65.000 persone si sono recate all'Autodromo di Monza per seguire la tappa italiana del WEC, che nella classe regina ha visto la 499P Hypercar Ferrari AF Corse n. 50 tagliare il traguardo a poco più di 16 secondi dalla vincitrice Toyota GR010 Hybrid n. 7. Toyota Gazoo Racing ha riaperto la lotta per il titolo del FIA World Endurance Championship (WEC) 2023 dopo aver vinto la 6 Ore di Monza, quinto appuntamento del campionato mondiale. Con ben 65.000 fan presenti in tre giorni, nonostante le condizioni di caldo torrido, la gara ha regalato emozioni dall'inizio alla fine, con tre diversi costruttori sul podio della classe Hypercar: Toyota, Ferrari e Peugeot. I vincitori della gara di Monza, Mike Conway, Jose-Maria Lopez e Kamui Kobayashi, hanno tagliato il traguardo con la Toyota GR010 Hybrid n. 7 con 16,250 secondi di vantaggio sulla ì Hypercar 499P n. 50 di Ferrari AF Corse guidata da Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina. Nella LMP2, la complessa ed esaltante battaglia è andata a favore di JOTA, dopo una lotta serrata con la vettura n. 31 del Team WRT negli ultimi 90 minuti di gara. David Heinemeier Hansson, Pietro Fittipaldi e Oliver Rasmussen hanno conquistato la loro prima vittoria della stagione dopo una complessa gara di strategia che ha visto guidare lo schieramento delle 12 auto della categoria. Nel frattempo, il trio di Dempsey-Proton Racing composto da Christian Ried, Julien Andlauer e Mikkel Pedersen ha ottenuto la vittoria di categoria, mentre Ben Keating, Nicolas Varrone e Nicky Catsburg hanno messo un sigillo sul titolo a due round dalla fine. La Porsche 911 RSR-19 n. 77 di Dempsey-Proton si è fatta strada in modo deciso, effettuando un pitstop in meno rispetto alla Porsche Iron Lynx n. 60 di Matteo Cressoni, Alessio Picariello e Claudio Schiavoni, che ha preceduto i vincitori di soli 11,184 secondi. La prossima tappa del calendario del FIA WEC 2023 sarà la 6 Ore di Fuji. Il Campionato del Mondo si prepara, quindi, per la sua prima trasferta in Asia di quest'anno per la classica giapponese che si svolgerà nell'iconico Fuji Speedway (8-10 settembre). I risultati completi sono disponibili QUI.
Foto Monzaspeed.it/Christian Proserpio
Quattro podi in quattro gare. E' con questa incredibile media che Massimo Arduini e Giuseppe Bodega hanno lasciato l'autodromo di Modena, sede del secondo appuntamento stagionale dell'ATCC. Sul tracciato emiliano l'esperto equipaggio lombardo ha colto due convincenti secondi posti in gara, allungando a quattro la striscia di piazzamenti d'onore consecutivi. Grazie ai due secondi posti conquistati in Emilia Romagna, Arduini e Bodega occupano saldamente la seconda posizione in campionato."Direi che abbiamo iniziato la stagione al meglio, stiamo badando a portare 'fieno in cascina' senza prendere rischi inutili. La stagione è lunga e, come lo scorso anno ha insegnato, ogni punto è importante. La nostra strategia per questa prima fase di campionato è semplice: massimo risultato con il minimo sforzo", ha commentato Massimo Arduini, che dopo il terzo tempo in qualifica ha conquistato il secondo posto in Gara 1. "La costanza dei risultati, insieme all'essere competitivi su ogni tracciato, sono sicuro che pagherà a fine stagione".
"La nostra Peugeot 308TCR si è dimostrata molto competitiva anche su un tracciato così atipico come quello di Modena. In Gara 2 ho provato ad attaccare Babuin nei primi giri, ma la pista non permette molti punti di sorpasso. Avremmo rischiato troppo per pochi punti in più, ho dovuto fare un bello sforzo per fare il ragioniere e pensare al campionato. E' un po' contro il mio istinto, ma sono sicuro che nelle prossime gare potremo salire anche l'ultimo gradino del podio che in questa stagione ancora ci è mancato", ha detto Bodega, secondo in Gara 2. "Quattro podi in quattro gare sono comunque un ottimo inizio di stagione, il lavoro che abbiamo svolto fino ad ora ha pagato". Il prossimo round del ATCC è in programma sul tracciato di Vallelunga il 12 e 13 giugno prossimi.
