Si è conclusa l’ottava edizione di Varano Vintage, la giornata di prove libere dedicata alle auto e moto costruite entro gli anni novanta. Presso l’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari oltre alle varie vetture stradali come Porsche, Alfa e BMW, il folto pubblico ha potuto ammirare in azione diverse monoposto come Dallara, March e Lola di Formula 3, Brabham di Formula 2 e la più ammirata in assoluto: la Shadow Dn 3 di Formula 1 utilizzata a suo tempo dallo sfortunato pilota britannico Tom Pryce. Il britannico che annovera tra i successi in carriera anche la Race of Champions del 1975, ed è l’unico gallese ad aver vinto una gara F1, seppur non valida per il mondiale. Perse la vita nel GP del Sudafrica nel 1977 a Kyalami in un incedente, sacrificio che lo ha reso indelebile nella memoria degli appassionati. Non meno emozionanti ed al centro delle attenzioni del pubblico sono state le motociclette, con diversi esemplari interessanti come una delle ultime Paton due tempi costruite e diversi modelli ufficiali come l’Aprilia 250 con la quale Tetsuya Harada vinse il Campionato del mondo nel 1993. Oltre 60 motociclisti, suddivisi in due gruppi, hanno partecipato all’evento Two Stroke is Back, quasi un record, secondo solo alla prima edizione del 2014. Motivo di grande interesse è stata certamente la presenza in paddock e in pista delle creazioni di Alex Arletti e Carlo Mattarozzi. Le Yamaha 500, già celebrate da campioni del calibro di Jonatan Rea, Niccolò Canepa e Andrea Locatelli in quel di Jerez, hanno dato prova ancora una volta della grandiosa riuscita del progetto. Mattarozzi ha chiesto al patron dell’evento di testare la sua creatura e Roberto Marchetti non si è lasciato intimorire… Poche tornate in pista ma sufficienti per godere appieno delle qualità del 4V: potente ma allo stesso tempo gestibile, con una coppia poderosa già a partire da 6500rpm e un’ottima agilità nei cambi di direzione, indicano che il motorista e il telaista hanno raggiunto il loro obbiettivo: una moto per tutti, non solo per fuoriclasse.
Non sono mancate altre stelle del firmamento delle mezzo litro: Marco Saltini è sceso in pista con l’ Aprilia RSW500 ex Harada e la Paton 500, ultimo esemplare prodotto da Giuseppe Pattoni. La presenza in pista del bresciano Walter Migliorati con la sua Suzuki 500 Rgb ha emozionato i meno giovani; la sua partecipazione al mondiale 500gp dal 1980 al 1984 al fianco di Barry Sheen e Freddie Spencer solo per citare alcuni dei grandi, è stato motivo di orgoglio del Marchetti al momento della consegna delle targhe “Master Two Stroke”. Cristian Polverelli ha portato in pista l’ultima evoluzione della sua 500 illustrando poi in pubblico quali sono i suoi progetti per il futuro. Un nuovo motore sarà messo in produzione in piccoli lotti. Molto bella l’Aprilia-Bimota 500 special di Matteo Galli: telaio della 250 Rs e motore V2 a carburatori e una ciclistica che annovera le ruote in carbonio. Per tutte le informazioni e gli aggiornamenti del calendario gare, delle prove libere moto e auto e per gli eventi in autodromo, è possibile consultare il calendario sul sito www.varano.it e sulle pagine social dell’Autodromo.
Fonte e foto Ufficio Stampa Autodromo Varano
Si è conclusa presso l’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari la stagione 2024 del CIV Junior, con una giornata storica che ha visto l’assegnazione di tutti i titoli di campionato. Dopo mesi di emozionanti gare, l’ultimo appuntamento sul celebre Autodromo intitolato alla memoria di Riccardo Paletti nel cuore della Motor Valley ha decretato i vincitori assoluti delle categorie Ohvale 110, Fim MiniGp Italy Series Ohvale 160, Fim MiniGp Italy Series Ohvale 190, Aprilia SP, Coppa Italia Junior Superstar e Legend. Nella categoria Ohvale 110 il titolo è di Francesco Marzo “La Pulce” totalizzando 177 punti pur mancando il podio in entrambe le corse, ma la performance costante della stagione lo ha premiato. E’ Valentino Pozzi ad aver vinto le due gare, mentre a conquistare il secondo posto sia in gara 1 che in gara 2 è la wild card Leonardo Franceschetti. In gara 1, Leonardo Losi si è piazzato terzo. In gara 2, è Dario Scibilia a conquistare l’ultimo gradino del podio. Nella Fim MiniGp Italy Series Ohvale 160, vincitore del titolo è un grandissimo Micol Colazzo raccogliendo un totale di 189 punti. Partendo dalla pole, ha vinto sia gara 1 che gara 2 e si è aggiudicato il titolo con una strategia perfetta. E’ Daniel Putortì ad arrivare secondo e Giorgio Formisano terzo in gara 1. In gara 2 è sempre Daniel Putortì a piazzarsi al secondo posto, che gli permette di accedere alla FIM MiniGp World Final di Valencia in programma il 13 e 14 novembre prossimo. Mattia Ciampalini si posiziona terzo. Nella Fim MiniGp Italy Series Ohvale 190, campione è Lorenzo Fino già al termine di gara 1 unico titolo assegnato nella prima parte della giornata. Fino, arrivando quarto in gara, si laurea Campione con 228 punti e accede automaticamente alla FIM MiniGp World Final di Valencia. In gara 1 vince Luca Rizzi, secondo è Matteo Mancini, terzo Jaylen Korporaal. In gara 2, il riscatto di Lorenzo Fino che vince la gara e arriva a podio con il sorriso. Seconda posizione per Vincenzo Di Veroli del Team 74 il cui team manager Kevin Calia era impegnato al mondiale Endurance per il Bol d’Or. Per Di Veroli, un secondo posto che ha il sapore di una vittoria in una gara estremamente combattuta, assicurandosi il pass per la FIM MiniGp World Final di Valencia. Terza posizione per Luca Rizzi. Nella Aprilia Sp si laurea Campione 2024 Thomas Benetti che totalizza 147 punti e che a Varano ha conquistato la sua prima vittoria della stagione in gara 1. Dietro di lui si posizionano Marco Da Rold e Nicolò Montenero terzo. Da Rold vince gara 2, secondo Benetti, terzo in volata il senese Tommaso Landi. In Coppa Italia categoria Superstar, a vincere il Trofeo è Alessio Salaroli con 177 punti, mentre per la