Alle loro spalle Francisci supera Randaccio per il settimo posto, mentre al secondo giro Faccioni guadagna il secondo posto ai Cimini. Bellarosa non sembra in condizioni di potersi più lanciare all'attacco e comincia a gestire il terzo gradino del podio dai possibili attacchi di Bassi, mentre si lotta in tutto il gruppo con Francisci scatenato che supera Ghiotto e De Pasquale per la quinta piazza. Bernardini e Laureti lottano invece per il primato tra le Radical davanti a Celentano, più staccato. Bruccoleri, in rimonta dal fondo dello schieramento fino alla ottava piazza, deve fermarsi ai box al nono giro. A partire dalla decima tornata, sulla Osella di Uboldi inizia a staccarsi un profilo laterale stressato dalle scintille iniziali, ma i tempi sul giro restano di tutta sicurezza per il primato. All'11esimo giro iniziano i primi doppiaggi sulle Radical che però non creano problemi al gruppo di testa con Uboldi, Faccioni e Bellarosa che sfilano regolarmente. Al 13esimo giro Francisci esce di scena ed al quinto posto sale Randaccio seguito da Vita, Beltratti, in rimonta, Ghiotto, De Pasquale e Latif che sale fino alla decima posizione dopo essere partito dal fondo dello schieramento. Tra le Radical il colpo di scena è nel finale con Bernardini che si allarga sul prato e viene superato da Laureti, ma anche per la vittoria assoluta gli ultimi metri sono incadescenti. Uboldi rallenta vistosamente e viene superato da Faciconi che va a vincere, mentre Bellarosa si accoda terzo.
Fonte: acisport