Alla partenza vera della corsa Di Amato riusciva però subito a sopravanzare il compagno di team andando a conquistare la prima posizione mantenuta però per poco a causa di un leggero lungo alla staccata della Rivazza che lo vedeva fare una leggera escursione fuori pista e rientrare in pista terza piazza. Di li a pochi giri però Daniele Di Amato riusciva a tornare in testa approfittando del ritiro di Caso e del Drive Trough assegnato a Choukanov per partenza anticipata. Appena tornato in testa Di Amato vedeva nuovamente la Direzione Gara introdurre la Safety Car a seguito dell’incidente di Mancinelli mentre alla ripartenza, proprio nei minuti finali, doveva cedere la testa della corsa a Baron particolarmente a suo agio sul bagnato. Una gara dunque molto emozionante che ha visto il giovane pilota delle scuderia romana, ad un passo dalla sua prima vittoria nel monomarca Ferrari, confermarsi come uno dei piloti più veloci del lotto dei partecipanti. Molto buona anche la gara del padre Renato che partito in Gara 1 dal fondo dello schieramento, per non aver potuto disputare le qualifiche a causa di un problema al cambio, riusciva a rimontare sino alla quarta piazza portando a casa punti importanti per la classifica generale di campionato.
Daniele Di Amato: “E’ stata una gara durissima perché la pista era davvero al limite della praticabilità. IL mio primo errore quando ero in testa è stato proprio dovuto ad una pozzanghera che mi ha allungato i metri della frenata in discesa. AD ogni modo sono davvero molto contento e devo ringraziare tutti per il supporto che mi hanno dato durante tutto il week end.” Ad attendere ora la famiglia Di Amato c’è l’evento che vale un’intera stagione: le Finali Mondiali che si disputeranno sul tracciato toscano del Mugello dal 7 al 10 Novembre.
Fonte : PRS MEDIA