categoria Legends è Franco Zenatello con 226 punti, proprio nel giorno del suo compleanno. In gara 1, il podio è tutto Superstar con Pier Francesco Venturini a vincere, seguito da Alessio Salaroli e terzo si posiziona Ferruccio Lamborghini, iscritto come wild card al suo debutto sulle Ohvale. In gara 2, è sempre Venturini a vincere, davanti a Lamborghini e Salaroli. A Varano si è corso anche il quarto e penultimo Round del Civ Femminile, dove ha brillato sia in gara 1 che in gara 2 Joy Bruno che detiene ancora la leadership di campionato. Una gara per lei impeccabile sia in fase di partenza che gestione. Podio fotocopia poi per entrambe le gare: Nicole Cicillini si posiziona seconda, Denise Dal Zotto terza. Nel corso della giornata, è stato dedicato un toccante minuto di silenzio in memoria di Luca Salvadori, un momento di raccoglimento e rispetto che ha coinvolto tutti i presenti, in ricordo della sua figura e del suo contributo al mondo delle corse. Per tutte le informazioni e gli aggiornamenti del calendario gare, delle prove libere moto e auto e per gli eventi in autodromo, è possibile consultare il calendario sul sito www.varano.it e sulle pagine social dell’Autodromo.
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Antonio Caruccio
Ufficio Stampa Autodromo Varano
Si è chiusa lo scorso fine settimana la XIX edizione di Formula SAE Italy - evento educational internazionale organizzato da ANFIA in partnership con SAE International, con l’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari e con la main sponsorship di Iveco Group. L’evento ha visto la partecipazione di circa 1.600 studenti provenienti da 17 Paesi. Complessivamente sono stati 63 i team in gara, di cui 50 europei, con 21 italiani, provenienti da 18 diversi atenei, e 9 extra-europei. Il podio della Classe 1CV (vetture a combustione interna) vede al primo posto MoRe Modena Racing Hybrid dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, che ha ottenuto punteggi elevati in tutte le prove, vincendo sia il Business Presentation Event che il Design Event – in quest’ultimo caso grazie alla progettazione del sistema ibrido - oltre all’Endurance e all’Autocross della Classe 1C, grazie ad una vettura di livello, competitiva sotto tutti gli aspetti, che accoglie la tecnologia ibrida. Un progetto interessante anche dal punto di vista del layout, con un motore longitudinale anziché trasversale. In seconda posizione, Aixtreme Racing di UAS Aachen, che ha presentato una vettura competitiva, semplice, ma comunque efficace, con cui la squadra si è posizionata al secondo posto sia nell’Endurance che nell’Autocross, e, in terza posizione, il team Fuf Racing Team di Frederick University. Nella Classe 1EV (vetture elettriche) trionfa FS Team Tallinn di Tallinn UT/UAS - con un primo posto al Cost Event e al Design Event e ottime prestazioni nelle prove dinamiche, in particolare all’Endurance e all’Autocross, dove ha vinto grazie ad una macchina top level per progettazione, realizzazione e soluzioni tecniche, a cominciare dai quattro motori elettrici nelle ruote per come sono stati utilizzati. Elevatissime le performance grazie ai notevoli sistemi di controllo impostati sulla macchina. Si aggiudica il secondo posto Joanneum Racing Graz di UAS Graz, seconda classificata all’Endurance 1EV e all’Autocross e seconda classificata al Cost Event, mentre il terzo posto va al team TU Graz Racing Team di Graz University of Technology, con un buon posizionamento nell’Endurance e un secondo posto nel Design Event, la cui vettura si è contraddistinta per un’aerodinamica molto sofisticata. In generale tutte e tre le vetture sul podio sono risultate sofisticate e competitive. Nella Classe 3 (presentazione del solo progetto della vettura, senza prototipo) ha conquistato la vetta della classifica il team UniBo Motorsport Hybrid dell’Università di Bologna, premiato per un sistema ibrido prossimo all'implementazione nelle prossime edizioni. Al secondo posto AAM Driverless Racing Team dell’Arab Academy for Science, Technology and Maritime Transport e al terzo Salento Racing Team dell’Università del Salento. Nella Classe 1DV (Driverless), in generale, le ispezioni tecniche si sono svolte con fluidità perché quest’anno i team si sono presentati con vetture già mature e non hanno presentato particolari criticità. Purtroppo, nelle prove dinamiche non si sono visti molti giri completi perché alcuni team hanno avuto problemi con il sistema di guida autonoma e sono stati in parte penalizzati anche dalle condizioni meteo piovose. Il primo premio è andato a eForce Prague Formula della Czech Technical University in Prague, che ha avuto buoni risultati nelle prove di Acceleration e Autocross (1°posto) ed è stato l’unico ad aver completato il Trackdrive, grazie alle ottime prestazioni della vettura, molto simili a quelle della guida umana – tanto che nello Skidpad si è rilevato un solo decimo di differenza tra la prova affrontata in guida autonoma e quella con la guida umana. Al secondo posto, FS Team Tallinn di Tallinn UT/UAS, che ha dimostrato grandi potenzialità, ma un sistema di guida autonomo ancora un po’ immaturo. In terza posizione Squadra Corse dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Di grande interesse la prova di Endurance (275 punti sui 1.000 complessivi), che mira a valutare le performance complessive delle singole vetture in gara e rappresenta uno degli eventi principali della competizione. Si svolge lungo un tracciato totale di circa 22 km. Ai componenti del team non è permesso di intervenire sul veicolo durante lo svolgimento della prova, mentre è previsto un cambio di pilota a metà prova. L'ordine con cui i singoli team scendono in pista viene stilato in base ai risultati della prova di Autocross. Quest’anno, sono partiti per primi i due team della doppia classe 1CV+1DV per consentire loro di ricaricare la vettura e partecipare così anche al Trackdrive previsto per le vetture