Alessandra Torresani è pronta a rimettersi in gioco e lo farà nell’RS Cup a partire dalla tappa di Misano del prossimo 18-19 giugno. All’età di 57 anni, la driver bresciana debutterà nel monomarca targato Gruppo Peroni Race con il team Calcagni Motorsport al volante di una Renault Clio 1.6 Turbo. "Ho deciso di ricominciare dopo un periodo di stop dalla pista e dalle corse automobilistiche. Mi approccerò nuovamente al motorsport con una vettura semplice come la Clio, sfruttando l’opportunità che mi si è presentata grazie a Roberto Fedeli e Gianluca Calcagni” ha commentato. Il richiamo del motorsport continua a farsi sentire per Alessandra Torresani, protagonista di una una storia atipica con il motorsport. Mamma di due figli, il suo esordio in pista è avvenuto nel 2007 con l’iscrizione a sorpresa da parte del marito alla Boxster Lady Cup.  “Si tratta di corse per i clienti organizzate direttamente dai concessionari e quasi per caso mi sono trovata in pista a Misano affiancata da un pilota professionista e non avevo mai messo piede in un autodromo! Ho poi deciso di continuare e ho mosso i primi passi nel motorsport con il debutto nell’ultima gara stagionale della Cayman Cup nel 2010. Tra il 2012 e il 2013, invece, ho iniziato a correre con l’Ibiza, vettura che mi ha accompagnato in una lunga serie di competizioni”. Oltre ai trascorsi alla guida dell’Ibiza, Alessandra ha avuto l’occasione di pilotare altre vetture turismo, dalla Leon e all’Audi RS3 LMS TCR DSG. Quest’ultima le ha regalato sensazioni uniche nel corso della sessione che l’ha vista protagonista sul tracciato di Vallelunga. “Il test con l’Audi TCR DSG è stato un’esperienza fantastica. All’inizio avevo molto timore, era una macchina molto impegnativa, ma me la sono sentita cucita addosso praticamente da subito, perché mi ha dato molta più fiducia dell’Ibiza, che è invece incontrollabile come macchina, aveva risposte anomale e diverse in ogni curva. L’Audi invece è una macchina che definirei sincera. Non l’ho provata in un assetto estremo ma pur avendola persa due volte in pista, l’ho sentita e capita subito. Per le altre macchine questo era più imprevedibile, forse anche per una questione di baricentro e stabilità”.
Definire una vettura con un aggettivo associato solitamente alle persone non poteva che essere frutto di una sensibilità tipicamente femminile. Restando in tema femminile, Alessandra ci tiene a sottolineare come nella sua storia nel motorsport abbiano trionfato valori positivi ed edificanti come la solidarietà e il rispetto.  “Per quanto riguarda l'essere donna in un ambito prettamente maschile, sono stata fortunata. Nei miei anni di corse non ho mai vissuto episodi spiacevoli tranne uno in una 24 ore, dove ho percepito che a qualcuno dava fastidio che una donna andasse forte, ma tendenzialmente sono sempre stata ben voluta da colleghi e colleghe. Sono molto amica di Carlotta Fedeli, Alessandra Brena e Arianna Casoli, ma in generale con tutte le donne che conosco nel motorsport ho il piacere di trovare molta solidarietà”. La serenità percepita nel suo percorso finora realizzato la accompagnerà anche nella sfida che si prepara ad affrontare nella RS Cup, consapevole dell’alto livello dei protagonisti della serie.  "Sto seguendo la RS Cup in televisione e da subito mi è sembrato un campionato molto divertente e anche alla mia portata. Vedo che ci corrono e si divertono anche piloti non giovanissimi, mi auguro quindi che possa essere un'esperienza serena e divertente anche per me. Sicuramente i primi sono velocissimi ma vedo che anche quelli più indietro stanno migliorando e c'è competizione" Dopo il round di apertura a Vallelunga, il calendario prevede le seguenti date
18-19 giugno Misano World Circuit “Marco Simoncelli”
9-10 luglio Autodromo “Riccardo Paletti” - Varano De’ Melegari
10-11 settembre Autodromo “Piero Taruffi” di Vallelunga 
15-16 ottobre Mugello Circuit
5-6 novembre Misano World Circuit “Marco Simoncelli”