Ha preso l'impegno ancor prima di salire sul podio dopo aver vinto l'ultima gara della stagione 2019 a Monza: "È la mia 19 ° vittoria nel GT Open, significa che dovrò tornare l'anno prossimo!". Miguel Ramos è sicuramente a caccia del record di vittorie nella serie e ha un solo un successo in meno di Andrea Montermini, che guida la classifica con 20 vittorie. Al suo attivo, l'italiano, ha due titoli di campione (2008 e 2013) al suo attivo, un traguardo che condivide con lo svizzero Joel Camathias, campione nel 2007 e 2009. Ramos, da parte sua, è stato incoronato una volta (nel 2015), ma è stato tre volte vice campione (2018-14 13) e non ha mai finito fuori dai primi 6 nelle nove stagioni trascorse nella serie, dove non ha mancato una gara dal 2011, anno del suo debutto. Questo permette a Miguel di essere il pilota con il maggior numero di gare disputate nel GT Open (siamo finalmente riusciti a fare pil conteggio!): 134, delle 206 gare svoltesi finora. In questa classifica molto speciale, Ramos precede ... Montermini (121 presenze) e un altro contendente del GT Open di lungo corso, Raffaele Giammaria (114). Dato che tutti i sopra citati sono ‘sempreverdi’ ancora in attività, la situazione statistica rimane completamente aperta ...Ramos, come detto, tornerà nel 2020, anche se il portoghese precisa: "È troppo presto per dire con quale squadra e con quale macchina, stiamo ancora lavorando al programma agonistico." In nove stagioni, ha corso per sei team diversi e auto di sei diversi marchi, il che gli dà un’indiscutibile competenza sulle corse GT. “Il GT Open è sempre stata un'esperienza molto piacevole, con bellissime gare. Mi piace molto il format e l'atmosfera della serie. Ho ottimi ricordi di tutte le auto e tutte le squadre con cui sono stato associato, tutte sono state belle esperienze. Se parliamo di macchine, oggi sono tutte buone, anche se diverse. In termini di guida, mi è piaciuta molto la Ferrari nei tempi delle GT2, mentre tra le GT3, la McLaren con la quale abbiamo conquistato il titolo nel 2015 è stata probabilmente la più all'avanguardia della sua generazione.” La stagione 2019, alla guida di una Mercedes AMG di SPS Automotive Performance insieme a Fabrizio Crestani, "siamo stati competitivi, dopo essere costantemente migliorati durante la stagione, ma è stata una stagione dura." A 48 anni, il portoghese, non è affatto sfiorato dall’idea del ritiro. Anzi, il 2019 è stata una delle stagioni con più impegni, con un programma parallelo nella Blancpain Endurance Series (dove ha ottenuto due vittorie e il quarto posto finale nella classe Am). Nelle ultime settimane ha partecipato alla Coppa FIA GT delle Nazioni a Vallelunga, alla 9 Ore di Kyalami e alla 12 Ore di Abu Dhabi: "La verità è che mi diverto ancora molto a correre, e fintanto che farò bene e mi saranno offerte buone opportunità, io ci sarò..." Persino il suo biglietto di auguri natalizi (sotto) ne dá fede... Fonte: GT OPEN