a guida autonoma; hanno poi fatto seguito gli altri team dal più veloce al più lento. Il tempo complessivo dell'endurance è dato dalla somma dei tempi di ciascun pilota, cui vanno a sommarsi le eventuali penalità, comparato con quello del team più rapido in pista. La prova di Endurance ha coinvolto 30 vetture elettriche e 5 combustion, per un totale di 35 auto ammesse. Il percorso previsto (analogo, in alcune parti, a quello dell’Autocross) è piuttosto filante, con alcuni tratti impegnativi. Il livello medio dei team, rispetto agli ultimi anni, è stato più elevato, complice il fatto che le vetture a fine stagione sono più pronte ad affrontare le prove dinamiche. La pioggia, che ha caratterizzato una parte dell’Endurance, non ha inficiato particolarmente sulle prestazioni dei team e non ci sono state grosse sorprese: i team da sempre più performanti, come Tallin e Graz, hanno infatti rispettato le attese. Rammarico invece per alcune vetture che si sono fermate subito dopo la prima curva e non sono più riuscite a ripartire. Nel dettaglio di questa prova dinamica, nella Classe 1CV, si è quindi aggiudicato il primo posto il team MoRe Modena Racing Hybrid dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, la cui vettura si è distinta nel livello di prestazione assoluta, anche nel confronto con le vetture elettriche. Al secondo posto, Aixtreme Racing di UAS Aachen e al terzo FUF Racing Team della Frederick University. Nella Classe 1EV ha vinto l’Endurance FS Team Tallinn di Tallinn TU/UAS, che ha avuto la prestazione migliore grazie ai piloti e alle logiche di controllo implementate sulla vettura, che le hanno permesso di eseguire tutte le varie manovre sulla pista in maniera molto pulita ed efficace. Al secondo posto Joanneum Racing Graz di UAS Graz e al terzo WHZ Racing Team di Westsächsische Hochschule Zwickau. Nella Classe 1DV, che ha affrontato la prova di Trackdrive al posto dell’Endurance, si è aggiudicato la prima posizione eForce Prague Formula della Czech Technical University in Prague. Durante la cerimonia di premiazione sono stati assegnati anche i premi relativi agli eventi statici - Cost Event, Business Presentation Event e Design Event - ufficializzando così il podio dei vincitori. Il Cost Event della Classe 1DV vede al primo posto FS Team Tallinn di Tallinn TU/UAS, seguita, al secondo posto, da eForce Prague Formula della Czech Technical University in Prague e, al terzo, da CURE Mannheim e.V. di DHBW Mannheim. Nella Classe 1EV si è aggiudicato la prima posizione il team FS Team Tallinn di Tallinn TU/UAS, seguito, al secondo posto, da Joanneum Racing Graz di UAS Graz e, al terzo, da HAWKS Racing e.V. di HAW Hamburg. Infine, per la Classe 1CV: team Sapienza Corse di Sapienza Università di Roma e, a seguire, Bengawan Formula Student Team UNS della Universitas Sebelas Maret e Formula Racing Team della University of Cyprus. Nel Business Presentation Event, per la Classe 1DV, si posiziona al primo posto FS Team Tallinn di Tallinn TU/UAS, seguito, al secondo posto, da Firenze Race Team dell’Università degli Studi di Firenze e, al terzo, da UniNa Corse - Squadre Corse dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Nella Classe 1EV vediamo in prima posizione il team ISC FS Racing Team della ICAI | Comillas Pontifical University, seguito da Dynamics e.V. di OTH Regensburg e da Joanneum Racing Graz di UAS Graz, rispettivamente al secondo e terzo posto. Infine, per la Classe 1CV: MoRe Modena Racing Hybrid dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, seguito da Bengawan Formula Student Team UNS della Universitas Sebelas Maret e da Sapienza Corse di Sapienza Università di Roma. Per il Design Event della Classe 1DV, al primo posto troviamo FS Team Tallinn di Tallinn TU/UAS, seguito, al secondo posto, da eForce Prague Formula della Czech Technical University in Prague e, al terzo, da UniNa Corse dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Nella Classe 1EV si conferma in prima posizione FS Team Tallinn di Tallinn UT/UAS, seguito, al secondo posto, da TU Graz Racing Team della Graz University of Technology e, al terzo, da eForce Prague Formula della Czech Technical University in Prague. Infine, per la Classe 1CV: MoRe Modena Racing Hybrid dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, seguito da Aixtreme Racing di UAS Aachen e da Sapienza Corse di Sapienza Università di Roma. Sono stati consegnati il premio Dallara “Award for the best Car/Resources balance”, andato a FS Team Tallinn di Tallinn UT/UAS; i premi conferiti da Ferrari S.p.A. ai team delle Classi 1CV e 1EV primi classificati nella prova dinamica di Endurance & Efficiency, rispettivamente MoRe Modena Racing Hybrid dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e FS Team Tallinn di Tallinn TU/UAS; il premio FEV eXaV “Innovative Strategies for e-PWT System Control” assegnato a UniBo Motorsport Electric dell’Università di Bologna, per cui la valutazione ha riguardato in dettaglio gli aspetti tecnici delle strategie del sistema di controllo e-PWT – e in particolare gli aspetti relativi a Telemetria, Torque Vectoring, Frenata Rigenerativa, Disponibilità di budget - e anche le Soft Skills emerse in fase di presentazione. Il premio Geico “Top Coating Award” è stato conferito a Joanneum Racing Graz di UAS Graz avendo il team dimostrato di avere conoscenza delle lavorazioni effettuate sui materiali, insieme ad una certa attenzione ai dettagli, al fine di ottenere un buon risultato estetico, e alla passione per l’aggiunta di ulteriori dettagli, nascosti alla vista, che rappresentano un tocco personale ed esprimono il desiderio di andare oltre la mera necessità. E ancora, il premio Magna “The Most Digital Engineering” consegnato a HAWKS Racing e.V. di HAW Hamburg avendo il team sviluppato un digital twin dettagliato e realistico utilizzando sia modelli personalizzati che modelli standard, come richiesto. La calibrazione con curve reali garantisce