Ci siamo. Domani, venerdì, con le verifiche amministrative (in programma alla Nogherazza dalle 10 alle 17) e le verifiche tecniche (previste alla Triches Enrico & Diego dalle 10.30 alle 17.30) la 50^ Alpe del Nevegàl inaugura la tre giorni “a tutto motore” che farà di Belluno e della sua montagna il fulcro della velocità in salita tricolore. Alle 18.30, nella zona di partenza a Caleipo, il Direttore di gara internazionale Gianluca Marotta terrà il briefing con i concorrenti; alle 19.30 è fissata la pubblicazione dell’elenco degli ammessi alla competizione. I motori si accenderanno sabato quando, a partire dalle 8.30, saranno effettuati i due turni di salite di ricognizione. Oltre che assegnare punti importanti per le varie classifiche del Campionato Italiano velocità Montagna, la 50^ Alpe del Nevegàl sarà valida per i Trofei intitolati a Lino De Salvador e Mario Facca, due grandi personaggi dello sport automobilistico Bellunese. De Salvador, è stato per decenni un fidato collaboratore di Tre Cime Promotor, addetto all’allestimento del percorso della sua “gara di casa” e primo licenziato DAP d’Italia, poco prima della sua prematura scomparsa. I premi che lo ricordano, con grande sensibilità offerti dalla famiglia, andranno al vincitore assoluto, alla prima donna classificata e al primo fra i piloti bellunesi. Mario Facca, per una trentina d’anni pilota di spicco con partecipazioni alla Mille Miglia e alla Targa Florio, nel 1989 fu tra i promotori della ripresa dell’Alpe del Nevegàl. Il premio che lo ricorda, giunto alla diciassettesima edizione ed offerto dal figlio Giorgio, anche lui validissimo pilota, premierà l’autore del miglior tempo assoluto fra le auto storiche.
Fonte Tre Cime Promotor ASD
Foto Flavio Casoni
Simone Faggioli, su Norma M20 Fc ha vinto la 49^ Alpe del Nevegàl, nono appuntamento stagionale del Campionato Italiano Velocità Montagna di ACI Sport. Il campionissimo fiorentino ha realizzato il miglior tempo in entrambe le gare della manifestazione organizzata da Tre Cime Promotor asd e così ha scritto per la seconda volta consecutiva il proprio nome nel prestigioso Albo d’Oro della corsa bellunese che il prossimo anno celebrerà l’edizione d’oro (cinquantesima) a settanta anni dall’esordio del 1954. Il podio è stato completato dall’alfiere della Scuderia Vimotorsport Diego De Gasperi, su Osella Pa30. Il trentino, che in Nevegàl fu primo assoluto nel 2021, ha resistito al ritorno del giovane siciliano Luigi Fazzino, terzo, su Osella Pa 2000 turbo, guadagnando una posizione rispetto a gara 1 per il ritiro in cui è incappato il compagno di colori, Achille Lombardi su Osella Pa21 4c turbo. La manifestazione, che ha registrato il secondo numero di iscritti di sempre (262, dopo il record assoluto dello scorso anno, 279), è stata molto lunga ed avversata dalle condizioni meteo instabili. In mattinata, la pioggia incessante di sabato ha reso davvero molto insidioso il tracciato che dalla piana di Caleipo porta all’Alpe in Fiore. Non sono mancate le uscite di strada, fortunatamente senza conseguenze per i conduttori, ma queste hanno inevitabilmente fatto dilatare i tempi di effettuazione della corsa. Le criticità sono state superate con le puntuali indicazioni del Direttore di gara, Gianluca Marotta, con cui hanno ben collaborato l’aggiunto Francesco Sanclemente, i Commissari di percorso e gli addetti ai servizi predisposti dall’organizzazione. Prima della partenza di gara 2, non appena le vetture erano state fatte scendere alla partenza, sulla zona del Nevegàl si è abbattuto un forte acquazzone che in vetta si è trasformato addirittura in grandinata. Fra le auto storiche c’è stata la conferma di Giampaolo Basso, su Porsche Carrera RS, già impostosi in gara 1. Il portacolori del Team Bassano ha preceduto Stefano Bosco e Michele Massaro, mentre i vincitori dei vari Raggruppamenti sono stati: l’austriaco Gregor Frotscher, su Austin Mini Cooper (nel Primo); Erwin Morandell, Su Fiat X 1/9 (nel terzo); Stefano Bosco, su Renault Clio (nel Quarto). Sul sito www.cronoscalatanevegal.it tutte le classifiche finali della manifestazione
