirelli, fornitore unico del Tricolore, sulla Porsche dell’equipaggio rosso-nero-blu. Lo stesso Palma dichiara dopo il weekend vincente sul circuito romagnolo: “In questo primo fine settimana la squadra si è ‘sdoppiata’. Gestire due campionati di tale livello per la prima volta era un’incognita, ma tutti hanno lavorato nella stessa direzione, grazie a loro e grazie a Isabelle che ha seguito tutte le logistiche. Anch’io tiro un sospiro di sollievo, non era facile ma la missione è compiuta e addirittura siamo ai vertitici in entrambi i programmi. Partenza più che positiva in Carrera Cup, dove con Fenici siamo ritornati alla vittoria in Michelin Cup, dove vantiamo due titoli. Peccato per Olivieri, che ha avuto un problema ma conseguente a un inconveniente antecedente gara 1. Ci rifaremo, lavoreremo sodo in factory e ci metteremo ancora più impegno già dai prossimi test. Flavio è molto migliorato, ha del potenziale e sono molto felice di averlo in squadra e di investire su un giovane come lui. Nel GT italiano era tutto da scoprire, compreso il livello rispetto agli avversari. Siamo contenti perché Navatta ha svolto un ottimo lavoro in pista senza commettere neppure un errore. E’ migliorato tanto dalle libere alla gara ed è sempre bene partire davanti, poi strada facendo si vedrà”. Il team è presente sul web via social media facebook @raptorengineeringteam e instagram @raptor_engineering e sito ufficiale www.raptorengineering.it . Porsche Carrera Cup Italia 2024: 5/5 Misano; 2/6 Imola; 14/7 Mugello; 8/9 Imola; 22/9 Vallelunga; 6/10 Monza Campionato Italiano GT Sprint 2024: 5/5: Misano; 2/6: Imola; 25/8: Mugello; 6/10 Monza
Fonte e foto ErregiMedia