Partner da 25 anni, PEUGEOT Sport e TOTAL svelano le caratteristiche tecniche del Powertrain della loro Hypercar LMH per il Campionato del Mondo FIA-WEC. I team hanno utilizzato la loro esperienza e know-how nell'ibridazione e nelle competizioni ai massimi livelli per sviluppare un propulsore ibrido (PEUGEOT HYBRID4 500KW), rispondente ai nuovi requisiti normativi del WEC (World Endurance Championship). Le caratteristiche principali del propulsore PEUGEOT HYBRID4 500KW, rispondente ai nuovi requisiti normativi FIA-WEC, sono: tecnologia ibrida che combina un motore a benzina bi-turbo V6 2.6L da 500 kW (680 CV) nella parte posteriore e un motore / generatore elettrico da 200 kW nella parte anteriore, batteria ad alta densità di potenza, sviluppata in collaborazione da PEUGEOT Sport, Total e dalla sua controllata Saft, trasmissione a 4 ruote motrici e cambio sequenziale a 7 marce, sistema di gestione intelligente del gruppo propulsore e dei flussi di energia, chiave per le prestazioni e la cui gestione è affidata a François Coudrain, Powertrain Director del programma PEUGEOT Sport WEC. PEUGEOT Sport ha attinto alla sua esperienza di endurance (V12 e V8 per PEUGEOT 908) e di PSA Motorsport nel WRC (4 cilindri) per sviluppare un nuovo V6 biturbo da 2,6 litri aperto a 90 °. Posizionato alle spalle del pilota, questo motore animerà le ruote posteriori e svilupperà una potenza massima standardizzata a 500 kW (680 CV), per un peso di 165 kg. “L'architettura del propulsore PEUGEOT HYBRID4 500KW è stata determinata da specifiche dense, disciplinate dai nuovi regolamenti del campionato. Inizialmente avevamo programmato di progettare un motore con un solo turbo, ma questo non ci ha permesso di raggiungere il nostro obiettivo, che era quello di abbassare il baricentro del motore. Un V6 biturbo è il miglior compromesso tra tecnologia, peso, architettura, affidabilità e prestazioni. » Afferma François Coudrain, Powertrain Director del programma PEUGEOT Sport WEC. Il cambio sequenziale robotico a 7 velocità (più retromarcia) sarà controllato elettricamente da paddle al volante. Il cosiddetto impianto frenante “Brake by Wire”, un dispositivo PEUGEOT Sport “fatto in casa”, sarà gestito interamente dall'elettronica. Il pilota controllerà la forza del freno motore generata dal motore elettrico nelle fasi di decelerazione e quella applicata ai dischi dalle pastiglie freno, per ottenere una distribuzione elettrico / idraulica ottimale. La gestione dell'energia, sia in fase di accelerazione che in fase di rigenerazione (limitata dal regolamento a 200 kW), sarà quindi un punto chiave per le prestazioni e l'efficienza della vettura.
