L'esclusivo circuito Tempelhof di Berlino ha prodotto una seconda gara intensamente tattica, ricca di sorpassi - 172 in totale, per un totale di 362 durante il fine settimana - e caratterizzata da un'altra masterclass strategica del vincitore della gara. Partito ottavo, Cassidy ha guidato in modo superbo, stabilendo il ritmo e padroneggiando la gara con ritmo, abilità di gara ed energia eccezionali. Preservare l'energia è stato ancora una volta cruciale, Cassidy ha respinto gli attacchi di tutti i concorrenti, inclusi i suoi più stretti rivali in campionato. Jake Dennis (Avalanche Andretti), che ora è a soli quattro punti dal leader del campionato, Pascal Wehrlein (TAG Heuer Porsche Formula E Team), era a una distanza impressionante da Cassidy, appena mezzo secondo dietro mentre tagliavano il traguardo. Wehrlein partito sesto, in una posizione più forte rispetto alle ultime gare, dopo essersi lamentato di uno scarso ritmo sul giro in qualifica, si è ritrovato settimo alla fine della gara. Jean-Éric Vergne (DS PENSKE) ha ammesso di non avere il ritmo per sfidare la Envision motorizzata Jaguar. Ciononostante, il pilota della DS PENSKE sarà contento di aver ottenuto un ottimo punteggio con il terzo posto, con un occhio al campionato mentre la stagione passa la metà. Il vincitore del Round 7 Mitch Evans (Jaguar TCS Racing) ha recuperato un posto dalla sua posizione in griglia per finire quarto, rendendolo un fine settimana superbo per il Kiwi e Jaguar TCS Racing. Nonostante il compagno di squadra Sam Bird sia entrato in contatto e sia stato costretto a al ritiro, i propulsori Jaguar hanno portato alla vittoria in tre gare consecutive per la prima volta nella storia della Formula E, anche se nelle mani dei clienti Envision Racing e Cassidy. Il giorno dopo aver conquistato il primo podio del team nel Round 7, eccezionale è stato senza dubbio Maximilian Günther di Maserati MSG Racing, che è salito di 15 posizioni dalla 21esima alla sesta posizione. Il pole-sitter Robin Frijns dell'ABT CUPRA Formula E Team ha faticato a mantenere il ritmo ed è sceso al 17° posto , con il compagno di squadra e compagno di partenza in prima fila Nico Müller che se la cava meglio con il nono posto in casa e segna i primi punti della squadra nella GEN3 era. Anche il vantaggio di TAG Heuer Porsche nella classifica dei team continua a diminuire, con la squadra Envision Racing motorizzata Jaguar ora a soli 15 punti dal secondo posto.