Le Ferrari. Cinque le vetture del Cavallino Rampante in pista nelle due divisioni GT. Nella GTE Pro oltre a Bruni e Vilander, con la vettura 51, ci saranno come sempre Davide Rigon e James Calado con la 71. Nella GTE Am saranno invece impegnate le auto 61 e 81 di AF Corse, rispettivamente guidate da Alexander Talkanitsa, Alessandro Pier Guidi e Jeffrey Segal e da Steve Wyatt, Michele Rugolo e Andrea Bertolini, collaudatore della Scuderia di Formula 1. Al via anche la numero 90 dell’8 Star Motorsports con Gianluca Roda, Paolo Ruberti e Matteo Cressoni.
Precedenti. A Sakhir la Ferrari vanta una buona tradizione, in primis perché lo scorso anno la vittoria del campionato arrivò su questa pista, al tempo sede dell’ultima tappa stagionale. A fare festa fu proprio Bruni, che si impose insieme a Vilander conquistando il titolo. Il finlandese si era imposto anche l’anno prima insieme a Giancarlo Fisichella, mentre le altre quattro affermazioni risalgono al 2004, e in particolare alla manifestazione denominata Bahrain GT Festival. In quell’occasione tre gare su quattro vennero conquistate dallo sfortunato Allan Simonsen e da David Brabham al volante di una 550 Maranello del team Coopers Racing. Il quarto successo era arrivato nella categoria GT2 grazie a Sergey Zlobin e Jean Philippe Belloc su una 360 Modena del team JMB Racing.Fonte: FERRARI
FIA WEC – BRUNI E VILANDER CERCANO IN BAHRAIN I PUNTI DECISIVI
.jpg)
“Gimmi” Bruni e Toni Vilander ci riprovano. Dopo la sfortunata uscita di scena al secondo giro della gara di Shanghai, l’equipaggio della Ferrari 458 del team AF Corse cerca in Bahrain i punti necessari per la conquista del titolo. Il vantaggio in classifica è ancora confortante e con una 6 Ore da protagonisti il pilota romano e quello finlandese potrebbero aggiudicarsi il campionato con una gara di anticipo. Il margine è, infatti, di 24,5 punti sul francese della Porsche, Frederic Makowiecki, e di 40 sull’altro alfiere della Casa tedesca, l’austriaco Richard Lietz. Altri titoli. Quasi impossibile, invece, chiudere i giochi per gli altri due campionati del mondo in cui la Ferrari è in gara. Tra i costruttori la Casa di Maranello ha un vantaggio di sette punti sulla Porsche mentre tra i team AF Corse vanta 11 lunghezze sul team Manthey che gestisce le vetture rivali. Per fare festa sulla pista di Sakhir servirebbe dunque un’improbabile debacle degli avversari.