Ci sarà, questa sera, a partire dalle 20, nella centralissima Piazza dei Martiri e nelle adiacenti vie del centro storico di Belluno, una interessante e succosa anteprima della 49^ Alpe del Nevegàl, nono appuntamento stagionale del CIVM di Aci Sport, organizzato da Tre Cime Promotor asd. Alcune delle 262 vetture iscritte alla competizione saranno esposte al pubblico in occasione del classico appuntamento estivo “Belluno di sera, i giovedì”. Ci sarà, davanti alla chiesa di San Rocco che si affaccia sul “salotto buono” della città, anche la Frangivento Asfanè, il bolide hyper vitaminizzato e dalle linee avveniristiche creato dal designer bellunese Giorgio Pirolo. Sabato e domenica il poliedrico imprenditore, con al fianco il sindaco Oscar De Pellegrin, sfilerà al volante della Asfanè in qualità di apripista d’eccezione della corsa tricolore. Un’occasione ghiotta, forse irripetibile, per ammirare, in azione, la vettura “bellunese” che sta conquistando il mercato mondiale delle hypercar. Mentre nella piana Castionese i paddock destinati all’evento hanno cominciato ad animarsi di colori e rombi, domani entreranno in scena gli Ufficiali di gara chiamati a verificare i 262 concorrenti e vetture partecipanti alla 49^ Alpe del Nevegàl. A proposito degli iscritti, senza trucchi e senza inganni, c’è da dire che il numero di quest’anno ha fatto registrare un lieve calo rispetto alla passata edizione, con 17 unità in meno rispetto alle 279 del 2022, ma va sottolineato che è, comunque, il secondo più alto di sempre dal 1954 ad oggi. Sabato, di buon mattino, inizieranno le salite con le vetture partecipanti alla Parata Alpe del Nevegàl, anche questo un appuntamento ormai diventato classico. Di seguito scatteranno le salite di ricognizione che vedranno impegnati i conduttori delle auto storiche, e quelli delle moderne impegnati nel Trofeo Italiano Velocità Montagna e nel Campionato Italiano Velocità Montagna. In serata, alla “Nogherazza”, nel corso della cena di gala dell’evento, alla presenza delle autorità cittadine e provinciali, Tre Cime Promotor asd procederà alla consegna del terzo “Premio Giovanni Festuccia”, dedicato all’indimenticato e caro “gentiluomo reatino” scomparso nel dicembre 2020 e destinato ad un personaggio di spessore e qualità dell’automobilismo sportivo nazionale.
Prosegue a suon di grandi prestazioni il giugno 2023 di Lucio Da Zanche nel mondo dei rally. Il già pluricampione italiano ed europeo ha centrato un brillante podio al 12° Rally Lana Storico, la prova biellese valida come quinto round del Campionato Italiano e disputata nel weekend, confermandosi sempre in lotta ai vertici al volante della Porsche 911 RS perfettamente messa a punto dal Team Pentacar. Nella classifica finale il forte pilota di Bormio si è inserito al secondo posto assoluto, svettando anche in una delle otto prove speciali percorse con alle note Maurizio Barone, esperto navigatore con il quale per la prima volta Da Zanche ha condiviso l’abitacolo. Di alto profilo le performance mostrate dall’equipaggio della factory di Colico nei colori della scuderia Ro Racing lungo le impegnative speciali biellesi, culminate con lo scratch finale e le dovute celebrazioni sul podio. Ottenuta dopo la splendida vittoria messa a segno a inizio mese al Rally Campagnolo, in quel caso navigato dal fido Daniele De Luis, all’asso valtellinese e all’intera squadra la piazza d’onore al Lana dà continuità di risultati e infonde ulteriore fiducia in vista dei prossimi impegni stagionali. Da Zanche dichiara dopo il rally piemontese: “In primis con Barone è stata un’ottima esperienza, non è mai scontato alla prima occasione. Abbiamo disputato una gara molto convincente e personalmente ho dato il massimo. Ho guidato molto forte e bene per l’intero rally e abbiamo dato spettacolo davanti a un pubblico attento e competente. Ho ripagato chi mi ha dato fiducia, siamo contenti del risultato e anche dell’ulteriore sviluppo su questa Porsche, che passo dopo passo stiamo migliorando. Mi resta solo il rammarico di una scelta di pneumatici un po’ troppo conservativa e di un errorino nella quinta prova, ma la competizione è stata davvero di altissimo livello e molto combattuta, oltre che ben organizzata, quindi sono felice di questo prezioso secondo posto e posso guardare avanti con fiducia”.
