Il torinese otteneva infatti la pole position in entrambe le qualifiche ottenendo anche la terza piazza assoluta nella Q1, a dimostrazione di una perfetta interpretazione di un tracciato tecnico e reso molto insidioso dalla pioggia. Alle sue spalle molto bene anche Massimo Monti che otteneva la seconda piazza in tutte e due le sessioni dimostrando un’ottima confidenza con il tracciato francese, anche sul bagnato, dopo i piccoli problemi tecnici patiti nelle libere 1. Bene anche il giovane Edoardo Liberati terzo e quarto nelle due qualifiche con un passo non distante dai due veloci compagni di squadra. Per quanto riguarda i piloti della Michelin Cup Granzotto e Proietti si ben comportavano riuscendo a far segnare tempi molto competitivi e ponendo le basi per due ottime manche di gara. Al via di Gara 1 Giraudi scattava benissimo ma già alla prima curva veniva toccato nel retrotreno da un pilota della PCCF rischiando un pericoloso fuoripista evitato solo grazie alla sua abilità ed esperienza. Poche centinaia di metri dopo lo stesso Giraudi assisteva da vicino ad una collisione multipla tra quattro piloti francesi che rischiava di vederlo coinvolto incolpevolemente: il pilota del team emiliano riusciva abilmente ad evitare la collisione ma doveva cedere la prima piazza al compagno-rivale Monti che conquistava così la momentanea prima posizione della PCCI. Dopo la neutralizzazione della gara per la Safety Car, si riprendevano le ostilità con meno di dieci minuti alla conclusione e con Monti che si metteva alla caccia dei due leader assoluti Jousse e Beltoise. In un paio di giri il pilota emiliano si sbarazzava di entrambe i rivali francesi andando a conquistare la prima piazza assoluta mentre alle sue spalle Giraudi, pressato da Fulgenzi, subiva un'altra toccata dura da parte di un pilota transalpino ed era costretto al ritiro con la sospensione posteriore danneggiata. Quando oramai il leader Monti sembrava lanciato verso una meritata vittoria assoluta, un suo “lungo” alla staccata del tornante Adelaide, anche a causa della leggera pioggia che era iniziata a cadere nuovamente sul tracciato, lo costringeva a cedere la leadership a Jousse “regalando” anche la prima posizione della PCCI a Fulgenzi. Seconda piazza dunque finale, con grande rammarico per Monti, che vedeva sfumare a pochi chilometri dall’arrivo una bellissima vittoria ampiamente meritata. Alle sue spalle grande gara di Liberati che riusciva a sorpassare Cerqui conquistando la terza piazza per la serie tricolore. Nella Michelin Cup grandi protagonisti fino alla fine Proietti e Granzotto sempre a ridosso del terzo gradino del podio che sfumava per entrambe a seguito di un contatto di gara con Scanzi che toglieva di mezzo il pilota romano e relegava al quarto posto il giovane del Team Antonelli Motorsport. In Gara 2 nuova partenza perfetta per Giraudi e Monti con il primo che evitava una nuova carambola alla staccata della curva Adelaide e andava conquistare già al primo giro la prima piazza assoluta. Alle sue spalle anche Monti passava indenne e conquistava la quarta piazza, presto diventata terza con un bel sorpasso ai danni del francese Lombard. Nel proseguo della gara Giraudi allungava sugli avversari consolidando la sua leadership mentre Monti faticava non poco nei giri finali a contenere il ritorno del francese Castelli. A causa di un “lungo” in frenata il pilota emiliano perdeva proprio nelle battute finali della gara la terza piazza assoluta mantenendo però la seconda piazza della PCCI utile a fargli conquistare lo speciale trofeo 911 50th Anniversary davanti al rivale diretto Fulgenzi. Sotto la bandiera a scacchi dunque Marco Antonelli & Co. festeggiavano la grande vittoria di Giraudi che “compensava” la mala sorte di Gara 1 rilanciandolo nella lotta per il titolo tricolore del monomarca Porsche. Quarto posto assoluto e secondo della PCCI per Monti, grande protagonista dell’intero week end, mentre in quarta piazza della PCCI chiudeva il giovane Edoardo Liberati. Nella Michelin Cup lo staff festeggiava la vittoria del giovane e sempre più competitivo Granzotto, capace di ottenere anche la seconda piazza assoluta della Michelin Cup con una gara molto consistente ed accorta. Alle sue spalle poca fortuna per Proietti a lungo in lotta per un posto sul podio ma poi costretto al ritiro a seguito di un contatto con il pilota della MIK Events Alex De Giacomi. Dopo questo week end di grandi soddisfazioni il team emiliano è ora atteso per la prossima tappa della PCCI in programma il 21-22 Settembre sul tracciato di Misano.

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