Si chiude con un bilancio decisamente positivo la prima stagione del team Planet Motorsport nel TCR Italy. La scuderia di Pordenone, presente al via con le Audi RS3 affidate al pilota e team principal Denis Babuin affiancato dal rookie Luca Verdi nella classe DSG, si è infatti distinta anche nel round conclusivo della stagione andato in scena nel Tempio della Velocità di Monza, in un weekend caratterizzato da condizioni meteo decisamente avverse. Soltanto per un soffio è infatti sfuggito l’obiettivo di centrare il titolo nella classe Under 25 DSG per Luca Verdi, il quale ha lottato fino all’ultimo ma si è dovuto accontentare della seconda piazza a pochi punti dal vincitore, piazzamento quest’ultimo ottenuto anche nella graduatoria generale del campionato. Il bottino complessivo per il giovane pilota bergamasco è da ritenersi comunque lusinghiero, visto che anche nella tappa finale della stagione il portacolori Planet Motorsport è riuscito ad artigliare un doppio podio di categoria, chiudendo le manche rispettivamente in terza e seconda piazza. Il tutto a conclusione di un’annata che lo ha visto costantemente tra i grandi protagonisti, come evidenziato anche dalle due pole position e dal successo conquistato a Pergusa. Anche la stagione di Denis Babuin nella classe sequenziale si è chiusa decisamente in crescendo, grazie ad una fantastica prestazione che in gara-2 lo ha visto artefice di una grande rimonta capace di condurlo sino all’ottava posizione assoluta sotto la bandiera a scacchi, dopo essere partito dall’undicesima fila. Per il pilota friulano è inoltre arrivata la seconda piazza finale nella graduatoria Master, ma soprattutto la consapevolezza di aver posto le basi per un progetto agonistico solido e ben strutturato, destinato a poter crescere progressivamente nel corso del tempo. Il fine settimana sul circuito brianzolo, scattato sull’asfalto bagnato sin dalle prove libere, ha visto i due piloti Planet Motorsport alle prese con la necessità di doversi adattare alle insidiose condizioni della pista: Babuin ha terminato anzitempo la sessione a causa di un inconveniente tecnico, mentre Verdi ha ottenuto un eccellente secondo tempo nella graduatoria DSG al fianco del poleman Roccadelli. Quest’ultimo si è poi reso protagonista di una positiva prestazione anche in gara-1, terminata in terza posizione, mentre le numerose fasi di neutralizzazione hanno impedito a Babuin di poter rimontare dalle retrovie. Impresa che invece è riuscita al pilota friulano l’indomani, nella manche conclusiva del weekend: grazie ad una serie di sorpassi effettuati su un asfalto che andava progressivamente asciugandosi, Babuin è riuscito ad artigliare l’ottava posizione sotto la bandiera scacchi, mentre altrettanto bene si è comportato Verdi che ha chiuso il fine settimana sulla pista di casa con un secondo posto nel DSG. Denis Babuin (Pilota e Team Manager Planet Motorsport): “Il weekend non era partito nel migliore dei modi: nelle prove libere sul bagnato non siamo riusciti a trovare un buon set-up, mentre invece sull’asciutto eravamo molto veloci. In qualifica siamo stati sfortunati perché ho rotto un trapezio dopo pochi giri, dovendomi accontentare di un piazzamento nelle retrovie. Purtroppo non sono riuscito a recuperare come avrei voluto in gara-1, trovandomi alle prese con tanto traffico e sotto la pioggia, mentre nella seconda manche siamo andati molto forte chiudendo con una bella rimonta ed un risultato positivo il weekend. Il bilancio della stagione? Siamo partiti con qualche difficoltà, ma poi siamo riusciti progressivamente ad aggiustare il tiro. Anche Luca ha fatto una bellissima stagione, chiudendo in seconda posizione nel DSG. Ringrazio tutti gli sponsor e i nuovi meccanici del team per il lavoro svolto, così come Luca e la sua famiglia. Adesso guardiamo al 2025 con l’obiettivo di riuscire a schierare tre vetture al via: stiamo già lavorando in tal senso e faremo del nostro meglio per continuare a crescere in questa realtà!” Luca Verdi (pilota Planet Motorsport): “Il weekend è stato tutto sommato positivo. Peccato per le condizioni meteo difficili e per l’unione delle due categorie in un unico schieramento: ma in ogni caso siamo riusciti ad ottenere un buon risultato con un terzo ed un secondo posto nelle due gare. Chiudiamo in seconda posizione sia nella classifica assoluta che nella Under 25, dunque il bilancio di questo mio primo anno nella categoria è sicuramente positivo. Ringrazio la mia famiglia per il grande supporto e tutti i miei sponsor, senza i quali tutto questo non sarebbe possibile: per il 2025 l’obiettivo è quello di rimanere nel TCR Italy, puntando magari ad un salto ulteriore”
