Decidere di correre a Monza contro nuovi avversari è stata una scelta per potersi confrontare in un ambito inedito, in un campionato decisamente competitivo con la volontà di avere anche nuovi stimoli. Alberto De Amicis ha apprezzato molto il fatto che nella serie transalpina il regolamento prevede tre classi: l’intermedia Pro-Am, di cui lui fa parte, va ad accomunare i piloti non professionisti di livello molto alto, mettendolo in evidenza rispetto alla Michelin Cup nostra. Nelle due gare di Monza da 30’ ciascuna, Alberto De Amicis ha fatto emergere il suo talento, con ottimi parziali e giri veloci. La volontà era comunque quella di prendere parte “in sicurezza”, senza osare troppo, sia per non disturbare i piloti in lotta per il campionato (rivelatisi particolarmente agguerriti ed abituati a condizioni della pista molto bagnata), sia per non compromettere la vettura in vista del Porsche Festival e delle ultime prove stagionali. Per il portacolori di Ebimotors due tredicesimi posti assoluti e due quarti posti di classe Pro-Am ad un passo dal podio, con la pole position conquistata in qualifica per la griglia di partenza di Gara 2. Il meteo decisamente variabile (con pioggia battente nella giornata di venerdì e altrettanto poco prima del via di Gara 1) ha altresì condizionato il lavoro di messa a punto della Porsche 911 (992) GT3 Cup numero 91 in ottica gara, vettura che si è invece rivelata molto performante in configurazione da qualifica. Il bilancio del fine settimana di Monza è stato positivo, con ulteriore esperienza messa da parte a 360 gradi.
Fonte Brina s.r.l.
Foto Monzaspeed.it/Christian Proserpio