Weekend eccezionale all’Estoril: tutte e tre le gare si decidono all’ultimo giro, per il nordirlandese arriva la seconda vittoria del fine settimana in Portogallo. Il Round di Estoril al Circuito Estoril per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike si conclude con la grandissima vittoria di Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che all’ultimo giro sorpassa Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati). Tutte e tre le gare di questo weekend portoghese si sono dunque decise all’ultimo giro. Bautista all’11° giro è in testa grazie a un doppio sorpasso alla curva 1 mentre Rea risponde il giro dopo alla curva 6. Lo spagnolo replica e resta al comando fino all’ultimo giro. Rea nelle fasi finali della gara realizza il giro veloce e accorcia le distanze che lo separano da Bautista prima di passarlo alla curva 7. In uscita Bautista è leggermente davanti ma poi Rea alla curva 9 si butta all’interno e compie il sorpasso che vale la vittoria. Il nordirlandese deve spingere fino alla fine e rischia di perdere l’anteriore. A tagliare il traguardo davanti a tutti però è proprio lui mentre il campione del mondo Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) conclude in terza posizione. Rea ora vanta 117 vittorie nel WorldSBK e 223 podi mentre Kawasaki si avvicina allo storico traguardo dei 500 podi; ora ne ha 497. 36 i podi in carriera nel WorldSBK per Bautista di cui nove consecutivi mentre Razgatlioglu raggiunge Frankie Chili e James Toseland a quota 61. Dopo un venerdì e un sabato difficili, Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) per gran parte della gara si trova in lotta per un posto sul podio prima di arrivare quarto: il pilota inglese eguaglia il suo miglior risultato stagionale e si mette alle spalle Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK). Il pilota di Selvino precede di 77 millesimi Iker Lecuona (Team HRC) che nel corso del giro di riscaldamento ha perso il parafango anteriore e porta a casa ben tre piazzamenti tra i primi sei all’Estoril. Axel Bassani (Motocorsa Racing) termina settimo con circa cinque secondi di margine nei confronti di Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati). Nono posto per il rookie Xavi Vierge (Team HRC) davanti al rientrante Xavi Fores (Team Goeleven), sostituto dell’infortunato Philipp Oettl: lo spagnolo conquista ben tre piazzamenti in zona punti. Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK – Ducati) arriva 11° davanti all’altra BMW di Loris Baz (Bonovo Action BMW) che precede Kohta Nozane (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) – al suo miglior risultato del 2022 - Eugene Laverty (Bonovo Action BMW) e Luca Bernardi (BARNI Spark Racing Team) che completa la zona punti. Christophe Ponsson (Gil Motor Sport-Yamaha) conclude 16° davanti a Marvin Fritz (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team) – sostituto dell’infortunato Roberto Tamburini – seguito a sua volta dai due portacolori del MIE Racing Honda Team Leandro Mercado e Hafizh Syahrin; Oliver Konig (Orelac Racing VerdNatura) chiude la classifica. Isaac Viñales (TPR Team Pedercini Racing) è caduto al sesto giro alla curva 2 dopo essere passato su una parte bagnata del cordolo uscendo da curva 1. A seguito della caduta avvenuta stamattina Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) è stato dichiarato non idoneo per scendere in pista in Gara 2 come anche Michael van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team), Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team), Tamburini e Oettl. Fonte worldsbk.com