Fonte Live GP Communication
Foto Monzaspeed.it-Christian Proserpio
E' stato un finale decisamente convicente quello di MM Motorsport nell'ultimo round del TCR Italy, andato in scena a Monza lo scorso weekend. Sul tracciato brianzolo è stata la new entry Giacomo Ghermandi a svettare tra le Honda del team di Emanuele Alborghetti e Gianna Aiello. Il pilota bolognese al rientro nella serie tricolore ha sfiorato il podio in Gara 2. Convincenti e costanti sono stati anche Pellegrini e Martinez, entrati in Top10, mentre Jacopo Cimenes si laurea ViceCampione Rookie al termine di una stagione decisamente positiva. Non poteva esserci rientro migliore per Ghermandi nel TCR Italy, il bolognese, come gli altri piloti MM Motorsport, si è trovato spiazzato dall'arrivo della bandiera rossa che ha concluso anzitempo le qualifiche proprio in occasione del giro lanciato, costringengolo ad uno start dalla 17esima posizione. "Jack" non si è però perso d'animo e sul fondo reso viscido dalle costanti piogge cadute nel weekend ha regalato show e spettacolo con due esaltati rimonte. Al sabato Ghermandi è risalito fino all'undicesima posizione, preludio di una Gara 2 capolavoro dove, dopo esser scattato nuovamente dalla diciassettima casella al via, si è infilato nella lotta per il podio, transitando addirittura quarto quando una nuova bandiera rossa ha posto fine alle ostilità e alla stagione. Anche Marco Pellegrini ha vissuto due gare dense di sorpassi. Parito dalla sedicesima casella al via, il pilota milanese ha chiuso al dodicesimo posto la bagnata gara del sabato, posizione ulteriormente migliorata alla domenica quando è stato classificato decimo. Un risultato non veritiriero, perchè Pellegrini, decisamente arrembante e veloce, era già nono quando è stata esposta la bandiera rossa a seguito del violento crash che l'ha visto coinvolto dopo esser stato spinto contro il muro da Volt. Martinez e Cimenes sono stati protagonisti del Trofeo Rookie, dedicato ai piloti al debutto nella categoria. Il pilota argentino è salito sul podio di classe nella gara del sabato, mentre in quella della domenica è stato costretto al ritiro a causa della manovra di un avversario. Cimenes invece ha conquistato il terzo posto alla domenica, risultato che, insieme alla P4 del sabato, gli permettono di laurearsi ViceCampione Rookie del TCR Italy 2024.
Fonte MM Motorsport
Foto Maurizio Rigato
Dopo una stagione vissuta da protagonista nel TCR Eastern Europe, Giacomo Ghermandi punterà a chiudere in bellezza la propria stagione prendendo parte al gran finale del TCR Italy, in programma nel prestigioso palcoscenico del Tempio della Velocità di Monza. Il richiamo della sfida nella serie tricolore è stato infatti troppo forte per il veloce pilota bolognese, che non ha voluto lasciarsi sfuggire l’opportunità di poter gareggiare nel round conclusivo del campionato, in programma sul circuito brianzolo il prossimo 25-27 Ottobre. Come già avvenuto lo scorso anno in occasione della tappa di Imola, anche quest’anno il grintoso ‘Jack’ ha quindi deciso di chiudere la propria annata agonistica in bellezza, misurandosi in un contesto di grande fascino e competitività nella tappa che assegnerà i titoli in palio della serie firmata ACI Sport. Il driver emiliano sarà al via della competizione al volante Honda Civic Type R del team MM Motorsport, scuderia con la quale si è positivamente distinto nella serie est europea da poco conclusasi, chiudendo la stagione con un eccellente secondo posto ed una vittoria ormai certa sfumata a pochi chilometri dal traguardo a causa di una foratura, in occasione del round andato in scena sul tracciato austriaco del Salzburgring. Ghermandi tornerà a misurarsi con le elevate velocità di punta del tracciato di Monza a poco più di un anno di distanza dalla sua ultima apparizione avvenuta nel TCR Europe, in occasione della quale era riuscito a scattare dalla pole position al via di gara-2 mantenendo il