Spa sabato 30 luglio 2022 ore 16.00. Prima della partenza si assiste alla Grid Walk, macchine, piloti team schierati sulla linea di partenza carichi delle loro emozioni pregara ma a disposizione di fortunati appassionati ed addetti ai lavori, noi di Monzaspeed.it percorriamo la griglia dall’ultimo posto al primo, visi tesi fra i piloti, alcuni rilassati altri scherzano ammazzando la tensione che li separa dalla luce verde.Sessantasei auto al via e grandi nomi dell’automobilismo presenti, le auto schierate formano uno spettacolo cromatico non indifferente ma percorrendo la griglia il nostro occhio rimane colpito da un equipaggio, quello della Mercedes AMG n. 88 che parte dalla pole. L’equipaggio è uno tra i più forti al via: JUNCADELLA , GOUNON e MARCIELLO. In particolare, quest’ultimo autore di una qualifica pazzesca che regala la pole dopo la penalità alla Lambo #6, è lui che partirà per il primo stint di gara. Sulla griglia dà l’impressione di essere rilassato, si concede ai fotografi alle interviste e appare molto disteso conscio forse di avere tra le mani una vettura molto affidabile con una buona velocita di punta e che si presta a forti staccate. La griglia si svuota di tutto il superfluo e la gara alle 16.45 parte. Marciello si porta in seconda posizione  e per tutto il suo turno di guida è regolare, accorto ma senza lasciare spazio tra se e la prima posizione in quel momento occupata da una Porsche della DINAMIC , il tutto scorre via liscio, le Mercedes AMG GETSPEED e GRUPPEM  si avvicendano alla testa della corsa ma alla sesta ora le BMW iniziano a farsi minacciose prendendo il comando con CATSBURG, complice  anche una bandiera rossa che consolida il primato. Nella notte le strategie la fanno da padrona tra pit tecnici e forature varie, dove si assiste ad un duello duro fra Marciello e la Porsche di Nick Tandy partita dalle retrovie, una sosta mal programmata in regime di SafetyCar la fa ritornare dietro. È alle prime luci dell’alba che la strategia della n.88 dà i suoi frutti apparendo agli occhi di tutti come la prima contendente alla vittoria.Verso mezzogiorno Gounon in pieno recupero viene alle “mani” con la Aston n.95 di Nicki Thiim, attimi da brivido quando i due piloti si affiancano alla bus stop, con l’alfiere della Aston in netta difficolta ma come di consueto pronto a vendere cara la sua pelle arrivando affiancati fino al Raidillon dove per un errore Thiim si gira lasciando strada a Gounon e alla Mercedes, le sorprese non sono finite. La testa della corsa è un avvicendamento di auto tutte con buone probabilità di vittoria. Le BMW del team ROWE dopo una buona strategia dimostrano nelle prime ore del mattino col freddo di essere velocissime ma una foratura le toglie dalla contesa e al primo posto si insinua la Mercedes n2 del team AMG GetSpeed  autori di un ottima strategia. Marciello affianca la rosa Mercedes alla Source ma Stolz lo spedisce nella sabbia, in seguito poi si scuserà per l eccessiva foga; la 88 passerà poi in testa con il caparbio Marciello e non la mollerà fino alla bandiera a scacchi, rifilando più di 30 secondi alla seconda Mercedes , il podio si completa con un ottima prestazione della Ferrari 71 di IronLinx. “lello” corona finalmente il sogno di vincere una 24 ore che negli ultimi anni era sempre sfuggita e di raggiungere anche la testa della classifica endurance.

Articolo   Monzaspeed.it/Paolo Cappelletti

Foto        Monzaspeed.it/Christian Proserpio