l’affidabilità dei risultati e il lavoro svolto getta le basi per ulteriori sviluppi, con l’impiego dell’intelligenza artificiale. Il premio Marelli “Performance and Inclusion in Sustainable Practices” è stato assegnato a Firenze Race Team dell'Università degli Studi di Firenze per aver mostrato un forte impegno per la sostenibilità nella propria organizzazione e nelle operations. Notevole, in particolare, l’applicazione dei principi del Design for Sustainability e grande l’attenzione dimostrata per la diversità e l’inclusività. Il premio di Podium Advanced Technologies “Podium Advanced Technologies Best Battery Award” è stato conferito al team UniBo Motorsport Electric dell’Università di Bologna, riconosciuto per il design innovativo ed efficiente della batteria, che ha dimostrato eccellenza in termini di sicurezza, prestazioni e gestione dell'energia. il premio SKF “Sustainability at 360 degrees: stay tuned, embrace the change” assegnato a UniTS Racing Team dell'Università degli studi di Trieste per i risultati eccezionali ottenuti sia nell'innovazione tecnica che nell'approccio globale alla sostenibilità. Pratiche e lungimiranti le soluzioni attuate, in particolare nel ridurre l’impronta di carbonio. Integrando materiali ecologici come la fibra di lino rispetto alla tradizionale fibra di carbonio, ha dimostrato un impegno verso la responsabilità ambientale pur mantenendo elevati standard di prestazione. E l'interpretazione olistica della sostenibilità è andata ben oltre gli aspetti tecnici, avendo il team integrato con successo i principi fondamentali di governance, pianeta, persone e prosperità nel progetto, con un lavoro che riflette gli standard etici, promuove la diversità e favorisce valore a lungo termine. Il premio Teoresi Group “Electronics development process: innovative controls, methods and architectures” è andato a E-Agle Trento Racing Team dell’Università di Trento – meritevole di aver ideato un processo innovativo per la generazione di database e codice per la gestione dei messaggi sulla rete del veicolo, abbinato a un sistema di integrazione continua che ha consentito il costante monitoraggio e miglioramento del software, e un sistema di accumulo di energia (“pacco batterie”) innovativo in termini di raffreddamento, modularità e manutenibilità. Infine, quest’anno ANFIA ha assegnato il premio Best social networker on FSAE Italy 2024 App allo studente più attivo sull’app FSAE Italy 2024, novità introdotta per facilitare il matchmaking, a fini di recruitment, tra studenti universitari partecipanti alla manifestazione e referenti delle aziende sponsor e partner dell’evento, oltre che per favorire il networking tra queste. Il premio è stato assegnato a Muhammad Anas Rabbani di HAWKS Racing e.V. - HAW Hamburg. Per tutte le informazioni e gli aggiornamenti del calendario gare, delle prove libere moto e auto e per gli eventi in autodromo, è possibile consultare il calendario sul sito www.varano.it e sulle pagine social dell’Autodromo.
Fonte e foto Ufficio Stampa Autodromo Varano
Antonio Caruccio
Ufficio Stampa Autodromo Varano
Round rovente, quello di Varano de’ Melegari con tanto caldo nell’aria e bagarre accese in pista per i Trofei WRS Motoestate che vanno così in vacanza dopo un weekend spettacolare e primi verdetti di campionato. Alberto Bettella conquista con una gara d’anticipo la Race Attack 600. Al momento il titolo del veneto è l’unico assegnato, ma un passo importante verso la gloria lo hanno fatto Simone Campanini nella 600 e Roberto Sarchi nella Sportbike. Per le classi Sportbike e 1000 Open, l’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari regala due gare nel weekend. Nella prima corsa del sabato, Roberto Sarchi ha avuto ragione di Fabio Starnone dopo un bel duello risoltosi sotto la bandiera a scacchi. Sono invece mancati all’appello con colpo di scena il poleman Mattia Sorrenti, caduto nel corso del primo giro. Al quinto passaggio è scivolato Matteo Destefanis quando occupava la terza piazza in scia a Sarchi e Starnone. Nella 1000 Open Alessandro Costantino ha conquistato la prima vittoria stagionale, battendo i rivali Lorenzo Renaudo, rientrato dopo due stop consecutivi con il secondo posto e Paolo Cristini terzo. Nella giornata di domenica il caldo torrido ha messo a dura prova i piloti pur regalando belle gare. Ad aprire il programma la 300 SS con la battaglia al vertice tra Stefano Sala e Mattia Virone. I due giovani piloti hanno dato vita ad una spettacolare bagarre risoltasi al fotofinish. La vittoria è andata a Sala che è andato a precedere Virone e un ottimo Lorenzo Dotti, bravo a staccare Christopher Iotti e Colombo, quinto. Nella Supermono supremazia di Luca Maria Casagrande Contardi che ha fatto gara a sé, lasciando Fritzsch e Sara Guerreri a contendersi il gradino mediano del podio, andato al pilota tedesco. 600 Open nel segno di Palazzi. Il pilota MV, wild card in questa occasione nel cuore pulsante della Motor Valley, ha tenuto a breve distanza Michele Coletti che ha provato sino all’ultimo ad attaccare il rivale. Terza piazza per Daniele Galloni, bravo a tenere alle spalle il rimontante Samuel Di Sora. Il pilota del mondiale 300 con la Kawasaki MRT ha corso un bel weekend in crescendo, al debutto con le pluri frazionate. Quarto posto e primo dei piloti del Motoestate per Simone Campanini che ha dato vita a un bel duello con Cesare Sansavini e Alessandro Pozzo. Colpo di scena all’ultimo giro con Pozzo afflitto da problemi meccanici, e Sansavini a terra. Così sul podio dei permanenti sono saliti Campanini, Strumendo e Sgariboldi. Mattia Sorrenti è stato mattatore della Sportbike. Dopo la scivolata di sabato, si è rifatto con gli interessi vincendo a mani basse e lasciando Starnone e Sarchi a contendersi la piazza d’onore, a favore del primo di questi. Quarto Destefanis dolorante dopo la caduta nel warm-up. Primo della Stock Alex Corradi, quinto assoluto, bravo a precedere Ferrara e Lico.