comando nelle prime fasi prima di essere costretto a rallentare in seguito ad un guaio tecnico. Le premesse per ben figurare anche in questa occasione sembrano esserci tutte, in virtù soprattutto dell’annata in crescendo disputata nel TCR Eastern Europe difendendo i colori del team diretto da Emanuele Alborghetti e Giovanna Aiello: a tal proposito, il bolognese ha effettuato una proficua giornata di test proprio per familiarizzare con le caratteristiche del rinnovato circuito brianzolo, mentre nel corso del fine settimana di gara sarà per la prima volta affiancato da Kevin Ceccon, l’esperto pilota bergamasco che lo supporterà nel ruolo di driver coach. Giacomo Ghermandi: “Sono molto contento di poter tornare nel TCR Italy per questa tappa di fine stagione: gareggiare in Italia rappresenta sempre una grande emozione, ed anche quest’anno ho voluto fortemente chiudere l’annata in pista prendendo parte ad una tappa nel nostro Paese, dopo quanto fatto lo scorso anno a Imola. Credo fosse il modo migliore per chiudere al meglio una bellissima annata trascorsa con il team MM Motorsport, che tra l’altro in questa occasione sarà al via con ben quattro vetture e come sempre punterà a recitare un ruolo da protagonista. Per quanto mi riguarda non ho particolari velleità di successo, anche se certamente daremo il massimo per inserirci nelle prime posizioni in un appuntamento molto atteso dove verranno assegnati i titoli in palio. Proprio nell’ottica di prepararci al meglio, abbiamo svolto una giornata di test che mi ha permesso di conoscere le nuove caratteristiche del circuito di Monza, dove adesso si gira ancora più veloci che in passato e sulla quale occorre sempre prestare la massima attenzione per non commettere errori. Al mio fianco in questa occasione ci sarà inoltre Kevin Ceccon, che mi supporterà nel corso del weekend: sono molto felice di poter lavorare con lui per la prima volta e sono certo che la sua esperienza mi tornerà molto utile per cogliere un bel risultato. Vi aspetto tutti a Monza!”
Fonte e foto LiveGPCommunication
Luciano Martinez ha scelto MM Motorsport e MM Driving Academy per continuare il suo impegno nel TCR Italy. Il pilota argentino salirà sulla Honda Civic TCR della scuderia di Emanuele Alborghetti e Gianna Aiello a partire dal prossimo round della serie tricolore in programma a Imola. Per prepararsi al meglio, Martinez entra a far parte anche dell'academy piloti della scuderia bergamasca, con un impegno che va oltre il mondo turismo. “Sono felice di unirmi ad un team importante come MM Motorsport. Qualche settimana fa ho iniziato gli impegnativi allenamenti e corsi dell'academy, godendo di un enorme supporto e ora ho potuto provare per la prima volta la nuova Honda TCR." ha commentato Martinez, che dopo due stagioni nelle monoposto in Argentina e Stati Uniti ha varcato l'Atlantico scegliendo il mondo turismo per la sua carriera nel Vecchio Continente. "Non vedo l'ora che arrivino i prossimi test e la nostra prima gara insieme a Imola. Non voglio dimenticare di ringraziare Emanuele Alborghetti ed Eric Borsani per avermi aperto le porte della squadra. Lavorerò duro per ricambiare la fiducia con grandi risultati.” ha concluso il pilota argentino, che prenderà parte anche al round di Vallelunga della Coppa Italia Turismo, un probante test in vista della seconda parte della stagione del TCR Italy. “Non vediamo l'ora di cominciare questa nuoa avventura con Luciano, è un pilota giovane ma molto veloce che saprà farsi notare. Per noi il TCR Italy riparte con un gran impegno sotto tutti i punti di vista, passiamo da una a ben tre auto e un nuovo giovane che crede nella nostra MM Driving Academy" ha commentato Emanuele Alborghetti, Team Principal di MM Motorsport a capo dell'accademia che ha avuto tra le sue fila l'attuale leader del Campionato del Mondo GT2 Carlo Tamburini, Marco Iannotta, oggi head coach di JAS Motorsport e Paolo Rocca, Campione Coppa Italia Turismo e race winner del TCR Italy. "Con Luciano abbiamo studiato un programma ad hoc di test e gare che lo porterà prima a Vallelunga, per una gara test che lo preparerà al meglio in vista del TCR Italy, dove dividerà il box Jacopo Cimenes e Marco Pellegrini." Il TCR Italy torna in pista dopo la pausa estiva, nel weekend del 8-9 settembre sul tracciato di Imola.