Dopo tre successi consecutivi, il garfagnino Paolo Andreucci si presente in Toscana, affiancato dalla veterana Anna Andreussi, al via del Tuscan Rewind, per puntare all’ennesima vittoria in campionato e per aggiudicarsi il titolo tra le due ruote motrici. Una scelta difficile per Paolo Andreucci, che con la partecipazione all’ultima gara di campionato italiano rally a bordo della Peugeot Rally 4, mette a rischio la sua leadership nel campionato terra, visto che si disputa in concomitanza. Scelta difficile, ma necessaria, che vede allontanarsi i sogni di vittoria in entrambe i campionati, anche se l’ultima parola non è detta. “Lo scorso anno a bordo della Peugeot 208 T16 sulla terra senese abbiamo fatto una gara con un primo posto nel terra – ha commentato il pilota Paolo Andreucci-. Conosco le prove e questa volta sarà un piacere affrontarla con la nostra due ruote motrici, per testarla anche su terra. È una vettura che su terra riesce ad esprimere il suo grande potenziale. Su asfalto abbiamo dimostrato le grandi doti del motore di casa Peugeot, adesso siamo pronti per far conoscere le potenzialità su terra. Nello shakedown, proveremo qualche regolazione su bagnato, anche se la gara si dovrebbe svolgere con condizioni meteo serene. Sarà importante la scelta delle nostre Pirelli, visto anche il cambio della tabella tempi e distanze. Avremo infatti una solo assistenza dopo sei prova, non sono tanti chilometri, ma bisogna stare molto attenti, per non compromettere la gara. Le ricognizioni oggi sono andate molto bene e senza problemi, ho già in mente qualche modifica da fare in ottica della gara, allo shakedown chiariremo tutto.” “Gli avvenimenti di questi ultimi giorni hanno un po’ stravolto i nostri piani, a partire dalla logistica, ma voglio ringraziare la Federazione e gli organizzatori, per l’impegno con il quale stanno rendendo possibile questa gara, - ha commentato Anna Andreussi-. Lo scorso anno non ho preso il via a questo rally, ma l’ho seguito dall’esterno a bordo strada. Ci sono tratti molto belli e ci sono passaggi molto tecnici ed impegnativi. Con Paolo ci impegneremo per portare a casa la vittoria ed il titolo tra le due ruote motrici.” Il programma prevede le ricognizioni che si sono svolte oggi, giovedì 19 novembre, lo shakedown nella giornata di venerdì e la gara, con logistica e tabella tempi e distanze modificata, che si svolgerà sabato, in un’unica giornata.
Miglior weekend non poteva esserci per la PEUGEOT 308TCR al Mugello. Nel penultimo round dell'ATCC, Giuseppe Bodega, partito dal palo, si è imposto d'imperio in una Gara 2 resa insidiosa dalle condizioni meteo. La vittoria del lecchese è arrivata dopo il sonante successo in Gara 1 del compagno di squadra Massimo Arduini. Al via Bodega è scattato alla perfezione dalla prima posizione, svoltando per primo alla San Donato. Dopo una bella lotta nel primo giro con Bolzoni, la PEUGEOT 308TCR ha cominciato a guadagnare rapidamente vantaggio sul rivale, giunto nel suo massimo a 2,5 secondi. Un gap di sicurezza che ha permesso al lecchese di gestire la gara con tranquillità fino alla bandiera a scacchi che ha salutato il vincitore. "Sono felicissimo! E' stata una gara difficile perché l'asfalto era viscido e con queste temperature sbagliare è un attimo. In condizioni così, sono rimasto davvero piacevolmente sorpreso dalle performance delle nostre Pirelli, appena sono andate in temperatura, al termine del primo giro, ho potuto spingere con tranquillità mentre vedevo gli altri in difficoltà. Vittoria in Gara 1 con Max e vittoria in Gara 2 per me, dopo la prima fila in qualifica. Davvero non potevamo chiedere di meglio!", ha commentato Bodega. Il prossimo round dell'ATCC è in programma fra 15 giorni sul tracciato di Misano, pronto a decretare il campione 2020. Arduini e Bodega si presenteranno ai nastri di partenza decisi a dare l'assalto finale al titolo, nonostante abbiano partecipato ad un round in meno. Appuntamento al 28-29 ottobre sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli.
Inizia nel migliore dei modi il weekend della PEUGEOT 308TCR di Massimo Arduini e Giuseppe Bodega, impegnata questo weekend del penultimo round dell'ATCC in scena al Mugello. Dopo la prima fila in qualifica conquistata da Bodega sul bagnato, in Gara 1 è arrivata anche la vittoria flag-to-flag ad opera di Massimo Arduini in condizioni difficili su pista umida. "E' stata una gara semplicemente perfetta. Niente affatto facile ma tutto ha girato per il verso giusto e la macchina ha fatto il resto. Al via ho massimizzato il vantaggio delle mie Pirelli e subito sono riuscito a creare un buon gap tra me e gli avversari, che ho gestito poi fino al traguardo", ha commentato Arduini, che aveva firmato anche il miglior tempo nelle prove libere. "Vincere al Mugello è sempre emozionante, poter regalare alle celebrazioni dei 200 anni di PEUGEOT un'affermazione qui è davvero unico". La seconda gara è in programma sul tracciato toscano domani mattina alle ore 9:00 e vedrà Bodega partire in pole position, grazie alla vittoria odierna di Arduini. La gara sarà trasmessa in tv sul canale SKY 228 Motors TV e sarà visibile in live streaming sulla pagina Facebook della Formula X Italian Series.