L’Ufficio Stampa
Rif. Gianluca Marchese / Agenzia ErregìMedia
Nuovo impegno alle porte per il pilota di Melilli Luigi Fazzino, che nel prossimo fine settimana sarà al via della 3^ Linguaglossa – Piano Provenzana Etna Nord in provincia di Catania e che si disputerà il 21, 22 e 23 Aprile. La gara organizzata da ASD Passione & Sport sarà valida per il TIVM Sud, per il Campionato Italiano Bicilindriche Pista e Salita e potrà contare anche sulla validità del Campionato Siciliano. Allo start come già detto ci sarà il pilota sostenuto da Ecogest Luigi Fazzino, che dopo l'importante secondo posto assoluto di Alghero, vorrà continuare a macinare chilometri con la sua Osella PA2000 Turbo LRM/Paco74 gommata Avon. "Affronterò Linguaglossa per la prima volta e sappiamo quanto sia un percorso difficile e da non sottovalutare - ha dichiarato il pilota della Fazzino Motorsport - ma per noi sarà anche l'occasione per provare delle soluzioni in vista di Sarnano. È normale che l'obiettivo è quello di farci valere in questa gara e proveremo a dire la nostra anche in questa occasione." Il programma del fine settimana prevede le verifiche di rito al venerdì, sabato poi le prove in due salite e altre due salite saranno effettuate anche nella giornata di domenica quando si entrerà nella "modalità gara".
Foto allegata: Giuseppe Rainieri
Il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche ha “riacceso i motori” ed è già al lavoro in vista della 58esima edizione consecutiva del Trofeo Luigi Fagioli, che quest’anno si disputa nel weekend del 23 luglio sul tradizionale percorso che unisce Gubbio al Valico di Madonna della Cima. La classica e gettonatissima cronoscalata umbra è stata confermata da ACI Sport come prova del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), la massima serie tricolore della quale sarà l’ottavo round 2023. Oltre ai consueti impegni che anticipano l’evento, il comitato organizzatore è stato impegnato nel rinnovo delle cariche sociali. Dalla riunione è scaturito il nominativo del nuovo presidente del CECA, Alessandro Fiorucci. Classe 1979, già commissario tecnico ACI Sport con varie esperienze sul campo, F1 compresa, e ormai da tempo coinvolto attivamente nell’organizzazione della corsa nota come “Montecarlo delle Salite”, Fiorucci succede a Luca Uccellani. Quest’ultimo è stato presidente del CECA per otto edizioni del Trofeo Fagioli di successo (alcune anche riuscendo a superare brillantemente tutte le complessità relative agli anni della pandemia), oltre alla straordinaria chicca internazionale di aver ospitato nel 2018 il FIA Hill Climb Masters, le “Olimpiadi delle Salite” con ben 23 nazioni rappresentate. Lo stesso Uccellani saluta la carica rimanendo coinvolto nelle attività del Trofeo Fagioli e nei primi mesi sarà di supporto a Fiorucci, che come nuovo presidente insieme a tutto il CECA si lancia con entusiasmo verso i nuovi traguardi che la gara di Gubbio vorrà raggiungere confermando in toto gli elevatissimi standard di sicurezza, logistica e organizzazione che il circus delle cronoscalate le riconosce. Riguardo alle altre cariche, il direttore di gara internazionale Fabrizio Fondacci assume il ruolo di vicepresidente, mentre Claudia Marchi quello di segretaria. Inoltre, sono impegnati come consiglieri del direttivo Marco Berettini, Vincenzo La Rosa, Daniele Palazzari e Andrea Sborzacchi. Oltre che come ottavo round del CIVM 2023, il 