Nel pomeriggio del 30 luglio 66 vetture GT3 in rappresentanza di nove diversi marchi si tufferà nell'Eau Rouge e poi salirà attraverso Raidillon, dando il via a alla 74a Total Energies 24 Hours of Spa. Tra questi, 23 equipaggi Pro si daranno da fare per la gloria assoluta nelle Ardenne, la maggior parte con piloti ufficiali dei più grandi marchi del mondo. Con così tanti talenti sparsi in tutta la lista degli iscritti, è difficile sapere da dove cominciare quando si valutano le speranze di quest'anno.Ma, dato che dobbiamo iniziare da qualche parte, la scelta logica è la Ferrari e il suo rappresentante di alto livello Iron Lynx. Nel 2021 la squadra italiana ha posto fine ai 17 anni di attesa del marchio di Maranello per la vittoria assoluta alle Ardenne con una clamorosa vittoria e quest’anno con una doppietta a Le Castellet. Entrambe le sue vetture schierano piloti ufficiali della Ferrari Competizione, anche se solo uno dei vincitori dell'anno scorso è tra questi. Quell'uomo è Nicklas Nielsen, che condivide la #51 con James Calado e Miguel Molina. L'equipaggio numero 71 leader del campionato è altrettanto forte, con il grande esperto Davide Rigon affiancato dal giovane Antonio Fuoco e dall'asso brasiliano Daniel Serra. Quindi questa è la squadra da battere, ma non mancano avversari altamente qualificati. La motivazione sarà particolarmente forte all'interno dei ranghi Mercedes-AMG: il suo più recente trionfo assoluto è arrivato nel 2013 e puoi star certo che nessuno all'interno di questo potente marchio vorrà celebrare 10 anni senza una vittoria. Il numero 88 dell'AMG Team Akkodis ASP si è guadagnato due Super Poles grazie Raffaele Marciello, che costituisce probabilmente l'equipaggio più forte dell'intera griglia insieme ai colleghi piloti ufficiali Jules Gounon e Dani Juncadella. Il team AMG GetSpeed ha una formazione rivista per il grande evento, con i piloti regolari Luca Stolz e Steijn Schothorst uniti nella vettura n. 2 dal vincitore della gara 2013 Maximilian Götz. L'AMG Team GruppeM Racing è una voce unica e può fare appello al miglior pilota ufficiale Maro Engel, che si trasferisce dalla scuderia GetSpeed per unirsi a Mikaël Grenier e un altro vincitore del 2013 Maxi Buhk. Anche l'Audi sta cercando di porre fine a una serie di vittorie consecutive. La sua vittoria più recente è stata il 2017, anche se l'anno scorso si è avvicinata grazie a una brillante rimonta del numero 32 dell'Audi Sport Team WRT. La stessa formazione composta da Dries Vanthoor, Charles Weerts e Kelvin van der Linde resta in lizza per il 2022 e va considerata tra le favorite assolute per la vittoria. L'auto sorella #46 dell'Audi Sport Team WRT riscuoterà un notevole interesse mentre la leggenda della MotoGP Valentino Rossi si prepara al suo debutto alla 24 Ore di Spa di TotalEnergies. In effetti, questo sarà il primo impegno di Rossi in gara sul leggendario circuito, il che dovrebbe rendere ancora più importante il supporto dei veterani compagni di squadra Frédéric Vervisch e Nico Müller. La vittoria più recente del marchio di Ingolstadt è arrivata dall'Audi Sport Team Saintéloc, che ha una formazione completamente nuova che condivide la sua moto n. 25. Ci sono tutte le possibilità di successo, con i piloti ufficiali Chris Mies e Patric Niederhauser affiancati dal giovane Lucas Légeret. C'è anche una nuova formazione all'Audi Sport Team Attempto. Il secondo classificato 2020 si è assicurato i servizi del vincitore della doppia gara Markus Winkelhock, che collabora con i colleghi rappresentanti della fabbrica Dennis Marschall e Ricardo Feller. L'Audi Sport Team Tresor è una nuova aggiunta alla griglia di partenza, ma la squadra italiana è scattata in corsa con un bel quarto posto a Imola. La sua formazione di piloti è impressionante, con il vincitore del 2017 Christopher Haase affiancato dal collega Audi Sport Mattia Drudi e da Luca Ghiotto. Porsche ha ristabilito la sua posizione di potenza di Spa con vittorie consecutive nel 2019 e nel 2020; con cinque equipaggi molto forti e una vasta gamma di piloti ufficiali nell'elenco degli iscritti, dovrebbe essere un contendente anche quest'anno. Dinamic Motorsport schiererà la sua formazione Fanatec Endurance per l'intera stagione, che vede il vincitore in carica Côme Ledogar con gli esperti Porsche Klaus Bachler e Matteo