Costantino si concede il bis nella 1000 Open con una cavalcata solitaria. Una doppietta che lo proietta in testa al campionato. Mentre in gara Zerbo ritrova il podio al secondo posto davanti ai bresciani Paolo Cristini ed Emanuele Lo Bartolo. Race Attack 1000 premia Matteo Cristini bravo a vincere gara uno e chiudere secondo in gara due. Alle sue spalle Gabriele Proietti, con un secondo e un terzo posto. Il podio è completato da Matteo Gallan, vincitore di gara due dopo i problemi della prima manche. Nella Naked vittoria di Gelsomino Papa, che si impone su Tommaso Campo e Marzo. Mentre nella Challenge il podio è formato da Maneggia, Schianchi e Ravera. Alberto Bettela nella 600 Race Attack prosegue l’imbattibilità e firma otto manche vinte su otto disputate, oltre ad aggiudicarsi il titolo con una prova d’anticipo. Nella grande giornata del pilota della Yamaha, fanno festa anche De Padova, due volte secondo, e Osler che nonostante due quarti posti è terzo assoluto. Nella classifica Challenge affermazione per Bassi su Carpina e Pantella. Nei Rookies Puzzo precede Perego e Foschi. Per tutte le informazioni e gli aggiornamenti del calendario gare, delle prove libere moto e auto e per gli eventi in autodromo, è possibile consultare il calendario sul sito www.varano.it e sulle pagine social dell’Autodromo.
Fonte Antonio Caruccio Ufficio Stampa Autodromo Varano
Foto Giovanni Martinelli
Si è conclusa nella giornata di domenica 7 luglio 2024 la quarta tappa stagionale del Campionato Italiano Velocità (CIV) Classic sul circuito Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari. Un programma intenso all’insegna delle due ruote che hanno fatto la storia del motociclismo. L’attività è iniziata dalla giornata del venerdì, quando l’organizzazione del Moto Club Varano ha messo a disposizione il circuito nel cuore della Motor Valley per dei turni di prove libere. Il sabato è stato dedicato alle qualifiche, ed infine si sono svolte le 12 gare in programma nella giornata di domenica. Tanta azione e tante categorie protagoniste tra le classi del Gruppo 4, Gruppo 5 ed infine lo special event del Trofeo Moto Guzzi Endurance.
Partendo dalle gare del Gruppo 4, Claudio Gesi s’è portato in testa al campionato delle “2 Tempi” con la vittoria di Varano ed il terzo posto di Chemeri. Nel mezzo Roberto Lupi, al termine di una gara combattuta. In SP 125 la spunta Fabio Venturi, ma Lamberto Pedini allunga in classifica generale grazie al secondo posto conquistato. Infine, tra le categorie Vintage successi che vanno nelle mani di Andrea Ancarani (Vintage Guzzi), Franco Martini (Vintage Maxi), Andrea Taricco (Vintage Open) e Luca Azzoni (Trofeo Eagle). Per quanto concerne le numerose gare del Gruppo 5 i trionfi si sono equamente suddivisi: Spaggiari (Old Cup Open – Over), Mazza (Old Cup Open – Under), Modesti (2T Italian GP 125), Pennacchioli (2T Italian GP 250), Masi (Lightwin 1100), Bressan (Lightwin 650), Bonaccorsi (Lightwin Open), Bisacchi (Open 2T), Lenoci (SBK ’96), Daina (Supersport 600), Fusto (TT 2 Tempi), Magnanelli (TT SP 125). Sono otto i leader dei campionati delle rispettive classi Gruppo 5 che rafforzano la propria leadership grazie ai successi di tappa ottenuti a Varano, in vista della pausa estiva. Da segnalare, inoltre, lo spettacolare arrivo in volata nella Old Cup Open – Under, nel quale Luca Mazza l’ha spuntata sulla bandiera a scacchi per soli 254 millesimi nei confronti di Matteo Dal Cappello. Ciliegina sulla torta lo scenario del Trofeo Moto Guzzi Endurance che si è svolto nel format di due gare sprint invece che della canonica gara di durata. Alla fine della giornata i risultati sono stati sommati, decretando la vittoria dei leader del campionato, Team Oldrati #28, trionfando davanti a Team Rapaci #1 e Team Rapaci #3. Il CIV Classic saluta il Riccardo Paletti per il 2024, ma l’attività sul circuito di Varano de’ Melegari continua: il mondo delle due ruote sarà ancora protagonista nel mese di luglio con i Trofei MotoEstate nel fine settimana del 27-28 luglio. Per tutte le informazioni e gli aggiornamenti del calendario gare, delle prove libere moto e auto e per gli eventi in autodromo, è possibile consultare il calendario sul sito www.varano.it e sulle pagine social dell’Autodromo.