58° Trofeo Fagioli presenta anche la titolazione per la serie cadetta Trofeo Italiano Velocità Montagna (TIVM) zona Centro Nord e come ogni anno ospiterà una competizione riservata alle sempre affascinanti auto storiche. Lo scorso anno l’appuntamento eugubino fu vinto dal pluricampione fiorentino Simone Faggioli, che al volante del prototipo Norma M20 Fc coprì la distanza delle due salite di gara previste in 3’08”61, precedendo sul podio il giovane siciliano Luigi Fazzino (Osella Pa2000 T) e il trentino Diego Degasperi (Osella Fa30). Fonte www.trofeofagioli.it
Archiviata la stagione 2022 con soddisfazione e con lo sguardo già puntato al nuovo anno, il Team Arrangiati Motorsport sarà presente alla Fiera di Vicenza il 3 e 4 Febbraio con tre piloti. I risultati acquisiti nella stagione 2022 nel settore slalom, permetteranno ai tre piloti interessati di essere presenti alla cerimonia di premiazione targata ACI che si svolgerà precisamente all'auditorium della Fiera di Vicenza, dove in concomitanza si svolgerà la Fiera Motorsport - Rally Meeting, dedicata alle quattro ruote e organizzata dall’Automobile Club vicentino presieduto da Luigi Battistolli in collaborazione con Miki Biasion, pilota due volte Campione del Mondo Rally. Enrico Piu, Antonio Brundu e Fabio Cadau dopo le soddisfacenti prestazioni nella Coppa Slalom 2^ Zona, saranno quindi presenti nella cittadina veneta nella passerella dedicata ai protagonisti del 2022. Nel Team Arrangiati Motorsport, Enrico Piu si è saputo imporre nel gruppo E2SS, mentre Antonio Brundu e Fabio Cadau hanno vinto ex aequo il gruppo Speciale Slalom. Ulteriori soddisfazioni da mettere nel "curriculum", dopo le già note vittorie nell'altra competizione del campionato regionale slalom Sardegna e che danno lustro ai tre piloti interessati. La premiazione delle varie discipline si svolgerà il 3 e 4 febbraio, con il settore slalom che sarà premiato sabato mattina e sarà possibile seguire la cerimonia anche in diretta sui canali social di Acisport TV e sul canale Sky 228.
Foto: Michele Moro
Ufficio Stampa Team Arrangiati Motorsport
Voleva calare il sipario alla sua stagione in salita con una giusta passerella e doverosa dopo una bellissima stagione a bordo della sua Peugeot 308. Dopo la vittoria nel CIVM con il titolo italiano in RS Plus, il pilota di Martina Franca Vito Tagliente è stato al via nel fine settimana appena concluso alla 49^ Cronoscalata Della Castellana. La gara di Orvieto è stata la gara che come lo scorso anno, ha visto al via i protagonisti del TIVM che affrontavano la finale della serie sopracitata. Vito Tagliente anche in questa occasione si è portato a casa la vittoria di classe 1.6 Turbo Plus e anche quella di gruppo, concedendosi un finale di stagione in salita speciale con la sua Peugeot 308 curata dalla Baccaro Motorsport. Anche il TIVM va a Martina Franca a Casa Tagliente. Il pilota della Scuderia Gretaracing ha affrontato gara 1 e gara 2 con totale tranquillità, gestendo i momenti con intelligenza e con del margine, portando comunque a casa un successo importante. Successo che si aggiunge già ai tanti messi a segno in questa straordinaria annata. Queste le dichiarazioni di Vito Tagliente: "Concludo gli impegni in salita con soddisfazione, dopo una stagione bella ma impegnativa. Non mi sono mai arreso nelle difficoltà e la vittoria nel CIVM e nel TIVM sono la conseguenza del lavoro di tutti."