Con oltre 7.000 voti a favore espressi dall’Unione Italiana Giornalisti dell'Automotive, dagli Opinion Leader e dalla Giuria Popolare la Peugeot 2008 è stata proclamata migliore vettura prodotta e commercializzata in Europa. In questa edizione è stato introdotto un nuovo metodo di votazione, che, in affiancamento alla Giuria Tecnica composta dai Soci UIGA, ha coinvolto una Giuria di 100 Opinion Leader e una Giuria Popolare.Le preferenze, espresse mediante votazione elettronica, hanno visto al primo posto per gli Opinion Leader la Ford Puma e per la Giuria Popolare la Renault Captur.
7 vetture possono fregiarsi di essere state finaliste al Premio Auto Europa 2021, sono in ordine alfabetico: BMW Serie 1, FORD Puma, HYUNDAI i20, KIA XCeed, PEUGEOT 2008, RENAULT Captur e VOLKSWAGEN Golf.
Nella classifica “Vetture Sportive”, che assegna riconoscimenti in base a design, prestazioni e originalità da parte della Giuria Tecnica e quella degli Opinion Leader, la FERRARI SF90 si è aggiudicata la coccarda GIALLA per lo stile creato da Flavio Manzoni, La LAMBORGHINI Huracán Evo RWD la coccarda ROSSA per le prestazioni, che con l’adozione della trazione posteriore è diventata la sport car ideale a MCLAREN GT la coccarda BLU perché il marchio di Woking ha deciso di lanciare una granturismo sport car anche adatta ai lunghi viaggi.
In occasione della premiazione dell’Auto Europa 2021 è stata, anche, conferita la “Tartaruga d’Argento”, (simbolo della UIGA), a 3 manager del settore automotive che, quest’anno, si sono distinti per impegno e professionalità, raggiungendo importanti risultati e contribuendo in maniera determinante all’immagine del nostro Paese.
L’animale più lento è stato assegnato a Stefano Domenicali, con la motivazione ‘che governerà l’azienda più veloce del mondo, la Formula 1’, ad Andrea Levy, (Mi-Mo, Milano Monza Open-Air Motor Show), ‘che sposta al 2021 l’appuntamento con la storia’ e a Paolo Scudieri, (Gruppo Adler), ‘il manager che da sempre investe sul futuro’.
“Abbiamo scelto di celebrare il Premio Auto Europa 2021 malgrado tante difficoltà organizzative, compreso lo slittamento alla prossima primavera della 1° edizione della manifestazione Milano Monza Open-Air Motor Show - ha dichiarato Gaetano Cesarano - presidente della UIGA. Ci siamo adeguati alle sopraggiunte esigenze, (tutte le votazioni si sono svolte esclusivamente in via telematica e la cerimonia di premiazione in diretta streaming), ma ce l’abbiamo fatta! Un piccolo segnale di rivincita e di speranza per il settore automotive”.
Dal 1954 l’UIGA associa i giornalisti specializzati nell’automotive, nella mobilità e nei trasporti, facendosi promotrice dello sviluppo professionale degli operatori della comunicazione, soprattutto verso i più giovani in cerca di una formazione specifica sul tema dei motori.(R.S.)
Il pluricampione italiano rally Paolo Andreucci lo aveva preannunciato, al rally Due Valli era importante non fare errori, per conquistare la testa del campionato italiano rally due ruote motrici e si è presentato agguerrito nel penultimo appuntamento del campionato italiano rally, che si è svolto questo weekend a Verona. A bordo della piccola di casa Peugeot, la 208 rally 4 di FPF Sport, Paolo Andreucci e Anna Andreussi hanno attaccato subito nella prima prova, nonostante la nebbia, rifilando distacchi importanti ai diretti inseguitori, che dopo qualche prova gli hanno permesso di amministrare il vantaggio accumulato. A fine gara, grazie alla vittoria tra le due ruote motrici, con i punti conquistati, Paolo Andreucci e Anna Andreussi hanno conquistato la leadership nel campionato italiano Rally due ruote motrici, obiettivo di questa stagione per la coppia plurititolata.
