Kessel Racing si è presentato alla 24 Ore di Spa CrowdStrike da leader nella categoria Bronzo, dopo la favolosa vittoria all'apertura della stagione al Paul Ricard. Dopo un inizio di gara promettente e una costante ricerca della vittoria di classe, una sfortunata catena di eventi ha portato al ritiro di entrambe le Ferrari del Kessel Racing a cinque ore dalla fine della gara. L'inizio del fine settimana è stato dominato da una sensazione estiva calda e soleggiata, atipica per le Ardenne. Quindi, mentre le quattro sessioni di qualificazione di giovedì sera si sono svolte ancora in perfette condizioni di asciutto, per la gara successiva la storia è stata completamente diversa. Quando le 66 vetture si sono schierate sulla griglia di partenza, il sole splendeva ancora. Niccolò Schirò è partito dalla decima posizione di classe con la Ferrari 296 GT3 n. 8, mentre Ben Tuck ha guidato la vettura gemella n. 74 dalla diciassettesima posizione. Dopo una partenza pulita e senza incidenti degni di nota, Ben Tuck ha approfittato di avere aria libera davanti a sé, facendo segnare il giro più veloce della categoria, che resterà fino alla fine della gara. Entrambe le vetture si sono fermate ai box sotto la prima Full-Course-Yellow. Sebbene Ben Tuck fosse 50° assoluto, ha guadagnato un enorme vantaggio grazie ad un'ottima mossa strategica, rientrando presto ai box e risalendo la classifica fino al 24° posto. A quattro ore dall'inizio della gara, le squadre sono state informate di controllare le loro attrezzature poiché erano previsti forti venti e temporali per la notte. Dopo sei ore la squadra ha effettuato le soste previste e la pioggia ha continuato a cadere ancora più forte, trasformandosi nell'acquazzone previsto che tutti si aspettavano in quel momento. A questo punto le Ferrari di Kessel erano rispettivamente in P9 e P16, guadagnando un punto verso il campionato per la loro posizione nella Top-10. Quando stava per suonare l'ottava ora il gruppo era guidato dalla Safety Car a causa della forte pioggia durata più di due ore. Intorno alle 4:15, Chandler Hull si è fermato ai box della Ferrari n. 74 per il pit-stop tecnico obbligatorio. Dopo un incredibile lavoro di squadra, è stato rimandato in pista. Mentre le prime 12 ore erano trascorse, alla squadra sono stati assegnati altri cinque punti verso il campionato con P6 e P14 in classe. La pioggia leggera incombeva ancora e con il sole che sorgeva da qualche parte dietro le nuvole di pioggia, il numero 8 correva al 25° posto assoluto e al 5° di classe. All'alba su Spa, una forte pioggia e nebbia incombevano sugli alberi. Anche la Ferrari n. 8 si è fermata per il pit-stop tecnico partendo dalla quarta posizione di classe e con un tempo di 5:02 il lavoro di pit-stop non avrebbe potuto essere più centrato. Con ancora 25 secondi rimasti sul cronometro, la vettura è stata rimandata in pista mantenendo il giro di testa e restando in lizza per la vittoria di classe. A poco meno di cinque ore dalla fine, John Hartshorne ha perso il controllo della #74 e ha colpito pesantemente le barriere alla curva Bruxelles, determinando lo sfortunato ritiro della vettura. Il conducente è uscito illeso dall'incidente. Solo 20 minuti dopo, in una catena di sfortunate circostanze, la BMW #46 di Valentino Rossi ha tagliato la parte posteriore sinistra della Ferrari #8 di Nicolò Rosi mentre entrava a Le Combes, costringendo la vettura ad un testacoda e ad un contatto con l'Aston Martin #35 . La vettura è riuscita a rientrare ai box, ma dopo un'ispezione più attenta, la squadra ha dovuto purtroppo ritirare anche la sua seconda Ferrari, vedendo sfumare le possibilità di un piazzamento sul podio in questa gara iconica.
