Gran ritorno in Australia per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike che al Phillip Island Grand Prix Circuit ci regala una bellissima Gara 1 flag-to-flag valida per il Round Grand Ridge Brewery d’Australia che vede la vittoria di Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Il nordirlandese mette così fine a quella striscia senza successi che durava dall’Estoril. Rea al decimo giro è uno dei primi a rientrare ai box per passare dalle gomme da bagnato alle slick; lo stesso vale anche per Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK). Il nordirlandese compie il sorpasso che gli vale la vittoria al 15° giro quando in curva 4 attacca all’esterno Kyle Smith (TPR Team Pedercini Racing), il quale decide di restare in pista con le gomme da bagnato. Sul bagnato nel gruppo di testa troviamo Rea, Razgatlioglu, il poleman Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) e Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che è l’ultimo a tornare ai box per cambiare gomme. Nelle fasi finali il numero 22 passa Bautista andandosi a prendere il terzo posto alle spalle di Razgatlioglu. Rea torna a vincere dopo 24 gare e 181 giorni e ora vanta 118 successi nel WorldSBK, il doppio di Carl Fogarty. Per Razgatlioglu si tratta dell’81° podio nel WorldSBK e del 28° di questo 2022 mentre per Lowes è il podio numero 32 in totale. Quarto posto per Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) che precede Bautista. Per la 18^ volta nel WorldSBK Ducati vince il Campionato Costruttori. Sesta piazza per il miglior pilota Indipendente di giornata, ovvero Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team). Axel Bassani (Motocorsa Racing) è settimo e si mette alle spalle Xavi Vierge (Team HRC). Un 2022 bellissimo per Motocorsa Racing che porta a casa il titolo di miglior team Indipendente. Nona piazza per Loris Baz (Bonovo Action BMW) mentre il sostituto Tetsuta Nagashima (Team HRC) – in pista al posto dell’infortunato Iker Lecuona – completa la top ten. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) termina 11°: dopo due anni il team ufficiale Ducati vince anche il Campionato riservato alle squadre. Primi punti nel WorldSBK per Smith, 12°. Si mette alle spalle Xavi Fores (BARNI Spark Racing Team), Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) e Hafizh Syahrin (MIE Racing Honda Team). Il primo degli esclusi dalla zona punti è Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team), tra gli ultimi a tornare ai box per cambiare le gomme. 17° posto per Leandro Mercado (MIE Racing Honda Team) davanti a Eugene Laverty (Bonovo Action BMW), Oliver Konig (Orelac Racing VerdNatura) e Philipp Oettl (Team Goeleven), unico pilota ad aver montato un’intermedia al posteriore. Il tedesco è finito nella ghiaia nel corso del primo giro. Tornato ai box, è poi rientrato in pista. L’ultima gara del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022 si conclude alla fine del 18° giro con le bandiere rosse. Il successo va ad Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) che al Phillip Island Grand Prix Circuit fa sua Gara 2 del Round Grand Ridge Brewery d’Australia battendo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) andandosi a prendere il 16° successo stagionale. Bautista scatta dalla pole position; al via perde terreno ma al secondo giro passa Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team) portandosi in terza posizione per poi andare a superare Rea al settimo giro in curva 1. La gara termina in anticipo con le bandiere rosse a causa della caduta che vede coinvolti in curva 1 Xavi Fores (BARNI Spark Racing Team) ed Eugene Laverty (Bonovo Action BMW), portato al centro medico. Al pilota nordirlandese è stato riscontrato un infortunio alla zona pelvica ed è stato trasportato in elicottero all'Alfred Hospital di Melbourne per ulteriori accertamenti. Il podio è completato da Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che in curva 1 attacca Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK). Per Bautista questa è la 32^ vittoria nel WorldSBK, tante quante quelle ottenute da Chaz Davies e Razgatlioglu. Rea ora vanta 245 podi, 33 quelli di Lowes. Quinta posizione per l’altra Yamaha ufficiale di Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) che precede Redding. credit worldsbk.com