Fonte e foto Antonio Caruccio
Ufficio Stampa Autodromo Varano
Un mese di luglio rovente sull’asfalto dell’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari. Il mondo delle due ruote continua ad essere protagonista, dopo il Varano Motor Bike Festival, con l’arrivo del Campionato Italiano Velocità (CIV) Classic sul tracciato situato nel cuore pulsante della Motor Valley per il weekend del 6-7 luglio. A scendere in pista saranno le moto delle classi Gruppo 4 e Gruppo 5, oltre allo special event del Moto Guzzi Fast Endurance. Grazie all’organizzazione del Moto Club Varano sono previsti dei turni di prove libere nella giornata di venerdì, mentre il sabato è dedicato alle due sessioni di qualifica da 20 minuti per ciascuna categoria. Queste termineranno la domenica mattina, mentre dalle ore 10:00 fino alle 17:35 si alterneranno un totale di 12 gare in programma e tanta azione in pista La tappa presso l’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari sarà l’ultima prima della pausa estiva, motivo per cui sarà fondamentale ottenere un buon risultato prima di tornare in pista. Alla vigilia dell’appuntamento parmense, le classifiche sono ancora molto aperte. Partendo dalla categoria “2 Tempi” nel Gruppo 4, a comandare c’è Jacopo Chemeri a bordo della Suzuki del Megan Racing, ma con soli tre punti di vantaggio nei confronti di Claudio Gesi. In SP 125 Lamberto Pedini è in testa con 56 punti, quattro in più rispetto a Danilo Trafeli. Nel Trofeo Eagle è Marco Grandi che arriva con i favori del pronostico sul circuito intitolato alla memoria di Riccardo Paletti, mentre per quanto riguarda le categorie Vintage, si trovano rispettivamente Paolo Verducci, Raffaele Penta e Gianni Zanoli al comando delle classifiche Vintage Guzzi, Maxi ed Open. Per quanto concerne le classi del Gruppo 5, saranno in pista ben 12 diverse categorie, i cui leader sono: Mirco Modesti (2T Italian GP 125), Jarno Ronzoni (2T Italian GP 250), Alessandro Nostini (Lightwin 1100), Stevis Bressan (Lightwin 650), Daniele Parravano (Lightwin Open), Alex Spaggiari (Old Open Cup - Over), Tommaso Totti (Old Open Cup - Under), Matteo Bisacchi (Open 2T), Giuseppe Lenoci (SBK ’96), Alessandro Daina (Supersport), Cesaro Fusto (TT 2 Tempi), Emanuele Magnanelli (TT SP 125). Particolare attenzione soprattutto alle categorie Lightwin 1100 e 2T Italian GP 250 dove il vantaggio di Ronzoni e Nostini è di sole sei lunghezze nei confronti del loro primo inseguitore. Nel Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance il Team Oldrati #28 svetta a quota 53 punti, sebbene il Team Ducoli IMCLA segua a distanza ravvicinata, solamente tre punti a separare i primi due in classifica. Da segnalare che per questa categoria sono previste due gare sprint invece della classica gara di durata, nelle quali i risultati verranno sommati al fine di stilare la classifica finale. Il palcoscenico dell’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari è dunque pronto ad ospitare la quarta tappa della stagione 2024 del CIV Classic, dove storia e azione creano il connubio perfetto per un divertimento assicurato. Per tutte le informazioni e gli aggiornamenti del calendario gare, delle prove libere moto e auto e per gli eventi in autodromo, è possibile consultare il calendario sul sito www.varano.it e sulle pagine social dell’Autodromo.
Fonte e foto Antonio Caruccio
Ufficio Stampa Autodromo Varano
Si è da poco concluso il secondo appuntamento stagionale dei campionati targati PNK Motorsport: di seguito si annoverano vincitori delle gare del Varano Racing Weekend. Partiamo con la RS Cup: tipico schema di Gara 1 al mattino e Gara 2 al pomeriggio, con vincitori Riccardo Rogari (G1) e Paolo Tartabini (G2). Proseguiamo con la Coppa Italia Turismo: anche per questo campionato si annoverano regolarmente due competizioni, con Markus Weege che ha fatto il pieno di vittorie conquistando il gradino più alto del podio in entrambe le gare.+
Fonte PNK Motorsport
Foto Signori
Tanto spettacolo in pista nel weekend del 10-12 maggio 2024 con i Campionati PNK Motorsport presso l’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari. Già dal venerdì si è vissuta una giornata importante con le prime sessioni di libere, utili a familiarizzare con il tracciato emiliano per le categorie al debutto in questo 2024. Infatti, oltre al secondo round della Coppa Italia Turismo e della RS Cup, l’Autodromo di Varano nel cuore della MotorValley ha ospitato il primo appuntamento della Formula Junior, oltre al debutto assoluto dei nuovi campionati targati PNK, la Youngtimer Touring Cup e la Formula Historic 1.6. Dopo una lunga giornata del sabato all’insegna delle qualifiche, dal mattino sino a tarda sera, la domenica di gare si è aperta con il campionato partner di PNK, la MitJet Club. Undici gare in totale nella giornata conclusiva che non hanno deluso le aspettative lungo la tortuosa e tecnica pista di Varano. Partendo dalla Coppa Italia Turismo, il centro del palcoscenico appartiene ancora alla coppia di piloti Duller Motorsport, i quali a bordo della loro BMW E46 M3 hanno confermato la doppietta del primo appuntamento. Questa volta, però, a spuntarla è stata Markus Weege, che ha vinto in entrambe le manches davanti al proprio compagno Herwig Duller. Podio analogo in ambedue