Primo appuntamento archiviato per l'E-CIVM di Modders Squadra Corse che giorno 11 e 12 Ottobre ha fatto visita con il proprio parco partenti alla Coppa Nissena virtuale. A vincere il primo round del Campionato Italiano ci ha pensato Manolo Polonioli che ha voluto cominciar bene, lanciando un'importante segnale con la sua Norma M20 FC. Polonioli si è piazzato davanti a Giovanni Falci su Osella PA2000 Turbo e Antonello Bruno su Norma M20 FC che ha completato il podio assoluto. Distacchi ridotti in particolar modo tra Falci e Bruno dopo due salite di gara con un gap di soli 50 millesimi. Nel gruppo E2SS a trionfare è stato un buon Valerio Magliano, che ha portato al via una Dallara GP2 di classe 3000, davanti a Leonardo Di Bari e Salvatore Tuttolomondo, entrambi su Wolf Thunder di classe 1000. Proprio nella classe 1000, Leonardo Di Bari ha vinto davanti al già citato Salvatore Tuttolomondo e Antonio Palermo che era al via su Gloria C8F e che ha completato il podio. Nel gruppo E2SC, il podio è stato simile ai primi tre nella classifica assoluta con Polonioli, Falci e Bruno. In classe 3000 vittoria per Polonioli davanti a Bruno. In classe 2000 vittoria per Falci. In classe 1400, bella vittoria per Francesco D'Acri davanti a Claudio Pasculli e Paolo Alessi, con tutti e tre i piloti su Elia Avrio. In classe 1000 vittoria per il sempre competitivo Daniele Tonetta su Radical Prosport davanti a Luca Sciortino e Maurizio Fallico, con entrambi i piloti su Osella PA21 JrB. Nel gruppo CN, vittoria di sostanza per Ayrton Molinaro su Norma M20FC davanti a Giuseppe Oliva su Osella PA21 che aveva vinto gara 1 e si è piazzato a fine gara attaccatissimo a Molinaro. Terzo Omar Sertori sulla PA21 di casa Osella, con i primi tre che erano su prototipi di classe 2000. In classe 3000 vittoria di Marcello Gabrielli su Osella PA20. Nel gruppo E2SH, vittoria convincente di Liborio Chiapparo sulla BMW 134 Judd di classe +3000 e che gli ha permesso tra l'altro di piazzarsi nella top ten della classifica assoluta. Dietro Chiapparo, si son piazzati Antonio Matraxia su BMW 320 Judd di classe +3000 e Alessio Vacirca su Fiat 126 Proto di classe 1000, dove quest'ultimo ha trionfato nella classe di appartenenza. Nel gruppo E1, trionfo per Simone Vacirca su Alfa Romeo 155 GTA davanti ad Andrea Sorlini su Alfa Romeo 75 e Luca Gandini su Alfa Romeo 155 GTA, con tutte e tre le auto appartenenti alla classe E1 +3000. In classe 2000 vittoria di Salvatore Miccichè su BMW 320 STW. In classe 1600T vittoria per Leonardo Bartolini su Renault 5 GT Turbo davanti a Maurizio Grola su Fiat Uno e Andrea Barbaccia su Renault 5 Gt Turbo. In classe 1600 gradino più alto del podio per Giampiero Barraco davanti ad Alessio Bruno e Mirko Aronica, tutti su Peugeot 106. In classe 1150, affermazione positiva per Raffaele Chiarella davanti ad Andrea Tilotta e Alessandro Mazzonelli, con tutti e tre i piloti su A112. Nel gruppo A si conferma sul gradino più alto del podio Nicola Pio Restagno che ha cominciato questo CIVM trionfando come aveva fatto in passato nella stessa categoria. Restagno ha vinto davanti ad un buon Claudio Barbagallo e a Roberto Flammini. Tutti e tre i piloti erano iscritti in classe +3000. Restagno e Barbagallo erano al via con una Mitsubishi Lancer Evo VI, Flammini su Ford Escort RS. In classe 2000, vittoria per Ivan Berardi su Peugeot 205 GTI. In classe 1600, vittoria per Giovanni Galati su Honda Civic EG6 davanti a Roberto Pernestino su auto gemella. Lotta intensa nella classe riservata alle 1300, dove a trionfare è stato Salvatore Vitaggio davanti a Thierry Graziosi e Salvatore Dibenedetto, tutti su Peugeot 205.In RS CUP-2, vittoria per un ottimo Luigi Gravino su Seat Cupra Leon davanti a Giovanni Giuliano su Hyundai I30 che non ha mollato la lotta. Terzo il Salernitano Angelo Marino