“È stata una gara molto impegnativa – ha commentato il leader del 2 ruote motrici Paolo Andreucci-. In questa gara per noi era fondamentale arrivare e conquistare punti importanti in ottica campionato e siamo riusciti ad ottenere punteggio pieno, in una gara ricca di insidie. La nebbia e lo sporco che abbiamo trovato già dal primo passaggio, hanno reso tutto molto complesso, ma siamo stati bravi a non commettere errori e tagliare il traguardo. La nostra scelta di gomme, ci ha premiato mettendo a segno vantaggi importanti, che ci hanno permesso di amministrare il distacco accumulato sul finale di gara. Le tre prove avevano condizioni di asfalto differenti, soprattutto la prima, rispetto alle altre due. Abbiamo scelto la mescola delle nostre Pirelli dopo una lunga analisi di quello che avremmo potuto provare in prova e alla fine abbiamo fatto la scelta giusta. Nei test avevamo svolto un buon lavoro e nel corso dello shakedown abbiamo avuto modo di affinare il nostro set up anche con il bagnato. La nostra Peugeot si dimostra sempre affidabile e performante e tra qualche settimana avremo modo di testarla anche sulla terra toscana del Tuscan Rewind.”
“Ci siamo anche divertiti con dei traversi – ha commentato in modo simpatico la navigatrice plurititolata Anna Andreussi-, anche con la nostra Peugeot 208 rally 4, ci siamo ritrovati in più di una occasione di traverso. Dai tagli è arrivato in strada di tutto, ma con Paolo siamo stati bravi a non commettere errori ed era esageratamente facile. Questa gara ci ha permesso di ottenere punti molto importanti nel campionato italiano rally due ruote motrici, a maggior ragione dopo l’annullamento del rally di Sanremo. Adesso per noi in campionato, considerando gli scarti, si mette bene, non ci rimane che fare una buona gara su terra al Tuscan Rewind.”
Il prossimo appuntamento per la coppia plurititolata sarà appunto il Tuscan Rewind, ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally e Rally Terra.
Sul tracciato di Varano De Melegari, teatro del quinto atto dell'ATCC, Massimo Arduini e Giuseppe Bodega sono stati abili...naviganti a bordo della PEUGEOT 308TCR, capaci entrambi di portare a casa due ottimi terzi sotto una pioggia torrenziale. Il weekend parmense era iniziato nel migliore dei modi, con la PEUGEOT 308TCR che ha firmato il miglior crono in tutte le sessioni di prove libere. Un dominio confermato anche nelle qualifiche, dove Arduini e Bodega si sono imposti con un giro perfetto, distanziando il primo degli avversari di ben 8 decimi. Un'errata interpretazione del regolamento, però, ha portato la vettura del duo lombardo sull'ultima casella della griglia di partenza, quando è stato contestato un cambio di gomme non previsto dalle norme, ma che non aveva portato in ogni caso ad alcun miglioramento cronometrico. In Gara 1, Bodega è stato così costretto ad una rimonta dal fondo dello schieramento su una pista quasi allagata. Sorpasso dopo sorpasso, il pilota di Lecco grazie ad un ritmo indiavolato è arrivato ad insidiare la seconda posizione assoluta di Ghermandi, transitando di gran carriera sotto la bandiera in un emozionante arrivo al fotofinish. Copione simile per Massimo Arduini, scattato come un fulmine in Gara 2 dalla seconda fila e a lungo secondo in gara. Autore di uno spettacolare traverso recuperato d'esperienza all'uscita della prima chicane, sotto l'acquazzone di Varano Arduini le ha provate tutte per tenere la sua PEUGEOT davanti alle vetture rivali dotate di ABS e TC, ma è stato costretto a cedere la piazza d'onore a Ghermandi nelle battute finali, a causa di una manovra dell'avversario. Nonostante un passo decisamente più veloce - nell'ultimo giro Arduini ha recuperato quattro secondi al rivale - ha concluso al terzo posto la corsa che ha