Nella Qualifica 2, che vede la partecipazione solo dei migliori otto tempi ottenuti nella Qualifica 1, Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano) per un soffio non ottiene la pole con il tempo di 1'51.370 mentre, Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano) ottiene la quarta posizione in griglia di partenza con 1'51.656. Round #13. Dopo una buona partenza e con il gruppo accorpato a causa di un contatto tra Fulgenzi (Heaven Motorsport by Dinamic) e Giraudi (Cardeco Racing - Antonelli Motorsport - Centro Porsche Torino) è partita una carambola che ha coinvolto anche Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano) che è stato costretto ad un piccolo taglio. Parallelamente De Amicis (Ghinzani Arco Motorsport - Centri Porsche Roma) ha colpito Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano) che anch'esso è stato costretto a un taglio chicane. Il lucano è rientrato in pista davanti al compagno di squadra Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano). Per decisione della direzione gara, Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano) ha dovuto ricede la posizione al compagno Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano) che però era rimasto distaccato da primi due del gruppo. Dopo aver ceduto la posizione, Postiglione riesce a superare regolarmente il compagno di squadra Liberati. La penultima gara del campionato Porsche Carrera Cup Italia 2014 si conclude con due gradini del podio con Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano) sul secondo gradino e Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano) sul terzo. Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano) centra inoltre il giro più veloce di gara con il tempo di 1'52.572. Round #14. Con le prime sei posizioni di Gara 1 invertite parte l'ultima gara del monomarca per eccellenza in Italia con Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano) in quarta posizione sulla griglia e Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano) in quinta. Allo start purtroppo il distaccamento di un manicotto dell'acqua alla vettura #23 di Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano) costringe il pilota lucano al ritiro. "Questo è un anno da dimenticare - ha chiuso Vito - volevo regalare almeno il titolo team a Enrico Borghi che ha creduto in me, ma è andata male: ci rifaremo l'anno prossimo...". Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano), grazie all'ingresso della safety car che ha riaccorciato il gruppo e dopo che Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport - Centro Porsche Padova) gli ha dovuto ridare la posizione per un taglio chicane, ha impostato un ritmo di gara elevatissimo innescando una dura bagarre con Giraudi e Cairoli. Il pilota della Ebimotors, proprio nell'ultima curva e in volata è riuscito a vincere una durissima gara dimostrando la sua stoffa di pilota corretto, intelligente e col piede pesante. "Sono felicissimo – racconta Edoardo – perché finalmente ho raccolto il frutto di un duro lavoro: voglio ringraziare Enrico Borghi che mi ha dato una monoposto competitiva, oltre a Marta Gasparin e Max Busnelli che hanno promosso e seguito per Porsche Italia lo Scholarship Programme. Oggi avevo un passo superiore e sono riuscito a controllare il ritorno finale di Matteo Cairoli”.
Le Classifiche
Assoluta: 1. Cairoli punti 200; 2. Postiglione 130; 3. Giraudi 127; 4. Liberati 126; 5. De Amicis e Gaidai 59; 7. Fulgenzi 51; 8. De Giacomi 46; 9. Melnikov 38; 10. Berton 36; 11. Proietti 17; 12. Monti 12; 13. Negra 11; 14. Salikhov 10; 15. Cassarà 4; 16. Roda, Solieri e Ben 1.
Team: 1. Antonelli Motorsport - Centro Porsche Padova punti 187; 2. Ebimotors - Centri Porsche Milano 184; 3. Cardeco Racing - Antonelli MS - Centro Porsche Torino 121; 4. Ghinzani Arco Motorsport - Centri Porsche Roma 61; 5. Tsunami RT 52; 6. Dinamic Motorsport 52; 7. Heaven Motorsport by Dinamic 51; 8. Sportec Motorsport 42; 9. GT Motorsport by Autotecnica Tadini 1.