Anche Kessel Racing ha iniziato la nuova stagione del Ferrari Europe Challenge, che ha avuto il suo appuntamento inaugurale questo fine settimana al Mugello. È stata una prima assoluta anche per il team svizzero, in quanto è stata presentata la nuova Ferrari 296 GT3 dopo un anno di successi con la Ferrari 488. Il weekend si è articolato in due qualifiche e due gare per le classi Coppa Shell e Coppa Shell AM. Nella prima gara della Coppa Shell, Henry Hassid è salito sul podio con il secondo posto, mentre Fons Scheltema ha tagliato il traguardo in quarta posizione e Murat Cuhadaroglu ha completato il buon risultato con il decimo posto. Nella Coppa Shell AM, Jan S. ha portato a casa un quinto posto con la vettura gemella guidata da Stephen Earle chiudendo all'ottavo posto. Le prime gare della Coppa Shell e della Coppa Shell si sono svolte sabato pomeriggio sul Circuito del Mugello, con Henry Hassid salito sul podio con P2 e Fons Scheltema e Murat Cuhadaroglu che hanno concluso rispettivamente in P4 e P10. Nella gara della Coppa Shell AM, Jan S ha concluso al 5° posto mentre Stephen Earle si è portato a casa l'8° posto. Dopo il podio di sabato, Henry Hassid ha migliorato la sua prestazione vincendo la gara di domenica in Coppa Shell. I suoi compagni di squadra hanno concluso le gare in 12a posizione, seguiti da vicino da Fons Scheltema in P13. Sfortunatamente, Stephen Earle non ha concluso la gara di domenica, tuttavia Jan S. ha portato a casa un solido sesto posto. Complimenti a tutti i conducenti: grande sforzo! Dopo il podio di sabato, Henry Hassid ha perfezionato la sua prestazione vincendo la gara di domenica nella Coppa Shell. I suoi compagni di squadra hanno concluso le gare in 12a posizione, seguiti da vicino da Fons Scheltema in P13. Sfortunatamente, Stephen Earle non ha concluso la gara di domenica, tuttavia Jan S. ha portato a casa un solido sesto posto.
Nelle qualifiche di sabato a mezzogiorno, Frédéric Jousset si è assicurato la settima posizione con la Ferrari 296 GT3 numero 12 per questa gara di casa, mentre la vettura gemella, numero 74, con Andrew Gilbert al volante, ha piazzato la vettura al quarto posto. Entrambi i piloti sono partiti bene, migliorando di una posizione alla fine del primo giro. Al 7° giro, una Full-Course-Yellow (FCY) è stata schierata per un giro e alla ripartenza, Josset è stato costretto a un testacoda dall'Audi n. 24 ma ha avuto una fortunata fuga ed è riuscito a rientrare in gara. nel P9. Nel frattempo Gilbert è rimasto con la Porsche n. 18, terza classificata, e ha mantenuto una distanza costante di 0,5 secondi. Al 20esimo giro, Jousset superava la Porsche #73 e alla fine si fermava ai box per consegnare la vettura al compagno di squadra David Fumanelli. Un giro dopo, Gilbert si è fermato al box del Kessel Racing e il suo compagno di squadra Fran Rueda ha lasciato la pitlane al 4° posto. Ben presto si è visto in una grande battaglia per la terza posizione con la Porsche #18 e la Ferrari #88 alle sue spalle, ma ha perso la quarta posizione al 30esimo giro dopo un'ottima difesa. Intanto Fumanelli correva per il campo. All'inizio del suo stint aveva un distacco di undici secondi dall'Audi #24. Ma non si è fermato qui: ad ogni giro ha quasi preso un secondo dall'Audi che lo precedeva e al 33esimo giro era in sesta posizione. Poi correva dietro la vettura gemella con un distacco di 26,4 secondi e con con la pista libera davanti a sé, guidò un giro veloce dopo l'altro. Era sesto e ha superato la Porsche più lenta all'ultimo giro per tagliare il traguardo in quinta posizione. Rueda nel frattempo ha superato la Porsche n.18 e ha portato a casa un buon 4° posto. Tuttavia, molte ore dopo la bandiera a scacchi, i direttori di gara hanno concesso ad Agostini sulla Ferrari #88 45 secondi di penalità, catapultando le Ferrari di Kessel Racing nelle posizioni 3 e 4: secondo podio di Kessel Racing dopo il secondo posto a Barcellona.
