Sabato e domenica delle grandi occasioni fra partecipazione e divertimento per la tappa-show del monomarca delle 911, Cayman e Boxster stradali e da corsa:celebrati i vincitori 2021 con tanto di sfida sui kart al “Misanino”, premiazioni finali e la gara extra-campionato: “Splendida chiusura tutti insieme, il Porsche Club Umbria è super soddisfatto di una stagione da record e si sta già lavorando al prossimo anno”.
Tra sabato e domenica il Porsche Club GT Festival ha concluso a Misano il 2021 del Porsche Club GT confermando i grandi numeri della stagione del monomarca organizzato dal Porsche Club Umbria sotto l’egida di ACI Sport. La seconda edizione dell’adrenalinica serie nazionale con protagoniste le Porsche 911, Cayman e Boxster da corsa e stradali ha vissuto una coinvolgente e partecipata kermesse finale tra sfide in pista, karting e premiazioni, con presenti tutti i Campioni 2021 e tanti fra protagonisti e ospiti speciali. Un successo su tutti i fronti che ha permesso a piloti, squadre, tecnici e partner di celebrare una stagione da record (oltre cento i piloti coinvolti) in un evento speciale extra-campionato capace di miscelare alla perfezione i duelli a colpi di giri veloci tipici della serie alle iniziative pensate per l’occasione, che hanno rinsaldato l’atmosfera di sano agonismo, passione, condivisione e anche amicizia creatasi in questi due anni nel circus del Porsche Club GT, fra tante novità già proiettato verso il 2022.
“È stata una grande chiusura del 2021 - ha detto il presidente del Porsche Club Umbria Diego Locanto -, complimenti ai partecipanti e alle realtà che hanno reso possibile la stagione. La gara di kart sabato ha dato prova del sano agonismo che traspare dal campionato e ancor più lo si è visto al gala serale delle Premiazioni con un centinaio di presenze. Questo certifica la bontà del progetto, siamo super soddisfatti della stagione e bisogna perseguire sulla strada intrapresa. Poi domenica in pista grandi sfide. Era un evento extra, ci siamo divertiti girando molto più del solito all’interno di un autodromo in esclusiva e anche questa è una chiusura in’ upgrade’. Per il 2022 confermiamo il format con la base di cinque round sulle piste più importanti e chissà che il Festival non diventi la sesta prova con punteggio doppio. Dopo la bella esperienza di sabato potremmo anche evolvere in parallelo il karting, mentre già vari partner hanno espresso la volontà di proseguire insieme, fra questi il Centro Porsche Latina, Tubi Style e Goodyear, con la quale inauguriamo un nuovo accordo che coinvolgerà anche il marchio Dunlop.”
Dopo le sfide in kart al “Misanino”, la cui finalissima è stata vinta dal noto pilota di Latina Fabrizio Del Monte mentre nella categoria femminile si è imposta la perugina Virginia Patumi, la Cerimonia di Premiazione di sabato sera ha ospitato tutti i sette campioni 2021, premiati con gli altri protagonisti sul podio di ciascuna classe nel gala tenuto all’Hotel Europa Monetti: il bergamasco Federico Reggiani nella categoria “racing” regina DSW 991 Cup, il trentino Emiliano Formaini nella DSW 997 Cup, lo stesso presidente Diego Locanto campione fra le stradali nella Goodyear GT3 RS, il pratese Davide Zumpano vincitore della Tubi Style GT3 (e del premio speciale di uno scarico Tubi Style come pilota che ha realizzato il più alto punteggio in assoluto), il ravennate vincitore della Sparco GT Carlo Manetti. il milanese campione della Panta GT4 Martino Rigo e il torinese dominatore della Entry level/Historic Andrea Ruscica. Il premio speciale come Pilota Sportivo dell’Anno è stato consegnato al gentleman driver bresciano Dario Peroni, mentre nella classifica a squadra ha prevalso la compagine Umbria 3 su quella della Toscana.
Nella domenica dedicata alle gare, che nelle vesti di coach ha ospitato anche i due campioni della Carrera Cup Italia Alberto Cerqui (neo campione 2021) e Simone Iaquinta (2019 e 2020), al Misano World Circuit non sono mancate emozioni e sorprese. Al termine delle tre gare disputate (valida la somma dei migliori due tempi), fra le 911 GT3 Cup il già campione della DSW 991 Cup Federico Reggiani ha fatto sua anche la tappa extra del Festival superando Diego Locanto (2°) e il valdarnese Daniele Polverini (3°). Dominio umbro invece nella DSW 997 Cup con Massimo Regni davanti all’altro perugino Walter Patumi, entrambi già protagonisti in stagione. Fra le Porsche stradali, esordio vincente nel Porsche Club GT per il trentino Ivan Melchiori, primo nella Goodyear GT3 RS, mentre il già campione Davide Zumpano su 911 GT3 si è imposto nella Tubi Style GT3 davanti ad Andrea Ruscica, alla prima presenza con la 911 dopo il titolo vinto nella Entry Level sulla Boxster. Nella Sparco GT il pilota brianzolo Enrico Di Leo ha portato al successo il modello 997 GT3 RS al Festival, tornando sul gradino più alto dopo la vittoria colta al Mugello nella prima tappa 2021. Come per l’intero campionato, emozioni in bagarre si sono succedute fra le Porsche Cayman della Panta GT4, che al Festival incorona per la prima volta il bergamasco Enrico Zanchi davanti al bolognese vicecampione 2021 Enzo Formato e al campione in carica Martino Rigo. Finale al limite anche nella Entry level/Historic, dove al volante della 997 S il marchigiano di Civitanova Devid Vesprini ripete l’exploit dell’ultima di campionato a Vallelunga superando proprio all’ultimo assalto il milanese Mattia Fiore, in azione con l’ammirata 964 RS. Tornando alle 911 GT3 Cup, da segnalare il rientro, anche se solo nelle libere, del team principal di Krypton Motorsport Stefano Pezzucchi, la new-entry lodigiana Giacomo Maiocchi e due protagonisti come Marco Santanocita e Ilario Introna, con il primo all’esordio sulla versione 991 e il pugliese sul nuovo modello 992.