Fonte MM Motorsport
Foto Massimiliano Palumbo
Straordinario risultato per Aikoa Racing che arriva al giro di boa della stagione in testa ad entrambe le classifiche del TCR Italy, sequenziale e DSG, grazie ad una prodigiosa rimonta di Nicola Baldan ed alla costanza di Luca Franca. Il pilota veneto ha preso la testa della classifica generale al termine di Gara 2, dopo aver conquistato il secondo podio del weekend, mentre Luca Franca, grazie ad un secondo e un terzo posto, ha allungato ancora in classifica generale. Tra le più prestanti vetture dotate di cambio sequenziale, Nicola Baldan ha compiuto un autentico capolavoro: entrato al Mugello in settima posizione con 50 punti da recuperare, è uscito dal circuito toscano in testa alla classifica con tre punti di vantaggio. "Se me lo avessero detto prima del weekend avrei dato del pazzo a chiunque, 53 punti recuperati è semplicemente straordinario, ma è soprattutto figlio di un lavoro di squadra di altissimo livello. Non abbiamo preso alcun rischio, ci siamo accontentati di risultati sicuri e abbiamo portato tanti punti a casa. I ragazzi del team mi hanno dato una macchina incredibile e il resto è sotto gli occhi di tutti!" ha commentato Baldan, che al Mugello ha colto due secondi posti grazie ad una bella rimonta in Gara 1 e una corsa intelligente alla domenica. "Ora ci godiamo la meritata pausa estiva in testa al campionato e poi a testa bassa fino all'ultimo metro!" ha concluso il pilota veneto che, esclusi i due ritiri, vanta un secondo posto come peggior risultato stagionale. Alti e bassi per Filippo Barberi, che a causa di una qualifica non facile è stato costretto due volte a rimontare dal centro gruppo. Il giovane mestrino non si è però dato per vinto, mostrando velocità e testa con due spettacolari rimonte che l'hanno portato dalla 18esima posizione sulla griglia di partenza addirittura alla settima posizione in Gara 1, mentre in Gara 2 è stato coinvolto in un crash al primo giro e, dopo esser ripartito in coda al - folto - gruppo è risalito in 14esima posizione. Barberi ora è quarto nella classifica dedicata ai talenti under 25. Tra le vetture DSG, il rookie Luca Franca è stato nuovamente uno dei piloti che ha portato a casa il maggior numero di punti grazie a due gare accorte che gli hanno restituito un secondo e un terzo posto, risultati che lo fanno volare a +41 sul primo degli inseguitori. "La vittoria non vuole arrivare, ma va benissimo anche così. Abbiamo fatto della costanza la nostra arma migliore, ci manca lo scatto per poter mettere le mani sul primo posto, ma la nostra strategia sta funzionando. Per me che sono al primo anno con queste vetture ogni gara è una scoperta, punto a fare più punti possibili ed a fine anno faremo i conti." Sfortunato il weekend di Paolo Palanti, coinvolto in alcuni contatti che l'hanno costretto alla 14esima posizione in Gara 1 e al ritiro in Gara 2, ma il gentleman lombardo non perde di vista il podio della Classifica Master, che lo vede al quarto posto a soli 14 punti dalla terza posizione. Positivo l'esordio di Temel Camlidag nel TCR Italy, che conquista i suoi primi punti in Gara 2. Prima di godersi la meritata pausa estiva, il truck di Aikoa Racing è in viaggio verso il Portogallo, per il secondo atto del TCR Spain sul circuito dell'Estoril, che vedrà impegnati Filippo Barberi e Demir Eroge sulle RS 3 LMS sequenziali mentre Francesco Cardone farà il suo debutto nella serie iberica con un'Audi RS3 DSG.
