preceduto dalla sorella gemella Porsche 911 GT3 Cup di Merendino (Duell Race).Partenza lanciata che vede la nr. 44 di Piccioli (Ebimotors) scattare al verde in sesta fila, P11. Corsa che come al solito non ha risparmiato contatti, colpi di scena, safety car e drive through consentendo ad entrambi gli equipaggi del team di Enrico Borghi di guadagnare qualche posizione. Poco prima dell'apertura della pit lane per il cambio pilota obbligatorio, Sauto (A.S. Sport Racing) si vede costretto al ritiro per una perdita d’olio nel posteriore lasciando a La Mazza (Ebimotors) e Merendino (Duell Race) la contesa della classe GT Cup. Al trentraquattresimo minuti di gara si apre la finestra e Piccioli (Ebimotors) consegna la nr. 44 al compagno di abitacolo De Castro(Ebimotors) in settima posizione. Pit stop che avviene anche per la nr. 169 salda in seconda posizione di classe GT Cup al momento coadiuvata da Nicolosi (Ebimotors). Una seconda parte di gara segnata da alcune penalità tempo applicate al termine della corsa che però non ci vedono coinvolti. Buona perfomance per entrambi gli equipaggi di Ebimotors che vede Piccioli-De Castro (Ebimotors) concludere la gara in ottava posizione, primi di classe GT3 AM mentre, Nicolosi-La Mazza (Ebimotors) non riuscendo a recuperare la nr. 163 concludono la prima gara con un bellissimo secondo piazzamento di classe GT Cup.Gara 2. Qualifiche sul filo del rasoio per la Porsche di Ebimotors che a causa dei tempi di recupero dalla pista ed il ripristino post foratura della stessa ha visto prendere parte alla sessione con qualche minuto di ritardo; Nicolosi (Ebimotors) classifica la nr. 169 terza di classe GT Cup. De Castro (Ebimotors) migliora notevolmente il proprio tempo dalle prove libere qualificando la Lambo nr. 44 con 1'42.928; quinta fila, P9. La gara della domenica prende il via sempre con partenza lanciata sotto un tempo incerto tra sole e qualche goccia di pioggia. Buona prima parte di corsa per entrambi i portacolori di Ebimotors che consegnano le vetture ai rispettivi compagni di squadra senza intoppi. La Mazza (Ebimotors) subentra alla guida della nr. 169 salda in terza posizione di classe GT Cup; qualche problema invece durante il pit stop per l'avversaria nr. 176 (A.S. Sport Racing) che perde tempo prezioso consentendoci di guadagnare la seconda posizione. Piccioli (Ebimotors) è ora alla guida della nr.44 con l'obiettivo di mantenere il gap guadagnato dal suo compagno. Quando mancano solo 20 minuti al termine della competizione si vede necessario l'ingresso della safety car a causa di un incidente in solitaria della BMW M6 GT3 di Comandini (BMW Padova Team) che ricompatta il gruppo. Sgomberata la pista si riparte e Piccioli (Ebimotors) destreggia bene i doppiati davanti a lui e riconquista la settima posizione quando mancano solo 12 minuti alla bandiera a scacchi. L'avversaria Porsche nr. 163 al momento condotta da Merendino (Duell Race) a causa di un contatto con una vettura di classe Super GT Cup perde del tempo prezioso ma i secondi che ci separano non permettono a La Mazza (Ebimotors) di tentare il recupero. Piccioli-De Castro (Ebimotors) concludono la seconda gara in settima posizione, sempre primi di classe GT3 AM mentre, Nicolosi-La Mazza (Ebimotors) bissano il secondo posto di classe GT Cup.
Le classifiche - Campionato Italiano Gran Turismo
Classe GT3 AM: 1. Piccioli-De Castro 40 punti.
Classe GT Cup: 1. Merendino-Di Benedetto 40 punti; 2. Nicolosi-La Mazza 30;
3. Sauto-Pisani 12.