I colori della Scuderia Motorsport Scorrano hanno brillato al 4° Terre Joniche Formula Challenge, ultima prova del Campionato Italiano, svoltasi a Ugento sulla Pista Salentina. In casa della scuderia scorranese del presidente Santo Siciliano vige l'entusiasmo per i tanti successi conseguiti in questa ultima gara. A cominciare dal trionfo del forte driver di Parabita, Daniele Cataldo, al volante di una Fiat 126 Plus Kawasaki Gruppo E2 SH auto-costruita insieme al padre Onofrio. Il pilota salentino ha conquistato il gradino più alto del podio con il tempo complessivo di 9 minuti 32 secondi e 35 centesimi, somma delle sue due migliori prestazioni di giornata. “E' stato un successo inaspettato, dopo tutte le vicende di questo 2020 travagliato per l'emergenza Covid – afferma Daniele Cataldo -. Nella mia unica gara disputata sono riuscito a portare a casa la vittoria. Un dato che aumenta il rammarico per non aver partecipato agli altri eventi ed allo stesso tempo alimenta le speranze per il prossimo anno che verrà. Dedico questa affermazione alla mia famiglia. A cominciare da papà Onofrio, che mi sostiene in tutto e mi fa da meccanico su una vettura-prototipo interamente costruita da noi. Un grazie agli sponsor locali che, nonostante il periodo, hanno sostenuto il mio progetto e condivido con loro questa gioia e questo orgoglio”. Francesco Casto di Casarano, su Peugeot 106 Rally ha conquistato il primo posto di classe A1400 e 1° di gruppo A. Mentre Emanuele Losito, di Torchiarolo, su Peugeot 205, grazie al secondo piazzamento di classe S5 ha ottenuto i punti necessari per conquistare il primo posto del gruppo Speciale Slalom nel Campionato Italiano di Formula Challenge. Il driver verrà premiato a Roma per la conquista dell’importante posizione nel campionato. “Ho dato tutto me stesso nel conseguire questo risultato – ha evidenziato Emanuele Losito -. La vittoria mi inorgoglisce, ma non potevo dare di più in quanto la macchina va migliorata su diversi aspetti. Quindi questo successo ha un valore importante e significativo, perchè rappresenta più un punto di partenza che un tappa di arrivo. Lo dedico a me stesso per i tanti sacrifici sostenuti sia come impegno lavorativo che sul piano economico. Non sono un pilota facoltoso economicamente, ma mi sento fiero ed orgoglioso per aver sprigionato tutte le energie possibili con quella vettura. Un mezzo molto inferiore rispetto alle altre. Il segreto? Sicuramente nel mio piede, perchè ho cercato di tirare fuori il massimo”. Per il futuro? “Il 2021 sarà un'annata più particolare, visto che ci sarà le messa a punto in continua evoluzione della vettura: dall'assetto al motore. C'è ancora tanto da migliorare”. Da segnalare la buona prestazione di Antonio Russo, driver di Maglie, che ha portato al debutto la sua Citroen Saxo Racing Start. Davvero un bilancio esaltante con grande soddisfazione per il presidente del sodalizio Santo Siciliano, che ha dichiarato: “Sono orgoglioso dei miei piloti, in questa gara hanno dato il massimo centrando obbiettivi importanti, che danno lustro alla scuderia”. Per la Scuderia Motorsport Scorrano è stato un anno pieno di successi. Oltre alle ottime prestazioni dei piloti che si sono contraddistinti nelle gare del 2020, bisogna sottolineare i successi delle due gare organizzate. Sia lo “Slalom di Torre del Mito” che l' “Event Show Pista Salentina” hanno attirato l’attenzione degli addetti ai lavori e soddisfatto i piloti che vi hanno partecipato concretizzando l’obbiettivo 2020, che ha visto la nascita di due nuove gare nel Salento.