Cairoli. Questa squadra eccelle in condizioni climatiche variabili, una qualità ideale per un assalto di successo a Spa. Quest'anno non meno di quattro squadre schiereranno macchine Porsche su base una tantum. GPX Martini Racing ha riunito la formazione che ha vinto nel 2019, con Kevin Estre, Michael Christensen e Richard Lietz che condividono la vettura #221. KCMG ha anche il potenziale per essere un pretendente serio, con il due volte vincitore della gara Laurens Vanthoor affiancato dal vincitore del 2020 Nick Tandy e dall'Intercontinental GT Challenge 2019 Powered dal campione Pirelli Dennis Olsen. EMA Motorsport fa il suo debutto alla TotalEnergies 24 Hours of Spa questa stagione con una formazione impressionante. Gli esperti piloti ufficiali Matt Campbell e Mathieu Jaminet si uniscono all'ex pilota del Gran Premio Felipe Nasr, che di recente è entrato a far parte dei ranghi ufficiali della Porsche. Toksport WRT completa il set, schierando il suo pilota abituale Marvin Dienst insieme agli esperti Porsche Julien Andlauer e Sven Müller. Nessun marchio ha più vittorie di TotalEnergies alla 24 Ore di Spa di BMW e, con una nuova vettura che debutterà in questa stagione, c'è un interesse ancora maggiore per il costruttore bavarese. La ROWE Racing si prenderà cura di un paio di vetture M4 GT3 mentre insegue la 25a vittoria assoluta del marchio. La vettura #98 presenta un trio di piloti ufficiali: Augusto Farfus, Nick Yelloly e Nicky Catsburg, quest'ultimo vincitore nel 2015. La vettura gemella #50 sarà guidata dai piloti BMW junior Daniel Harper, Max Hesse e Neil Verhagen, il cui parente l'inesperienza è stata rapidamente dimenticata durante una bella corsa fino alla quarta ultima volta al Circuit Paul Ricard. In termini di velocità pura, Lamborghini potrebbe plausibilmente aver vinto le ultime due edizioni della TotalEnergies 24 Hours of Spa. Quest'anno la sua ricerca di quell'inafferrabile trionfo generale sarà guidata da un paio di auto per l'intera stagione di Emil Frey Racing. Particolarmente forte è l'equipaggio numero 63 composto da Mirko Bortolotti, Albert Costa e Jack Aitken, mentre la sorella numero 19 di Giacomo Altoè, Arthur Rougier e Léo Roussel potrebbe essere un fattore la rivelazione. C'è ulteriore contendente che arriva dall'altra parte dell'Atlantico. Due anni dopo la sua prima uscita con una Bentley, la squadra americana K-PAX Racing torna a Spa con il sostegno di Orange1 e una formazione di piloti asso. Andrea Caldarelli e Marco Mapelli condividono un'auto per il quarto anno consecutivo, affiancati dal talentuoso pilota sudafricano Jordan Pepper. L'Aston Martin inseguirà la sua prima vittoria dal 1948 con un paio di vetture Pro. La formazione di Beechdean AMR composta da Nicki Thiim, Marco Sørensen e Maxime Martin è tra le più forti sulla griglia, con quest'ultimo probabilmente l'uomo più popolare tra gli spettatori di Spa. Una voce unica di The Heart of Racing con TF Sport include anche una formazione di piloti eccezionali, che unisce i piloti ufficiali dell'Aston Martin Ross Gunn e Charlie Eastwood con l'esperto pilota internazionale Alex Riberas. JOTA completa i corridori Pro con la sua McLaren n. 38. Una bella corsa al settimo posto lo scorso anno ha regalato al marchio britannico il miglior piazzamento in assoluto nelle Ardenne, anche se la prima parte della stagione 2022 è stata impegnativa per la squadra. Tuttavia, la formazione di Rob Bell, Marvin Kirchhöfer e Ollie Wilkinson ha molta esperienza a Spa ed è sicuramente in grado di produrre un'altra buona corsa quest'anno. A rigor di termini, una qualsiasi delle 66 vetture presenti nell'elenco di iscritti di quest'anno potrebbe conquistare la vittoria assoluta. Ma mentre il livello sempre più alto delle squadre di punta della Silver Cup significa che potremmo vedere un intruso tra i primi 10, è quasi certo che il vincitore verrà dai ranghi Pro. L'esperienza combinata di team e piloti è più alta che mai quest'anno e chi emergerà in cima si sarà davvero guadagnato il successo. Per scoprire chi vincerà la gara, i fan possono seguire l'azione in diretta grazie allo streaming online gratuito. Il commento è disponibile in inglese, tedesco, francese e italiano sui canali YouTube di GT World, con ulteriori live streaming disponibili tramite i canali dei social media dell'evento.