le occasioni, con Demir Eroge (alfiere di AIKOA Racing) a completare il terzo gradino, oltre ad essere vincitore tra le TCR con cambio sequenziale. Un fine settimana trionfale per AIKOA, dato che il team italiano può festeggiare un doppio trionfo anche in classe DSG (ottenuto da Miotto e Cardone). Tra le file della Renault RS Cup, il protagonista assoluto del weekend di Varano è stato Paolo Tartabini. Nonostante la brutta partenza di Gara-1 - dove ha perso la testa della corsa - il pilota Seven Hills ha fatto sua Gara-2, uscendo dal tracciato emiliano da nuovo leader del campionato. Questo a discapito del suo compagno di colori Andrea Bonifazi, che paga il 7° posto in Gara-1, dove invece ha trionfato Riccardo Rogari del team Black Cars. Walter Lilli ha completato il primo podio, mentre Seven Hills ha confezionato una doppietta in Gara-2, grazie alla coppia Tartabini-Bonifazi, seguiti da Ercole Cipolla che chiude in 3ª posizione. L’esordio della Youngtimer Touring Cup è stato firmato dalle Alfa 156, assolute protagoniste con il doppio successo siglato da Arturo Pucciarelli, nonché la 2ª posizione di Francesco Carini e Sergio Borsini, i quali hanno condiviso la vettura per le due manches. Sul podio troviamo anche la Honda Civic di Marco Danese in Gara-1, mentre il secondo podio di giornata è stato un tripudio di Alfa Romeo, con la tripletta completata da Nicola Tambini sulla 147. Per quanto concerne le ruote scoperte, la singola manche in programma della Formula Historic 1.6 - altra categoria al debutto assoluto a Varano - è andata nelle mani di Vincenzo Zupo, al termine di una sontuosa prestazione al comando della corsa dall’inizio alla fine. Filippo Carnevale e Antonio De Cuntis non sono riusciti ad avvicinarsi al ritmo messo in scena sulla Marras 850 del vincitore, sebbene abbiano comunque portato a termine un ottimo weekend d’esordio salendo sul podio. Infine, a chiudere il programma, il grande spettacolo regalato dai piloti della Formula Junior, uno dei campionati più avvincenti ed imprevedibili del panorama PNK Motorsport. E sono i risultati di questa domenica a confermarlo: Marco Visconti e Jacopo Prescendi si sono scambiati di ruolo durante la giornata. In Gara-1, il poleman Prescendi ha accusato un problema tecnico consegnando la vittoria a Visconti, ma i ruoli si sono ribaltati per Gara-2. Doppio podio, invece, per Fabrizio Vitellino, sul 3° gradino, mentre in 2ª piazza troviamo rispettivamente Luciano Gigi e Roberto Di Modugno. Ciononostante, l’azione sul circuito "Riccardo Paletti" non si ferma qui: Varano è già pronta per i prossimi appuntamenti, preparandosi ad ospitare il 12° Historic Track Day nella giornata di venerdì 7 giugno 2024 e, successivamente, sarà la volta dell’FX Racing Weekend tra sabato 8 e domenica 9 giugno.
Fonte e foto PNK Motorsport
Si conclude il secondo weekend di gara dei campionati targati PNK Motorsport: adrenalina e colpi di scena gli ingredienti fondamentali per il Varano Racing Weekend. In casa RS Cup, invertito lo schema sigillato dalla sessione di qualifica di ieri: l’ordine di arrivo di Gara 1 infatti ha sancito uno scambio di posizioni tra Riccardo Rogari vincitore e Paolo Tartabini secondo classificato, con terzo gradino del podio nuovamente confermato per Walter Lilli. Nel pomeriggio, una Gara 2 che definire rocambolesca è dire poco: il fresco vincitore Riccardo Rogari si è ritirato a metà gara dopo un lungo in ghiaia, ed anche Walter Lilli ha perso terreno a causa di un problema che lo ha costretto a rientrare ai box, recuperando però posizioni e concludendo comunque in top ten. Da sottolineare gli accesi duelli tra Daniele Pegolo e Saverio Crea, e l’ottima performance di Paolo Tartabini che porta a casa un weekend da incorniciare: vincitore di gara 2, con secondo e terzo classificato rispettivamente Andrea Bonifazi ed Ercole Cipolla. Gara 1 tutta in salita per Coppa Italia Turismo: una bandiera rossa provocata da Tony Verhlust finito in barriera al ferro di cavallo, ha interrotto i giochi quando mancavano all’incirca 12 minuti al termine. Tuttavia, sin dall’inizio non sono mancati colpi di scena, con Tommaso Mascitti e Philipp Mattersdorfer out già dal primo giro a causa di un contatto. Una rocambolesca gara dunque, sospesa e poi ripresa e che ha infine incoronato vincitore il poleman Markus Weege, seguito da Herwig Duller e Demir Eroge. Gara 2 decisamente più lineare, con il bis di un podio che ha visto gli stessi tre protagonisti della gara al mattino: problemi tecnici per Ramazan Kaya con conseguente ritiro, e medesimo esito per Lorenzo Tocci, out a circa due giri dalla fine. Inattesi colpi di scena anche per lo Young Timer Touring Cup, a cominciare da Federico Borrett la cui vettura si è fermata purtroppo proprio mentre si dirigeva in griglia di partenza. Gran peccato per Nazareno Compagnoni, ieri poleman e quest’oggi out dopo essere finito in ghiaia, idem Nicola Tambini che si è fermato per un guasto tecnico. Vincitore di Gara 1 dunque Arturo Pucciarelli, medaglia d’argento per Francesco Carini e bronzo per Marco Danese. Gara 2 si è profilata come prosieguo di notte fonda per Federico Borrett, il quale ancora una volta non è riuscito a partire proprio come accaduto questa mattina; ulteriori problemi anche per Nazareno Compagnoni, che