A sette giri dalla conclusione, infatti, Maino, al comando davanti a Lucchini, dechappava una gomma ed era costretto a rientrare ai box per la sostituzione perdendo la testa della gara. I leader della classifica provvisoria Comandini-Colombo (BMW Z4-ROAL Motorsport) hanno chiuso in settima posizione, attardati dalla penalizzazione in tempo che hanno scontato al cambio pilota, davanti a Lancieri-Pezzucchi (Ferrari 458 Italia-MP1 Corse), Amici-Zaug (Lamborghini Gallardo-Imperiale Racing), rimasti attardati nella bagarre del primo giro e Capello-Sonvico (Audi R8 LMs-Audi Sport Italia), penalizzati dalla foratura di un pneumatico. Nella GT Cup il successo è andato a Mirko Zanardini (Lamborghini Gallardo-Bonaldi Motorsport) che ha preceduto le due Porsche 997 di Marco Magli (Antonelli Motorsport) e Pan-Jacoma (Ebimotors). Nessuna conseguenza fisica, infine, per Fabio Babini (Lamborghini Gallardo-Imperiale Racing), coinvolto in una violenta uscita di pista alla curva parabolica in seguito ad un problema tecnico ancora in corso di individuazione. Nella classifica generale della classe GT3, con una sola gara alla conclusione, Postiglione-Lucchini sono al comando con 136 punti davanti a Comandini-Colombo (122) e Venruri-Maino (121). Domani mattina gara-2 (48 minuti + 1 giro), che assegnerà il titolo GT3, scatterà alle ore 12,30 e sarà trasmessa indiretta Tv su Raisport2 ed in web streaming su www.acisportitalia.it .
Fonte: ACI SPORT ITALIA