La gara è aperta ad ogni persona che abbia superato i 16 anni di età e sia in possesso di un certificato medico per l’attività agonistica. Ammesse biciclette da corsa e, per un’esperienza ancora più estrema, anche a scatto fisso con classifica dedicata. Nata nel 2013 dall’intuizione dell’associazione Night Riders Cycling Team, un gruppo di amici appassionati di ciclismo, la manifestazione 12H Cycling Marathon è un punto di convergenza tra pista e pedali, tra velocità ed ecologia, tra fatica e divertimento. L’evento di lancio si è tenuto nel 2014 con il Warm Up, durante il quale si sono testati la pista e le potenzialità della manifestazione. E’ stato riscontrato fin da subito un grande entusiasmo tra le aziende del settore, ciclisti amatori, appassionati di gare endurance e sportivi provenienti da diversi ambiti: a testimoniare il fatto che la bicicletta è sempre un ottimo mezzo per allenarsi e per dare il meglio di sé stessi. Nel 2015 la prima edizione si è conclusa con la vittoria del team Kuota composto da otto atleti, e capitanato dal mito del ciclismo Claudio Chiappucci, che hanno percorso 521,37 km per un totale di 90 giri. I numeri da evidenziare sono molti: ben 59 partecipanti nella categoria solo hanno percorso più di 300 km conquistando così il brevetto per iscriversi alla randonnée 1001 Miglia. Tra questi infaticabili bikers tre sono riusciti a distinguersi per la loro perseveranza e forza mentale che li ha portati a superare il limite dei 500 km: Thomas Forno che con 88 giri per un totale di 509,78 chilometri è il vincitore della categoria, seguito da Paolo Aste ad una manciata di secondi e Marcello Danese. Da sottolineare anche la vivace partecipazione femminile. Anna Mei ha raccolto la sfida fino in fondo scegliendo di partecipare singolarmente anche come occasione di test in vista del suo tentativo di record di 1000 km su pista, traguardo che ha raggiunto con successo lo scorso 1 novembre nel velodromo di Montichiari. La Mei ha commentato così la sua 12H: - Non conta la posizione. Insieme abbiamo condiviso il raggiungimento di un obiettivo importante per ciascuno di noi.- cogliendo pienamente lo spirito aggregante della manifestazione. Il miglior giro assoluto della pista è stato stabilito da Max Gatti con 6’ 16’’ alla velocità media di 54,88 km/h. Tante le aziende che si sono messe in gioco con la partecipazione di loro team ufficiali daGiugiaro Architettura a Lavazza, da Ambrosio a Ferrero fino a Gore e Brooks la cui squadra è stata capitanata dal triatleta olimpico Daniel Fontana. E ancora Specialized il cui amministratore delegato Ermanno Leonardi ha partecipato in solitaria, Beta Tools,Oakley con una squadra scatto fisso, Pinarello, Trek e Vittoria che ha garantito l’assistenza in pista. Tra i partecipanti anche i team invitati da Scott, giornalisti dell’Editoriale Domus che, sulle pagine di Due Ruote, hanno riassunto così la loro esperienza: - Perché sì, l’endurance in qualunque forma è una pazzia. E infatti ci siamo divertiti come pazzi.L’organizzazione resta in capo al suo ideatore Andrea Massimello pronto a scendere nuovamente in pista con la sua squadra di amici. Radio Dee Jay, con la partecipazione in prima persona di Linus e Aldo Rock, non mancherà nemmeno quest’anno.
Le iscrizioni sono aperte. Non resta che iniziare ad allenarsi.
Autodromo Nazionale Monza: la bicicletta protagonista. Il motore sei tu!
Iscrizioni e informazioni sul sito ufficiale: www.cyclingmarathon.com