Valentino Rossi non sarà presente alla Gulf 12 Hours di sabato 8 gennaio. Il nove volte Campione del Mondo di motociclismo, essendo stato a contatto con una persona positiva al Covid-19 è in quarantena fiduciaria e non prenderà parte alla prestigiosa endurance. Luca Marini e Alessio “Uccio” Salucci restano confermati, saranno dunque al via insieme a David Fumanelli a bordo della Ferrari 488 GT3 #46.
La Gulf 12 Hours, dal 2012 testa di serie degli eventi motoristici GT in Medio Oriente e giunta alla sua 11esima edizione, si disputerà sul tracciato di Yas Marina, dopo la parentesi dello scorso anno al Bahrain International Circuit di Sakhir. Il weekend di gara inizierà giovedì 6 gennaio, con due turni di test (09:45 12.30 e 16.45-19.45). Venerdì 7 gennaio, invece, tre sessioni di prove libere da 50 minuti ciascuna (09.30-10.20, 10.30-11.20 e 11.30-12.20) precederanno le qualifiche ufficiali da 15 minuti (18.00-18-15, 18.25 18.40 e 18.50-19.05) che delineeranno le posizioni in griglia.
Sabato, infine, la gara — che ricordiamo esser riservata esclusivamente alle vetture di classe FIA GT3 e GT4 — si articolerà su due manche da 6 ore ciascuna, divise tra loro da un break di 180 minuti in cui ogni team avrà la possibilità di lavorare sulla propria vettura.
Questo format particolare e collaudato, oltre all’affidabilità, punterà come sempre al ritmo e alla strategia: una corsa che si preannuncia emozionante dal primo giro fino alla bandiera a scacchi. La seconda manche si svolgerà parzialmente in notturna, aumentando esponenzialmente il livello di spettacolarità sottolineato dagli scenari illuminati dai riflettori del Yas Marina.
Più che un ex aeroporto il tracciato di Silverstone questo weekend si è tramutato in un ring, dove i nostri piloti si sono dati battaglia fino all’ultimo minuto di gara per un doppio fantastico podio. Un weekend di emozioni uniche quello appena trascorso per il Team Kessel racing, Secondo e terzo posto nello storico tracciato di Silverstone per la Kessel Racing, e un primo e un secondo posto al Nurburgring. Sul circuito di Silverstone si è disputata la tanto attesa 4h di Silverstone 4o appuntamento valido per il campionato ELMS. Le due auto del team Kessel Racing hanno svolto una gara impeccabile, ricca di colpi di scena e di cambi di posizioni. Grande gara disputata dalle Iron Dames Frey, Gatting, Gostner che con una condotta di gara perfetta hanno ottenuto un fantastico secondo posto nella categoria LMGTE. Iron Lynx, Nr. 60, ha chiuso la gara in terza posizione, particolarmente emozionante il duello ingaggiato nell’ultima mezz’ora di gara dal nostro porta colori Giacomo Piccini, che con forza e fantastici sorpassi si è preso la posizione sull’auto numero #51 del pilota italiano Alessandro Pierguidi. Ottima prestazione anche da parte dei due piloti dell’auto numero #60 Nicola Cadei e da Sergio Pianezzola. Prossimo appuntamento da non perdere ELMS si terra sullo storico circuito di Spa Francorchamps, il 22 settembre 2019. Grande successo Kessel Racing anche sul circuito del Nurburgring nel weekend appena trascorso. Durante il tanto atteso weekend Blancplain, in Sprint Cup (categoria AM) i due piloti Kessel Racing S.Eare e Rory Penttinen hanno ottenuto un fantastico primo posto in gara 1 e un secondo posto in gara due. Due gare ricche di battaglie e di colpi di scena, chiuse con due fantastici podi. Un grazie speciale va a tutto il Team, ai piloti e tutti gli addetti ai lavori che contribuiscono al raggiungimento di questi obbiettivi.