scattando dalla prima piazzola è stato poi costretto ad un secondo ritiro per problemi tecnici. Entusiasmante sfida tra Tambini e Borsini nella lotta al secondo posto, in cui ha prevalso quest’ultimo: dunque, primo classificato Arturo Pucciarelli, seguito come anticipato poco sopra, da Sergio Borsini e Nicola Tambini. Doppia gara anche per Formula Junior, ed anche qui gli imprevisti non sono mancati, a cominciare da Roberto Di Modugno che scattava dalla terza posizione, il cui testacoda ha purtroppo innescato un regime di safety car. Problemi anche per Jacopo Prescendi che a causa di un guasto al motore è stato costretto al ritiro, così come Massimo Galli. Altro testacoda anche per Stefano Galimberti, il quale però è riuscito a ripartire senza alcuna conseguenza. Vincitore di questa prima sessione è quindi Marco Visconti, con Luciano Gigi secondo e Fabrizio Vitellino terzo. Davvero un’entusiasmante Gara 2, ricca di sfide e di esiti del tutto inaspettati: a cominciare dal podio che ha incoronato vincitore Jacopo Prescendi, bel riscatto dopo il ritiro di questa mattina, e Roberto di Modugno secondo classificato. Grande rimonta di entrambi, che con grintosa tenacia sono partiti in ultima fila per poi conquistare la prima. Terzo piazzamento per Fabrizio Vitellino, che ha lottato duramente con Giorgi e Gigi, riuscendo però ad avere la meglio su entrambi. Gara singola invece per Formula Historic 1.6, la cui competizione si è svolta in maniera piuttosto tranquilla, designando vincitore Vincenzo Zupo seguito da Filippo Carnevale come da qualifica svoltasi ieri, ed Antonio De Cuntis a completare il podio. Si conclude così la seconda giornata del Varano Racing Weekend: prossimo appuntamento, Misano World Circuit “Marco Simoncelli” il 21/22/23 giugno. Vi aspettiamo!
Fonte PNK Motorsport
Foto Signori
L’Autodromo “Riccardo Paletti” di Varano de’ Melegari si prepara ad essere teatro della seconda tappa stagionale dei campionati targati PNK Motorsport. Sul circuito che sorge nel cuore della Motor Valley, nel prossimo weekend del 10-12 maggio 2024, andranno in scena ben sette categorie ed undici gare tra “vecchie glorie” e nuovi arrivi. La Coppa Italia Turismo aprirà le danze, per quanto riguarda l’azione in pista, alle ore 14:00 della giornata del venerdì, interamente dedicata alle prove libere. Si prospetta un’accesa battaglia in casa Duller Motorsport dopo che i due compagni di squadra Herwig Duller e Markus Weege si sono divisi i successi nel primo appuntamento stagionale, arrivando così a Varano appaiati in classifica Nella giornata del venerdì ci sarà modo di osservare in pista anche la RS Cup, anch’essa al suo secondo round in stagione. La serie riservata alle Renault Clio RS (in varie configurazioni) arriva sul tracciato intitolato alla memoria di Riccardo Paletti con Bonifazi in testa alla classifica assoluta della 1.6T e degli Over-50. Sebbene non abbia portato a casa una vittoria nelle prime due manche, grazie a due secondi posti comanda con tre lunghezze su Tartabini. Si trovano invece a punteggio pieno i leader della classifica 1.3T e 2.0, rispettivamente Stefani (in testa anche tra gli Under-25) e Marcelloni. Weekend di debutti tra le ruote scoperte: l’appuntamento presso l’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari segna la tappa inaugurale della stagione 2024 in Formula Junior. La corsa al “Trofeo Romolo Tavoni” parte dal circuito emiliano, dopo che il titolo 2023 è andato nelle mani di Niccolò Bettini. Grande attesa per il debutto assoluto della Formula Historic 1.6, campionato riservato alle vetture Formula 850 o Formula 3 del passato, con una cilindrata massima di 1.600. Un bel modo di onorare il passato e godersi dei cimeli di storia del motorsport, che i fan potranno seguire dal sabato con le prove libere e le qualifiche. Un’altra “prima assoluta” sul circuito intitolato a Riccardo Paletti, ma a ruote coperte, riguarda la nuova Youngtimer Touring Cup. Il campionato dedicato alle vetture storiche del Turismo e Super Turismo dal 1991 al 2005, avrà a disposizione due sessioni di prove libere al venerdì, prima di qualifiche e gare nella giornata di sabato 11 e domenica 12 maggio. In pista anche i campionati partner di PNK, la MitJet Club (al suo esordio stagionale) e la Lotus Speed Cup. Il semaforo verde per la giornata del sabato sarà alle 9:00 del mattino con ulteriori sessioni di libere, mentre la prima qualifica del fine settimana verrà disputata dalla Youngtimer Touring Cup alle 11:35, in una lunga maratona all’insegna dei motori fino alle qualifiche della MitJet Club alle 17:20. La domenica, interamente dedicata alle gare, si aprirà con Gara-1 della MitJet Club alle ore 9:00, per arrivare all’ultima gara in programma, ossia Gara-2 della Formula Junior alle 16:55, totalizzando undici gare lungo le affascinanti curve dell’Autodromo “Riccardo Paletti” di Varano de’ Melegari (Il programma completo è consultabile al seguente link ). Il costo del biglietto d’ingresso intero per la giornata di domenica sarà 12€, mentre 8€ il ridotto. Tutte le gare verranno trasmesse in diretta su MS Motor TV, canale 229 della piattaforma satellitare SKY Italia, in streaming sulla web app MS Plus, nonché sui canali YouTube e Facebook di PNK Motorsport.
Fonte e foto Ufficio Stampa Autodromo Varano