Fonte Aikoa Racing
Foto Signori
Continua il percorso di crescita e adattamento di Jacopo Cimenes nel TCR Italy. Il giovane pilota salentino, alla sua prima assoluta sull'ostico tracciato del Mugello, ha conquistato una incredibile quarta posizione in qualifica, dopo aver a lungo tenuto anche la pole position, e in gara ha mostrato un ottimo ritmo che gli ha permesso di centrare due volte la Top10 assoluta e la vittoria tra i Rookie in Gara 1. Sin dalle prove libere, Cimenes ha mostrato un ottimo stato di forma, con la sua Honda TCR stabilmente nella parte alta della classifica. Una performance confermata anche in qualifica, dove ha registrato il suo miglior crono ad appena tre decimi di secondo dalla pole position. "Correre al Mugello è stupendo, un pista veloce, tecnica, tutta in contropendenza! Sono abbastanza contento del mio weekend, siamo stati veloci sia in prova che in gara, anche se qui ci è mancato ancora qualcosa in partenza e siamo stati costretti a rimontare." ha commentato Cimenes, che nelle seconda corsa è addirittura ripartito in un ultima posizione dopo essere stato coinvolto senza colpe nel crash al primo giro. "Al sabato abbiamo portato a casa un'ottima sesta piazza che potevamo ripetere anche la domenica, ma sono stato colpito mentre cercavo di evitare il caos davanti a me poco dopo il via. Sono ripartito dal fondo e abbiamo ricominciato tutto da capo. Ma va bene così, abbiamo conquistato la seconda posizione tra i Rookie,ci siamo divertiti, abbiamo fatto sorpassi ed esperienza. Stiamo crescendo gara dopo gara ed è la cosa più importante, nella classifica dedicata ai deb, che è uno dei nostri obiettivi stagionali, sono secondo con la prima posizione a tiro. Lotteremo fino alla fine!" Il TCR Italy va ora in vacanza, pronto a ritornare in pista sul tracciato di Imola nel weekend dell'8 settembre.
Fonte MM Motorsport
Foto Maurizio Rigato
Il duro lavoro portato avanti nel corso dell’inverno sta iniziando a regalare le prime grandi soddisfazioni in casa Planet Motorsport. E’ stato infatti Luca Verdi a regalare il primo successo alla neonata scuderia friulana, in occasione della seconda tappa stagionale del TCR Italy andata in scena sul tracciato di Pergusa. Il giovane bergamasco si è reso autore di un fine settimana da incorniciare nella sfida riservata alle vetture DSG, dapprima dominando gara-1 dopo essere scattato dalla pole position, quindi conquistando un prezioso quarto posto in gara-2 che gli consente di rilanciarsi definitivamente anche nella classifica di campionato. Fine settimana decisamente amaro, invece, per Denis Babuin: il pilota e team manager di Planet Motorsport ha dovuto infatti fare i conti con alcune noie tecniche sulla sua Audi RS3 LMS, che gli hanno impedito di esprimere il proprio potenziale già a partire dalle qualifiche. Dopo una prima manche vissuta in piena lotta nella pancia del gruppo e chiusa in rimonta con il 15° posto, il pilota friulano ha dovuto suo malgrado rinunciare a prendere il via nella seconda prova, visti i danni riportati nella bagarre e le poche ore a disposizione tra le due gare. In ogni caso, il team può uscire dalla trasferta siciliana con un bottino decisamente positivo ed importanti segnali di fiducia in vista del futuro. Per l’intero fine settimana, Verdi è risultato essere tra i più veloci e competitivi in pista: nonostante fosse soltanto alla sua seconda apparizione nella serie tricolore ed al debutto sul tracciato di Pergusa, il 19enne bergamasco ha ottenuto un risultato incredibile in qualifica, bissando la pole ottenuta all’esordio a Misano grazie al crono di 1:43.042 e rifilando distacchi consistenti ai rivali. Scattato alla perfezione al via di gara-1, il portacolori Planet Motorsport si è impadronito del comando della corsa sin dalle prime battute, rintuzzando gli attacchi di Luca Franca prima e di Alessandro Alcidi nella seconda fase, gestendo al meglio le delicate fasi di ripartenza dalle Safety Car ed infine transitando per primo sotto la bandiera a scacchi, scatenando la gioia di tutto il team per il meritato successo. La seconda manche, scattata con le prime otto posizioni della griglie invertite come da regolamento, ha visto il giovane bergamasco risalire rapidamente sino alle posizioni di testa, per poi chiudere in quarta posizione una gara chiusa in leggero anticipo con l’esposizione della bandiera rossa. Denis Babuin (Pilota e Team Manager Planet