Per la prima volta nella storia, 3 ragazze a bordo di una Ferrari, hanno portato a termine la 24h di Le Mans. Tutto questo è stato possibile grazie alla determinazione e al sogno di Deborah Mayer, vera e propria anima del progetto, dotata di un grande amore verso il motorsport. La 24h di Le Mans è la gara più bella e dura al mondo, il sogno di ogni pilota. Tutti e due i nostri equipaggi hanno portato la propria auto fino alla bandiera a scacchi, affrontando una gara pulita e veloce, terminando in P9 per quanto riguarda l’auto numero #83 “Iron Dames” supportata dalla Commissione FIA Women in Motorsport e in P13 l’auto numero #60 “Iron Lynx”. “Siamo fieri di aver tagliato il traguardo dopo 24h di vera e propria battaglia con tutte e due le auto, la gara è stata molto dura sia per i piloti che per tutto il nostro team, ma le auto sono state formidabili sia per affidabilità che per performance. Un grande ringraziamento vorrei porgerlo a tutto il team che ha lavorato duro per mesi, ai piloti per avercela messa tutta e a Deborah Mayer per aver condiviso con noi un progetto così speciale” Dichiara Ronnie Kessel, Team Principal Kessel Racing. Alcuni numeri dalla gara de la Sharte: 2 auto “Kessel Racing”, 252500 spettatori, 120 pneumatici, 4100 litri di carburante, 22 pit stop per ogni auto, tanto allenamento, passione e dedizione, un grande amore come minimo comune denominatore. Questi sono gli ingredienti per poter portare alla bandiera a scacchi due auto alla 24h di Le Mans. Fantastico secondo posto per il pilota olandese Fons Scheltema. Durante il weekend della 24h si è corso anche il quarto appuntamento del Ferrari Challenge Europe ed il Team Kessel Racing ha schierato ben due auto in griglia. Prossimo appuntamento, 5/7 Luglio sul circuito tedesco del Nurburing. Congratulazioni a tutti i nostri piloti, al nostro team, ai nostri ingegneri e a tutte le persone che lavorano con dedizione e passione dietro le quinte ogni giorno per rendere tutto questo possibile. Un grande grazie è rivolto ai nostri sponsor Hublot e Guess che hanno deciso di credere in noi durante una competizione così importante, supportando la squadra in tutto. Si torna in pista tra poco più di un mese sul circuito di Barcellona, per la terza tappa del campionato ELMS.
Kessel Racing è orgogliosa di annunciare l'importante collaborazione con GUESS e HUBLOT che saranno partner del Team Svizzero nella prestigiosa 24h di Le Mans. L'importante accordo nasce dalla volontà di supportare le due auto in gara il 15/16 giugno sul famoso circuito francese. Proprio per questo GUESS vestirà i piloti in occasione di questo evento unico, mentre la prestigiosa casa orologiera svizzera Hublot realizzerà, in collaborazione con Garage Italia, una livrea completamente dedicata per l'occasione. Avrà ovviamente seguito anche la collaborazione con la Fondazione Giuliani, che dalla gara di Monza sostiene ufficialmente il Team Kessel in questo importante percorso. L'equipaggio "Iron Dames" n.83 sarà completamente in rosa,composto dalla Danese Michelle Gatting, la Svizzera Rahel Frey e dall'italiana Manuela Gostner, equipaggio supprtotato ufficialmente dalla FIA-WIM Mentre l'auto n.60 sarà composta dal'equipaggio tutto italiano Andrea Piccini, Sergio Pianezzola e Claudio Schiavoni. "Avere il supporto di partner cosi importanti è per noi un grande onore e ci rende estremamente orgogliosi. Tutto il Team ha lavorato tanto a questo progetto, daremo tutto in pista e cercheremo di raggiungere il miglior risultato possibile " così commenta il Team Principal Ronnie Kessel. L'appuntamento