Si è concluso come era finito nel 2021 con la vittoria dell'Audi R8 di punta del Team WRT il primo appuntamento del campionato GTWC Endurance che si è disputato ad Imola lo scorso week end. Dopo la pole delle qualifiche di domenica mattino, la numero32 si aggiudica la gara di 3 ore, dove quasi nessuno è stato in grado di impensierire la cavalcata dei tre piloti Weerts-K.Van der Linde e Dries Vanthoor. Con 52 auto di 9 marchi diversi al via, la gara si è dipanata abbastanza regolarmente senza dunque troppi scossoni, malgrado l'intervento di alcune safety car che più volte hanno avvicinato i concorrenti, i quali poi però hanno girato più o meno negli stessi tempi e quindi con poche possibilità di attaccare il diretto avversario in pista. Al via scatta in testa la R8 nr.32 di Weerts che solo a metà della prima ora viene avvicinata e superata dalla gemella del Team francese Sainteloc, che però dovrà poi cedere il passo nei successivi due stint. Gran sorpassi iniziali per Klaus Bachler alla guida della Porsche del team nostrano Dinamic che si portava fino in ottava posizione, mentre a ridosso dei primi gran passo della Vantage GT3 del team Beechdean condotta dai superufficiali Thiim-Sorensen e Martin che arrivava fino alla seconda posizione e sembrava avesse il quid per minacciare l'Audi poi vincitrice. Le AMG più in vista invece restavano nei primissimi posti, ma senza dare l'impressione di essere efficaci e puntavano tutto sulla regolarità degli equipaggi. Intanto andava in scena il debutto in gara di Valentino Rossi sulla sua R8-46, che ereditava il volante dal suo compagno Nico Mueller e che si rendeva protagonista di un ottimo stint con tempi di tutto rispetto lasciando l'auto al cambio pilota in P13, ma commettendo un errore di distrazione proprio in pit lane, dove era costretto a tornare una seconda volta, facendo perdere del tempo prezioso al suo equipaggio. Comunque per lui un bel bagaglio di esperienza che gli sarà utile nelle prossime gare. Allo scoccare del terzo stint di gara, giusto alla ripartenza dopo una neutralizzazione, si vedeva forse il sorpasso più bello della gara ed a compierlo era il nostro Matteo Cairoli che riusciva ad infilare l'inglese Calado alla guida della Ferrari 488 GT3, mai in lotta per le posizione di vertice, ma comunque sempre in Top 10, così come la gemella nr.71 dei nostri Fuoco-Rigon e del brasiliano Serra. Intanto la Vantage che dopo il secondo stint pareva destinata alla battaglia finale con la R8 WRT, sbagliava clamorosamente i tempi dell'ultimo cambio pilota e precipitava in diciannovesima posizione, salvo poi recuperare fino alla dodicesima, ma ormai la frittata era fatta. Finiva così senza altre grosse emozioni con una quaterna AUDI-MERCEDES-MERCEDES-AUDI col quarto posto meritato dal nostro Mattia Drudi, seguito dalla ottima ed affidabile McLaren 720s condotta da Klien-Abril-lind e dalla Porsche Dimanic con le due 488GT3 in settima ed ottava piazza. Buona la prova delle nuove M4GT3 del team Rowe Motorsport in undicesima e quindicesima posizione finale. Contenti anche tutti gli equipaggi vincitori delle varie classi, davvero molte, forse troppe quest'anno. Si concludeva così nel freddo di Imola questa prima gara del GTWC, alla prossima sperando in gare magari più incerte e con riscatto da chi non ha avuto la possibilità in questo week end di mettersi in luce.
M. Garbin
Foto Monzaspeed.it/C.Proserpio