Motorsport): “Siamo davvero molto felici per il primo successo colto da Luca, un pilota sul quale abbiamo voluto scommettere ma che sapevamo ci avrebbe regalato grosse soddisfazioni! Si tratta di un grande risultato per tutto il team, visto che nei primi due appuntamenti del DSG abbiamo già conquistato due pole e una vittoria. Per quanto mi riguarda, l’intero weekend è stato sfortunato: le nostre prestazioni in qualifica sono state limitate dal fatto che il motore continuava ad andare in protezione, impedendomi di realizzare un tempo all’altezza. In gara-1 ho provato a fare il massimo per recuperare, ma alla fine la macchina è risultata molto danneggiata al punto da convincerci a desistere per la seconda gara. Ma questi problemi passano oggi in secondo piano grazie alla vittoria conquistata dal team: grazie a tutto lo staff e ai nostri sponsor per il sostegno!” Luca Verdi (pilota Planet Motorsport): “Non ci sono davvero molte parole per descrivere questo weekend! Sono molto contento del lavoro che abbiamo svolto e che continuiamo a fare per poter crescere, è stato fantastico riuscire a vincere dopo aver conquistato la pole position: una grande soddisfazione per me a livello personale ma anche per tutto il team, che lavora senza sosta in maniera impeccabile! Peccato per non essere riusciti a completare la rimonta in gara-2 e per il fatto che abbia dovuto rallentare nel finale: sicuramente però il campionato è ancora lungo e faremo di tutto per rimanere nella parte alta della classifica”
Il team Planet Motorsport tornerà in azione per il terzo round stagionale del TCR Italy, in programma sul Mugello Circuit nel weekend del 12-14 Luglio. Fonte e foto Live Gp Communication
E' un ritorno denso di passione e velocità quello di Edoardo Cappello nel TCR Italy sull pista di casa di Pergusa. Il gentleman driver catanese torna sulla griglia della serie tricolore che l'ha già visto vincitore in gara nel 2018 e poi protagonista nel 2022. Cappello sarà al via con la Honda Civic FK7 gestita da Ottomotorsport con il supporto di MM Motorsport e dividerà il box con il rookie di lusso Jacopo Cimenes. Quello di Pergusa è un back to back per il pilota siciliano che proprio sulla pista di Enna ha inziato la sua carriera 30 anni fa. "E' un sogno che si avvera, avevo davvero tanta voglia di tornare nel TCR Italy e farlo sulla pista di casa è semplicemente magnifico. Sono fermo da un po', dovrò togliere un po' di ruggine ma farò leva sulla mia conoscenza della pista. Ho iniziato a correre qui 30 anni fa nell'indiavolato Trofeo Nissan Micra, una serie in cui scie, sportellate e sorpassi erano il pane quotidiano." ha commentato Cappello, gentleman driver dal piede pesante che dopo una lunga e importante gavetta nel kart, è poi diventato protagonista della pista - Campione Under23 del Trofeo Micra e race winner del TCR Italy - e delle gare in salita, dove si è imposto anche nel TIVM. "L'obiettivo è tornare a padroneggiare una TCR, quest'anno ho in mente un programma selezionato di gare nell'Italy e in salita, tutte con la Honda." "Dopo un anno e mezzo di stop non ho idea di dove potrò posizionarmi, il campionato è ulteriormente cresciuto di livello, al massimo farò come al solito: fatica in qualifica, poi proviamo a recuperare in gara con rimonte e sorpassi. Così da casa sono tutti più felici!" scherza Cappello, che ha ereditato la passione per le corse dal papà e dal nonno, entrambi protagonisti delle gare in salita. "La nostra professionalità è la passione, le corse per me sono un'occasione per stare bene e sfidare se stessi. Avere poi tecnici al mio fianco con cui basta uno sguardo per capirsi è fondamentale, soprattutto per chi come me intende le corse ancora alla vecchia maniera."
"Avere con noi Edoardo è un immenso piacere, in passato ha già dimostrato quanto vale e dove può arrivare. La vittoria al Mugello parla da se. Collaboreremo con Ottomotorsport per dare a Edo una Civic velocissima, al resto ci penserà lui. Ne sono sicuro." ha commentato Emanuele Alborghetti, che con Gianna Aiello è al timone di MM Motorsport. Il weekend del TCR Italy di Pergusa è in programma nel weekend del 7 e 8 giugno, ma la scuderia di Bergamo sarà in pista già questo fine settimana, con il secondo appuntamento del Campionato Italiano GT in programma a Imola che vedrà impegnata la Lamborghini Huracan Super Trofeo EVO II affidata alle sapienti mani di Rosario Messina e Mattia Raffetti.