è quindi il 15/16 Giugno sul circuito de La Sarthe. Sarà possibile seguire tutti gli aggiornamenti live dal tracciato attraverso i social network Kessel, Iron Dames, Hublot e Guess. KESSEL RACING: Nati per correre, la passione del Fondatore Loris Kessel rimane ad oggi al centro delle attività del gruppo. L'anima del pilota svizzero vive nel nostro reparto corse, Kessel Racing. Fin dalla sua nascita, Kessel Racing ha gareggiato su Ferrari GT e Challenge. Il gruppo Kessel oltre al pluripremiato reparto Racing include un reparto Classic e una dealership di 4 diversi marchi (Ferrari, Maserati, Bentley, Pagani) IRON DAMES: Iron Dames è il progetto capitanato da Deborah Mayer e supportato ufficialmente da FIA WIM a sostegno delle donne e del motorsport. Il marchio Iron Dames è stato appositamente studiato per racchiudere passione femminilità e innovazione, Sarà possibile seguire tutte le attivtà del marchio Iron Dames sui canali social appositamente studiati Instagram (@iron.dames) facebook (Iron Dames)
L’italiana Manuela Gostner, la svizzera Rahel Frey e la danese Michelle Gatting sono la prima line up di piloti interamente al femminile della European Le Mans Series. Le tre driver della scuderia svizzera, al volante della Ferrari F488 GTE numero 83, hanno subito dimostrato le loro abilità nel primo round del campionato a Le Castellet arrivando seconde sul podio di classe.L’equipaggio, che affronterà domenica la 4 Ore di Monza, è sostenuto dal FIA Women in Motorsport, progetto della Federazione per promuovere una cultura che faciliti e valorizzi il coinvolgimento delle donne in tutti gli aspetti del mondo del motorsport (nella foto, il trio con Michèle Mouton, Presidente della commissione FIA Women in Motorsport).Manuela Gostner ha corso per diversi anni nel campionato Ferrari Challenge, collocandosi tra i dieci migliori piloti. Negli scorsi due anni ha guidato la Maserati GT di Villorba Corse nell’European GT4 Championship e ha debuttato nella Michelin Le Mans Cup a Portimao alternandosi al volante della F488 GT3 di Kessel Racing con Giorgio Sernagiotto.Rahel Frey è una driver ufficiale di Audi Sport e ha corso in svariate serie tra cui la Eurocup Formula Renault 2.0, il DTM e ADAC GT Masters. Nel 2010 era tra i componenti dell’ultimo equipaggio interamente femminile alla 24 Ore di Le Mans con la LMGT1 di Matech Competition, insieme a Natacha Gachnang e Cyndie Allemann.Michelle Gatting, con i suoi 25 anni, è la più giovane componente del team Kessel Racing. Nel suo passato, troviamo partecipazioni alla Formula Ford Denmark, al OK Mobil 1 Danish Supertourisme Turbo e al campionato MASCOT Danish Thundersport.Per il team monzese di ciclismo BePink saranno invece in Autodromo Silvia Zanardi, Silvia Valsecchi e Rachele Barbieri (nell'ordine, nelle foto). La squadra femminile di ciclismo, composta in totale da 13 atlete, è nata nel 2011 grazie alla passione di Walter Zini e Sigrid Corneo che vantano una lunga esperienza di attività agonistica e di direzione tecnica nel mondo delle due ruote. BePink, dalla sua fondazione, ha conquistato un ampio palmares di titoli mondiali ed europei sia su strada che in pista.Silvia Zanardi è una velocista con attitudine alle brevi salite. Nel 2018, la diciannovenne ha conquistato due maglie iridate Juniores nella corsa a punti e nell’inseguimento a squadre alle quali si aggiungono il titolo italiano nel Kerin e quello europeo sempre nell’inseguimento a squadre.Silvia Valsecchi (classe 1982) è una passista. Pluri-campionessa italiana su pista, nel 2018 ha vinto la medaglia di bronzo