Ma le attenzioni erano tutte rivolte all’esito della sfida di classe GT3 r013, riservata alle vetture Trofeo, dove Selva era concentrato a mettere a segno l’en-plein, unica condizione che gli avrebbe permesso di conquistare il titolo. L’esito finale è stato incredibilmente spettacolare, con Selva concentrato a gestire il vantaggio su Luca e Nicola Pastorelli (Krypton Motorsport) che, a loro volta, hanno cercato ripetutamente di mettere a segno il giro veloce in gara, qual punto in più che gli avrebbe confermato al leadership di classe. Al termine dei 66 giri, il distacco sul miglior giro è stato addirittura di soli 3 millesimi di secondo. Onore dunque ai vincitori, ma onore anche ai Pastorelli che hanno venduto cara la pelle. In terza posizione si sono piazzati i rientranti Federico De Nora e Paolo Montin (Bonaldi Motorsport), autori di una gara lineare senza errori, avendo così la meglio sul trio Spiridonov, Scanzi e Scilla (Kinetic Racing). In classe GT2 r2, vittoria solitaria per il trio Nicola Bravetti, Vittorio Bagnasco e Mardini Bashar. Altro bel duello si è visto nel Trofeo GT3 Cup, dove “Spezz”, autore della pole-position, ha dovuto recuperare sullo sfidante Fabrizio Comi (Ghinzani Arco Motorsport), autore di una partenza perfetta. Comi ha resistito per 3 giri agli attacchi sferrati da “Spezz”, lasciando strada all’avversario dopo l’attacco decisivo alla variante del Tamburello. Comi ha cercato anche di tenere il ritmo di “Spezz”, senza riuscirci. La seconda piazza rende comunque merito al pilota bergamasco che ha contrastato sportivamente per tutta la stagione il suo avversario. Alle spalle dei primi, lotta serrata fra Federico De Nora, Raffaele Mosconi (Ebimotors) e Alberto Caneva (Ghinzani Arco Motorsport). Dopo una sequenza di cambi di posizione hanno terminato nell’ordine sul traguardo del 17° giro. Comunicati, immagini e classifiche complete sono disponibili sul sito www.italiamotorsport.it