chiuso il weekend dell'ATCC all'Autodromo di Varano. "Come a Magione, anche a Varano la pioggia ha rovinato i nostri piani. Sull'asciutto eravamo imprendibili per tutti, potevamo puntare alla vittoria gestendo un buon margine. Purtroppo in condizioni di bagnato le altre vetture possono contare, per via del regolamento, su aiuti alla guida fondamentali come ABS e traction control. Di più oggi non credo fosse possibile fare, possiamo solo sperare in un meteo più clemente nelle prossime gare!", ha commentato Arduini. "In ogni caso, due podi in queste condizioni sono un risultato straordinario e più che positivo per noi e la nostra PEUGEOT". "Per il campionato si fa ora tutto un po' più complicato. Abbiamo qualche punto in più da recuperare, ma grazie al doppio terzo posto nelle due gare rimaniamo ancora pienamente in lotta per il titolo. Ad aver avuto un giro in più in Gara 1, avrei probabilmente potuto conquistare anche la seconda posizione. Poco male, ci riproviamo a Cervesina a fine ottobre", ha concluso Bodega. L'ATCC torna in pista fra tre settimane sul tracciato di Cervesina per il penultimo round della stagione con due nuove gare in programma nel weekend del 30 ottobre/1 novembre.
Nel diluvio di Magione la PEUGEOT 308TCR di Massimo Arduini e Giuseppe Bodega ha conquistato due volte il podio del quarto atto dell’ATCC, facendo un ulteriore balzo in avanti in classifica generale. Dopo la pole position in qualifica a firma di Massimo Arduini, in gara sono arrivati due secondi posti fondamentali in ottica campionato, dove la coppia di piloti del Leone è ora saldamente in seconda posizione e guarda da vicino la testa della classifica.Il weekend di Magione è stato fortemente condizionato dal grande freddo e dalla forte pioggia che si è abbattuta domenica sul Mario Borzacchini. La condizione meteo meno favorevole per la Peugeot 308TCR che, nonostante non potesse contare su aiuti alla guida importanti in queste situazione come l'ABS e il traction control - installati invece sulle auto dei rivali - , ha tirato fuori gli artigli. Al sabato, con pista asciutta, la PEUGEOT firmata Open & Go ha segnato il miglior crono in tutte le tre sessioni di prove libere e si è confermata poi in qualifica, dove Massimo Arduini ha ulteriormente affinato il miglior crono di Bodega di pochi millesimi, assicurando così alla vettura del Leone la partenza in pole position, con il primo dei rivali distanziato di oltre 6 decimi.
La pioggia abbattutasi sulla pista umbra nella giornata di domenica ha rimescolato le carte e le vetture dotate di ABS e TC hanno fatto la voce grossa. In queste condizioni, dove sbagliare si è rivelato molto facile, sono emerse le capacità e l'esperienza di Massimo Arduini e Giuseppe Bodega, bravi a non prendere rischi e massimizzare il risultato, grazie a due gare intelligenti e coraggiose."Oggi fare di più era veramente difficile e il rischio di sbagliare era troppo alto. Dopo la pole di sabato, avevo fatto un pensierino alla vittoria ma ho preferito, così come Giuseppe, un risultato importante e sicuro piuttosto che rischiare uno zero. La strategia ha pagato, la pista era davvero insidiosa ma la nostra PEUGEOT 308TCR ha dato davvero il massimo. Il secondo posto qui, in queste condizioni, vale come una vittoria!", ha commentato Massimo Arduini.
Giuseppe Bodega ha ben in mente il prossimo obiettivo: "Qui ci siamo accontentati, ma abbiamo portato a casa due risultati importanti in ottica campionato. Dobbiamo chiudere il gap che ci separa dalla vetta della classifica e contiamo di farlo già nella prossima tappa di Varano, dove a luglio abbiamo debuttato nell'ATCC con pole e vittoria!".
Il prossimo appuntamento dell'ATCC è in programma sul tracciato intitolato a Riccardo Paletti fra 15 giorni, il 10 e 11 ottobre.