nell’inseguimento a squadre dei campionati del mondo su pista di Apeldoorn in Olanda e l’argento ai campionati europei di Glasgow nella medesima specialità.Rachele Barbieri nel 2017 si è laureata campionessa del mondo dello Scratch e vanta quattro ori europei su pista nella categoria Juniores e Under23. La ventiduenne ha vinto anche l’argento su strada nella gara in linea Juniores ai campionati europei estoni del 2015.Maggiori informazioni sul programma della 4 Ore di Monza sono disponibili sul sito www.monzanet.it (d.c.) foto Kessel: ELMS/Jakob Ebrey
Weekend di grandi impegni e di grandi soddisfazioni per il team Kessel Racing. Oltre alla prima gara del campionato ELMS e alla Michelin Le Mans Cup ,tenutesi sul circuito del Paul Ricard, sullo storico circuito Italiano di Monza andava in scena il GT Sports Club. Sul circuito del Paul Ricard già sabato è arrivata la prima vittoria, con la fantastica prestazione dell’equipaggio G.Piccini S.- Pianezzola nella coppa Michelin Le Mans Cup; ma la soddisfazione si è fatta ancora più grande quando, alle 16.30 della domenica 14 Aprile, la Ferrari 488 GTE delle 3 ragazze M.- Gatting, R.Frey e M.Gostner, ha tagliato il traguardo in seconda posizione nella categoria GTE. Risultato stupefacente, merito anche del grande lavoro di squadra svolto da tutto il team, con pit stop al limite della perfezione e una gestione gara impeccabile da parte degli uomini del muretto. Ad aumentare l’entusiasmo nel box Kessel Racing, ci ha pensato una grande ospite d’eccezione, la leggendaria Michele Mouton, eroica e storica pilota nei nostri amati gruppo B, venuta fino al Paul Ricard in veste di rappresentante FIA WIM per supportare ancor più da vicino l’equipaggio femminile. La Team Menager dell’equipaggio femminile Deborah Mayer commenta con grande entusiasmo il podio alla prima gara: “ è stata un’emozione unica vedere le nostre tre ragazze sul podio gìa alla prima gara, hanno lavorato tanto e ci hanno creduto fin dal primo giorno. Per me è stata una grande soddisfazione, non vediamo l’ora di tornare in pista a Monza per la prossima gara” Nona posizione, invece, per l’equipaggio tutto italiano Schiavoni, Pianezzola e Piccini nella categoria GTE. Un buon weekend, chiuso in sesta posizione, anche per l’equipaggio O. Hancock e John Hartshorne nella categoria Michelin Le Mans Cup. Grande soddisfazione arriva poi dal circuito Italiano di Monza nel campionato GT Sports Club, dove i nostri 2 piloti si sono dati battaglia in un weekend complicato dalle condizioni climatiche molto sfavorevoli. Degna di nota la fantastica prestazione del nostro portacolori Americano S.Earle che, a bordo della sua Ferrari 488 GT3, ha conquistato la prima posizione sia in gara 1 che in gara 2 nella Iron Cup. Ottimo risultato anche per Murad Sultanov, che con un weekend di guida quasi impeccabile, è riuscito a chiudere la gara 1 in terza posizione e la gara 2 con un fantastico secondo posto. Grande entusiasmo da parte del Team Principal Ronnie Kessel che guarda e commenta con grande ammirazione il weekend di gara. “È stato un weekend unico per noi, vedere sul podio così tanti nostri piloti è una grande soddisfazione , lavoriamo tanto in scuderia e dietro le quinte, un weekend così per me, come per i ragazzi della squadra, è una grande successo” I prossimi appuntamenti che vedranno impegnati il team Kessel Racing, da non perdere, saranno il Ferrari Challenge il 4/5 Maggio sul circuito Austriaco di Spielberg e successivamente l’11/12 maggio sul circuito di Monza per il secondo appuntamento della ELMS e della Michelin Le Mans Cup.