sulla "replica" della sua Seat Cupra Leon, che in questa annata lo ha visto trionfare nel CIVM. Nelle Bicilindriche vittoria per Carlo Molinaro che ha portato la sua Fiat 126 sul gradino più alto del podio, davanti a Valerio D'Arcangelo e Pierluigi Esposito su Fiat 500. Da segnalare comunque la vittoria che D'Arcangelo avevo conquistato nella prima salita di gara. Passiamo allo Starter Pack MSC, con la vittoria in Gruppo N di Sebastian Ronat con la Renault Clio di classe 2000 davanti a Nicolò Garaffa e Marco Spanò su Citroen Saxo di classe 1600. In classe 2000 dietro a Ronat, si son piazzati Francolino Ruiu e Silvio Caruso, anche loro sulla Clio. In classe 1600, primo e secondo posto per i già citati Garaffa e Spanò davanti a Domenico Icolari, quest'ultimo su Peugeot 106. Prestazione di rilievo in RSTB Plus 1.6 per Filippo Nucera su Renault Clio RS, che si è piazzato davanti a Marco Chiarella e Marco Priolo, entrambi su Mini Cooper JCW. In RS 2000, bella vittoria per Gaetano Caruso che ha dominato la classe di appartenenza con la sua Honda Civic Type R e si è piazzato davanti ad Alessandro Palmieri su Renault Clio RS e Massimiliano Setta su Honda Civic Type R. Archiviato il primo round della serie tricolore virtuale con l'appuntamento alla Nissena, il mondo MSC si sposterà il 25 e 26 Ottobre alle Svolte di Popoli, classica Abruzzese. Come al solito sulle pagine social di Modders Squadra Corse troverete tutti gli aggiornamenti e le dirette nei giorni dedicati a partire dalle 21.30 circa. "Cronoscalate Che Passione" anche per l'E-CIVM 2022 è Media Partner di Modders Squadra Corse.
Riaccende i motori il Master Tricolore Prototipi e così farà Omar Magliona dal 9 all’11 settembre sull’Autodromo di Vallelunga per quello che si annuncia come un round cruciale per la rincorsa al titolo. La serie nazionale del Gruppo Peroni Race apre infatti la seconda metà di stagione e in vista della volata finale il veloce pilota sassarese già nove volte campione italiano nella Velocità in Salita e ora alla prima annata completa in pista torna in azione al volante della Norma M20 FC Honda di classe CN2 preparata dal team toscano CMS Racing Cars con la quale finora in campionato è stato grande protagonista. Nella classifica attuale, il driver e testimonial della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica vanta 87 punti ed è all’inseguimento della leadership, che dista solo 8 lunghezze. E’ un bottino di punti frutto soprattutto delle tre vittorie centrate prima della pausa estiva, due delle quali proprio sul circuito di Vallelunga, dove a inizio maggio il pilota sardo aveva dominato il primo round stagionale. Dopo le prove libere di venerdì e le qualifiche in programma sabato alle 11.20, sull’autodromo romano domenica si disputano gara 1 alle 10.20 e gara 2 alle 18.00. Entrambe sulla distanza di 25 minuti saranno trasmesse in diretta televisiva su MS Motor TV (canale 229 di Sky) e via web sui canali Facebook e Youtube ufficiali del Gruppo Peroni Race. Magliona dichiara in vista del quarto round: “Qualche mese fa con la squadra fummo praticamente perfetti a Vallelunga, circuito che non conoscevo ma che mi ha esaltato immediatamente. Sarà bello tornarci in quello che diventa un weekend spartiacque del campionato, che finalmente riparte: non vedo l’ora di tornare al volante! So che non sarà facile e per me che ho ancora una relativa esperienza in pista c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire, ma ce la metteremo tutta per far bene e ottenere dei risultati preziosi. L’obiettivo è tornare a festeggiare sul podio e restare in piena corsa per il titolo in vista degli appuntamenti finali". Master Tricolore Prototipi 2022: 1° maggio Vallelunga; 19 giugno Misano; 10 luglio Varano; 11 settembre Vallelunga, 16 ottobre Mugello; 6 novembre Misano.