Fonte MM Motorsport
Foto Maurizio RigatoA
Grinta, resilienza e determinazione. E' stato questo e molto di più il secondo atto del TCR Eastern Europe andato in scena al Red Bull Ring per Giacomo Ghermandi. Il portacolori di MM Motorsport ha infatti stretto i denti e, nonostante il dolore dovuto ad una costola rotta, ha raccolto un quinto ed un sesto posto sotto la bandiera a scacchi nelle due gare, un bottino decisamente al di sotto del potenziale espressio sia in qualifica che in gara. In Austria, infatti, Ghermandi è riuscito dapprima a sfiorare quella che sarebbe stata una strepitosa pole position in qualifica, sfumata per appena 4 centesimi di secondo, e poi si è reso autore di due prestazioni maiuscole ma sfortunate in gara, dove ha mostrato un passo pari, e spesso superiore, a quello dei migliori protagonisti della serie. Al via della prima manche, l'alfiere di MM Motorsport si è subito riportato a ridosso del leader della gara: ma proprio mentre stava per preparare l’attacco nei confronti di Bucsi, Ghermandi è stato coinvolto in un contatto all’altezza di curva 1 con Homola. Il bolognese è riuscito ad evitare il testacoda grazie ad uno spettacolare controsterzo, ma ha dovuto cedere alcune posizioni e si è visto costretto ad una gara di rimonta dalla settima piazza, conclusa poi in quinta sotto la bandiera a scacchi, a brevissima distanza dalla lotta per un posto sul podio. I forti dolori avvertiti al costato al termine di Gara 1, lo hanno convinto ad effettuare una lastra di controllo, evidenziando la rottura di una costola. Grazie ai consigli del Dottor Riccardo Ceccarelli di Formula Medicine, il pilota emiliano è però riuscito a prendere il via della seconda gara del weekend dove ha mostrato nuovamente un ritmo da primato. Dopo aver guadagnato una posizione allo start, Ghermandi si è reso autore nelle prime fasi di uno strepitoso doppio sorpasso ai danni di Zbozinek e Kajaia, che gli ha consentito di guadagnare la seconda piazza ai danni del leader Vallers. Sfortunatamente, nel successivo passaggio sul traguardo il bolognese ha dovuto fare i conti con un accidentale innesto del limitatore di velocità, che lo ha costretto a percorrere lentamente tutto il rettilineo dei box perdendo numerose posizioni. A quel punto, nonostante la lotta per la vittoria fosse ormai compromessa, il numero 3 ha rilanciato la propria rincorsa, scavalcando altri tre avversari e chiudendo sul traguardo con un buon sesto posto. “Il bilancio del weekend è da ritenersi tutto sommato positivo, soprattutto considerando le mie condizioni tra Sabato e Domenica che avevano messo in forte dubbio la mia partecipazione a gara 2. Abbiamo avuto parecchia sfortuna, perché in fin dei conti avevamo il passo per poter vincere: nella prima gara sono stato girato mentre ero secondo e allo stesso modo in Gara 2 mi trovavo in seconda posizione quando è entrato il limitatore." ha commentato Ghermandi, ora quarto in classifica generale. "Devo dire grazie al Dottor Ceccarelli, con il suo supporto ho potuto presentarmi al via di gara 2. Ringrazio il team, che ha fatto un lavoro eccezionale mettendomi a disposizione una macchina velocissima, così come il coach Esteban Guerrieri per il suo prezioso supporto fornito nel corso del weekend. Un grazie va anche a tutti i miei sponsor e a coloro che hanno fatto il tifo per noi: torniamo a casa con un bottino più magro del previsto, ma guardiamo al bicchiere mezzo pieno visto l’attuale quarto posto in campionato e le potenzialità espresse che cercheremo di sfruttare al meglio sin dal prossimo round in Slovacchia”. Giacomo Ghermandi tornerà in azione nel weekend del 7-9 Giugno, in occasione del terzo round stagionale del TCR Eastern Europe in programma sul tracciato dello Slovakia Ring, ma MM Motorsport tornerà in pista già il weekend precendete, con il secondo round del Campionato Italiano GT previsto a Imola.
