Per Omar Magliona l’Autodromo di Vallelunga non è stato solo lo scenario delle sue ultime due vittorie nel Master Tricolore Prototipi 2023: proprio durante quel weekend di gare, sono terminate le riprese di “The Race of Love”, film di genere “romance” al quale il plurititolato pilota sardo partecipa come partner tecnico mettendo a disposizione il suo prototipo Norma M20 FC Honda. Prodotto dalla Movie On Pictures di Enrico Pinocci e diretto da Alfio D’Agata, il film è ambientato nel mondo dell’automobilismo grazie a un accordo tra Pinocci e Sergio Peroni della PNK Motorsport, organizzatrice del Master Tricolore Prototipi. La Norma con la quale Magliona insieme al team CMS Racing Cars è campione in carica e capoclassifica del campionato è la vettura da corsa del protagonista del film, il pilota americano di fama mondiale Phil Bradley, interpretato da Thomas Gipson (Templation Island - la serie, What Lies Behind the Walls), impegnato nella conquista di un titolo mondiale all’ultima gara, mentre al di fuori delle vicende sportive due sono le donne che caratterizzano la sua vita: Nancy, giornalista amica d’infanzia, e Jenny, curatrice del programma internazionale più importante sui motori. Con Gipson, nel cast internazionale capeggiato da Ciara Hanna (dopo i successi in “Stars Fell Again“ “e Stars Fell on Alabama”), ci sono Blanca Blanco (Star Trek Equinox, Mission Possible) e gli attori italiani Letizia Pinocci, Vincenzo Bocciarelli, Romano Pigliacelli, oltre a prevedere il debutto cinematografico di Claudia Motta (Miss Mondo Italia 2021). Oltre all’autodromo romano di Vallelunga, le altre location del film sono state Los Angeles, Rio de Janeiro, Londra e Monaco. L’uscita ufficiale della pellicola sarà a giugno 2024 nelle sale cinematografiche statunitensi, dopo la première internazionale a maggio al Festival di Cannes e a quella italiana di Roma. Magliona dichiara: “E’ emozionante vedere che la propria auto da corsa sia utilizzata nel cinema e diventi protagonista di un film, una situazione che forse mai mi sarei aspettato. Soprattutto penso sia gratificante anche per tutte le persone e le realtà che con me collaborano e mi sono vicine. Ammetto che sono molto curioso. Sono stato al fianco del cast durante le riprese, dopo aver vinto le gare del Master Tricolore Prototipi ho regalato i trofei alla produzione e ora attendo il momento di rivedere sul grande schermo il lavoro ultimato, credo che proverò una sensazione davvero speciale".
Fonte e foto Ufficio Stampa
Rif. Gianluca Marchese