Dopo due gare trascorse in chiaro-scuro, il pilota umbro portacolori della Project Team, al volante della Skoda Fabia R5 di Step Five Motorsport gommata Pirelli, cerca il pieno riscatto alla gara di Cingoli, dove inizierà la collaborazione con il copilota toscano Davide Castiglioni, iniziando a programmare il futuro. Importante crocevia della stagione, per Francesco Fanari, questo fine settimana, impegnato al 27° Rally Adriatico-Marche, terza prova del Campionato Italiano Rally Terra, a Cingoli, in provincia di Macerata. Dopo l’avvio sofferto in Valtiberina e dopo anche il decimo posto assoluto con l’amaro in bocca del “San Marino”, per il portacolori della scuderia Project Team si apre giocoforza il terzo scenario stagionale, anche penultima prova del Campionato, sugli sterrati marchigiani, nel quale c’è “obbligo” di invertire la tendenza e cercare un buon risultato per non perdere il contatto con i vertici della classifica. Classifica bugiarda, sino ad ora, per il pilota di Foligno, che alla vigilia della stagione sperava di essere tra i possibili protagonisti della corsa al tricolore su strada bianca, mentre la realtà è stata costantemente in salita, cercando di adattarsi al meglio alle strade incontrate ed ai set-up da adottare. Adesso, con la consueta Skoda Fabia R5 del Team Step Five Motorsport, gommata Pirelli, è pronto ad affrontare l’impegno sul “Tetto delle Marche”, dal quale manca da ben tredici anni (ultima apparizione nel 2007, nel contesto della Subaru Cup, a parte alcune partecipazioni più recenti al Rally delle Marche) con la concreta voglia di riscatto, soprattutto capitalizzando il buono tratto dalle prime due gare affrontate. Da questo rally arriva un nuovo copilota, l’esperto toscano, di Lucca, David Castiglioni. Si avvierà una collaborazione pronta a guardare lontano e cercare risultati importanti per quest’ultima parte di stagione, già lavorando in ottica 2021 e certamente l’esperienza del co-driver lucchese avrà un ruolo fondamentale nella programmazione.
“Dopo due gare certamente migliorabili sotto molti aspetti – commenta Francesco Fanari – arriviamo nelle Marche dopo una profonda riflessione su tutto quello che abbiamo lavorato in due gare per trovare nuovi presupposti e cercare di portarsi in posizioni che credo siano alla nostra portata. Avvio una collaborazione con David Castiglioni che non conosco molto personalmente ma che ho sempre apprezzato per la sua grande passione e la sua notevole professionalità. Ha molta esperienza ad alto livello, credo sia un anello importante in questa catena che ci deve portare a ritrovare il sorriso pieno. La terra del rally Adriatico, a parte qualche strada al “Marche” in tempi più recenti, non la “tocco” da 13 anni, è un fondo compatto, veloce, a tratti scivoloso, specie in caso di pioggia, ci sarà da lavorare molto anche in questo caso sul set-up. Oltre che doversi impegnare a fondo come equipaggio per trovare il miglior feeling da subito. Dirò . . . sono bello carico e motivato ed anche David mi ha trasmesso entusiasmo . . . ”.
Sabato 26 settembre sono in programma le ricognizioni, shakedown e verifiche, mentre le sfide saranno tutte concentrate sulla giornata di domenica 27. Sono previste in totale sei prove speciali complessive per 65 km. di distanza competitiva (due da ripetere tre volte), il totale dell’intero percorso misurerà 204 km.
La partenza sarà alle ore 8,01, l’arrivo alle 17,00, Riordinamenti e parchi assistenza sono previsti a Cingoli.