Fonte e foto MM Motorsport
L’avventura del team Planet Motorsport nel TCR Italy 2024 è iniziata con un weekend ricco di spunti positivi ma che lascia al tempo stesso un pizzico di amaro in bocca. In occasione dell’appuntamento inaugurale della stagione, andato in scena nell’ambito dell’ACI Racing Weekend sul Misano World Circuit, la scuderia friulana si è ben distinta nella competitiva serie tricolore, piazzando entrambe le proprie Audi RS3 nelle posizioni di vertice sia nello schieramento dedicato alle vetture con cambio sequenziale che in quello riservato alle DSG. Nel bilancio complessivo del fine settimana romagnolo spicca sicuramente la fantastica pole position ottenuta all’esordio dal giovane Luca Verdi, il quale poi non ha potuto difendere la posizione in gara dovendo fare i conti con un degrado eccessivo delle gomme. Indicazioni positive sono arrivate anche da Denis Babuin che, dopo gli ottimi piazzamenti conquistati nelle stagioni precedenti, si è confermato come uno tra i piloti in assoluto più veloci del campionato, cogliendo un bel settimo posto in gara-2 (ed il successo nella classe Master) prima di dover rallentare nel finale della seconda manche in seguito alla rottura di un semiasse. Il neonato team friulano, nonostante fosse alla sua prima uscita ufficiale in un weekend di gara, si è ben distinto mettendo in mostra un’eccellente organizzazione resa possibile grazie anche alla passione ed alla competenza dello staff. Dal punto di vista cromatico, inoltre, le livree presenti sulle Audi di Babuin e Verdi sono sicuramente riuscite a spiccare nel gruppo, garantendo la giusta dose di visibilità e rendendosi perfettamente riconoscibili anche durante le concitate fasi di gara. Il progetto lanciato da Denis Babuin, dunque, promette di poter regalare grandi soddisfazioni nel corso della stagione, anche in virtù del potenziale messo in mostra in questo primo appuntamento sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli. Le due sessioni di qualifiche, disputatesi nella giornata di Venerdì 3 Maggio, hanno come detto fatto registrare la straordinaria prestazione da parte del 19enne Luca Verdi, capace di stampare una perentoria pole position nella classe DSG con il crono di 1:43.860. Denis Babuin ha dovuto faticare non poco per andare a caccia di un best lap all’altezza delle aspettative, complice il grande traffico presente in pista: alla fine è arrivato un 1:41.338 che gli è valso un posto in sesta fila. Il 41enne pilota e team manager non si è comunque perso d’animo, rendendosi autore di una fantastica partenza l’indomani in gara-1 che gli ha consentito di portarsi subito a ridosso del gruppetto di testa; da quel momento in poi, Babuin ha condotto il ritmo al meglio delle proprie possibilità, pur dovendo fare i conti con l’eccessiva usura degli pneumatici, chiudendo sotto la bandiera in settima posizione assoluta ed assicurandosi il successo nella graduatoria Master. Meno fortunata la prova di Verdi nel DSG, che ha visto il rookie 19enne costretto alla resa dopo aver battagliato nelle prime posizioni nel corso delle fasi iniziali.
La giornata di Domenica 5 Maggio, disputatasi davanti ad un’ottima cornice di pubblico, ha visto nuovamente Babuin rendersi protagonista di uno spunto eccellente al via che gli ha permesso di guadagnare ben cinque posizioni nel corso del primo giro; sfortunatamente, una serie di entrate decisamente “aggressive” da parte di alcuni avversari ed i soliti problemi di gomme hanno rallentato la sua marcia, fino a costringerlo a perdere terreno nel finale a causa della rottura di un semiasse. Si è invece parzialmente riscattato dopo la delusione del giorno precedente Luca Verdi nella DSG, il quale è riuscito a conquistare un’ottima terza piazza finale nella classifica Under 25, chiudendo in P8 nella graduatoria assoluta. Denis Babuin (Pilota e Team Manager Planet Motorsport): “Il weekend per noi è partito piuttosto in salita, visto che in qualifica non siamo riusciti a sfruttare al meglio il nostro potenziale, ma già in gara-1 abbiamo recuperato terreno riuscendo a risalire fino alla settima posizione. Nella seconda gara siamo partiti molto bene e nelle prime fasi sono riuscito a tenere un buon ritmo, ma ben presto si è ripresentato il problema del degrado che mi ha costretto a rallentare nel finale. Ringrazio tutto il team per il grande lavoro svolto ed i nostri sponsor per il supporto: sicuramente a Pergusa cercheremo di riscattarci e punteremo ad essere competitivi anche con Luca, che già qui ha messo in mostra delle ottime cose!” Luca Verdi (pilota Planet Motorsport): “Siamo partiti molto bene con una pole position all’esordio, peccato che poi i problemi di gomme ci abbiano condizionato molto in gara, impedendomi di girare al ritmo che avrei voluto. E’ stato comunque un weekend molto utile, nel quale abbiamo accumulato preziosa esperienza in vista del futuro che ci potrà tornare sicuramente utile: ringrazio il team per il lavoro straordinario, Denis per la fiducia mostrata nei miei confronti e i miei sponsor per il supporto: non vedo l’ora che arrivi la prossima gara!” Il team Planet Motorsport tornerà in azione per il secondo round stagionale del TCR Italy, in programma sull’autodromo siciliano di Pergusa nel weekend del 7-9 Giugno sull’autodromo di Pergusa.
Fonte e foto LiveGP Communication