La Kessel Racing è pronta a scaldare i motori per il 2019. Una nuova annata disfide per il team – ramo dell’omonimo gruppo fondato da Loris Kessel nel 1971 – che è felice di annunciare la partecipazione a tre importanti campionati: il Ferrari Challenge; la GT Sports Club e la European Le Mans Series, in occasione della quale Kessel è molto orgogliosa di gareggiare con un equipaggio interamente femminile, per la prima volta nella storia della competizione. “Non vediamo l’ora di iniziare questa nuova stagione. – commenta Ronnie Kessel - Siamo un team unito e di grande esperienza, e siamo anche molto orgogliosi della nostra nuova avventura tutta femminile.” Il primo appuntamento sarà al Ferrari Challenge – dal 1992 il più prestigioso campionato monomarca, in partenza a febbraio in Bahrain – dove Kessel competerà con un equipaggio composto dal pilota olandese Fons Scheltema e dal turco Murat Cuhadaroglu, in gara con una 488 Challenge. Le corse del Ferrari Challenge si terranno dunque a: Bahrain (BH) 16 - 17 febbraio; Valencia (ESP) 30 - 31 marzo; Red Bull Ring (AUT) 04 - 05 maggio; Le Mans (FRA) 13- 15 giugno; Nurburgring (GER) 06 - 07 luglio; Imola (ITA) 28 - 29 settembre, e si concluderanno con la finale al Mugello dal 24 al 27 ottobre. Kessel sarà in pista anche alla European Le Mans Series - il campionato europeo articolato su corse di durata, ispirato alla prestigiosa 24 Ore di Le Mans – dove due diversi equipaggi gareggeranno su una Ferrari 488 GTE. Un team è composto dai piloti italiani Claudio Schiavoni, Andrea Piccini e Sergio Pianezzola. L’altro team, invece, sancirà una vera e propria rivoluzione per la competizione: sarà infatti la prima volta che un equipaggio interamente femminile scenderà in pista per la ELMS. Il team è composto dall’italiana Manuela Gostner (34), dalla svizzera Rahel Frey (32) e dalla danese Michelle Gatting (26), forti degli ottimi risultati conseguiti alla 24 Ore del Golfo nel dicembre scorso. La partecipazione di questo equipaggio è resa possibile grazie al lavoro di Deborah Mayer che, spinta dalla sua passione per le macchine e le sfide, ha contribuito a dare vita a qualcosa di inedito e innovativo per il mondo delle auto. Non a caso, infatti, il team ha ricevuto il supporto ufficiale della commissione “Women In Motorsport” di FIA: con oltre 70 rappresentanti in tutto il mondo, la commissione ha come obiettivo lo sviluppo e la diffusione di iniziative che promuovano una nuova cultura nel mondo del motorsport, capace di valorizzare e facilitare la partecipazione delle donne in tutti gli ambiti del settore. Le gare della European Le Mans Series prenderanno il via il 13 e 14 aprile, al circuito Paul Ricard (Francia), per poi proseguire a Monza (Italia) l’11 e il 12 maggio; Barcellona (Spagna) il 20 e 21 luglio; Silverstone (Regno Unito) il 31 agosto e il 1 settembre; Spa (Belgio) il 21 e il 22 settembre; per chiudersi a Portimao (Portogallo) il 26 e il 27 ottobre. Ad aprile, poi, si aprirà un ulteriore fronte per Kessel Racing, quando il pilota americano Stephen Earle gareggerà nella GT SPORTS CLUB sulla sua Ferrari 488 GT3. Le gare partiranno da Monza (ITA) 13 - 14 aprile; per proseguire poi a Paul Ricard (FRA) 01 - 02 giugno; Spa (BG) 20 - 21 giugno; Misano (ITA) 29 - 30 giugno e infine Barcelona (ESP) 28 - 29 settembre. Kessel Racing, una storia di passione È il 1971 quando Loris Kessel ha un’intuizione a Grancia, a qualche chilometro dal centro di Lugano. Il pilota svizzero – che vanta una carriera culminata in Formula 1 - si impegna a dedicarsi al mondo delle auto sportive e di lusso nel modo più ampio possibile. Un passo alla volta. Inizialmente, quindi, l’azienda si dedica alla manutenzione e all’elaborazione di vetture stradali o da competizione. Anno dopo anno, però, Loris riesce ad ampliare i propri orizzonti, tessendo contatti con i più prestigiosi brand manifatturieri, ed estende sensibilmente le attività del gruppo, soprattutto in ambito agonistico. Nasce così Kessel Racing, il ramo che tramanda la passione e la dedizione delsuo fondatore. Il Team Kessel è anche il punto di riferimento ufficiale per l’assistenza tecnica in pista: i suoi 6 camion percorrono oltre 300.000 chilometri ogni anno, trasportando 30 vetture a gareggiare in 5 campionati; le 60 persone che compongono la squadra sono in viaggio e in pista 250 giorni all’anno in oltre 40 circuiti internazionali. Il gruppo fondato da Kessel, e ora guidato dal figlio Ronnie, conta oggi 100 dipendenti e tre anime distinte che, insieme, danno vita a una realtà unica al mondo, dedicata agli amanti della guida, ma anche ai collezionisti più esigenti. Foto FIA ELMS